NGC 1511

galassia nella costellazione dell'Idra Maschio

NGC 1511 è una galassia a spirale situata nella costellazione dell'Idra Maschio, a una distanza di circa 64 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

NGC 1511
Galassia a spirale
NGC 1511 nelle immagini DESI Legacy Imaging Surveys.
Scoperta
ScopritoreJohn Herschel
Data2 novembre 1834 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneIdra Maschio
Ascensione retta03h 59m 37.0s [2]
Declinazione-67° 38′ 03″ [1][2]
Distanza64,0 milioni di a.l.
(19,63 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)11,3 [3]

nella banda B: 11,9 [3]

Redshift+0,004446 ± 0,000017 [2][4]
Luminosità superficiale12,95
Angolo di posizione125° [3]
Velocità radiale1333 ± 5 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSAa pec? [2], Sa [3], SB(s)dm? pec [1]
Dimensioni83 000 a.l.
(25 450 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 14236
ESO 55.4
ARP 0359-674
IRAS 03594-6746 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1511
Categoria di galassie a spirale

Scoperta

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La galassia è stata scoperta il 2 novembre 1834 dall'astronomo britannico John Herschel.[1]

Descrizione

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NGC 1511 presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Nella galassia sono presenti regioni di idrogeno ionizzato.[2]

NGC 1511 è stata utilizzata da Gérard de Vaucouleurs come esempio del tipo morfologico "SB(s)dm: pec sp" nel suo atlante delle galassie.[5][6]

Supernova

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Il 16 agosto 1935, all'intero di NGC 1511 è stata scoperta la supernova SN 1935C dall'astronoma statunitense Emily Hughes Boyce.[7] Non è stato possibile stabilire a quale tipologia appartenesse la supernova.[8]

Gruppo di NGC 1511

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Il tripletto di galassie di NGC 1511.

NGC 1511 è la più vasta e la più luminosa del Gruppo di NGC 1511, un raggruppamento di galassie composto da tre membri NGC 1487, NGC 1511 e NGC 1511A (PGC 14255).[9]

NGC 1511 si trova nella stessa regione di cielo di NGC 1511A (ESO 55-5) e NGC 1511B (ESO 55-6). La loro distanza dalla Via Lattea è compresa tra 59 e 61 milioni di anni luce, per cui è ragionevole pensare che esse formino un tripletto di galassie. Sembrerebbe quindi che Garcia abbia dimenticato di includere NGC 1511B nella sua descrizione.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1511, su cseligman.com. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Results for object NGC 1511, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1500 à 1599, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  4. ^ (EN) NGC 1511 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  5. ^ (EN) Celestial Atlas - Gérard de Vaucouleurs' Atlas of Galaxies, NGC 1511, su cseligman.com. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  6. ^ (EN) The Galaxy Morphology Website, NGC 1511, su kudzu.astr.ua.edu. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  7. ^ M. H. B. Gelfman, Obituary: Emily Hughes Boyce, 1906-1992, in Bulletin of the American Astronomical Society, vol. 25, n. 4, 1993, p. 1495, Bibcode:1993BAAS...25.1495G.
  8. ^ (EN) Other Supernovae images, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 16 febbraio 2025.
  9. ^ (EN) A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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