Nebulizzatore
Un nebulizzatore (a volte chiamato anche polverizzatore) è un apparecchio che trasforma un liquido in aerosol dalle gocce molto fini.

Il liquido, immesso da un ugello, viene disperso da un diffusore.
Applicazioni
modificaTale dispositivo ha applicazioni in diversi campi scientifico-tecnologici (a partire dai comuni detergenti per la pulizia fino a sistemi più complessi).
Chimica
modificaI nebulizzatori sono usati in chimica per l'introduzione di campioni liquidi negli strumenti nella spettroscopia e nella spettrometria di massa (assorbimento atomico, emissione atomica, ICP-MS ecc.); i più comuni sono i nebulizzatori pneumatici o quelli a ultrasuoni, ma ne esistono di diversi tipi per applicazioni molto specifiche[1].
Medicina
modificaIn medicina i nebulizzatori sono usati per somministrare i farmaci sotto forma di aerosol inalato nei polmoni. Sono usati generalmente nel trattamento di asma, fibrosi cistica e altre malattie respiratorie.
Agricoltura
modificaPer l'ambiente
modificaPer nebulizzare e raffrescare l'aria una tecnologia è il ventilatore ad acqua. In alcuni ambienti esterni coperti ove ci sia molto caldo può essere impiegato anche il nebulizzatore per ambienti, dei diffusori posti sul soffitto e collegati ad un tubo per l'acqua in grado di nebulizzarla e di nebulizzare e raffrescare l'aria. Il funzionamento è lo stesso dei ventilatori ad acqua, cioè raffrescare l'aria.
Note
modifica- ^ (EN) Barry L. Sharp; Ciaran O'Connor, Aerosol Generation and Sample Transport, in Steve J. Hill (a cura di), Inductively Coupled Plasma Spetroscopy and Its Applications, 2ª ed., Oxford, Blackwell Publishing, 2007, p. 101, ISBN 978-1-4051-3594-8.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «nebulizzatore»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file di nebulizzatori
Collegamenti esterni
modifica- Nebulizzatore, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.