Premio Erich Schelling

Il Premio Erich Schelling per l'architettura (in tedesco: Erich-Schelling-Architekturpreis) è uno dei più prestigiosi riconoscimenti nel campo dell'architettura e della teoria dell'architettura tedesca.[1][2]

Premio Erich Schelling
Nome originaleErich Schelling Architekturpreis
ArgomentoArchitettura
Conferito da
  • Fondazione di Architettura Erich Schelling
  • Trude Schelling-Karrer
  • Heinrich Klotz
Dedicato aErich Schelling
Fondazione1992
Assegnato aAlla promozione della storia e della teoria dell'architettura
Frequenzabiennale
Luogo premiazioneKarlsruhe
Ricompensa30.000 euro
Numero edizioni17
DetentoreLOLA Landscape Architects

Il premio viene assegnato ogni due anni a un architetto o studio di architettura e a un teorico dell'architettura. È intitolato all'architetto tedesco Erich Schelling[3] e viene assegnato nella città di Karlsruhe nel giorno della sua morte, il 14 novembre o in una data vicina a tale giorno (nel 2014 fu assegnato il 12 novembre). È stato istituito nel 1992 dalla Fondazione di Architettura Erich Schelling,[4] dalla sua vedova Trude Schelling-Karrer e da Heinrich Klotz, allora direttore del Museo Tedesco di Architettura, per la promozione della storia e della teoria dell'architettura. A differenza di altri premi di architettura, il premio può essere assegnato anche a progetti non realizzati. Dal 2006, insieme al premio vengono assegnate anche medaglie ad altre persone.[5][1]

Il premio ha un valore di 30.000 euro.[1]

Vincitori

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Medaglie assegnate per l'architettura e la teoria architettonica

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  • 2006: Alejandro Aravena/Titus Bernhard/Sergison Bates Architects e Uta Elisabeth Hassler/Niklaus Kohler
  • 2008: Jürg Conzett, Chur e Richard Kroeker, Halifax
  • 2010: Tom Heatherwick, Kaschka Knapkiewicz e Axel Fickert

Candidature

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  • 2012: AFF Architekten,[12] 6a architetti[13]
  • 2014: Anna Heringer, Carla Juaçaba
  • 2016: Atelier Kempe/Thill, Rozana Montiel
  • 2018: Aristide Antonas, BRUTHER Architetti
  1. ^ a b c (EN) The awards, su Schelling-Architekturstiftung. URL consultato il 29 settembre 2025.
  2. ^ (EN) The foundation’s mission, su Schelling-Architekturstiftung. URL consultato il 29 settembre 2025.
  3. ^ (DE) Erich Schelling (1904–1986), su Schelling-Architekturstiftung. URL consultato il 29 settembre 2025.
  4. ^ (EN) The Foundation, su Schelling-Architekturstiftung. URL consultato il 29 settembre 2025.
  5. ^ Heringer, Juaçaba e Kéré concorrenti allo Schelling Architecture Award, su professione Architetto, 15 giugno 2014. URL consultato il 29 settembre 2025.
  6. ^ Sejima, Kazuyo - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 29 settembre 2025.
  7. ^ Lacaton & Vassal, gli architetti gentili premiati con il Pritzker Prize 2021, su ELLE Decor, 17 marzo 2021. URL consultato il 29 settembre 2025.
  8. ^ (EN) Al Borde arquitectos, su Architizer, 26 dicembre 2012. URL consultato il 29 settembre 2025.
  9. ^ (DE) Schelling Architecture Award 2014, su schelling-architekturpreis.org.
  10. ^ (DE) Französische Architektin bringt innovative Ideen in sozialen Wohnbau [Architetto francese introduce idee innovative nell'edilizia sociale], su Der Standard, 30 ottobre 2022. URL consultato il 21 luglio 2024.
  11. ^ (DE) Schelling-Architekturpreis, su schelling-architekturpreis.org, 2024.
  12. ^ (EN) AFF Architekten, su www.detail.de. URL consultato il 29 settembre 2025.
  13. ^ (EN) 6a architects, su www.domusweb.it. URL consultato il 29 settembre 2025.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàGND (DE4502768-7
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