Richterite

minerale

La richterite (simbolo IMA: Rct[8]) è un minerale del supergruppo dell'anfibolo, all'interno del quale viene collocato nel "gruppo degli anfiboli con W(OH,F,Cl)-dominante" e da lì al sottogruppo degli anfiboli di sodio-calcio dove occupa un posto nel "gruppo contenente la radice richterite nel nome"; essendo un anfibolo, appartiene agli inosilicati e pertanto alla famiglia minerale dei "silicati", e possiede composizione chimica Na(CaNa)Mg5Si8O22(OH)2.[9]

Richterite
Classificazione Strunz (ed. 10)9.DE.20[1]
Formula chimicaNa(CaNa)Mg5Si8O22(OH)2[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico[3]
Sistema cristallinomonoclino[3]
Classe di simmetriaprismatica[4]
Parametri di cellaa = 9,783 Å, b = 17,943 Å, c = 5,287 Å, β = 104,070°, V = 900,22 ų, Z = 2[5]
Gruppo puntuale2/m[3]
Gruppo spazialeC2/m[6]
Proprietà fisiche
Densità misurata3,1[7] g/cm³
Durezza (Mohs)5 - 6[7]
Sfaldaturaperfetta secondo {110}[7]
Fratturairregolare[7]
Coloregiallo, marrone, grigio-viola, blu[6]
Lucentezzavitrea[4]
Opacitàda trasparente a traslucido[7]
Strisciobianco[6]
Diffusionenon comune
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La richterite è definita con:[5]

Etimologia e storia

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Il nome è stato attribuito nel 1865 da Johann Friedrich August Breithaupt in onore del mineralogista tedesco Hieronymus Theodor Richter, uno degli scopritori dell'indio.[5]

Classificazione

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La classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[10] elenca la richterite nella classe "9. Silicati (germanati)" e da lì nella sottoclasse "9.D Inosilicati"; questa viene suddivisa più finemente in base alla struttura cristallina del minerale, in modo tale che la richterite possa essere trovata nella sezione "9.DE Inosilicati con catene doppie di periodo 2, Si4O11; clinoanfiboli" dove forma il sistema nº 9.DE.20.[10]

Tale classificazione viene mantenuta anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org".[1]

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la richterite è nella classe dei "silicati" e da lì nella sottoclasse degli "inosilicati"; qui il minerale si trova nella sezione di quelli che hanno struttura "[Si4O11] a due bande 6-; anfiboli Na-Ca" dove forma il sistema nº VIII/F.09.[11]

Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la richterite nella famiglia dei silicati; qui è nella classe degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, W=2" e nella sottoclasse degli "inosilicati: catene doppie non ramificate, configurazione anfibolo W=2" dove forma il "gruppo 3, gli anfiboli sodico-calcici" con il numero di sistema 66.01.03b.[12]

Abito cristallino

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La richterite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale C2/m (gruppo nº 12) con i parametri reticolari a = 9,783 Å, b = 17,943 Å, c = 5,287 Å e β = 104,070°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[5]

Origine e giacitura

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La richterite si rinviene nel calcare che ha subito trasformazione metamorfica termica nella zona di contatto, nelle rocce ignee alcaline e nelle carbonatiti associata ad apatite, calcite, cristobalite, diopside, enstatite, flogopite, forsterite, leucite, natrolite e plagioclasio.[7]

La richterite è stata trovata in più di 130 siti sparsi per il mondo.[13]

Forma in cui si presenta in natura

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I cristalli della richterite sono di forma prismatica allungata lunghi fino a 15 cm raramente terminati a entrambe le estremità o in aggregati da aciculari a fibrosi (asbestiformi).[7] Il minerale è trasparente con lucentezza vitrea;[5] il colore è giallo, marrone, grigio-viola, blu, mentre quello del suo striscio è bianco.[6]

Proprietà ottiche

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La richterite mostra un forte pleocroismo con colori che variano dal giallo pallido, a sfumature di arancione, fino al rosso.[5]

  1. ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - Inosilicates with 2-periodic double chains, Si4O11; Clinoamphiboles, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 19 luglio 2025.
  2. ^ Hawthorne, p. 2037.
  3. ^ a b c (EN) R060043 - RRUFF Database: Raman, X-ray, Infrared, and Chemistry, su rruff.info. URL consultato il 19 luglio 2025.
  4. ^ a b (EN) Richterite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 19 luglio 2025.
  5. ^ a b c d e f (EN) Richterite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 19 luglio 2025.
  6. ^ a b c d (DE) Richterit (Richterite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 19 luglio 2025.
  7. ^ a b c d e f g (EN) Richterite (PDF), su handbookofmineralogy.org, Mineralogical Society of America. URL consultato il 19 luglio 2025.
  8. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 19 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
  9. ^ (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: May 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, maggio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2025).
  10. ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 19 luglio 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
  11. ^ (DE) Lapis-Systematik - VIII SILIKATE - VIII/F Ketten- und Bandsilikate, su mineralienatlas.de. URL consultato il 19 luglio 2025.
  12. ^ (DE) Dana 8 Systematik - 66 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 - 66.01 Inosilicates Inosilicate Double-Width Unbranched Chains, W=2 with P=2 amphibole configuration, su mineralienatlas.de. URL consultato il 19 luglio 2025.
  13. ^ (DE) Richterit, su mineralienatlas.de. URL consultato il 19 luglio 2025.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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