Samurai Shodown II

videogioco del 1994

Samurai Shodown II (真SAMURAI SPIRITS 覇王丸地獄変?, Shin Samurai Supirittsu Haōmaru Jigokuhen) è un videogioco arcade sviluppato e pubblicato nel 1994 da SNK. Secondo titolo della serie di picchiaduro a incontri Samurai Shodown, è stato convertito per Neo Geo CD, PC e PlayStation.

Samurai Shodown II
videogioco
Logo del videogioco dalla schermata iniziale
Titolo originale真SAMURAI SPIRITS 覇王丸地獄変?
PiattaformaNeo Geo, Neo Geo CD, PlayStation, Microsoft Windows
Data di pubblicazioneMVS:
Mondo/non specificato 28 ottobre 1994

AES:
Mondo/non specificato 2 dicembre 1994
CD:
Giappone 15 dicembre 1994
ottobre 1996
PC:
Giappone 1996
o14 maggio 1999
PlayStation:
Giappone 26 marzo 1998

GenerePicchiaduro a incontri
TemaStorico
OrigineGiappone
SviluppoSNK
PubblicazioneSNK
ProduzioneBad Apple
ProgrammazioneNishidon, Masato "Oh!Butch" Ōbuchi, Abe, Cyber Kondo
MusicheYasuo "Tate Norio" Yamate, Yasumasa "Yamapy" Yamada
Modalità di giocoGiocatore singolo, due giocatori
Periferiche di inputGamepad, tastiera
SupportoCartuccia, CD-ROM
SerieSamurai Shodown
Preceduto daSamurai Shodown
Seguito daSamurai Shodown III
Specifiche arcade
CPUNeo Geo Multi Video System
SchermoRaster orizzontale
Periferica di inputJoystick 8 direzioni, 4 pulsanti

Un anno dopo la sconfitta di Amakusa, una nuova minaccia emerge presto sotto forma di Mizuki Rashojin: uno spirito vendicativo che possiede una sacerdotessa del santuario locale di nome Mizuki e cerca di portare caos e distruzione nel mondo in nome della volontà della dea oscura Ambrosia. Coloro che avevano combattuto in passato durante il regno del terrore di Amakusa ora si ritrovano, insieme ad alcuni volti nuovi, a combattere contro Mizuki e le sue leali forze per determinare il destino del mondo intero.

Modalità di gioco

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Sulla scia dell'accoglienza estremamente entusiastica dei fan per il primo Samurai Shodown, SNK ha ricostruito il sequel da zero, includendo quasi tutti i personaggi del suo predecessore, aggiungendo diversi nuovi personaggi e perfezionando il gameplay generale con controlli più reattivi, più mosse (in particolare l'uso dell'indicatore POW come indicatore di mosse super speciali; queste mosse non solo infliggono gravi danni agli avversari, ma rompono anche le loro armi, costringendoli a combattere disarmati per un breve intervallo prima che venga fornita un'arma sostitutiva) e un numero considerevole di Easter egg.

Il gameplay generale è stato ampliato per includere diverse opzioni di movimento, come la possibilità di rotolare in avanti e indietro, abbassarsi per evitare attacchi alti o fare piccoli salti per evitare colpi bassi. Questo gioco è stato anche il primo a incorporare una tecnica di blocco offensivo o "parata": tramite un comando impartito all'ultimo secondo, un giocatore poteva deviare l'attacco in arrivo e lasciare l'avversario vulnerabile agli attacchi per una frazione di secondo. Una tecnica simile fu poi utilizzata anche in Weaponlord di Namco e poi resa popolare da Street Fighter III di Capcom. Sono presenti anche apparizioni cameo di altri personaggi SNK, un boss nascosto che occasionalmente appariva per sfidare i giocatori e molte altre chicche che gli utenti possono scoprire.

Personaggi

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Già presenti in Samurai Shodown

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  •   Haohmaru – Originario del Giappone, armato con una katana, ispirato a Miyamoto Musashi. È il protagonista assoluto della serie.
  •   Nakoruru – Originaria di Hokkaidō, armata con un kodachi. È una miko di etnia ainu amante della natura, spesso aiutata dai suoi compagni animali, soprattutto da un falco. C'è chi la ritiene un omaggio a Sailor Moon.
  •   Ukyo Tachibana – Originario dell'antico distretto di Koga, armato con una spada shikomizue, ispirato a Sasaki Kojirō. È un esperto di Iaijutsu. Ha un contegno molto schivo; è affetto da tubercolosi (lo si vede spesso tossire).
  •   Wan-Fu – Cinese legato alla dinastia Qing, armato stavolta con un pilastro di roccia, ispirato a Da Dao Wang Wu e Wu Wang. È un grasso generale dell'esercito imperiale cinese.
  •   Charlotte Christine de Colde – Originaria della Francia, armata con un fioretto, ispirata a Lady Oscar. È una nobile che ha preso parte alla rivoluzione francese.
  •   Galford D. Weller – Originario di San Francisco, armato con un ninjatō. È un marinaio che in una sua avventura in Giappone ha appreso le tecniche ninjitsu; è aiutato dal fedele cane Poppy.
  •   Kyoshiro Senryo – Originario del Giappone, armato con una Naginata e ventagli, ispirato a Nemuri Kyoshiro. È un attore kabuki.
  •   Earthquake – Originario del Texas, armato con un kusarigama. È un grasso e grosso interprete dell'arte ninjitsu, ex compagno di Galford, ma, a differenza di quest'ultimo, Earthquake si è dato alla malavita e al furto.
  •   Hattori Hanzo – Originario del Giappone, armato con un ninjatō, ispirato all'omonimo Hattori Hanzō. È il più temuto ninja del Giappone e grande amico di Yagyu Jubei.
  •   Jubei Yagyu – Originario del Giappone, armato con due katana, ispirato all'omonimo Yagyū Jūbey Mitsuyoshi. Privo di un occhio, è un abile samurai che ha deciso di diventare un rōnin.
  •   Genan Shiranui – Originario del Giappone, armato con un artiglio, ispirato a diversi personaggi di Ninja Scroll. È un membro del misterioso clan Shiranui, assetato di sangue.
  •   Genjuro Kibagami – Indiscusso rivale di Haohmaru, stoico ma aggressivo; anch'egli è armato con una katana.
  •   Cham Cham – Ragazza selvaggia appartenente alla civiltà Maya, sorellina di Tam Tam (non presente in questo gioco), dalla somiglianza evidente con Felicia di Darkstalkers, essendo anche lei una sorta di donna-gatto; è armata con un boomerang.
  •   Neinhalt Sieger – Cavaliere proveniente dalla Prussia, combatte con un gigantesco guanto al cui interno è insediato un enorme mitragliatore.
  •   Nicotine Caffeine – Anziano monaco lillipuziano, maestro di Haohmaru e del suo rivale Genjuro.
  •   Mizuki RashoujinBoss finale del gioco, è il primo boss di sesso femminile a comparire nella serie, ma unica a poter usufruire dell'ausilio di una belva in battaglia.
  •   Kuroko – Può qui apparire come boss segreto. Kuroko utilizza mosse estrapolate in parte da vari personaggi del gioco, in parte da altri personaggi della SNK al di fuori dell'universo shōgunale di Samurai Shodown. Ryo Sakazaki è il personaggio da cui è più evidente notare l'assunzione degli attacchi, difatti la Super di Kuroko è una parodia ironica della Ryuko Ranbu.

Accoglienza

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In Giappone, la rivista Game Machine elencò Samurai Shodown II nel numero del 1º dicembre 1994 come l'unità arcade di maggior successo del mese.[1] Allo stesso modo, RePlay ha riferito che era il secondo gioco più popolare in Nord America.[2]

I quattro recensori di Electronic Gaming Monthly hanno assegnato alla versione casalinga Neo Geo un punteggio unanime di 9/10 ciascuno e il titolo di "Gioco del mese", affermando che il titolo è migliorato sotto ogni aspetto rispetto al suo già eccellente predecessore.[3] GamePro ha elogiato miglioramenti come il misuratore POW rivisto e le mosse segrete, nonché "la migliore grafica mai vista in un picchiaduro animato disegnato a mano", ma ha affermato che le combo sono ancora sbilanciate, con alcuni personaggi in grado di infliggere molti più danni di altri. Hanno sottolineato che, in combinazione con altre recenti uscite come Fatal Fury Special, SNK era vicina a superare Capcom come principale produttore di picchiaduro.[4] Un recensore di Next Generation ha affermato che il gioco era uguale al suo predecessore, a parte alcuni "piccoli miglioramenti", ma che "è proprio questo che lo rende così dannatamente bello".[5]

  1. ^ (JA) Game Machine's Best Hit Games 25 - テーブル型TVゲーム機 (Table Videos) (JPG), in Game Machine, n. 485, Osaka, Amusement Press, 1º dicembre 1994, p. 25.
  2. ^ (EN) The Player's Choice - Top Games Now in Operation, Based on Earnings-Opinion Poll of Operators: Best Software, in RePlay, vol. 20, n. 1, RePlay Publishing, Inc., ottobre 1994, p. 6.
  3. ^ (EN) Game of the Month: Samurai Showdown II, in Electronic Gaming Monthly, n. 66, Sendai Publishing, gennaio 1995, p. 34.
  4. ^ (EN) ProReview: Samurai Shodown II, in GamePro, n. 77, IDG, febbraio 1995, pp. 70–71.
  5. ^ (EN) Samurai Shodown II, in Next Generation, n. 3, Imagine Media, marzo 1995, p. 103.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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