Scarabaeus semipunctatus
Scarabaeus semipunctatus Fabricius, 1792, è un coleottero appartenente alla famiglia Scarabaeidae. Come altri insetti del genere Scarabaeus, può essere chiamato con il nome comune di scarabeo stercorario (che non è unico a questa specie), per il regime dietetico coprofago e l'abitudine di costruire nidi pedotrofici costituiti da palline di sterco fatte rotolare e poi interrate.
Descrizione
modificaL'adulto ha corpo compatto e robusto, lungo da 15 a 24 mm, di colore nero. La morfologia, tipica della generalità degli Scarabaeus, è caratterizzata dallo sviluppo di robusti denti triangolari disposti in serie sul lato esterno delle tibie anteriori, adattamento che permette loro di muoversi agevolmente e scavare in substrati sciolti e incoerenti come la sabbia. Il torace presenta processi tegumentali, sempre in forma di denti triangolari, sul margine anteriore del pronoto e una punteggiatura foveolata sul metanoto.
Distribuzione e habitat
modificaÈ una specie comune nei paesi attorno al mar Mediterraneo, compresa l'Italia. Si rinviene in aree calde e soleggiate, spesso su suoli sciolti o sabbiosi, frequentate da animali al pascolo. È attivo nelle ore più calde del giorno, durante le quali va alla ricerca del cibo, costituito da escrementi animali, in particolare quelli di grandi mammiferi erbivori.
Lo sterco viene appallottolato a formare una grande sfera che lo scarabeo spinge, facendolo rotolare, verso la propria tana, costituita da una galleria profonda circa 50 cm.
Riproduzione
modificaLa femmina depone le uova nella sfera di sterco, all'interno della quale cresceranno le larve.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scarabaeus semipunctatus
- Wikispecies contiene informazioni su Scarabaeus semipunctatus
Collegamenti esterni
modifica- Dal sito www.catalogueoflife.com [collegamento interrotto], su catalogueoflife.com.
- Presenza e biologia della specie nella Laguna veneta
- Video della lavorazione della palla di sterco da parte di un S. semipunctatus, su youtube.com.