Stromeyerite
La stromeyerite (simbolo IMA: Smy[7]) è un minerale non molto comune appartenente alla famiglia dei "solfuri e solfosali" con composizione chimica CuAgS.[2]
Stromeyerite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 2.BA.40[1] |
Formula chimica | CuAgS[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | ortorombico[3] |
Classe di simmetria | dipiramidale |
Parametri di cella | a = 6,62 Å, b = 7,94 Å, c = 4,06 Å, V = 213,40 ų, Z = 4[4] |
Gruppo puntuale | 2/m 2/m 2/m[5] |
Gruppo spaziale | Bbmm[4] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 6,2 - 6,3[4] g/cm³ |
Densità calcolata | 6,33[4] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5 - 3[6] |
Sfaldatura | non si sfalda |
Frattura | concoide |
Colore | grigio blu, blu scuro, grigio acciaio scuro o grigio acciaio |
Lucentezza | metallica[4] |
Opacità | opaca[3] |
Striscio | grigio acciaio[5] |
Diffusione | non frequente |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
Etimologia e storia
modificaLa stromeyerite fu descritta per la prima volta da François Sulpice Beudant (1787 - 1850), geologo e mineralogista francese[8] e prende il nome dal chimico tedesco che eseguì le prime analisi chimiche sul minerale, il tedesco Friedrich Stromeyer (1776 – 1835), professore di chimica presso l'Università Georg-August di Gottinga (Germania).[4]
Classificazione
modificaLa classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[9] elenca la stromeyerite nella classe "2. Solfuri e solfosali" e nella sottoclasse "2.B Solfuri metallici, M: S > 1: 1 (principalmente 2: 1)"; questa viene più finemente suddivisa in base alla composizione del minerale, in modo da trovare la stromeyerite nella sezione "2.BA Con Cu, Ag, Au" dove forma il sistema nº 2.BA.25.a come unico membro.[10]
Tale classificazione rimane per lo più invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org"; qui la stromeyerite rimane nelle stesse classe, sottoclasse e sezione, ma cambia il numero di sistema che, nella decima edizione, è il nº 2.BA.40, e che occupa insieme a mckinstryite.[1]
Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la stromeyerite si trova nella classe dei "solfuri e solfosali (solfuri, seleniuri, tellururi, arseniuri, antimoniuri, bismuti)" e nella sottoclasse dei "solfuri, seleniuri e tellururi con un rapporto metallo : S,Se,Te > 1:1"; qui è nella sezione dei "solfuri, seleniuri e tellururi con prevalenza di rame e argento/oro" dove forma il sistema nº II/B.06 insieme a brodtkorbite, eucairite, henryite, jalpaite, imiterite, mckinstryite e selenojalpaite.[11]
Anche la classificazione dei minerali di Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la stromeyerite nella famiglia dei "solfuri e solfosali"; qui è nella classe dei "minerali solfuri" e nella sottoclasse dei "solfuri – compresi seleniuri e tellururi – con la composizione AmBnXp, con (m+n):p=2:1", dove forma il sistema nº 02.04.06 insieme a eucairite.[12]
Abito cristallino
modificaLa stromeyerite cristallizza nel sistema ortorombico nel gruppo spaziale Bbmm con i parametri di cella a = 6,62 Å, b = 7,94 Å e c = 4,06 Å, oltre ad avere 4 unità di formula per cella unitaria.[4]
Origine e giacitura
modificaLa stromeyerite è stata trovata nelle vene idrotermali, formate più comunemente da processi secondari, sebbene si formi anche come minerale primario; la paragenesi è con freibergite, bornite, calcopirite, galena e altri solfuri.[6]
La stromeyerite è stata trovata in molti siti sparsi per il mondo, ma in quantità esigue, quindi in sé è un minerale piuttosto raro. Solo per citare alcuni luoghi di ritrovamento, si ricordano la sua località tipo, la miniera "Zmeinogorsk" (51.15464°N 82.18949°E ) nel Zmeinogorskij rajon (Russia)[13] e, sempre in Russia, ritrovamenti anche nel circondario autonomo della Čukotka, negli oblast' di Čeljabinsk, di Murmansk e di Magadan.[14]
In Italia il minerale è stato trovato nelle miniere di "San Giovanni" presso Iglesias (Sardegna) e di "San Carlo" presso Fiumedinisi (Sicilia).[14]
Ci sono stati altri ritrovamenti, solo per citarne alcuni, in Argentina, Brasile, Bolivia, Messico, Stati Uniti, Uzbekistan, Tagikistan, Kazakistan, Namibia e Marocco. In Europa sono noti, tra gli altri, siti in Germania, Svizzera, Francia, Regno Unito, Portogallo, Spagna.[14]
Forma in cui si presenta in natura
modificaLa stromeyerite forma cristalli prismatici, pseudoesagonali, di dimensioni fino a 5 mm; comunemente sono massicci e compatti.[6]
Il minerale è opaco, con lucentezza metallica e colore grigio blu, blu scuro, grigio acciaio scuro o grigio acciaio. Il colore del suo striscio è grigio acciaio.[4]
Caratteristiche chimico-fisiche
modificaLa stromeyerite è solubile in acido nitrico (HNO3).[3] Differisce dalla calcocite perché ha reazione chimica con l'argento.[15]
Note
modifica- ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - With Cu, Ag, Au, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: January 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, gennaio 2025. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b c (EN) Stromeyerite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b c d e f g h (EN) Stromeyerite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b (EN) Stromeyerite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b c (EN) Stromeyerite (PDF), su handbookofmineralogy.org. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 20 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
- ^ (FR) F.S. Beudant, Stromeÿerine, sulfure d’argent et cuivre, in Traité Élémentaire de Minéralogie, 2ª ed., Parigi, 1832, pp. 410-411.
- ^ (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 20 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
- ^ (EN) Nickel-Strunz Sulfides Classification, su webmineral.com. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ (DE) Lapis Classification - II SULFIDE UND SULFOSALZE (Sulfide, Selenide, Telluride, Arsenide, Antimonide, Bismutide) - II/B Sulfide, Selenide und Telluride mit Verhältnis Metall : S,Se,Te > 1:1, su mineralienatlas.de. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ (EN) Dana Classification 8th edition - AmBnXp, con (m+n):p=2:1, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ (EN) Zmeinogorsk Mine (Zmyeinogorsk Mine), Zmeinogorsky District, Altai Krai, Russia, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ a b c (EN) Localities for Stromeyerite, su mindat.org. URL consultato il 20 marzo 2025.
- ^ (EN) Brian John Skinner, The system Cu-Ag-S, in Economic Geology, vol. 61, n. 1, gennaio-febbraio 1966. URL consultato il 20 marzo 2025.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Stromeyerite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.