Isisuf: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
| m inserimento scheda | m →La storia e i fondatori:  wlink | ||
| (20 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate) | |||
| Riga 1: '''Isisuf - Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo''' è un'organizzazione con sede a Milano legata alla conservazione e alla promozione dell'arte del XX secolo e contemporanea. {{Museo |Nome = ISISUF Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo▼ |Immagine = isisuf interno.jpg▼ |Didascalia =  ▲Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo |Tipologia = [[arte moderna]] e [[arte contemporanea]] ▲|Immagine= isisuf interno.jpg }} == La storia e i fondatori == Nell'anno 1959, anno commemorativo del primo cinquantenario della fondazione del Futurismo, i protagonisti del movimento:  ''”2 dicembre 1944, Filippo Tommaso Marinetti muore a Bellagio. Noi Futuristi in una riunione fatta a Milano, nella mia casa, il 1º marzo 1950, dichiariamo chiuso il Futurismo perché nessun o ne possa sfruttare il nome limitandone o rovinandone  A partire dal 1959 è costituita l'Associazione Culturale internazionale, per la documentazione e la raccolta dell'opera futurista con finalità culturali, artistiche, tecniche e scientifiche, denominata "Isisuf - Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo"Fondazione F.T. Marinetti per la documentazione e la raccolta dell'opera futurista, come libera Associazione di fatto, apatica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile. ▲''”2 dicembre 1944, Filippo Tommaso Marinetti muore a Bellagio. Noi Futuristi in una riunione fatta a Milano, nella mia casa, il 1 marzo 1950, dichiariamo chiuso il Futurismo perché nessun o ne possa sfruttare il nome limitandone o rovinandone l’importanza. Si progetta un Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo sotto la Presidenza onoraria di Benedetta Marinetti.”'' Pino Masnata, Poesia Visiva, Bulzoni Editore, Roma, 1984, pg. 192<br /> ▲A partire dal 1959 è costituita l'Associazione Culturale internazionale, per la documentazione e la raccolta dell'opera futurista con finalità culturali, artistiche, tecniche e scientifiche, denominata "Isisuf - Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo"Fondazione F.T. Marinetti per la documentazione e la raccolta dell'opera futurista, come libera Associazione di fatto, apatica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile.<br /> == La sede == Dal 1980, la sede principale  == L'Istituto oggi == Oggi  Isisuf ha in parte ridefinito la propria missione che ora prevede la  Dal 2005, Isisuf collabora con importanti fondazioni, istituzioni e gallerie brasiliane (fra i quali:  ▲Isisuf ha in parte ridefinito la propria missione che ora prevede la '''promozione dell'arte contemporanea, intesa come fattore di sperimentazione e sviluppo di neo-avanguardie.''' Isisuf. attraverso il potenziamento della propria collezione d'arte contemporanea, si pone al servizio di diversi musei le proprie potenzialità, per accrescerne l'offerta espositiva e promuovere e divulgare l'arte contemporanea a un pubblico sempre più vasto; grazie a progetti di sistema nei settori di '''Educazione, Formazione, Promozione e Fruizione dell'arte contemporanea'''. <br /> ▲Dal 2005, Isisuf collabora con importanti fondazioni, istituzioni e gallerie brasiliane (fra i quali: '''Centro Cultural Banco do Brasil di Rio, Centro Cultural Banco do Brasil di San Paolo, IMS Instituto Moreira Salles, MAM Rio e MAM San Paolo'''), ideando e realizzando esposizioni d'arte tra il Moderno e il Contemporaneo. Accanto a queste attività Isisuf gestisce e promuove l'archivio di una rilevante scultrice della storia dell'arte Brasiliana del XX secolo: '''Mary Vieira''', la prima scultrice brasiliana a vincere la Biennale di San Paolo nel 1952.<br /> Isisuf, esplorando la dimensione degli scenari artistici brasiliani, intende proporre, specialmente in Italia, autori e opere già affermati internazionalmente. L'indipendenza estetica del Brasile, la sua capacità di creare progetti che mirano ad esaltare l'interazione sociale del pubblico e il forte senso dello spazio distinguono questo paese storicamente unico all'interno dei territori artistici dell'intera America Latina.<br />▼ ▲Isisuf, esplorando la dimensione degli scenari artistici brasiliani, intende proporre, specialmente in Italia, autori e opere già affermati internazionalmente. L'indipendenza estetica del Brasile, la sua capacità di creare progetti che mirano ad esaltare l'interazione sociale del pubblico e il forte senso dello spazio distinguono questo paese storicamente unico all'interno dei territori artistici dell'intera America Latina. == Gli scopi e le attività == L'Associazione senza scopo di lucro  - di  - di  ▲- di '''ampliare la conoscenza della cultura artistica contemporanea''' e letteraria in genere, attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni;<br /> - di  ▲- di '''allargare gli orizzonti gnoseologici di scrittori, giornalisti, curatori,''' ricercatori e critici in campo artistico affinché sappiano trasmettere l'amore per la cultura artistica come un bene per la persona ed un valore sociale;<br /> - di  ▲- di '''proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali''' assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale dell'Arte;<br /> - di  ▲- di '''raccogliere e documentare l'opera e l'estetica futurista''' (che articolò la sua applicazione a tutte le arti) e la teorica generale dell'indirizzo di pensiero facente capo al movimento omonimo. Questo con il fine di poter porre al servizio degli studiosi e degli artisti di tutto il mondo un centro archivistico di documentazione e informazione bibliografica, emerografica, iconografica, regestografica e quanto altro in sede di ricerca scientifica verrà richiesto sul movimento futurista;<br /> - di  ▲- di '''garantire, anche attraverso i suoi corrispondenti in Italia e all'estero''', un coordinamento ed una sistematica di attività e di azione in chiave nazionale ed internazionale.<br /> ▲- di '''organicamente e metodicamente svolgere quella opera di documentazione,''' raccolta e conservazione del materiale legato all'attività futurista, opera resasi necessaria ed urgente per una estetica, la cui validità e possibilità di suggestione internazionale, oggi più di ieri, risulta seriamente compromessa da dimenticanze, inesattezze, generiche esegesi delle teoriche e superficiale esame delle fonti;<br /> - di '''intendere il movimento futurista come il più chiaro contributo formatosi nell'epoca presente''', per una civile consapevolezza di libertà e universalità sociali in ineluttabile formazione;<br />▼ ▲- di  == La biblioteca == La biblioteca  Isisuf, oltre agli archivi  == Gli archivi == La collezione  Tra gli artisti presenti nella collezione ricordiamo:  Una sezione dedicata all’architettura e al design del novecento comprende opere, disegni e oggetti di '''[[Alvar Aalto]]''', '''Bauhaus Archive, Osvaldo Borsani, Joe Colombo, Hans Gugelot''', '''Wilhelm Kienzle''', '''[[Enzo Mari]]''', '''[[Carlo Mollino]]''', '''[[Bruno Munari]]''', '''[[Oscar Niemeyer]]''', '''[[Marcello Nizzoli]]''', '''[[Isamu Noguchi]]''', '''[[Alberto Sartoris]]''', '''[[Ettore Sottsass]]''', '''[[Marco Zanuso]]'''. Isisuf cura e gestisce inoltre le collezioni private di '''Carlo Belloli''', '''Mary Vieira''' e fondi di collezionisti esterni.<br />▼ ▲Una sezione dedicata  == Collegamenti esterni == * {{Collegamenti esterni}} *  {{Controllo di autorità}} [[Categoria:Futurismo]] | |||