Erwan Chartier: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m minifix |
bio, interprogetto, qualche fix |
||
Riga 1:
[[File:FIL 2013 - Erwan Chartier.JPG|thumb|Erwan Chartier (2013)]]▼
{{Bio
|Nome = Erwan
|Cognome = Chartier
|PostCognomeVirgola = noto come '''Erwan Chartier-Le Floch'''
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1972
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca =
|Attività = giornalista
|Attività2 = scrittore
|Attività3 = storico
|Nazionalità = francese
|PostNazionalità = , specializzato in [[storia della Bretagna]] e regionalismo
}}
== Biografia ==
Ha trascorso la sua infanzia a [[Guingamp]], prima di frequentare la scuola secondaria presso il liceo navale di [[Brest (Francia)|Brest]]. Nel 1994 si è diplomato all'[[Istituto di studi politici di Aix-en-Provence|Istituto di Studi Politici di Aix-en-Provence]], titolare di un Master in Giornalismo dall'Istituto di Studi Politici di Rennes, nel 2011, di un Master in libro e professioni editoriali dall'università della Bretagna Occidentale e dottore in studi celtici dall'[[Università di Rennes 2 Alta Bretagna|università di Rennes 2]] (2010)<ref>{{Cita news|lingua=fr|autore=Erwan Chartier|url=https://intranet.univ-rennes2.fr/sites/default/files/UHB/DEPARTEMENT-ANGLAIS/CVErwanchartier2014.pdf|titolo=Curriculum Vitae|pubblicazione=Université Rennes 2}}</ref>. È il cugino di Loïk Le Floch-Prigent<ref>{{Cita news|url=https://www.letelegramme.fr/ig/generales/regions/cotesarmor/polar-pas-d-inspecteur-derrick-chez-le-floch-prigent-28-07-2012-1788857.php|titolo=Polar. Pas d'inspecteur Derrick chez Le Floch-Prigent|pubblicazione=Le Télégramme|data=28 luglio 2012}}</ref>, ex capitano d'industria e pronipote del poeta bretone, Maodez Glanndour.▼
▲[[File:FIL 2013 - Erwan Chartier.JPG|thumb|Erwan Chartier (2013)]]
▲Ha trascorso la sua infanzia a [[Guingamp]], prima di frequentare la scuola secondaria presso il liceo navale di [[Brest]]. Nel 1994 si è diplomato all'[[Istituto di studi politici di Aix-en-Provence|Istituto di Studi Politici di Aix-en-Provence]], titolare di un Master in Giornalismo dall'Istituto di Studi Politici di Rennes, nel 2011, di un Master in libro e professioni editoriali dall'università della Bretagna Occidentale e dottore in studi celtici dall'[[Università di Rennes 2 Alta Bretagna|università di Rennes 2]] (2010)<ref>{{Cita news|lingua=fr|autore=Erwan Chartier|url=https://intranet.univ-rennes2.fr/sites/default/files/UHB/DEPARTEMENT-ANGLAIS/CVErwanchartier2014.pdf|titolo=Curriculum Vitae|pubblicazione=Université Rennes 2}}</ref>. È il cugino di Loïk Le Floch-Prigent<ref>{{Cita news|url=https://www.letelegramme.fr/ig/generales/regions/cotesarmor/polar-pas-d-inspecteur-derrick-chez-le-floch-prigent-28-07-2012-1788857.php|titolo=Polar. Pas d'inspecteur Derrick chez Le Floch-Prigent|pubblicazione=Le Télégramme|data=28 luglio 2012}}</ref>, ex capitano d'industria e pronipote del poeta bretone, Maodez Glanndour.
=== Giornalismo ===
Dopo diverse esperienze nella stampa, alla fine del 1999 entra a far parte della rivista ArMen. Ha ricoperto la carica di redattore e poi di segretario di redazione. Ha lasciato l'azienda nel 2012 dopo aver scritto più di duecento articoli sulla rivista, tra cui diverse dozzine di dossier. Per quindici anni ha viaggiato in Bretagna e nei paesi celtici come giornalista. Collabora regolarmente alle pagine di ''Histoires de Bretagne'' nell'edizione domenicale del quotidiano Le Télégramme . Ha scritto diverse dozzine di articoli storici per questo giornale. Nel 2015 ha pubblicato una ''Histoire de Bretagne en 100 dates''<ref>{{Cita web|url=http://www.letelegramme.fr/morbihan/histoire-la-bretagne-en-100-dates-11-12-2015-10883294.php|titolo=Histoire. La Bretagne en 100 dates|sito=Le Telegramme|lingua=fr}}</ref>
Vari quotidiani e riviste ([[La Marseillaise (quotidiano)|''la Marseillaise'']], ''[[Ouest-France]]'', ''Pays de Bretagne'', ''Hopala'' !…) ha accolto con favore anche i suoi contributi. Dal 2013 collabora ora per ''Bretagne Magazine'', in particolare per articoli storici e per la rivista ''Bretons''. È stato membro del sindacato dei giornalisti della stampa sportiva francese e dell'associazione dei giornalisti storici.
Nel 2014, con altri due giornalisti (Valérie Le Nigen e Christian Gouerou), ha pubblicato un'inchiesta sulla politica in Bretagna: ''Un Modèle politique breton ? (Un modello politico bretone?''), edito dalla Coop Breizh<ref>{{Cita news|autore=Jean-Pierre LE CARROU|url=https://www.ouest-france.fr/bretagne/un-livre-sur-les-coulisses-de-la-politique-bretonne-1861914|titolo=Un livre sur les coulisses de la politique bretonne|pubblicazione=Ouest-France|data=16 gennaio 2014}}</ref> . Ha anche scritto la biografia dell'ex sindaco di [[Plonévez-du-Faou]], Jean Hourmant, ex combattente della resistenza, attivista di protesta per la difesa dei piccoli commercianti e artigiani o per lo sviluppo della Bretagna centrale, in particolare le doppie corsie della [[strada statale]] RN164<ref>{{Cita web|url=https://www.ouest-france.fr/bretagne/carhaix-plouguer-29270/jean-hourmant-raconte-ses-combats-dans-une-biographie-4102119|titolo=Jean Hourmant raconte ses combats dans une biographie|sito=Ouest-France.fr|lingua=fr-FR}}</ref>
All'inizio del 2018 ha assunto la direzione del quotidiano ''Le Poher'', mentre lavorava a un nuovo progetto settimanale che copriva la Bretagna storica: ''Il giornale della Bretagna'' <ref>{{Cita news|lingua=fr|autore=Anna Quéré|url=http://www.clubpresse-bretagne.com?aissance-dun-nouvel-hebdomadaire-journal-de-bretagne/|titolo=Naissance d’un nouvel hebdomadaire : Le journal de la Bretagne.|pubblicazione=La maison des journalistes
Riga 30 ⟶ 46:
==== Mondi celtici ====
Ha svolto diversi lavori di ricerca sui mondi celtici, alimentati dai rapporti e dalle indagini effettuate regolarmente in questi paesi. Collabora regolarmente al supplemento della rivista ''Celtes de Bretagne'' <ref>{{Cita web|url=http://www.bretagnemagazine.com/en-kiosque/numeros-en-cours/copy26_of_bretagne-magazine-72|titolo=Hors-série Celtes 2017 — Bretagne Magazine|sito=www.bretagnemagazine.com}}</ref> . Si interroga in particolare sulla particolarità e l'identità dei paesi celtici e sulle solidarietà
Ricercatore associato presso il ''Centre de recherche bretonne et celtique'' (CRBC, sede di [[Rennes]]), nel settembre 2010 ha discusso una tesi di studi celtici dal titolo ''La costruzione dell'interceltismo in Bretagna, dalle origini a oggidi.'' ''prospettiva storica e politica''. Questo lavoro è stato pubblicato con il titolo ''Histoire de l'interceltisme en Bretagne'', dalla Coop Breizh, nel 2013. Spiega che l'interceltismo<ref>{{Lingue|fr}}Ronan Larvor, [http://www.letelegramme.fr/ig/generales/regions/finistere/interceltisme-une-invention-qui-a-produit-de-la-realite-30-07-2013-2187637.php Interceltisme. Une invention qui a produit de la réalité], Le Télégramme, 30 luglio 2013</ref>,
Riga 37 ⟶ 53:
=== Docente universitario ===
Dal 2012 è docente per il Diploma in Celtic Studies [[Università di Rennes 2 Alta Bretagna|presso l'Università di Rennes 2]]
=== Editore ===
Riga 79 ⟶ 95:
== Bibliografia ==
* {{
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
Riga 86 ⟶ 105:
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|giornalismo|Celti|storia|biografie}}
|