Discussione:Civil law: differenze tra le versioni

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:::"il diritto di Roma nella sua evoluzione storica, dalle origini alla crisi dell'Impero, sistemato nella elaborazione giustinianea e accolto quindi e continuato, dall'alto medioevo all'età moderna, come base e riferimento costante dagli ordinamenti giuridici della quasi totalità dei popoli e degli stati europei e anche extraeuropei."
::Il diritto romano è la ''base'' degli ordinamenti giuridici europei (continentali) e di di molti altri paesi, ma ''non è'' il diritto di quei paesi: non si può parlare di paesi "di diritto romano", ma di paesi "di civil law", o semmai di paesi "romanistici" (ma è meno usato). La traduzione del Garzanti probabilmente si spiega col fatto che in Inghilterra il ''civilians'' si occupava di [[diritto canonico]] e di ''diritto romano'' (Ugo Mattei, [http://www.libreriauniversitaria.it/modello-common-law-mattei-ugo/libro/9788834845806 Il modello di Common Law], 2° ed, Giappichelli, 2004, p. 40). Ma questo non toglie che se si parla del sistema giuridico ''civil law'' non si possa tradurre il termine come diritto romano. L'affermazione è di una tale scontatezza che non mi stupirei se nessun testo di [[diritto comparato]] perdesse tempo a farla. [[Onere della prova|Dovresti essere tu]] a citare fonti (possibilmente diverse da un dizionario) a supporto delle tue affermazioni. Tuttalpiù ti posso indirizzare a uno (o più) di questi tre libri: [http://www.libreriauniversitaria.it/introduzione-diritto-comparato-sacco-roberto/libro/9788802046204 Sacco, Introduzione al diritto comparato]; [http://www.hoepli.it/libro.asp?ib=9788834858004&pc=000013001004000 Varano-Barsotti, La tradizione giuridica occidentale] (volume I) e [http://www.libreriauniversitaria.it/modello-civil-law-monateri-giuseppe/libro/9788834871713 Monateri, Il modello di Civil Law] che ti potranno confermare quello che dico (altri libri potrebbero farlo ugualmente bene, cito questi perché li ho sottomano). Detto questo rollbacko. <small>Della questione [[common law]]-[[diritto consuetudinario]] conviene parlare in [[Discussione:Common law]].</small> --[[Utente:Jaqen|Jaqen]] [[Discussioni utente:Jaqen|[...]]] 10:24, 29 ott 2008 (CET)
:::Mi dispiace, sapevo già tutto questo, potevi evitarti la sbrodolata (ti ringrazio comunque per il tempo dedicatomi). Ma ciò non toglie che dei dizionari mettano in corrispondenza le due espressioni, ''civil law'' e ''diritto romano''. Non mi interessa appurare quale sia il termine piú corretto tecnicamente, anche perché se quello corretto fosse diverso da quello piú diffuso dovremmo comunque aggregarci alla maggioranza; voglio solo che anche chi proviene da altri settori capisca di che cosa si sta parlando e trovi quello che si cerca. Faccio solo una domanda: [[Diritto romano]] si ferma al 568, mentre il Treccani parla di diritto romano fino all'età moderna (anche se non si capisce bene che cosa intenda: le classificazioni delle epoche sono variabili, e secondo [http://62.94.111.137/treccani/print.asp?LEMMA=189587 questo], 2b, potrebbe essere fino al 1815 o anche fino ai giorni nostri, cioè ventesimo secolo per quando è stato scritto il lemma); questa voce parla solo di ''civil law'' della contemporaneità supponendo che sia nettamente distinto dal ''diritto romano'' precedente. Dove andrà trattato, allora, il diritto romano (o come lo vogliate chiamare) dal 568 alla modernità? E con questo chiudo, perché non ho davvero voglia di perderci altro tempo (e vale anche per common law). Fate vobis. --[[Utente:Nemo_bis|Nemo]] 21:42, 29 ott 2008 (CET)
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