Chiese di Roma
Le chiese di Roma sono più di 900, dato che ne fa la città con più chiese al mondo[senza fonte]; la loro storia accompagna quella della città da diciassette secoli, segnandone l'evoluzione religiosa, sociale ed artistica.

Storia delle chiese romane
Dopo il periodo di tolleranza dei primi secoli e le persecuzioni del III secolo, l'imperatore romano Costantino I permise ai cristiani di avere i propri luoghi di culto. Le prime chiese ebbero origine nei luoghi in cui i primi cristiani si incontravano in privato o in segreto, che si dividevano in:
- case di privati cittadini, che ospitavano incontri dei fedeli (oratoria, oracula);
- luoghi in cui si faceva carità, distribuendo ai poveri, erano le cosiddette "diaconìe". Le diaconìe più grandi avevano diversi diaconi, dei quali uno era il responsabile generale e prendeva il nome di "arcidiacono"
- case che possedevano un titulus, e che erano dette anche domus ecclesiae, "casa dell'assemblea", da cui "chiesa". Solo i tituli erano autorizzati a distribuire i sacramenti. Papa Marcello I, all'inizio del IV secolo, confermò che solo i tituli erano centri di amministrazione della Chiesa. I tituli potevano avere più presbiteri, e il sacerdote più importante di un titolo aveva il nome di cardinale.
Chiese principali
Basiliche papali
A Roma sono presenti quattro basiliche papali o patriarcali: la basilica di San Giovanni in Laterano, che è anche la cattedrale della città, la basilica di San Pietro in Vaticano, la basilica di San Paolo fuori le mura e la basilica di Santa Maria Maggiore. Fino a metà del XIX secolo anche la basilica di San Lorenzo fuori le mura era patriarcale.
- La basilica di San Giovanni in Laterano fu fondata da Costantino I come la principale chiesa di Roma. Fu convertita allo stile barocco da Francesco Borromini. Fino al 1309 accanto alla Basilica si trovava la residenza dei Papi i cui resti sono ancora visibili nella cappella Sancta Sanctorum e alla Scala Santa. Fino al XIX secolo tutti i Papi furono incoronati in Laterano. Accanto alla Basilica è situato il palazzo del Laterano. È la cattedrale della diocesi di Roma. 41°53′09.26″N 12°30′22.16″E
- La basilica di San Pietro in Vaticano venne costruita in epoca costantiniana, ma prende la sua forma attuale dal Rinascimento e dal Barocco. Il suo altare principale si trova nel punto in cui, a seguito di scavi effettuati nel XX secolo, è stata trovata la tomba di san Pietro. Fra gli architetti che hanno costruito la chiesa nella sua forma attuale ci sono Raffaello, Michelangelo e Bramante. 41°54′08″N 12°27′12″E
- La basilica di San Paolo fuori le mura si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell'apostolo Paolo, al centro di un'antica locanda sulla strada per Ostia, la via Ostiense. L'edificio risale al IV secolo e fu ricostruito dopo l'incendio del 1823 41°51′31″N 12°28′38″E
- La basilica di Santa Maria Maggiore fu fondata da papa Liberio nel posto attuale, dove la notte del 4 agosto 352 era nevicato. Questo miracolo fu interpretato dal Papa con il desiderio della Madonna che fosse costruita una chiesa nel posto del miracolo. Il 5 agosto viene ancora celebrata la Neve di Maria. In questa occasione "nevicano" bianchi petali dal tetto della chiesa, che sono raccolti dai pellegrini e portati ai malati. Famoso è il mosaico che risale alla costruzione dell'edificio attuale sotto papa Sisto III nel 440. Inoltre, la chiesa ospita la famosa immagine Salus Populi Romani e diverse tombe di importanti Pontefici Romani. Presso l'altare principale c'è, sotto una semplice lastra, la tomba di Bernini. Il suo campanile è il più alto di Roma. 41°53′51″N 12°29′55″E .
Le sette chiese
Per i pellegrini che venivano a Roma per molto tempo fu obbligatorio il Giro delle Sette Chiese, che potevano essere visitate a piedi in un giorno intero. Nel XVI secolo la tradizione fu rivitalizzata da san Filippo Neri, fissandola come segue:
- le quattro basiliche patriarcali;
- Basilica di San Lorenzo fuori le mura, vicino al cimitero del Verano, con la tomba di san Lorenzo, paleocristiana-medioevale, già basilica patriarcale.
- Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, nel luogo dove erano i palazzi dell'imperatrice romana Elena, la madre di Costantino I, presso il Laterano. Vi sono conservate, quelle che, secondo la tradizione, sono le reliquie della croce.
- Basilica di San Sebastiano fuori le mura, presso le catacombe omonime, sull'Appia Antica, all'incrocio con via delle Sette Chiese, sulla tomba del santo.
Chiese paleocristiane e medioevali
Le prime chiese cristiane risalgono all'editto di tolleranza costantiniano di Milano del 313. Alle chiese più antiche di questi primi tempi appartenevano i primi edifici delle quattro basiliche patriarcali.
- Il Pantheon come lo vediamo oggi fu completamente ricostruito nel II secolo sotto l'imperatore Adriano come tempio dedicato a tutti gli dei, al posto del precedente edificio di epoca augustea (27-25 a.C.) di cui si vede ancora oggi la "firma" sull'architrave del timpano (M·AGRIPPA·L·F·COS·TERTIUM·FECIT). L'edificio si è conservato bene perché già dal 609 fu usato come chiesa col nome di Santa Maria ad Martyres. Il titolo si riferisce al fatto che grandi quantità di reliquie di martiri erano state portate nella chiesa.
- Nella basilica di San Pietro in Vincoli, non distante dal Colosseo, si trova la statua del Mosè scolpita da Michelangelo. Sotto l'altare maggiore sono conservate le catene (vincoli) con cui fu incatenato San Pietro. L'edificio risale al 455, ma si erge su una precedente costruzione del II secolo.
- Basilica di Santa Sabina, del V secolo.
- Santa Maria in Cosmedin si trova tra il Circo Massimo ed il Tevere. La basilica romanica è originaria del VI secolo e fu allargata nell'VIII secolo a tre navate. Il campanile fu costruito nel XII secolo. L'interno della chiesa contiene diciotto colonne antiche, pavimenti cosmateschi e mosaici nonché un baldacchino gotico sopra l'altare. La chiesa è nota anche per la Bocca della Verità, che si trova su una parete dell'ingresso; si tratta di un antico chiusino con la faccia di un Dio di un fiume. Il foro per sollevare il chiusino, a forma di bocca, è usato come macchina della verità, giacché mozzerebbe le mani dei mentitori.
- Santa Prassede, non lontana da Santa Maria maggiore, fu costruita nell'822 e ospita splendidi mosaici del IX secolo. Particolarmente interessante è la Cappella di San Zenone nella navata destra, detta anche il Giardino del Paradiso. La chiesa ospita in una nicchia a destra dell'ingresso una colonna, che secondo la tradizione fu quella della fustigazione di Cristo, e le reliquie di 2000 martiri che furono portate qui dalle catacombe.
- La chiesa di San Giorgio in Velabro sorge accanto all'Arco di Giano, nella piazzetta della Cloaca Massima. Le origini di questa chiesa antichissima non sono ben note, ma pare che debbano risalire al VI secolo, anche se alcune fonti datino la sua costruzione ancor più anteriormente.
- San Clemente al Laterano, anche questa nelle vicinanze del Colosseo fu eretta nel XII secolo su una basilica del 385 che era andata distrutta nel 1084. Gli scranni del coro sono ancora quelli della chiesa più vecchia; il mosaico medioevale dell'abside è in parte quello antico. Nella cripta sottostante che è decorata con magnifici pavimenti cosmateschi ed affreschi, si può scendere nelle fondazioni della prima chiesa paleocristiana sotto i quali si trovano i resti di una casa romana del II secolo ed una costruzione con un mitreo.
- La basilica di Santa Maria in Trastevere risale nella forma attuale, al XII secolo. Ci sono rilevanti mosaici del XII secolo nell'abside.
- La basilica dei Santi Quattro Coronati, al Celio, ha un complesso conventuale (XII secolo).
- Basilica di Santa Cecilia in Trastevere.
- Basilica di San Crisogono
- Basilica dei Santi Cosma e Damiano
- Chiesa di Santa Maria Antiqua.
- Basilica di Santa Maria in Domnica
Chiese gotiche
Sostanzialmente c'è una sola grande chiesa gotica a Roma:
- Santa Maria sopra Minerva. La facciata del 1453 è del primo Rinascimento. I domenicani fecero costruire la chiesa nel 1280 a maestranze gotiche prevenienti da Firenze. Nell'interno riccamente decorato c'è la tomba di santa Caterina da Siena e quella del Beato Angelico. Tra i numerosi lavori di Bernini e di altri artisti, si segnalano il Cristo giudice di Melozzo da Forlì e il Cristo Risorto di Michelangelo, la cui nudità da secoli è coperta con un drappo metallico. Nella piazza antistante c'è il famoso Pulcino della Minerva. L'annesso convento dei domenicani fu sede dal 1628 del Tribunale dell'Inquisizione. Vi venne processato, nel 1633, anche Galileo Galilei.
- Tuttavia anche la parte posteriore della celeberrima Trinità dei Monti è da considerarsi un tardivo esempio di questo stile, costruita forse da manovalanze francesi all'inizio del XVI secolo con una copertura a volte a crociera ogivali.
Chiese rinascimentali
- Santa Maria del Popolo è costruita sul luogo dove Nerone morì e fu sepolto. La chiesa fu eretta sotto Papa Sisto IV. Nel chiostro Agostiniano soggiornò Martin Lutero durante la sua permanenza in Italia nei suoi anni giovanili. La chiesa contiene capolavori di Bernini e del Caravaggio.
- Sant'Agostino, fra Piazza Navona e il Pantheon, dalla splendida facciata rinascimentale miracolosamente scampata alle manomissioni barocche. Contiene sotto l'altare maggiore la tomba della madre di sant'Agostino, santa Monica, morta ad Ostia, un affresco attribuito a Raffaello e la famosa Madonna dei Pellegrini di Caravaggio.
- San Luigi dei Francesi, la chiesa nazionale dei francesi a Roma, inaugurata nel 1589, ospita tre famosi dipinti del Caravaggio, tra cui spicca la Vocazione di San Matteo. La facciata rinascimentale fu disegnata da Giacomo Della Porta.
- Santa Maria degli Angeli e dei Martiri fu integrata da Michelangelo nelle rovine delle Terme di Diocleziano a Piazza della Repubblica. La chiesa venne poi adattata allo stile barocco. Il transetto è più lungo della navata. L'orologio solare nella chiesa è notevole. Contiene un vasto gruppo di pale d'altare del XVII-XVIII secolo, provenienti dalla basilica di San Pietro in Vaticano. È la chiesa dove si svolgono le cerimonie ufficiali dello Stato italiano.[2][3][4]
Chiese barocche
- Il Gesù costituisce il prototipo della chiesa barocca. Si trova dove, nel 1556, è morto il fondatore dei gesuiti, sant'Ignazio di Loyola. La tomba del santo si trova nel transetto sinistro. Le decorazioni dell'altare di oro, marmo ed alabastro circondano uno dei più grandi pezzi noti di lapislazzuli, un globo terrestre tenuto da un angelo. L'affresco nel soffitto della navata centrale mostra in una prospettiva, la Gloria del "Nome di Gesù" ed ha influenzato lo stile di tutta Europa. Nel transetto destro c'è il braccio mummificato di san Francesco Saverio, uno dei primi membri dell'ordine dei gesuiti ed il primo missionario a giungere fino in Estremo Oriente.
- Sant'Ignazio fu cominciata nel 1627 e completata nel 1685 come seconda chiesa gesuitica. Sorprendenti sono le prospettive degli affreschi del Gesuita Andrea Pozzo, che devono essere osservati dal punto segnato al suolo (da ogni altro punto le prospettive risultano distorte). L'inganno ottico della cupola sferica dipinta, ma in realtà completamente piatta, stupisce ancora oggi il visitatore. La Piazza di Sant'Ignazio, davanti alla chiesa, è una chicca in stile rococò del XVIII secolo di Filippo Raguzzini.
- La Chiesa Nuova (Santa Maria in Vallicella) del XVI secolo è il luogo dell'ultimo riposo di san Filippo Neri. È fiancheggiata dall'Oratorio dei Filippini, una delle opere più interessanti di Francesco Borromini.
- Sant'Agnese in Agone a Piazza Navona fu iniziata nel 1652 da Rainaldi ed in seguito completata dal Borromini.
- San Carlo alle Quattro Fontane (anche detta San Carlino), costruito da Borromini tra il 1638 e il 1663. La chiesa si trova vicino all'incrocio di via delle Quattro Fontane con via del Quirinale e via XX Settembre. Da questo incrocio si possono vedere tre dei tanti obelischi di Roma: quello del Quirinale, quello davanti a Trinità dei Monti e quello davanti a santa Maria maggiore. Inoltre ai quattro angoli dell'incrocio si trovano le quattro fontane che danno il nome alla strada.
- Sant'Andrea al Quirinale, solo a pochi metri di distanza, è un lavoro di Bernini negli anni tra il 1658 e il 1671. La piccola chiesa è un gioiello barocco.
- Santa Maria della Vittoria in via XX Settembre fu costruita dal 1605 al 1625. Nella sontuosa chiesa barocca si trova L'estasi di Santa Teresa, di Bernini.
- Sant'Andrea della Valle, progettata e costruita da Pier Paolo Olivieri, Francesco Grimaldi, e Carlo Maderno tra il 1590 e il 1650. Il vicino Palazzo Valle diede il nome alla chiesa. La facciata barocca fu aggiunta tra il 1655 e il 1663 da Carlo Rainaldi, a spese del cardinale Francesco Peretti di Montalto, nipote di Alessandro.
- Sant'Ivo alla Sapienza, opera di Francesco Borromini.
Chiese contemporanee
- La chiesa della Gran Madre di Dio affaccia sul piazzale di Ponte Milvio. Costruita negli anni trenta del XX secolo e consacrata nel 1933, è una chiesa a croce greca sormontata da una grande cupola. Essa è Titolo cardinalizio dal 1965.
- La chiesa di Dio Padre Misericordioso (detta anche la Chiesa del Giubileo) si trova nel quartiere Tor Tre Teste (fra la Via Casilina e la Via Prenestina) ed è stata costruita su progetto dell'architetto statunitense Richard Meier ed inaugurata nel 2003. La costruzione della chiesa è il risultato di un programma della Diocesi di Roma per fornire anche le zone periferiche della città di edifici di culto appropriati e di alta qualità architettonica.
Santuari e abbazie
Lista delle chiese cattoliche
Questa è una lista di chiese di Roma citate per data di costruzione: le date sono quelle del primo utilizzo registrato di strutture ecclesiastiche nell'area della chiesa moderna.
Con * è indicata la data di erezione della parrocchia, non di costruzione della chiesa.
II secolo
- Pantheon (ricostruito tra il 118 e il 125, divenuto Santa Maria ad Martyres nel 608)
- Catacombe di San Callisto[5]
III secolo
IV secolo
- Santi Quattro Coronati (314)
- San Giovanni in Laterano (324)
- Santa Croce in Gerusalemme (325)
- Santa Susanna alle Terme di Diocleziano (330)
- San Marco Evangelista al Campidoglio (336)
- Santi Bonifacio e Alessio (fine III, inizi IV secolo)
- Santa Anastasia al Palatino (inizi IV secolo)
- Santa Costanza (inizi IV secolo)
- Santa Maria in Trastevere (inizi IV secolo)
- Santi Nereo e Achilleo (prima del 377)
- San Lorenzo in Damaso (380)
- San Paolo fuori le mura (386)[7]
- Santi Giovanni e Paolo (398)
- San Clemente al Laterano (IV secolo)
- San Crisogono
- San Girolamo della Carità (IV secolo)
- Santi Marcellino e Pietro al Laterano
- Santa Maria della Luce (IV secolo)
- Santa Pudenziana (IV secolo)
- San Marcello al Corso (tardo IV secolo)
- San Vitale (400)
V secolo
- Santa Passera (402)
- Santa Sabina (432)
- San Lorenzo in Lucina (anni 430)
- Santa Maria Maggiore (anni 430)
- Santo Stefano Rotondo al Celio (460)
- Sant'Agata dei Goti (anni 460)
- Sant'Eusebio (prima del 474)
- Santa Bibiana (476)
- Sant'Agapito (490 circa)
- San Giovanni a Porta Latina (fine V secolo)
- Santa Cecilia in Trastevere
- San Giovanni in Oleo
- Santa Maria Antiqua
- San Pietro in Vincoli
- Santa Prisca
VI secolo
- Santi Cosma e Damiano (527)
- Santa Lucia in Selci (inizi VI secolo)
- San Pancrazio (inizi VI secolo)
- San Benedetto in Piscinula (543)
- Santi XII Apostoli (573)
- San Lorenzo fuori le mura (anni 580)
- Santa Balbina all'Aventino (595)
- Santa Maria in Aracoeli
- Santa Maria in Cosmedin
- Chiesa di Sant'Urbano alla Caffarella[5]
VII secolo
- Sant'Agnese fuori le mura (metà VII secolo)
- Santi Andrea e Bartolomeo
- San Giorgio in Velabro
- San Lorenzo in Miranda (XI secolo, forse VII secolo)
- Santa Maria in Domnica
VIII secolo
- Santa Maria in Aquiro (prima del 741)
- Sant'Angelo in Pescheria (755-770)
- San Silvestro in Capite
- Sant'Eustachio
- San Cesareo de Appia
- San Gregorio al Celio
- San Gregorio Nazianzeno
IX secolo
X secolo
XI secolo
- Santa Lucia della Tinta (menzionata nel 1002)
- San Biagio degli Armeni (costruita prima del X secolo, restaurata nel 1072)
- Santa Maria in Cappella (1090)
- Santa Maria del Popolo (1099)
- San Lorenzo in Miranda (XI secolo, forse VII secolo)
- Santa Maria in Celsano (XI secolo)[8]
- San Nicola di Bari a Cesano (XX secolo)[8]
XII secolo
- Sant'Andrea delle Fratte
- Santa Maria della Pietà al Colosseo
- Santi Michele e Magno
- Santo Spirito in Sassia
- San Macuto (prima del 1192)
- Divino Amore (consacrata nel 1131)
- San Tommaso in Parione (consacrata nel 1139)
- San Lorenzo in Piscibus (attestata nel 1143)
- Santa Maria del Buon Consiglio
- San Pietro in Borgo[9][10]
- San Salvatore in Onda (XI-XII secolo)
- San Tommaso ai Cenci (documentata dall'inizio del XII secolo)
XIII secolo
- San Sisto Vecchio (ricostruita all'inizio del XIII secolo)
- Annunziatella (consacrata nel 1220)
- Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane (1221)[11]
- Sant'Egidio a Borgo (1227)[12]
- Santa Maria sopra Minerva (metà del XIII secolo)
- San Lorenzo in Palatio ad Sancta Sanctorum (1278)
- Sante Rufina e Seconda (XIII secolo)
- San Vittorino (XIII secolo)[13]
XIV secolo
XV secolo
- San Gregorio della Divina Pietà (antica, ma attestata per la prima volta nel 1403)
- Sant'Onofrio (1439)
- Sant'Antonio in Campo Marzio (1445)
- Nostra Signora del Sacro Cuore (1450)
- Santa Maria del Buon Aiuto nell'Anfiteatro Castrense (1476)
- Santi Vito e Modesto (ricostruita nel 1477)
- Sant'Antonio Abate all'Esquilino (1481)
- Maria Assunta in Cielo (Cappella Sistina)[9][10]
- Santa Maria della Pace (1482)
- Sant'Omobono (1482)
- Sant'Agostino in Campo Marzio (1483)
- Sant'Aurea a Ostia antica (1483)[14][15]
- San Pietro in Montorio (1500)
- Santa Maria della Pietà in Camposanto dei Teutonici[9][10]
- Santa Maria del Soccorso e San Filippo Neri a Castelporziano (XV secolo)[16]
- Sant'Andrea a Ponte Milvio (XV secolo)
- San Pancrazio (XV secolo)[8]
- Santa Restituta (XV secolo)
XVI secolo
- San Rocco all'Augusteo (1502)
- Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone (1511)
- Sant'Eligio dei Ferrari (1513)
- Santa Maria Portae Paradisi (ricostruita nel 1523)
- San Gregorio dei Muratori (1527)
- San Silvestro al Quirinale (ricostruita nel 1527)
- San Lazzaro (restaurata nel 1536)
- Madonna del Buon Consiglio (metà del XVI secolo)
- Sant'Andrea del Vignola, anche nota come Sant'Andrea a Via Flaminia (1553)
- Santa Maria degli Angeli e dei Martiri (1561)
- Santa Maria del Riposo (1561)
- Santa Caterina dei Funari (1564)
- Santa Maria in Transpontina (1566)
- Santa Maria dell'Orto (1567)
- Santissimo Crocifisso (1568)
- Santi Martino e Sebastiano degli Svizzeri (1568)
- Santi Bartolomeo e Alessandro dei Bergamaschi (1573)
- San Lorenzo in Panisperna (1574)
- Santa Caterina a Magnanapoli (1575)
- Sant'Eligio degli Orefici (1575)
- Santa Maria in Trivio (1575)
- San Tommaso di Canterbury (ricostruita nel 1575)
- Santa Maria del Buon Viaggio (concessa nel 1578)
- Il Gesù (1580)
- Santa Maria ai Monti (1580)
- Santi Giovanni Evangelista e Petronio (restaurata nel 1581)
- Santo Stanislao dei Polacchi (1582)
- Sant'Atanasio dei Greci (1583)
- Santa Maria Scala Coeli (1584)[11]
- Santi Quirico e Giulitta (1584)
- Santa Maria di Loreto (1585)
- Trinità dei Monti (consacrata nel 1585)
- San Giovanni Decollato (1588)
- San Bernardo alle Terme (1589)
- San Girolamo dei Croati (1589)
- San Luigi dei Francesi (1589)
- San Pellegrino in Vaticano[9][10]
- Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli (1594)
- Santa Maria Odigitria (1594)
- San Salvatore in Lauro (ricostruita dal 1594)
- Santa Maria dei Miracoli (1597)
- San Giuseppe a Capo le Case (1598)
- San Nicola in Carcere (1599)
- Sant'Andrea degli Scozzesi (1600)
- Santa Caterina della Rota (ricostruita nel XVI secolo)
XVII secolo
- San Giovanni Battista all'Osteria del Curato[17]
- Sant'Ambrogio della Massima
- Spirito Santo a Castel di Guido[8]
- San Paolo alle Tre Fontane (1601)[11]
- San Giacomo in Augusta (1602)
- Santissimo Sudario dei Piemontesi (1605)
- Santa Maria della Consolazione (1606)
- San Francesco Saverio (1607)
- Santi Gioacchino e Anna alle Quattro Fontane (1607)
- Santo Stefano del Cacco (restaurata nel 1607)
- Santa Maria della Scala (1610)
- Spirito Santo dei Napoletani (1619)
- Santa Maria della Vittoria (1620)
- Santi Ambrogio e Carlo al Corso (1612)
- Santa Maria del Pianto (1612)
- San Callisto (1613)
- San Paolo alla Regola (ricostruita nel 1613)
- San Sebastiano fuori le mura (1613)[5]
- Santa Maria in Vallicella (1614)
- Santa Rita da Cascia alle Vergini (1615)
- Santissima Trinità dei Pellegrini (consacrata nel 1616)
- Santissimo Sacramento e delle Cinque Piaghe (1617)
- Santa Croce alla Lungara (1619)
- Santi Biagio e Carlo ai Catinari (1620)
- Santa Maria del Carmine alle Tre Cannelle (1623)
- San Giovanni della Pigna (ricostruita nel 1624)
- San Sebastiano al Palatino (ricostruita nel 1624)
- Santi Benedetto e Scolastica all'Argentina (1625)
- San Bernardino in Panisperna (1625)
- San Bonaventura al Palatino (1625)
- Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio (1626)
- San Pietro in Vaticano (1626)[9][10]
- Sant'Egidio (1630)
- San Francesco di Paola (1630)
- Santa Maria Immacolata a via Veneto (1631)
- Santi Urbano e Lorenzo (ristrutturata nel 1631)
- San Nicola dei Lorenesi (1632)
- Sant'Urbano alla Caffarella (restaurata nel 1634)
- Santi Andrea e Bartolomeo (1636)
- Santa Maria delle Piante (Domine Quo Vadis?) (1637)[5]
- Santa Maria in Transpontina (1637)
- San Carlo ai Catinari (1638)
- San Salvatore in Campo (ricostruita nel 1639)
- San Giovanni Calibita (1640)
- San Carlo alle Quattro Fontane (1641)
- Santa Maria dell'Umiltà (1641)
- Santa Maria in Publicolis (1643)
- San Giacomo alla Lungara (1644)
- Sant'Andrea della Valle (1650)
- San Giovanni Battista (1650)[8]
- Santa Maria in Portico in Campitelli (1650)
- Santi Vincenzo e Anastasio a Trevi (1650)
- Sant'Agnese in Agone (1652)
- San Nicola da Tolentino (1654)
- Santa Maria dei Sette Dolori (1655)
- San Lorenzo in Fonte (1656)
- Santa Maria Immacolata della Concezione (1656)
- Sant'Ivo alla Sapienza (1660)
- Santa Maria in Via Lata (1662)
- Santi Domenico e Sisto (1663)
- San Giuseppe dei Falegnami (1663)
- San Tommaso in Formis (ricostruita nel 1663)
- Santi Luca e Martina (1664)
- Re Magi (1664)
- Santi Ildefonso e Tommaso da Villanova (1667)
- Santa Maria in Portico in Campitelli (1667)
- Santa Maria della Visitazione e San Francesco di Sales (1669)
- Santa Maria in Via (1670)
- Sant'Isidoro a Capo le Case (1672)
- Gesù e Maria (1675)
- San Giuliano dei Fiamminghi (1675)
- Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli (1675)
- San Francesco d'Assisi a Monte Mario (1676)
- San Michele a Ripa (1676)
- Sant'Andrea al Quirinale (1678)
- Santa Maria in Montesanto (1679)
- Santa Margherita (1680)
- San Basilio agli Orti Sallustiani (1682)
- Santa Maria in Monterone (1682)
- San Francesco d'Assisi a Ripa Grande (1685)
- Santa Maria del Suffragio (1685)
- Santa Maria della Concezione in Campo Marzio (1685)
- San Pantaleo (1689)
- Santa Maria (1693)[8]
- Santa Croce e San Bonaventura dei Lucchesi (1695)
XVIII secolo
- Santissima Annunziata
- Sant'Anna dei Palafrenieri[9][10]
- Sant'Antonio Abate a Capobianco
- Santa Brigida a Campo de' Fiori
- Santo Spirito a Castel di Guido
- Santo Stefano all'Acqua Santa
- San Benedetto Giuseppe Labre
- Santa Maria a San Vittorino[13]
- Sant'Andrea apostolo in Castel di Decima[18]
- Santo Stefano degli Abissini (1706)[9][10]
- Sant'Agata in Trastevere (1711)
- Santa Maria in Monticelli (1716)
- Santa Maria delle Grazie alle Fornaci (1720)
- Santissime Stimmate di San Francesco (1721)
- Gesù Nazareno (1724)
- Santi Maria e Gallicano (1725)
- Madonna del Rosario (1726)
- San Filippo Neri (1728)
- San Nicola dei Prefetti (1730)
- Santissimo Sacramento (1730)
- Santi Gioacchino e Anna ai Monti (1731)
- Santa Maria della Quercia (1731)
- San Giovanni Battista dei Fiorentini (1734)
- San Giuseppe alla Lungara (1734)
- Santa Maria Maddalena (1735)
- Gesù Bambino all'Esquilino (1736)
- San Giovanni Battista dei Genovesi (1737)
- Santa Maria dell'Orazione e Morte (1737)
- Santi Sergio e Bacco degli Ucraini (1741)
- Madonna del Divino Amore (vecchio santuario) (1745)[18]
- Santa Maria Annunziata in Borgo (1745)
- Santi Claudio e Andrea dei Borgognoni (1746)
- Santissima Trinità degli Spagnoli (1746)
- Santi Quaranta Martiri e San Pasquale Baylon (1747)
- Sant'Apollinare (1748)
- San Salvatore alle Coppelle (ricostruita nel 1750)
- Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano (1751)
- Santa Dorotea (1756)
- Santa Caterina da Siena (1760)
- San Salvatore ai Monti (1762)
- Santissimo Sacramento al Laterano (1765)
- San Camillo de Lellis (1781)
- Santa Maria Immacolata a Villa Borghese (1792)
- Santa Croce in Val Cannuta (1795)
- Madonna dell'Arco Oscuro (1797)
XIX secolo
- Visione di Sant'Ignazio di Loyola[8]
- Santi Isidoro e Eurosia (1818)[7]
- Santa Maria Addolorata in Trastevere (1819)
- San Filippo Neri all'Esquilino (1829)
- Sacro Cuore di Gesù a Villa Lante (1843)
- San Giovanni della Malva in Trastevere (1851)
- Sant'Alfonso all'Esquilino (1859)
- Santa Maria della Misericordia al Verano (1859)
- Preziosissimo Sangue (prima del 1860)
- Natività di Gesù (1862)
- Sacro Cuore di Gesù (1887)
- Sant'Antonio da Padova all'Esquilino (1888)
- San Giuseppe Calasanzio a Prati (1888)
- Sant'Ivo dei Bretoni (1888)
- Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (1889)
- Santa Chiara (1890)
- San Giuseppe di Cluny (1890)
- San Marone (1890)
- Corpus Domini (1893)
- San Vincenzo de Paoli all'Aventino (1893)
- Sant'Anselmo all'Aventino (1896)
- San Gioacchino in Prati (1898)
- Santissimo Rosario di Pompei (1898)
- Sant'Elena (1899)
XX secolo
- San Filippo Neri all'Acquedotto Felice[19]
- Santa Maria Madre della Chiesa[20]
- Sacra Famiglia di Nazareth a Ponte Galeria[8]
- Santa Maria dei Pellegrini e Sant'Aristide[21]
- San Nicola al Villaggio dei Pescatori[14]
- Santa Famiglia[18]
- Madonna del Rosario[18]
- Santa Maria Immacolata a Via Laurentina[11]
- San Luigi de Montfort[22]
- Santa Chiara alla Borghesiana[23]
- Santa Teresa d'Avila (1902)
- Corpus Christi (1904)
- San Giuseppe a via Nomentana (1905)
- Santa Maria Liberatrice (1908)
- San Patrizio a Villa Ludovisi (1908)
- Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans (1909)
- San Camillo de Lellis (1910)
- San Giuseppe al Trionfale (1912)
- Santa Maria Immacolata alla Cervelletta (1912)[24]
- Santa Croce a Via Flaminia (1913)
- Santa Maria Regina dei Cuori (1913)
- Sant'Elena (1914)
- Santa Maria Immacolata all'Esquilino (1914)
- Santa Maria del Rosario di Pompei alla Magliana (1915)
- Sacro Cuore di Gesù (1916)
- Santa Maria del Buon Consiglio a Via Tuscolana (1916)[19]
- Santa Maria del Rosario in Prati (1916)
- Sacro Cuore del Suffragio (1917)
- Santa Maria della Provvidenza (1917)
- Ognissanti (1919)[25]
- San Tommaso Moro (1921)
- Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros (1922)
- Santa Maria dell'Olivo (1923)
- Santi Angeli Custodi (1924)
- Santa Margherita Maria Alacoque (1925)
- Beata Vergine Maria del Carmine (1925)
- Sant'Anna al Laterano (1927)
- Santa Maria Regina Pacis a Ostia Lido (1928)[14]
- San Luigi Gonzaga (1929)
- San Giosafat al Gianicolo (1930)
- San Leone (1930)
- Santa Maria Addolorata a piazza Buenos Aires (1930)
- San Giuda Taddeo (1931)
- Santa Maria Regina della Famiglia[9][10]
- Santa Maria Regina Pacis (1932)
- Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario (1932)
- Santa Teresa del Bambin Gesù in Panfilo (1932)
- Sant'Antonio Maria Zaccaria (1933)
- San Fulgenzio (1933)
- Gran Madre di Dio (1933)
- San Roberto Bellarmino (1933)
- San Francesco Saverio alla Garbatella (1933)[7]
- Santissima Addolorata (1934)
- Sacro Cuore di Cristo Re (1934)
- Sant'Ippolito (1934)
- Santa Maria del Carmine e San Giuseppe al Casaletto (1934)
- San Felice da Cantalice (1935)
- Santa Maria Immacolata a Grottarossa (1935)
- Santissimo Crocifisso (1936)
- Sacro Cuore di Gesù a Ponte Mammolo (1936)*
- Sacro Cuore Immacolato di Maria (1936)
- Santa Francesca Romana all'Ardeatino (1936)[5]
- San Leonardo da Porto Maurizio (1936)[21]
- Santa Lucia (1936)*
- Santa Maria Ausiliatrice (1936)[25]
- Santa Maria Regina Apostolorum (1936)*
- Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo (1936)
- Sant'Alessandro (1937)
- San Filippo Neri alla Pineta Sacchetti (1937)
- Santa Maria Madre della Provvidenza (1937)*
- Natività di Nostro Signore Gesù Cristo (1937)[25]
- Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo (1937)[25]
- Sant'Antonio da Padova a Via Salaria (1938)
- Santa Maria del Soccorso (1938)
- San Michele Arcangelo a Pietralata (1938)
- Sant'Antonio di Padova alla Circonvallazione Appia (1938)[25]
- San Tarcisio (1939)[17]
- Santissima Trinità a Lunghezza (1939)[22]
- Santa Galla (1940)[7]
- San Giovanni Battista de Rossi (1940)[25]
- Santa Maria delle Grazie al Trionfale (1940)
- San Saturnino (1940)
- Santa Giovanna Antida Thouret (1940)
- Sant'Andrea apostolo (1941)
- Santa Maria Causa Nostrae Laetitiae (1941)[23]
- Santa Monica (1941)
- Santa Emeranziana (1942)
- Santi Francesco e Caterina Patroni d'Italia (1942)
- Santa Maria Janua Coeli (1942)
- Santa Maria Consolatrice (1945)
- Santi Antonio di Padova e Annibale Maria (1948)[25]
- Divina Sapienza (1948)
- Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta (1950)[8]
- Santa Maria Assunta al Tufello (1950)
- Santa Maria Mediatrice (1950)
- Ottavio e compagni martiri (1950)*
- San Vincenzo de' Paoli (1950)[24]
- Santi Marco Evangelista e Pio X (1950)[8]
- Sant'Eugenio (1951)
- Santa Maria Assunta e San Giuseppe a Primavalle (1951)*
- Santa Maria di Loreto a Boccea (1951)[8]
- Santa Maria Stella Matutina (1951)*
- Santa Paola Romana (1951)*
- San Leone I (1952)
- Santa Maria Madre della Misericordia (1952)*
- Santa Barbara (1953)[17]
- San Benedetto fuori Porta San Paolo (1953)[7]
- San Giustino (1953)[24]
- Santissima Immacolata Concezione (1953)
- San Matteo (1953)[17]
- Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo (1954)[24]
- San Basilio (1954)
- San Francesco d'Assisi ad Acilia (1954)[16]
- Santa Gemma Galgani (1954)[8]
- Sant'Ireneo (1954)*
- Santa Maria della Fiducia (1954)[23]
- Santa Maria Goretti (1954)
- Santa Maria Regina degli Apostoli alla Montagnola (1954)[7]
- Sant'Angela Merici (1955)
- San Filippo in Eurosia (1955)[7]
- Nostra Signora del Santissimo Sacramento e dei Santi Martiri Canadesi (1955)
- Santi Pietro e Paolo (1955)[11]
- Santo Stefano Protomartire (1954)[17]
- Sacro Cuore di Gesù Agonizzante a Vitinia (1955)[16]
- San Gabriele Arcangelo (1956)*
- San Giuseppe da Copertino (1956)[11][26]
- Santi Sette Fondatori (1956)
- Santa Maria del Terzo Millennio alle Tre Fontane (1956)[11]
- San Barnaba (1957)
- Sacri Cuori di Gesù e Maria (1957)
- Sacra Famiglia a Villa Troili (1957)
- Sant'Ignazio d'Antiochia (1957)[17]
- San Luca Evangelista (1957)
- San Rocco a Malagrotta (1957)[8]
- Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo (1957)*
- San Raffaele Arcangelo (1957)
- Beata Vergine Maria Immacolata (1958)[8]
- San Ferdinando Re (1958)[17]
- Santa Francesca Cabrini (1958)
- San Giuseppe artigiano (1958)*
- Santa Marcella (1958)*
- Santa Maria della Mercede e Sant'Adriano (1958)
- Santa Maria Immacolata di Lourdes (1958)
- Nostra Signora di Guadalupe e San Filippo (1958)
- Nostra Signora di Lourdes a Tor Marancia (1958)[5]
- Santi Fabiano e Venanzio (1959)[25]
- Santa Chiara a Vigna Clara (1959)
- Gesù Bambino a Sacco Pastore (1959)
- Gesù Buon Pastore alla Montagnola (1959)[5]
- San Gregorio VII (1959)
- San Lino (1959)
- Santa Maria della Perseveranza (1959)*
- Gesù Divino Lavoratore (1960)
- San Girolamo a Corviale (1960)*
- San Giuda Taddeo ai Cessati Spiriti (1960)[25]
- Santa Maria della Salute (1960)
- Sant'Atanasio a Via Tiburtina (1961)
- San Giulio (1961)
- San Pio X (1961)
- San Pio V (1962)
- San Giorgio in Acilia (1963)[21]
- San Gregorio Magno (1963)*
- Santa Maria Regina dei Martiri in Via Ostiense (1963)[16]
- Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (1963)[23]
- Santa Maria Madre della Divina Grazia (1964)[8]
- San Giovanni Bosco (1964)[19]
- San Gregorio Barbarigo (1964)[11]
- San Raimondo Nonnato (1964)[17]
- San Giovanni Battista in Collatino (1965)
- Santa Rita da Cascia a Casalotti (1965)[8]
- Nostra Signora de La Salette (1965)
- Sant'Eligio ad Ovile (1963)[22]
- Gesù Divino Maestro (1967)
- San Policarpo all'Acquedotto Claudio (1967)[19]
- San Giuseppe Cafasso (1968)
- Santi Protomartiri Romani (1968)
- Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi (1968)
- Santa Silvia (1968)
- Sante Perpetua e Felicita[11]
- San Damaso (1969)
- San Giovanni Crisostomo (1969)
- San Mattia (1969)
- Corpus Domini a Massimina (1970)[8]
- San Giuseppe all'Aurelio (1970)
- San Luigi Grignion de Montfort (1970)
- Santa Maria Regina Mundi (1970)[24]
- Santa Sofia (1970)
- San Timoteo a Casal Palocco (1970)[21]
- Assunzione di Maria a Tuscolano (1971)[19]
- Santa Maria della Visitazione (1971)
- Nostra Signora di Częstochowa (1971)[24]
- Sant'Andrea Apostolo (1971)[8]
- Sacra Famiglia di Nazareth (1972)
- San Marco Evangelista in Agro Laurentino (1972)[11]
- Santa Monica al Lido di Ostia (1972)[14]
- Cristo Re (1972)[20]
- Sant'Achille (1973)
- Sant'Ambrogio (1973)
- San Fedele da Sigmaringa (1973)*
- San Ponziano (1974)
- Sant'Agostino di Canterbury (1975)*
- Sant'Alfonso dei Liguori (1975)*
- Santa Bernadette Soubirous (1975)*
- San Cipriano (1975)
- Santo Rosario a Selva Candida (1975)[8]
- Nostra Signora di Fatima (1975)*
- Madonna di Fatima (1975)[8]
- San Melchiade (1976)
- Gesù Adolescente (1977)[24]
- Santissimo Redentore a Val Melaina (1977)
- Santa Maria Stella Maris (1978)[14]
- Sacra Famiglia (1978)
- Nostra Signora di Coromoto (1978)
- San Maurizio martire ad Acilia (1978)[16]
- San Gaetano (1979)
- San Giovanni Evangelista a Spinaceto (1979)[18]
- San Giuseppe Cottolengo (1979)
- San Romualdo abate (1979)[18]
- Nostra Signora di Fátima a San Vittorino (1979)[13]
- San Tommaso apostolo (1979)
- Santissima Trinità a Villa Chigi (1979)
- Santi Martiri dell'Uganda (1980)[5]
- San Giovanni Calabria (1980)[8]
- Santi Crisante e Daria (1980)
- Santa Giovanna Antida Thouret (1980)[11]
- Santissimo Nome di Maria in Via Latina (1981)[25]
- San Gaspare del Bufalo (1981)[25]
- San Gerardo Maiella (1981)
- Spirito Santo alla Ferratella (1981)[11]
- Nostra Signora di Bonaria (1982)[14]
- Sant'Alberto Magno (1983)*
- Santa Brigida di Svezia (1983)*
- Santa Maria della Consolazione a Tre Pini Poggio dei Fiori (1983)[18]
- Santa Maria Maddalena de' Pazzi (1983)
- San Paolo della Croce (1983)
- Santi Pietro e Paolo a Olgiata (1983)[8]
- Santi Gioacchino e Anna (1984)[19]
- Santa Rita a Torre Angela (1985)[23]
- Santa Maria del Ponte e San Giuseppe (1985)[16]
- Santa Maria del Carmelo a Mostacciano (1986)[11]
- Santa Melania juniore (1986)[21]
- San Valentino (1986)
- San Carlo da Sezze (1987)[21]
- Santissima Annunziata (1987)[5]
- Santa Maria Madre del Redentore (1987)[23]
- San Leonardo Murialdo (1988)[7]
- Santa Gemma Galgani (1988)[27]
- Gesù di Nazareth (1988)
- Santa Maria Mater Ecclesiae a Torrino (1988)[11]
- San Tommaso d'Aquino ad Alessandrino (1988)[24]
- Sant'Andrea Corsini (1989)[17]
- Sant'Antonio alle Capannelle (1989)
- San Bernardino da Siena (1989)[23]
- San Bernardo da Chiaravalle (1989)
- San Bruno (1990)
- San Crispino da Viterbo (1990)
- San Giovanni Maria Vianney (1990)[23]
- Santa Maria Assunta e San Michele a Castel Romano (1990)[18]
- San Mauro abate (1990)[11]
- San Vigilio (1990)[5]
- Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (1991)[25]
- San Giovanni Leonardi (1991)[24]
- Santa Giulia Billiart (1991)
- Sant'Igino papa (1991)
- San Stanislao (1991)[19]
- Sant'Ugo (1991)
- Santi Aquila e Priscilla (1992)
- San Filippo Apostolo (1992)
- San Gelasio I papa (1992)
- Santa Maria Immacolata e San Giuseppe Benedetto Labre (1992)[25]
- Santi Simone e Giuda Taddeo (1992)[23]
- Sant'Anna in Via di Torre Morena (1993)[17]
- San Giuseppe Moscati (1993)[19]
- San Frumenzio ai Prati Fiscali (1994)
- San Bartolomeo apostolo (1995)
- San Clemente a Torre Nova (1995)[23]
- San Gaudenzio a Torre Nova (1995)[23]
- Gesù Divin Salvatore (1995)[18]
- San Girolamo Emiliani (1995)[17]
- San Giuliano Martire (1995)
- Santa Maria della Speranza (1995)
- Santa Rosa da Viterbo (1995)
- Santa Marta[9][10]
- Sant'Andrea Avellino (1996)
- San Cleto (1996)
- San Josemaria Escrivà (1996)[5]
- Santa Maddalena di Canossa (1996)
- Nostra Signora di Valme (1996)
- San Vincenzo Pallotti (1996)
- San Benedetto Giuseppe Labre (1997)
- San Michele Arcangelo (1997)[13]
- Sant'Andrea Apostolo (1997)[20]
- Santi Cirillo e Metodio (1997)[16]
- Santa Maria Domenica Mazzarello (1997)[19]
- Santi Innocenzo I papa e Guido vescovo (1998)
- San Liborio (1998)
- Nostra Signora del Suffragio e Sant'Agostino di Canterbury (1998)[24]
- San Sebastiano (1998)[8]
- San Bonaventura da Bagnoregio (1999)[24]
- Sant'Enrico (1999)
- Madonna del Divino Amore (nuovo santuario) (1999)[18]
- Sant'Alessio (2000)
- San Domenico di Guzmán (2000)
- Santa Margherita Maria Alacoque (2000)[23]
- Santa Maria a Setteville (2000)
- Natività di Maria (2000)
- San Nicola di Bari a Lido di Ostia (2000)[14]
XXI secolo
- Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù (2001)[22]
- Sant'Agostina Pietrantoni (2001)
- San Giovanni della Croce a Colle Salario (2001)
- Santa Maria Addolorata (2001)
- Santa Maria della Presentazione (2001)
- San Tommaso d'Aquino (2002)[23]
- San Pier Damiani (2002)[16]
- Dio Padre Misericordioso (2003)[24]
- Santa Maria Mater Dei (2003)
- Santa Maria Regina della Pace (2003)[20]
- Santa Felicita e figli martiri (2003)
- San Romano martire (2004)
- San Francesco di Sales alla Borgata Alessandrina (2005)[24]
- Santi Martiri di Selva Candida (2005)[8]
- Santo Volto di Gesù (2006)
- Santa Maria Stella dell'Evangelizzazione (2006)[11]
- Santa Maria Goretti a Casal Lumbroso (2006)[8]
- Santa Maria del Rosario (2007)
- San Patrizio a Colle Prenestino (2007)[22]
- San Pio da Pietrelcina (2007)[16]
- Santi Mario e compagni martiri (2008)[17]
- Sant'Edith Stein (2009)[23]
- Santa Maria Madre dell'Ospitalità (2009)[23]
- San Massimiliano Kolbe a Via Prenestina (2009)[22]
- San Giovanni Battista de la Salle (2009)[11]
- Gesù Risorto al Laurentino (2010)[18]
- Santi Elisabetta e Zaccaria (2010)
- San Gabriele dell'Addolorata (2010)[19]
- Santa Maria delle Grazie a Casal Boccone (2010)
- San Carlo Borromeo (2011)[18]
- San Corbiniano (2011)[21]
- San Cirillo Alessandrino[24]
- San Tommaso Apostolo (2013)[21]
- Santa Maria di Loreto a Castelverde (2013)[22]
- Santa Maria di Nazareth (2013)[8]
- Sant'Agostino Vescovo (2017)[14][15]
- San Giovanni XXIII (in costruzione)[16]
- San Vincenzo de' Paoli a Lido di Ostia (in costruzione)[14]
- Sant'Anselmo alla Cecchignola (in costruzione)[18]
- Santa Caterina da Siena (in costruzione)[25]
- San Martino I papa (in costruzione)[25]
- Santa Teresa di Calcutta (in costruzione)[22]
Chiese acattoliche di Roma
Fino all'unità d'Italia, non esistevano chiese acattoliche nella città dei Papi. Dopo il 1870 furono costruite diverse chiese di altre confessioni cristiane: la prima ad essere edificata fu la chiesa di San Paolo dentro le Mura, costruita tra il 1873 ed il 1880. Particolare è il caso della chiesa di Chiesa di San Teodoro al Palatino che, pur essendo attualmente della Chiesa ortodossa di Costantinopoli, fu realizzata nel 1705 ma fino al 2004 era un luogo di culto cattolico.
Elenco di alcune chiese acattoliche di Roma, suddivise per confessione cristiana di appartenenza:
- Chiesa presbiteriana di Scozia:
- Saint Andrew's Church of Scotland (sant'Andrea della Chiesa di Scozia)
- Chiesa luterana:
- Chiesa valdese:
- Chiesa episcopale degli Stati Uniti d'America:
- Chiesa di San Paolo dentro le Mura (Saint Paul's within the Walls)
- Chiesa anglicana:
- Chiesa di Ognissanti (All Saints Church)
- Chiesa ortodossa di Costantinopoli:
- Chiesa ortodossa russa:
- Chiesa battista:
- Chiesa metodista:
- Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni:
Chiese scomparse e sconsacrate
Note
- ^ Bernabei, 7.
- ^ Sito ufficiale della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri, S. Maria degli Angeli e dei Martiri Chiesa di Stato, su santamariadegliangeliroma.it. URL consultato il 9 agosto 2011.
- ^ Viviana Normando, Il 450º anniversario della Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri di Roma, Chiesa di Stato. Il messaggio del Papa, su ilvaticanese.it. URL consultato il 9 agosto 2011.
- ^ Susanna Novelli e Cinzia Tralicci, La basilica di Santa Maria degli Angeli è la chiesa delle cerimonie di Stato [collegamento interrotto], su iltempo.it. URL consultato il 9 agosto 2011.
- ^ a b c d e f g h i j k (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXII, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Alcuni studiosi hanno identificato la sala del III secolo sotto la moderna chiesa come un luogo di incontro per la comunità cristiana. Altri studiosi sostengono che manchino prove dell'uso connesso al cristianesimo di tale sala almeno fino al VI secolo. Krautheimer, p. 115.
- ^ a b c d e f g h (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXIII, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z Luogo di culto appartenente alla Diocesi di Porto e Santa Rufina.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Churches in the Diocese of Rome - Vatican City, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i Appartenente alla Città del Vaticano.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXIV, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ Anno del più antico documento che parla della chiesa.
- ^ a b c d Luogo di culto appartenente alla Diocesi di Tivoli.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXVI, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b Luogo di culto appartenente alla Diocesi di Ostia.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXVIII, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXI, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXV, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XX, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b c d Luogo di culto appartenente alla Diocesi di Frascati.
- ^ a b c d e f g h (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXVII, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XXVIII, su gcatholic.org. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XVII, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XVI, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o (EN) Churches in the Diocese of Rome - Prefecture XIX, su gcatholic.org. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Una nyuova chiesa più grande è stata edificata nel 1972.
- ^ Diocesi di Roma - Parrocchia Santa Gemma Galgani, su vicariatusurbis.org.
Bibliografia
- (DE) Monzo, Luigi: croci e fasci – Der italienische Kirchenbau in der Zeit des Faschismus, 1919-1945. 2 vol. Karlsruhe 2017 (tesi di dottorato, Karlsruhe Institute of Technology, 2017), pp. 437-629 e 1000-1003 (regsitro degli edifici). (ricerca che tratta l'edilizia sacra a Roma nel periodo tra le due guerre)
- (DE) H.G. Wehrens: Rom - Die christlichen Sakralbauten vom 4. bis zum 9. Jahrhundert. Ein Vademecum. Herder, Freiburg, 2 ed. 2017
- Roberta Bernabei, Chiese di Roma, Milano, Mondadori Electa, 2007, ISBN 978-88-370-4983-6.
- Claudio Rendina, Le chiese di Roma. Storie, leggende e curiosità degli edifici sacri della Città Eterna, dai templi pagani alle grandi basiliche, dai conventi ai monasteri ai luoghi di culto in periferia, Roma, Newton Compton Editori, 2007, ISBN 978-88-541-0931-5.
- Stefano Mavilio, Guida all'architettura sacra Roma 1945-2005, Electa, Milano 2006
- Hugo Brandenburg, Santo Stefano Rotondo in Roma. Archeologia, storia dell'arte, restauro ; atti del convegno internazionale, Wiesbaden, 2000, Reichert.
- (DE) Walther Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms. Der römische Sakralbau in Geschichte und Kunst von der altchristlichen Zeit bis zur Gegenwart, vol. 1–4, 1967–1997, Wien, Hollinek.
- Mariano Armellini, Le Chiese di Roma dal secolo IV al XIX, vol. 1–2, 1942, Roma.
- Christian Hülsen, Le Chiese di Roma nel Medio Evo, Firenze, 1927, Olschki.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su chiese di Roma
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiese di Roma
Collegamenti esterni
- Sito istituzionale della Diocesi di Roma con elenco e notizie di tutte le chiese, su diocesidiroma.it.
- Sito sulla città eterna con tutte le chiese di Roma, su romaspqr.it.
- Foto e informazioni sulle chiese di Roma (informazioni anche sui Matrimoni), su chiesamatrimonio.it.
- Mappa delle chiese di Roma, su platial.com. URL consultato il 27 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
- La visita alle Sette Chiese: cenni storici, su gliscritti.it.
- Cataloghi di chiese romane:
- Andrea De Leonardis, Le chiese di Roma menzionate nella lista dei doni dell'807 citata nella biografia di Leone III, su medioevo.roma.it.
- Il catalogo delle chiese di Roma di Cencio Camerario (XIII secolo), su medioevo.roma.it.
- Il Catalogo di Torino delle chiese di Roma (XIV secolo), su medioevo.roma.it.
- Chiese nazionali e chiese delle Corporazioni di arti e mestieri a Roma, su romeartlover.it.
- Chiese di Roma (Thayer). Contiene i seguenti testi in italiano:
- Christian Hülsen, Le Chiese di Roma nel Medio Evo, Olschki, Firenze, MCMXXVII
- Mariano Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX; Tipografia Vaticana, 1891
- Filippo Titi: Descrizione delle Pitture, Sculture e Architetture esposte in Roma; Roma, Pagliarini, MDCCLXIII
- (EN) Chiese di Roma (Clarke), su stuardtclarkesrome.com. URL consultato il 5 febbraio 2006 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2006).
- (EN) Chiese nascoste di Roma (Samuelsson), su w1.131.comhem.se. URL consultato il 28 ottobre 2005 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2008).
- Sulla digitalizzazione dei volumi relativi alle «Chiese di Roma» dello «Schedario Garampi» dell'Archivio Segreto Vaticano, su asv.vatican.va. URL consultato il 1º dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2009).