Quintosole

frazione di Milano
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Quintosole è una località rurale, posta nella periferia meridionale di Milano, appartenente alla Zona 5. Comune autonomo fino al 1869, anno in cui venne aggregato al comune di Vigentino[1], seguì le sorti di quest'ultimo venendo infine annesso a Milano nel 1923[2]. Era già stato annesso alla città nel 1808 durante il periodo della Repubblica Cisalpina, ma repentinamente scorporato nel 1816 col ritorno degli austriaci.[3]

Quintosole
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneZona 5
Altri quartieriPorta Vigentina · Porta Lodovica · San Gottardo · Morivione · Vigentino · Vaiano Valle · Chiaravalle · Macconago · Stadera · Chiesa Rossa · Quartiere Le Terrazze · Case Nuove · Quartiere Missaglia · Gratosoglio · Selvanesco · Quintosole · Ronchetto delle Rane · Quartiere Torretta · Conca Fallata · Basmetto · Cantalupa
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Quintosole
Quintosole
Quintosole (Milano)

Storia

Quintosole fu nominata per la prima volta nel 1346.

Nell'ambito della suddivisione del territorio milanese in pievi, apparteneva alla pieve di San Donato.

Nel XVII secolo il comune, che contava soli 200 abitanti, era amministrato insieme al confinante comune di Selvanesco, inglobato nel 1757.

In età napoleonica (1808-16) Quintosole fu aggregata a Milano, recuperando l'autonomia con la costituzione del regno Lombardo-Veneto. Nel 1841 venne annesso a Quintosole il limitrofo comune di Macconago.

All'Unità d'Italia (1861) il comune contava 928 abitanti. Nel 1869 Quintosole fu aggregata a Vigentino (R.D. 17 gennaio 1869, n. 4824), a sua volta annessa a Milano nel 1923.

Note

  1. ^ R.D. 17 gennaio 1869, n° 4824
  2. ^ R.D. 23 dicembre 1923, n° 2943 | Il comune di Vigentino venne inglobato a Milano insieme ai comuni di Affori, Baggio, Chiaravalle Milanese, Crescenzago, Gorlaprecotto, Greco Milanese, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno e alle frazioni di Lorenteggio (appartenente al comune di Corsico) e a Ronchetto sul Naviglio (appartenente al comune di Buccinasco).
  3. ^ Sotto la Repubblica Cisalpina, il 9 febbraio 1808, un decreto impose l'unione della città murata di Milano con il circondario per un raggio di 4 miglia. Così facendo, si trovarono ad essere annessi alla città trentacinque comuni (Affori, Bicocca, Boldinasco, Casa nova, Chiaravalle, i Corpi Santi, Crescenzago, Dergano, Garegnano Marcido, Gorla, Grancino, Lambrate, Lampugnano, Linate superiore ed inferiore, Lorenteggio, Macconago, Morsenchio, Musocco, Niguarda, Nosedo, Poasco, Precentenaro, Precotto, Quarto Cagnino, Quinto Sole, Redecesio, Ronchetto, San Gregorio vecchio, Segnano, Sella nova, Trenno, Turro, Vajano, Vigentino, Villapizzone). Tuttavia con il ritorno degli Austriaci tornarono immediatamente autonomi, e il comune di Milano tornò a coincidere con la cerchia dei Bastioni (notificazione del 12 febbraio 1816).

Voci correlate

Collegamenti esterni

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