Filippo Tortu

velocista italiano (1998-)
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Filippo Tortu (Milano, 15 giugno 1998) è un velocista italiano, primatista nazionale dei 100 metri piani con il tempo di 9"99 nonché primo italiano di sempre capace di scendere sotto i 10" sulla distanza.

Filippo Tortu
Filippo Tortu ai Mondiali U20 di Bydgoszcz 2016
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza187 cm
Peso75 kg
Atletica leggera
SpecialitàVelocità
SocietàFiamme Gialle
Record
60 m 6"62 (indoor – 2018)
100 m 9"99 (2018)
200 m 20"34 (2017)
4×100 m 38"49 (2018)
Carriera
Società
2006-2008 Polisportiva Besanese
2009-2010 Atletica Vis Nova Giussano
2011-2015 Atletica Riccardi
2015-Fiamme Gialle
Nazionale
2016-Italia (bandiera) Italia3
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali under 20 0 1 0
Europei under 20 1 1 0
Giochi del Mediterraneo 1 0 0

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Statistiche aggiornate al 30 giugno 2018

Annoverato tra i migliori velocisti della sua generazione, detiene le migliori prestazioni italiane under 18, under 20 e under 23 dei 100 metri piani, specialità in cui è stato campione europeo under 20 a Grosseto 2017 e vice-campione mondiale under 20 a Bydgoszcz 2016.

Sui 200 metri piani detiene invece il quarto tempo italiano di sempre con 20"34.

Biografia

Gli inizi

Nato a Milano da padre sardo di Tempio Pausania e madre lombarda, cresce a Costa Lambro, frazione di Carate Brianza, ed inizia a praticare atletica leggera nel 2006, all'età di otto anni, nella Polisportiva Besanese, storica società brianzola di stanza a Besana in Brianza.[1]

Nel 2010 e 2011 vince, nelle categorie prima e seconda media, il titolo di ragazzo più veloce di Milano e si dedica definitivamente all'atletica allenato dal padre Salvino, ex velocista.

Nel 2013 vince gli 80 metri ai campionati italiani cadetti con il tempo di 9"09, mentre l'anno successivo si laurea campione italiano under 18 dei 200 metri con 21"42.

Ai Giochi olimpici giovanili di Nanchino 2014, durante le batterie dei 200 metri, cade sulla linea d'arrivo rompendosi entrambe le braccia e non potendo quindi disputare la finale.

L'ascesa sportiva e i primi successi

2015

Tra maggio e giugno 2015, con la maglia dell'Atletica Riccardi di Milano, realizza i primati italiani allievi dei 100 metri con 10"33 (battendo il 10"49 di Giovanni Grazioli che resisteva dal 1976) e dei 200 metri con 20"92 (migliorando il 20"99 di Andrew Howe del 2001).

Successivamente si trasferisce nelle Fiamme Gialle.

2016

Il 25 maggio 2016, al suo primo anno da junior, realizza a Savona il primato italiano juniores dei 100 metri, ottenendo due volte il tempo di 10"24; questo record era imbattuto da 34 anni, in quanto detenuto da Pierfrancesco Pavoni che corse la distanza in 10"25 agli Europei di Atene 1982.[2]

Un mese dopo si aggiudica a Rieti il suo primo titolo italiano assoluto, vincendo la finale dei 100 metri in 10"32 davanti a Federico Cattaneo (10"40) e Massimiliano Ferraro (10"44).[3]

Prende quindi parte agli Europei di Amsterdam, in cui, dopo aver vinto la propria batteria dei 100 metri, si qualifica alle semifinali che corre in 10"19, nuovo record italiano juniores, non riuscendo ad accedere alla finale per 3 centesimi. Inoltre corre nella frazione conclusiva della staffetta 4×100 che, qualificatasi alla finale, termina la gara al quinto posto con 38"69.

A luglio partecipa ai Mondiali under 20 di Bydgoszcz, dove conquista la medaglia d'argento nei 100 metri giungendo secondo con il tempo di 10"24, alle spalle dello statunitense Noah Lyles (10"17).[4] Nella stessa manifestazione partecipa alla staffetta 4×100 che, qualificatasi per la finale, termina al settimo posto in 40"02.

2017

Comincia la stagione abbassando per due volte il primato italiano juniores dei 60 metri indoor al meeting di Magglingen, in Svizzera. Filippo corre le batterie in 6"67, migliorando di un centesimo il precedente record detenuto da Pierfrancesco Pavoni e risalente al 1982; infine lo migliora ulteriormente in finale, fissandolo a 6"64.[5]

Ad aprile prende parte alle IAAF World Relays con la squadra azzurra della 4×100 (che non riesce tuttavia ad accedere alla finale), mentre il 25 maggio, al meeting di Savona, porta il primato italiano juniores dei 100 metri a 10"15, abbassando di quattro centesimi il precedente record da lui stesso detenuto.[6]

L'8 giugno, in occasione del Golden Gala di Roma, fa il suo debutto stagionale anche sui 200 metri, correndo in 20"34 e migliorando di 58 centesimi il suo primato personale, a soli 6 centesimi dal record di categoria detenuto da Andrew Howe.[7] Questo tempo gli vale inoltre la qualificazione diretta sulla distanza ai campionati mondiali che si terranno a Londra.

Dopo essersi ripreso velocemente da una distorsione di primo grado alla caviglia sinistra (che lo aveva tenuto per più di un mese lontano dalla pista, facendogli saltare i campionati italiani assoluti a Trieste), torna appena in tempo per gli Europei under 20 di Grosseto, dove non delude le attese e vince la medaglia d'oro nei 100 metri con il tempo di 10"73 (compromesso da 4,3 m/s di vento contro), mentre due giorni dopo conquista l'argento con la staffetta 4×100 azzurra (Zlatan-Artuso-Marchei-Tortu) che conclude in 39"50, nuovo record italiano di categoria, a soli due centesimi dall'oro.

Chiude la stagione gareggiando nei 200 metri ai Mondiali di Londra, dove ottiene l'accesso alla semifinale giungendo terzo nella sua batteria in 20"59. Nella semifinale viene eliminato, correndo sotto una pioggia battente in 20"62, ma tiene testa a nomi eccellenti e giunge sesto a un millesimo dal quinto, con un tempo che lo colloca al 17º posto globale tra i 25 semifinalisti.

2018

Apre la stagione migliorando, al meeting ISTAF di Berlino, il suo record personale dei 60 metri indoor, ottenendo due volte il tempo di 6"62, a soli due centesimi dal primato italiano under 23 detenuto da Francesco Scuderi.

Il 23 maggio, al consueto meeting di Savona, porta il suo primato personale dei 100 metri a 10"03 (dopo aver corso le batterie in 10"09), secondo tempo italiano di sempre; con questo crono diviene inoltre il primatista italiano under 23 della specialità, migliorando di cinque centesimi il precedente record di Carlo Boccarini del 1998.

Si conferma pochi giorni più tardi al Golden Gala di Roma, dove giunge terzo sui 100 metri in 10"04 battendo atleti del calibro di Christian Coleman, Akani Simbine e Mike Rodgers.

Il 22 giugno 2018, in occasione del Meeting de Atletismo Madrid, diventa, a vent'anni appena compiuti, il primatista italiano dei 100 metri piani con il tempo di 9"99,[8] battendo il 10"01 di Pietro Mennea che resisteva dal 1979 e divenendo il primo italiano della storia a scendere sotto i 10" sulla distanza, 134º al mondo a superare questa barriera.[9]

Partecipa poi ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona gareggiando unicamente nella staffetta 4×100 insieme a Federico Cattaneo, Eseosa Desalu e Davide Manenti, con cui vince la medaglia d'oro in 38"49, ottavo tempo italiano di sempre.

Il 7 agosto partecipa ai Campionati europei di Berlino, concludendo primo la sua semifinale dei 100 m piani con il tempo di 10"12 e qualificandosi per la finale. Due ore dopo giunge 5º in finale con il tempo di 10"08, in quella che è la finale dei campionati europei più veloce di sempre.

Il 12 agosto, nella stessa manifestazione, corre la batteria della staffetta 4×100 m con Cattaneo, Desalu e Manenti, ma la squadra viene squalificata a causa di un cambio irregolare.

Il 26 agosto 2018 gli viene conferita dal sindaco Andrea Biancareddu la cittadinanza onoraria della città di Tempio Pausania.

Record nazionali

Seniores
  • 100 metri piani: 9"99 (+0,2 m/s;   Madrid, 22 giugno 2018)
Promesse (under 23)
  • 100 metri piani: 9"99 (+0,2 m/s;   Madrid, 22 giugno 2018)
Juniores (under 20)
  • 60 metri piani indoor: 6"64 (  Magglingen, 28 gennaio 2017)
  • 100 metri piani: 10"15 (+0,9 m/s;   Savona, 25 maggio 2017)
Allievi (under 18)
  • 100 metri piani: 10"33 (+0,6 m/s;   Gavardo, 17 maggio 2015)
  • 200 metri piani: 20"92 (+0,9 m/s;   Chiari, 7 giugno 2015)

Progressione

60 metri piani indoor

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2018 6"62   Berlino 26-1-2018 58º
2017 6"64   Magglingen 28-1-2017 65º
2015 6"96   Lione 28-2-2015 1430º
2014 6"95   Ancona 15-2-2014 1357º

100 metri piani

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2018 9"99   Madrid 22-6-2018 14º
2017 10"15   Savona 25-5-2017 82º
2016 10"19   Amsterdam 7-7-2016 138º
2015 10"33   Gavardo 17-5-2015 270º
2014 10"72   Baku 30-5-2014 1904º

200 metri piani

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2017 20"34   Roma 8-6-2017 54º
2015 20"92   Chiari 7-6-2015 346º
2014 21"38   Nanchino 22-8-2014 1021º

Palmarès

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2014 Trials europei per i
Giochi olimpici giovanili
  Baku 100 m piani   Bronzo 10"72  
200 m piani   Oro 21"54  
Giochi olimpici giovanili   Nanchino 200 m piani Finale dns [10]
2016 Europei   Amsterdam 100 m piani Semifinale 10"19  
4×100 m 38"69
Mondiali under 20   Bydgoszcz 100 m piani   Argento 10"24
4×100 m 40"02  
2017 World Relays   Nassau 4×100 m Batteria dq R170.7
Europei under 20   Grosseto 100 m piani   Oro 10"73
4×100 m   Argento 39"50  
Mondiali   Londra 200 m piani Semifinale 20"62 w
2018 Giochi del Mediterraneo   Tarragona 4×100 m   Oro 38"49    
Europei   Berlino 100 m piani 10"08
4×100 m Batteria dq R170.7

Campionati nazionali

2013
  •   Oro ai campionati italiani cadetti (Jesolo), 80 m piani - 9"09  =
2014
2015
2016

Coppe e meeting internazionali

2017
2018

Note

  1. ^ Profilo su FIDAL.it
  2. ^ Andrea Buongiovanni, Atletica, Tortu volante: a Savona i 100 in 10.24, record italiano junior dopo 34 anni, in Gazzetta dello Sport, 25 maggio 2016. URL consultato il 25 maggio 2016.
  3. ^ Atletica: il caratese Filippo Tortu è campione italiano dei 100 metri, in Il Cittadino MB, 27 giugno 2016. URL consultato il 27 giugno 2016.
  4. ^ Tortu freccia d'argento ai Mondiali under 20, in fidal.it, 20 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  5. ^ Alessio Giovannini, Filippo Tortu è subito da record: 6.64!, in fidal.it, 28 gennaio 2017. URL consultato il 28 gennaio 2017.
  6. ^ Alessio Giovannini, Savona, Tortu è subito record: 10.15!, in fidal.it, 25 maggio 2017. URL consultato il 25 maggio 2017.
  7. ^ Tortu sfreccia all'Olimpico! L'azzurro fa sognare nei 200: 20.34 da urlo, minimo per i Mondiali, in Eurosport, 8 giugno 2017. URL consultato l'8 giugno 2017.
  8. ^ Marco Sicari, TORTU 9.99, BATTUTO IL RECORD DI MENNEA, su fidal.it, 22 giugno 2018. URL consultato il 1º luglio 2018.
  9. ^ Vedi: atleti scesi sotto i 10 secondi sui 100 metri piani.
  10. ^ 21"38 in batteria.

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