Jacqueline Pascal
Jacqueline Pascal (Clermont-Ferrand, 4 ottobre 1625 – Parigi, 4 ottobre 1661) è stata una poetessa francese, sorella di Blaise Pascal.

Biografia
Jacqueline Pascal nacque a Clermont-Ferrand, Alvernia, Francia, da Étienne Pascal e Antoinette Begon. Come suo fratello fu un prodigio. Iniziò a comporre versi a otto anni e scrisse una commedia in cinque atti all'età di undici anni. Nel 1646, l'influenza del fratello la convertì al giansenismo . Poi, nel 1652, prese il velo ed entrò nell'abbazia di Port-Royal, a Parigi, nonostante la forte opposizione di suo fratello. Successivamente Jacqueline fu in gran parte determinante nella conversione finale di Blaise Pascal. Si oppose con veemenza al tentativo di imporre l'assenso delle monache alle bolle papali di condanna del giansenismo, ma alla fine fu costretta a cedere. Questo colpo, però, affrettò la sua morte, avvenuta a Parigi il 4 ottobre 1661, lo stesso giorno in cui compì 36 anni.[1]
Note
- ^ (EN) Jacqueline Pascal (1625—1661), su Internet Encyclopedia of Philosophy. URL consultato il 16 giugno 2018.
Collegamenti esterni
- Pascal, Jacqueline, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Jacqueline Pascal, su Internet Encyclopedia of Philosophy.
- (EN) Jacqueline Pascal, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Opere di Jacqueline Pascal, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Jacqueline Pascal, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39495983 · ISNI (EN) 0000 0001 2129 0199 · SBN FERV052907 · BAV 495/107051 · CERL cnp01353935 · LCCN (EN) n85301133 · GND (DE) 118939114 · BNF (FR) cb12574048q (data) · J9U (EN, HE) 987007475094405171 |
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