Kid Yugi, pseudonimo di Francesco Stasi (Massafra, 14 aprile 2001[1]), è un rapper italiano.

Kid Yugi
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereHip hop
Hardcore hip hop
Horrorcore
Periodo di attività musicale2017 – in attività
Strumentovoce
EtichettaThaurus, Underdog, Universal, Virgin
Album pubblicati2
Studio2

Biografia

2018-2022: esordi e The Globe

Ha iniziato a rappare già dai primi anni dell'adolescenza nel collettivo pugliese Saints Mob, che è stato attivo tra il 2018 e il 2021.[2] Nel 2019 si è diplomato presso il liceo scientifico D. De Ruggieri della sua città natale, stessa scuola frequentata dal collega MadMan.[3] Il roster musicale era composto da Kid Yugi (ai tempi chiamato Abisso e poi Lil Killua; rapper), Ill Santo (rapper e produttore), Niceboy Balenci (ai tempi Dilemetz; rapper), YanGL (ai tempi Asmod; rapper), UTILE (ai tempi Utile Marco; rapper), Lil Plësto (produttore), VARX (produttore) e Lasaintbruh (produttore). Ne hanno fatto parte anche Ginko (grafico), Alessio Mariano (regista/fotografo), nello art (grafico) e Pharina (fotografo). Il logo del collettivo riprendeva un'iconografia di San Nicola, patrono di Bari e, si può dire, della Puglia in generale.[4]

Kid Yugi successivamente pubblica su Spotify il suo primo singolo ufficiale come Kid Yugi, Grammelot, a febbraio 2022. Con l'uscita di Grammelot si è fatto notare dall'etichetta discografica Thaurus, con la quale ha pubblicato i singoli Sturm und drang, Kabuki e King Lear. Con il rapper 18k ha pubblicato No Kizzy, inclusa poi nell'album di quest'ultimo. A ottobre 2022 è uscita DEM, in collaborazione con i rapper Tony Boy e Artie 5ive.[5]

A novembre 2022 viene distribuito il suo primo album, The Globe, certificato oro,[6] che ha visto le collaborazioni di Kira, Sosa Priority, Artie5ive e Tony Boy.[5] Il nome dell'album è riferito al teatro di Shakespeare, il Globe Theatre,[7] che era un teatro a cielo aperto, creando secondo Kid Yugi un parallelismo con la vita di strada, che spesso porta a fingere, come nel teatro.[8] Contiene tre brani certificati disco d'oro, ovvero Grammelot, Il filmografo e Il ferro di Čechov.[6]

2023-presente: successo commerciale, Quarto di bue e I nomi del diavolo

A febbraio del 2023 ha partecipato al format Real Talk e successivamente ha pubblicato il singolo Minaccia. A maggio ha reso disponibile con il produttore Night Skinny l'EP Quarto di bue. L'EP, certificato disco di platino, contiene la collaborazione con il rapper Guè Steppers e le tracce disco di platino Sintetico, in collaborazione con Tony Boy, e disco d'oro Porto il commerciale, con Artie 5ive.[6] Sempre nel 2023 ha collaborato come artista ospite negli album Outsider di Nitro, Don dada di Don Joe e No Stress di Irama e Rkomi. A giugno 2023 è anche presente nell'album di Tedua La Divina Commedia con il brano triplo disco di platino Paradiso artificiale, grazie alla cui strofa si è imposto all'attenzione nazionale.[9]

Il 23 settembre ha aperto il Marrageddon Festival a Milano, con Grammelot, Paradiso artificiale e Sintetico, venendo trasmesso in diretta da Amazon Music[10] e Radio m2o.[11] Nello stesso periodo, è stato coinvolto nell'album collaborativo Cvlt di Salmo e Noyz Narcos, contribuendo alla traccia omonima.[12]

Nel 2024, rispettivamente a gennaio e a febbraio, ha pubblicato i singoli Paganini e L'anticristo, prima dell'uscita, a marzo, del secondo album I nomi del diavolo, che ha debuttato direttamente in testa alla classifica album FIMI settimanale[13] e ha ricevuto la certificazione di disco di platino,[6] con un riscontro positivo anche in televisione, con il TG1 che gli ha dedicato un breve servizio.[14] L'album è inoltre stato inserito al primo posto della classifica di Spotify Top Albums Debut Global, ossia la classifica dei nuovi album più ascoltati dei primi giorni di marzo a livello globale, esclusi gli Stati Uniti d'America.[15] Vi è la partecipazione dei rapper Tony Boy, Artie 5ive, Tedua, Papa V, Noyz Narcos, Ernia, Simba La Rue, Geolier e Sfera Ebbasta e un campionamento del cantante tarantino Fido Guido. I nomi del diavolo, così come il precedente The Globe, è un concept album, in questo caso ispirato, tra i gli altri riferimenti, al romanzo di William Golding Il signore delle mosche.[16]

Il 4 aprile Kid Yugi è figurato come artista ospite nel terzo album del produttore Mace, Māyā, prendendo parte al brano Tutto fuori controllo insieme a Franco126 e Izi. In seguito è comparso anche negli album Milano Angels di Shiva e Locura di Lazza, pubblicati a settembre. Il 1º novembre pubblica la versione deluxe del suo ultimo album, intitolata Tutti i nomi del diavolo, preceduta dall'uscita del singolo Donna. L'album aggiunge 6 tracce alle precedenti già presenti nell'album I nomi del diavolo. Esse sono: 6sei6, in collaborazione con Massimo Pericolo, Donna, S.X.S.I.C, remake di S.I.C. di Bassi Maestro, Loki e Modalità demonio e Diablo (in collaborazione con Glocky), assieme alla versione originale, senza la strofa di Sfera Ebbasta, di Ex angelo.

Nel 2025 prende parte all'album Fame di Jake La Furia con la traccia Viagra e successivamente collabora con il rapper pugliese Rrari dal Tacco nel singolo Bianca.[17]

Stile musicale

Il rap di Kid Yugi si contraddistingue per frequenti riferimenti a teatro, cinema e letteratura. Fra i temi ricorrenti nei suoi testi, la denuncia delle morti causate dall'Ilva di Taranto e quella dello spaccio di droga.[18]

Discografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Kid Yugi.

Dischi:

Ep:

Note

  1. ^ Chi è Kid Yugi: tutto sulla vita del rapper di Massafra, su Red Bull, 16 aprile 2024. URL consultato il 16 aprile 2024.
  2. ^ Jacopo Pasqui, Kid Yugi: biografia, discografia e contatti ufficiali, su Boh Magazine.
  3. ^ Greta Valicenti, Kid Yugi è la nuova promessa del rap italiano. L'intervista, su Billboard Italia, 23 novembre 2022. URL consultato il 22 giugno 2025.
  4. ^ Claudio Cabona, Kid Yugi: barre colte, cinema e vita di strada, su Rockol, 6 marzo 2023. URL consultato il 6 marzo 2023.
  5. ^ a b Kid Yugi, su rapteratura.it. URL consultato il 24 marzo 2024.
  6. ^ a b c d Kid Yugi, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 24 marzo 2024.
  7. ^ Vincenzo Nasto, Chi è Kid Yugi, il rapper ospite a Real Talk: dal teatro di Shakespeare all’esordio con The Globe, su music.fanpage.it, Fanpage.it, 22 febbraio 2023. URL consultato il 24 marzo 2024.
  8. ^   esse Magazine, Noyz Narcos e Kid Yugi parlano di concerti folli, rap, provincia, serie tv e altro, su YouTube, Endri Kalthi, 16 luglio 2023, a 1 h 28 min 45 s. URL consultato il 24 marzo 2024.
  9. ^ Claudio Cabona, Tedua supera l'inferno delle incertezze, su Rockol, 18 dicembre 2023. URL consultato il 18 dicembre 2023.
  10. ^ Amazon Music, "Marrageddon" in diretta su Twitch, su musicbiz.rockol.it, Rockol, 15 settembre 2023. URL consultato il 3 aprile 2024.
  11. ^ Marrageddon, il live di Milano puoi ascoltarlo in diretta su m2o con Albertino e Wad, su Radio m2o, 13 settembre 2023. URL consultato il 3 aprile 2024.
  12. ^ CVLT (testo) di Salmo feat. Noyz Narcos & Kid Yugi, su Rockol. URL consultato il 24 marzo 2024.
  13. ^ Classifica settimanale WK 10, su fimi.it, FIMI. URL consultato il 24 marzo 2024.
  14. ^ TG1, Si chiama Kid Yugi ed è uno dei talenti della nuova generazione rap., su Facebook, RAI, 17 marzo 2024. URL consultato il 24 marzo 2024.
  15. ^ "I nomi del diavolo" di Kid Yugi è primo nella classifica delle novità "global" di Spotify, su Rolling Stone, 5 marzo 2024. URL consultato il 24 marzo 2024.
  16. ^ Marco De Crescenzo, Recensione: KID YUGI – "I nomi del diavolo", su newsic.it, 29 febbraio 2024. URL consultato il 24 marzo 2024.
  17. ^ Benedetta Casella, "Bianca": il nuovo singolo di Kid Yugi e Rrari dal Tacco, su Cromosomi, 27 gennaio 2025. URL consultato il 27 gennaio 2025.
  18. ^ Giovanni Robertini, Kid Yugi e il gran ballo di Satana dentro l'Ilva di Taranto, su rollingstone.it, Rolling Stone Italia, 1º marzo 2024. URL consultato il 24 marzo 2024.

Collegamenti esterni