Dottor Destino
Dottor Destino (Doctor Doom), il cui vero nome è Victor von Doom, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics.
Dottor Destino | |
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Universo | Universo Marvel |
Nome orig. | Doctor Doom |
Lingua orig. | Inglese |
Autori |
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Editore | Marvel Comics |
1ª app. | luglio 1962 |
1ª app. in | Fantastic Four n. 5 |
Editore it. | Giovanni Gandini Editore |
1ª app. it. | 23 febbraio 1967 |
1ª app. it. in | ProvoLinus (supplemento a Linus) |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Victor von Doom |
Sesso | Maschio |
Signore e monarca dell'immaginario paese di Latveria, nell'Europa centrale, è un supercriminale tra i più potenti e pericolosi, nonché il principale nemico dei Fantastici Quattro.
Il Dottor Destino si è classificato terzo nella classifica dell'IGN dei piu grandi cattivi nella storia dei fumetti, dietro a Joker e Magneto e davanti a Lex Luthor e Galactus.
Biografia del personaggio
Figlio di zingari, alla morte dei genitori scopre che la madre era una strega ed approfitta delle sue conoscenze occulte e della sua mente scientifica per giungere negli Stati Uniti dove conosce Reed Richards, il futuro Mister Fantastic dei Fantastici Quattro. Successivamente Destino è vittima di un incidente avvenuto durante uno dei suoi primi esperimenti nell'unire scienza e occulto per comunicare con l'anima della madre, questo gli costerà un volto completamente sfigurato; espulso dall'università vaga seguendo la sua sete di conoscenza fino in Tibet. Soccorso da alcuni monaci, egli diventa uno di loro fino a che, dopo aver appreso tutti i segreti della setta, viene chiamato da loro Maestro; a questo punto Destino si fa aiutare da loro a forgiare un'armatura ed una maschera che vennero applicati sul suo corpo ancora roventi intanto che Destino pronuncia un discorso che forgerà la sua psicologia negli anni a venire:
Cova un odio insanabile per Reed Richards, che ritiene responsabile del suo dramma (e in parte lo è avendo scoperto i dati dell'esperimento fa presente a Destino che alcuni calcoli sono sbagliati ma lo zingaro, nel suo orgoglio e nella paura di esser scoperto dà il via la sera stessa all'esperimento senza ricontrollare i dati), sin dai primissimi numeri della testata diviene la nemesi del celebre quartetto di supereroi. In seguito, pur costruendo armi tecnologicamente avanzate e modificando la sua armatura, verrà sempre sconfitto. Il suo fine ultimo è anche quello di riportare in vita la madre. Alleato con una schiera sempre più numerosa di supercriminali, è uno dei nemici più temibili.
Nonostante infatti appartenga alla categoria dei villain, ossia dei cattivi che gli eroi di turno si vedono costretti ad affrontare, il Dottor Destino si inserisce in un quadro molto particolare, grazie alla sua poliedricità eclettica e complessa psicologia. Nel famoso Trionfo e Tormento, Destino rivela quali siano i veri motivi dei suoi studi in campo di magia (nera), ovvero salvare l'anima della madre dai gironi infernali. Come ovvio riesce abilmente nell'intento, ma la parte sorprendente della storia e che a lungo influenzerà il Dr Destino è la sua totale incapacità di chiedere aiuto: per coinvolgere il Dottor Strange deve sottoporsi ad una lunga prova e in finale per salvare l'anima della madre, senza appunto chiedere aiuto a nessuno, sacrifica l'amore della madre per sé stesso, costringendola a rinnegare il malvagio figlio e in virtù di questo ottenere la beatificazione e quindi la salvezza dagli inferi. Destino appare quindi un personaggio scaltro e intelligente, per di più maestro nell'arte della politica quanto della magia. È però incapace di vivere le proprie emozioni tanto da apparire unicamente malvagio mentre sembra davvero che il benessere del proprio popolo sia il suo maggiore interesse.
Grande scienziato, ha creato un'armatura ipertecnologica che gli conferisce grandi poteri, ed ha dotato la sua piccola nazione di armamenti ultra sofisticati. Terribile e spietato, ma con un suo senso dell'onore molto forte, si è sempre battuto per dominare il mondo illudendosi così di poter creare una situazione di benessere globale per tutti gli abitanti del pianeta. Nello stato da lui governato, infatti, non vi sono problemi di disoccupazione, di sanità e di istruzione, ma viene governato col pugno di ferro; spietato verso chi lo tradisce, ma anche capace di slanci di enorme generosità, come quando adottò l'orfano di una donna che aveva perso la vita colpita a morte da un colpo diretto a lui durante un attentato, questo ragazzino è Kristoff e dopo essere stato educato entrerà a far parte di un grande progetto di Destino per non lasciare il suo stato a sé stesso casomai dovesse succedergli qualcosa, infatti dà istruzione ai suoi cloni robot di trasferire nel ragazzo la sua mentalità casomai dovesse succedergli qualcosa per ridare a Latvera il suo sovrano. Si è sempre battuto, almeno a sua detta, per il benessere del suo popolo, che infatti, quando è stato talvolta spodestato, si è sollevato a suo favore.
Altro esempio della sua complessa personalità è stato quando Victor aiutò la moglie di Richards a partorire la sua seconda figlia: rimasta incinta, Susan ebbe delle complicazioni dovute alla sua genetica alterata dai raggi cosmici; per lo stesso motivo anni fa perdette un figlio, ma questa volta sembrava una crisi addirittura peggiore, dato che era a rischio anche la sua stessa vita. Suo fratello Johnny, in ansia per la salute della sorella, chiese aiuto proprio a Von Doom, dato che Reed non era rintracciabile.
Fu così che Victor, che aveva più volte tentato di uccidere il Quartetto, si prodigò a salvare la vita alla moglie del suo acerrimo nemico, ricorrendo ad alcune formule mistiche (campo dove Richards non era competente). Riuscire dove il suo avversario non poté far nulla fu motivo di smisurato orgoglio per il Dottor Destino; se Richards può ancora abbracciare sua moglie o sua figlia, lo deve solo a lui. Per l'occasione scelse il nome di battesimo della piccola, Valeria.
Civil War
Durante il matrimonio di Tempesta e Pantera Nera il dottor Destino invia un messaggio ai due sovrani del Wakanda invitandoli a recarsi da lui per discutere della Civil War.
Poco dopo, aiuta Namor nel suo tentativo di salvare Atlantide: dopo la caduta della città, gli atlantidei si dividono nel mondo, ma l'esercito di Namor e il sovrano stesso trovano asilo presso Doomstad.
Dopo Civil War e Secret Invasion
Successivamente alla conclusione di Civil War, il Dottor Destino ha creato un potente virus che ha reso tutti gli abitanti di New York dei simbionti come Venom e Carnage. È stato inoltre rivelato che è in combutta con il redivivo Loki.
L'attacco a New York porta i Potenti Vendicatori a invadere la Latveria, e Destino, durante lo scontro, finisce nel passato con Iron Man e Sentry, riuscendo a tornare nel presente mezz'ora prima dei due Vendicatori, per catturane i compagni e per tendere una trappola esplosiva al guardiano d'oro e al direttore dello S.H.I.E.L.D.. Benché protetto da un esercito di creature demoniache, arte appresa da Morgana la Fay, Destino sottovaluta prima la Donna Ragno che, rivelando poteri mai visti prima, libera i compagni, poi Sentry, che salva Iron Man e infine lo abbatte, strappandogli maschera e armatura.
Dark Reign
Destino viene dunque arrestato per crimini contro l'umanità e incarcerato negli Stati Uniti, ma al termine dell' invasione skrull Norman Osborn viene eletto direttore dello S.H.I.E.L.D. e riesce a farlo scarcerare, usando un cavillo legale (Tony Stark, autore dell'arresto, influenzato dal virus skrull); dopodiché lo invita ad un meeting con le più grandi menti criminali della terra a cui, oltre a Doom, prendono parte Namor il Sub-Mariner, Loki, Emma Frost e Hood.
Nonostante abbia accettato con riluttanza quest'alleanza, e dopo aver concesso a Loki di trasportare il popolo Asgardiano a Latveria, Destino già pronostica la distruzione di Osborn e dei suoi soci. Una volta tornato a Latveria, Destino ha subito l'attacco da parte di Morgana le Fey, già affrontata da Victor in passato.
Psicologia del personaggio
Il Dottor Destino ben presto si sarebbe rivelato essere non solo il più temibile nemico del favoloso quartetto, ma uno dei più affascinanti villain mai esistiti nel mondo dei fumetti.
Quella del Dottor Destino è una figura impressionante sotto molteplici aspetti. Il nome è emblematico per il personaggio: il termine Doom in inglese significa destino ma anche distruzione, rovina e condanna, richiama l’idea di un fato sinistro e oscuro che mortifica gli esseri umani. Destino è proprio questo: artefice della propria rovina ma anche vittima furiosa e ribelle di un destino al quale non vuole sottostare.
Anche il costume di Von Doom è impressionante: la maschera, che cela il suo volto deturpato, riproduce vagamente le fattezze di un teschio rivelando un accostamento iconografico al destino finale dell'uomo ovvero la morte. Il fatto poi che Destino indossi permanentemente una corazza, si addice in modo particolare al suo carattere solitario e schivo, quasi che tale armatura sia un mezzo per isolarsi da una realtà a lui incomprensibile e ritenuta immancabilmente inferiore.
Ma a prescindere dall'iconografia che lo accompagna, la vita del Dottor Destino è entrata a far parte dell'iconografia del mondo dei fumetti.
Nato in una modesta tribù nomade d'origine balcanica, Victor Von Doom sperimenta già da bambino le asprezze della vita a causa delle continue persecuzioni che la sua gente è costretta a subire da Zorba, barone di Latveria. È proprio per colpa del barone che il padre di Victor, mite guaritore della carovana, viene ucciso, per non essere stato in grado di curare la moglie del nobile, questo indurisce ancora di più l'animo del ragazzo che viene a conoscenza di come la madre è morta: dopo aver stipulato un patto con Mefisto, signore degli inferi; non riuscendo a tollerare che l'anima della madre sia perduta Victor inizia a studiare la magia. La rabbia e il dolore per la morte dei suoi cari, gli unici in grado di addolcire il suo carattere naturalmente ribelle ed irrequieto, accendono nel suo animo un forte desiderio di vendetta che lo porterà a cercare per il resto della vita il potere assoluto, l'unico mezzo di difesa/offesa nei confronti di un mondo che gli ha dato solo sofferenza.
Oltre a diventare esperto nelle arti occulte (ereditando le conoscenze della madre strega), Victor Von Doom diventa in breve uno dei più geniali ricercatori scientifici del suo tempo, condividendo tale titolo solo con un altro giovane, Reed Richards, che in quegli stessi anni frequenta il medesimo istituto (l’Empire State University di New York).
La smania per il potere avrebbe però portato Destino sull'orlo del disastro: nel corso di un esperimento in cui scienza e magia vengono mescolate per evocare l'anima della madre, Doom incorre in un grave incidente cui riesce a sopravvivere a stento, sostenuto solo dall'orgoglio e dalla forza di volontà. Guarito dalle ferite che lo hanno orrendamente mutilato nel corpo e nel viso, si rifugia in Tibet alla ricerca di una setta di monaci dotati di grandi poteri spirituali. Diventato il maestro di questi monaci compie il passo definitivo che lo trasformerà nel Dottor Destino: decide di indossare un'armatura e una maschera di ferro, prima di riprendere caparbiamente la sua lotta contro tutto e contro tutti.
La vestizione della maschera ha un significato iniziatico per Destino; indossando la pesante corazza egli ripudia per sempre ogni briciola d'umanità e si distacca dal mondo in modo definitivo, riaffermando con atto solenne la sua volontà d'essere l'unico artefice del suo fato, comunque e nonostante tutto. Come Corto Maltese che si taglia la mano con una lama per crearsi la linea della fortuna che gli manca, con lo stesso gesto rabbioso Destino si comprime sul volto la maschera ancora rovente, bruciandosi definitivamente il già deturpato viso e suggellando in eterno la sua scelta d'essere "mostro" fino in fondo.
Avvalendosi delle sue grandi conoscenze in campo scientifico, Victor Von Doom riesce, tornato nella sua patria a conquistarne il trono, diventando così Barone di Latveria, questa piccola baronia si trova in un posto non meglio precisato tra le alpi bavaresi. Da qui, incapace di trovare soddisfazione per questo successo, progetta di conquistare il mondo intero per assoggettarlo al suo pugno di ferro. Si troverà poi a doversi scontrare con i Fantastici Quattro, capeggiati proprio da quel Reed Richards che Destino odia più di tutti perché ritenuto responsabile dell'incidente che lo ha sfigurato, ma in fondo odiato perché simbolo di tutto ciò in cui Von Doom non crede: il sogno americano, la democrazia e la presunta civiltà della società di massa.
Il Dottor Destino è, in effetti, un convinto assertore della tirannia come sistema politico. Egli ama i suoi sudditi ma ritiene che fuori della sua dispotica protezione vi sia solo caos e corruzione. Von Doom è il simbolo di un eroico idealismo, narcisismo ed egocentrismo continuamente mortificato dal contingente e dall'ineluttabile; la complessità ed il fascino del personaggio ne fanno un vero e proprio personaggio letterario.
Nella versione disegnata da Jack Kirby, viene messa in particolare rilievo l'altezzosa nobiltà del monarca, soprattutto in alcune inquadrature in cui Von Doom viene esaltato in tutta la sua imponente drammaticità.
Altre versioni
Kristoff Vernard
Kristoff Vernard, conosciuto anche come Kristoff von Doom, ha assunto il nome di battaglia di Dottor Destino II al posto di Victor von Doom dopo che quest'ultimo era stato distrutto da Terrax (l'araldo di Galactus).
Versione Ultimate
In Ultimate Fantastic Four è un giovane che studia assieme a Richards e ai fratelli Storm al Baxter Building. Ha ottenuto i suoi poteri assieme al quartetto ma è diventato una specie di ibrido umano-equino metallico. Prima diviene il sovrano della zona della Rocca, a Copenaghen e poi giunge a Latveria, che risolleva dalla crisi economica e lo elegge sovrano. In questa occasione gli autori lo dotarono di un look molto simile a quello classico, regale e con un forte senso dell'onore. Prende possesso del corpo di Reed ma lo cede per porre rimedio a un suo errore che sarebbe potuto costare la salvezza del mondo. È stato confinato, con un demone all'interno del suo corpo, nell'universo alternativo di Marvel Zombi. Si scopre che è stato lui a causare la morte di Scarlet, che ha portato agli eventi di Ultimatum. Alla fine però Reed Richards scopre tutto e Ben Grimm lo uccide.
Amalgam
Nell'universo Amalgam Victor viene fuso con l'assassino di Superman, Doomsday, creando il Dottor Doomsday.
Altri media
Cartoni Animati
Il Dottor Destino appare in tutte le serie dedicate ai Fantastici Quattro:
Inoltre è apparso come guest-star delle serie animate:
- The Marvel Superheroes
- L'Uomo Ragno
- L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici
- Spider-Man: The Animated Series
- L'incredibile Hulk
- Marvel Super Hero Squad
- Iron Man: Armored Adventures
Cinema
- Joseph Culp interpreta il personaggio nel film The Fantastic Four del 1994.
- L'attore Julian McMahon interpreta il personaggio nel film I Fantastici 4 (2005) di Tim Story.
- Julian McMahon riprende il suo ruolo anche ne I Fantastici Quattro e Silver Surfer (2007).
Videogiochi
Il Dottor Destino è apparso in numerosi videogiochi:
- Spider-Man and Captain America in Doctor Doom's Revenger
- Spider-Man
- Marvel Superheroes
- Marvel vs. Capcom 2: New Age of Heroes
- Marvel Superheroes: War of the Gems
- I Fantastici 4
- Marvel Nemesis: l'ascesa degli Imperfetti
- Ultimate Spider-Man
- Marvel: La Grande Alleanza
- I Fantastici 4 & Silver Surfer
- Marvel: La Grande Alleanza 2
- Marvel Super Hero Squad
Note
- ^ (EN) Fantastic 4 reboot confirmed for 2011, su comicbookmovie.com, Comic Book Movie, 17-06-2008. URL consultato il 16-06-2008.