Wikipedia

Utente:Massimiliano Panu/sandbox1

< Utente:Massimiliano Panu
Versione del 4 gen 2013 alle 19:54 di Massimiliano Panu (discussione | contributi) (→Bibliografia)
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Heliozelidae

Antispila oinophylla ♀
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
SuperphylumProtostomia
(clade)Ecdysozoa
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezionePanorpoidea
(clade)Amphiesmenoptera
OrdineLepidoptera
SottordineGlossata
InfraordineHeteroneura
DivisioneIncurvariina
SuperfamigliaAdeloidea
FamigliaHeliozelidae
Heinemann & Wocke, 1876
Generi

Gli eliozelidi (Heliozelidae Heinemann & Wocke, 1876)[1] sono una famiglia di lepidotteri, diffusa in tutti i continenti con 123 specie (dato aggiornato al 23 dicembre 2011).[2][3][4][5]

Etimologia

Il nome del taxon è dovuto alla combinazione dei termini greci ἤλιος (sole) e ζηλόω (desiderare, invidiare), per il fatto che queste falene sono solite volare alla piena luce del sole, con l'aggiunta del suffisso -idae, che indica una famiglia.[6][7]

Descrizione

Adulto

La famiglia è rappresentata da minuscole falene diurne, piuttosto primitive, con nervatura alare di tipo eteroneuro e apparato riproduttore femminile provvisto di un'unica apertura per l'accoppiamento e per l'ovodeposizione;[3][4][5] per quest'ultima caratteristica anatomica, in passato venivano collocate all'interno della divisione Monotrysia, oggi considerata obsoleta in quanto polifiletica.[2][3][5][8][9]

 
 
Nervature alari di maschio di Antispila oinophylla (fig. 6), maschio di Antispila treitschkiella (fig. 7) e femmina di Holocacista rivillei (in basso). Fonte: Erik J. van Nieukerken et al., 2012[10]

In questo taxon è presente il processo tergosternale sul primo segmento addominale, tipico della maggior parte degli Adeloidea.[3][5][11][12]
Le ali sono lanceolate, spesso grigio-brunastre, con macchie argentate su parte dell'ala anteriore, nella quale il tornus non è individuabile. L'ala posteriore presenta apice appuntito, è più corta dell'anteriore e adorna di una lunga peluria. Si osserva una marcata riduzione delle nervature alari, sia longitudinali, sia trasversali: nell'ala posteriore, la trasversale M-CuA è assente (carattere considerato autapomorfico), mentre l'anale è singola. Il settore radiale (Rs) è inoltre ridotto, ed anche media e cubito spesso non sono ramificati (p. es. nel genere Heliozela).[3][13]
L'accoppiamento alare è di tipo frenato (con frenulum più robusto nei maschi), mentre è presente l'apparato di connessione tra ala anteriore e metatorace; si può inoltre riscontrare un ponte precoxale.[3][11][13][14][15][16][17]
Il capo è insolitamente ispido di scaglie (altro autapomorfismo), benché queste ultime si trovino addossate alla capsula cefalica in prossimità del vertice.[3][18]

 
Alnus glutinosa
 
Ampelopsis brevipedunculata
 
Arbutus menziesii
 
Betula papyrifera
 
Betula pubescens
 
Callistemon citrinus
 
Carya illinoinensis
 
Castanea crenata
 
Cercocarpus ledifolius
 
Cissus antarctica
 
Mine fogliari di Holocacista rivillei su Vitis vinifera (fonte: Erik J. van Nieukerken et al., 2012)[10]
 
Cissus campestris
 
Cissus quadrangularis
 
Cleyera japonica
 
Cornus alba
 
Cornus canadensis
 
Cornus mas
 
Cornus sanguinea
 
Eucalyptus globulus
 
Juglans nigra
 
Malus floribunda
 
Ostrya carpinifolia
 
Parthenocissus quinquefolia
 
Quercus gambelii
 
Quercus petraea
 
Quercus pubescens
 
Quercus suber
 
Rhizophora mangle
 
Vaccinium macrocarpon
 
Vitis aestivalis
 
Vitis labrusca
 
Vitis riparia
 
Vitis vinifera

Le antenne sono poco più corte della costa dell'ala anteriore: sono sottili e non ciliate. Lo scapo non presenta un pecten.[3][18]
Gli occhi sono glabri. Gli ocelli sono assenti, come pure i chaetosemata. I palpi mascellari sono molto ridotti, con cinque articoli e privi di invaginazioni; quelli labiali sono pendenti, sottili e trisegmentati; la spirotromba è completa, a differenza di quanto si osserva nei Cecidosidae, con scaglie in prossimità della base.[3][11][13][18][19]
Nelle zampe, l'epifisi è presente, mentre gli speroni tibiali hanno formula 0-2-4.[3][5][11][13][18]
L'apparato genitale maschile rivela, su ogni valva, una struttura a pettine detta pectinifer.[3][5][11][13]
Nel genitale femminile, l'ovopositore è ben sviluppato e di tipo perforante, tipico degli Adeloidea, al fine di permettere l'inserimento delle uova all'interno dei tessuti fogliari della pianta ospite.[3][5][11][13]
L'apertura alare può variare da 5 a 8 mm, a seconda della specie.[18]

Uovo

Le uova, inserite singolarmente nei tessuti della pianta ospite, assumono la forma della "tasca" che le ospita.[3]

Larva

Il bruco possiede solitamente un capo prognato.[3][11][20]
Le zampe toraciche sono di regola assenti, ma nei generi in cui si osservano, appaiono ben sviluppate; le pseudozampe sono quasi sempre assenti o vestigiali, con uncini (quando presenti) disposti su file multiple. Spesso al posto delle pseudozampe si notano dei calli ambulacrali, che in alcune specie di Antispila Hübner, 1825 e Coptodisca Walsingham, 1895, sono fusi assieme. Uno o più calli può essere riscontrato anche dorsalmente, sull'ottavo segmento addominale.[3][5][11][18][20]

Pupa

La pupa o crisalide, spesso lunga solo 2 o 3 mm, è exarata con antenne corte ed un lungo labrum, che si spinge fin oltre i palpi labiali. Le appendici sono libere e ben distinte, mentre la maggior parte dei segmenti addominali sono mobili (pupa dectica). Gli spiracoli di Antispila pfeifferella (Denis & Schiffermüller, 1775) sono sorretti da processi, posti ai lati dell'addome.[3][11][20][21][22]

Biologia

Comportamento

Le uova vengono deposte una per volta, solitamente al di sotto dell'epidermide di un ramoscello della pianta ospite, talvolta anche direttamente nel picciolo di una foglia. La larva, che è di regola una minatrice fogliare, si fa strada verso il picciolo e poi verso la lamina della foglia, producendo caratteristiche mine fogliari. Queste ultime possono avere percorso serpentiniforme (ofionomi) oppure possono apparire come chiazze espanse, dai bordi più o meno lineari (stigmatonomi o fisonomi). In alcune specie, la larva scava inizialmente all'interno delle nervature della foglia, prima di passare al parenchima della lamina vera e propria. Al termine della fase di accrescimento all'interno delle mine, la larva costruisce un involucro ovale a partire da due lembi di epidermide fogliare, che lascia come ultimo risultato una sorta di foro ovoidale nella pagina della foglia; a questo punto si lascia cadere verso il fusto della pianta ospite o sul terreno, ove porta a termine il proprio sviluppo.[3][20] L'impupamento avviene quasi sempre sul terreno, ma in alcune specie il bozzolo rimane adeso ai ramoscelli della pianta nutrice.[3]
Sono note anche specie nordamericane formanti cecidi (galle).[10]

Alimentazione

Le larve degli eliozelidi si accrescono su un ampio spettro di piante nutrici, con diverse specie polifaghe che, in alcuni casi, si cibano di tutti i membri di uno o più generi, oppure una singola essenza in particolare. Fa seguito un elenco parziale di generi e specie attaccati da questi bruchi:[3][20][23][10]

Parassitoidismo

Sono noti da tempo fenomeni di parassitoidismo ai danni delle uova o dei bruchi di Heliozelidae, da parte di imenotteri appartenenti alle superfamiglie Chalcidoidea e Ichneumonoidea; tuttavia questi antagonisti naturali non sempre riescono a limitare i danni arrecati dalle larve alle foglie delle piante ospiti.[7][24][25][26][27][28][29]

Tra le moltissime specie di imenotteri responsabili di parassitoidismo nei confronti degli eliozelidi, citiamo:[30][31]

 
Mine di Antispila oinophylla su Vitis vinifera (fonte: Erik J. van Nieukerken et al., 2012)[10]

Rilevanza economica

Poiché le larve sono molto attive come minatrici fogliari, questa famiglia di lepidotteri risulta particolarmente interessante per le ricadute economiche che comporta, sia a carico del patrimonio forestale, sia di quello agricolo; è il caso per esempio di Holocacista rivillei (Stainton, 1855), che è in grado di produrre da 70-100 fino a 350 mine su una singola foglia di vite, provocando serie conseguenze sulla qualità e quantità della produzione vinicola.[7][24][32]
Un caso emerso solo negli ultimi anni, è quello di Antispila oinophylla van Nieukerken & Wagner, 2012, specie nordamericana inizialmente scambiata per la congenere A. ampelopsifoliella Chambers, 1874, che, a partire dal 2006, si sta diffondendo nei vigneti di Trentino e Veneto, arrecando seri danni alla produzione di vitigni quali Moscato e Chardonnay.[10][29]
Ancora più recente è l'introduzione nel territorio italiano di un'altra specie aliena, Coptodisca juglandella Chambers, 1874, la cui prima segnalazione risale a settembre 2010, su piantagioni di noce bianco (Juglans regia) nel Lazio e in Campania.[33]

Metodi di lotta

Finora i metodi di lotta integrata hanno visto l'impiego congiunto di insetticidi (quali gli esteri fosforici) con antagonisti naturali delle larve, come i suddetti imenotteri calcidoidei.[29]

Distribuzione e habitat

La famiglia è cosmopolita, pur con una maggiore biodiversità in America Settentrionale e Australia; è tuttavia assente dalla Nuova Zelanda.[3][13][10][34]

L'habitat è rappresentato da boschi e foreste a latifoglie.[3]

Tassonomia

Sinonimi

Non sono stati riportati sinonimi.[35]

Generi

La famiglia si compone, a livello mondiale, di 12 generi, per un totale di 123 specie (dato aggiornato al 23 dicembre 2011)[2]; di questi, 5 generi e 10 specie sono presenti in Europa, mentre solo 4 generi e 6 specie sono diffusi anche in Italia. Non sono noti endemismi italiani.[35][36]

Alcuni autori[3][34] ascrivono alle Heliozelidae anche il genere Plesiozela Karsholt & Kristensen, 2003, in realtà considerato dai più un taxon "fratello" rispetto alla famiglia.[37]

Alcune specie

Conservazione

Nessuna specie appartenente a questa famiglia è stata inserita nella Lista rossa IUCN.[47]

Note

  1. ^ Hermann von Heinemann, Maximilian Ferdinand Wocke, Die Schmetterlinge Deutschlands und der Schweiz, vol. 2, 1876, pp. 389-825, (+) 1-102.
  2. ^ a b c (EN) Erik J. Van Nieukerken, Lauri Kaila, Ian J. Kitching, Niels P. Kristensen, David C. Lees, Joël Minet, Charles Mitter, Marko Mutanen, Jerome C. Regier, Thomas J. Simonsen, Niklas Wahlberg, Shen-horn Yen, Reza Zahiri, David Adamski, Joaquin Baixeras, Daniel Bartsch, Bengt Å. Bengtsson, John W. Brown, Sibyl Rae Bucheli, Donald R. Davis, Jurate De Prins, Willy De Prins, Marc E. Epstein, Patricia Gentili-Poole, Cees Gielis, Peter Hättenschwiler, Axel Hausmann, Jeremy D. Holloway, Axel Kallies, Ole Karsholt, Akito Y. Kawahara, Sjaak (J.C.) Koster, Mikhail V. Kozlov, J. Donald Lafontaine, Gerardo Lamas, Jean-François Landry, Sangmi Lee, Matthias Nuss, Kyu-Tek Park, Carla Penz, Jadranka Rota, Alexander Schintlmeister, B. Christian Schmidt, Jae-Cheon Sohn, M. Alma Solis, Gerhard M. Tarmann, Andrew D. Warren, Susan Weller, Roman V. Yakovlev, Vadim V. Zolotuhin, Andreas Zwick, Order Lepidoptera Linnaeus, 1758. In: Zhang, Z.-Q. (Ed.) Animal biodiversity: An outline of higher-level classification and survey of taxonomic richness (PDF), in Zootaxa, vol. 3148, 31 dicembre 2011, pp. 212–221, ISSN 1175-5326 (Print Edition) & ISSN 1175-5334 (Online Edition). URL consultato il 4 gennaio 2013.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v (EN) Malcolm J. Scoble, 10. Early Heteroneura, in The Lepidoptera: Form, Function and Diversity, seconda edizione, Londra, Oxford University Press & Natural History Museum, 2011 [1992], pp. 213-219, ISBN 978-0-19-854952-9.
  4. ^ a b (EN) Niels Peder Kristensen, Morphology and phylogeny of the lowest Lepidoptera-[[Glossata]]: Recent progress and unforeseen problems (PDF), in Bulletin of the Sugadaira Montane Research Centre, vol. 11, 1990, pp. 105-106, ISSN 09136800. URL consultato il 4 gennaio 2013. Wikilink compreso nell'URL del titolo (aiuto)
  5. ^ a b c d e f g h (EN) Donald R. Davis, Gentili, Patricia, Andesianidae, a new family of monotrysian moths (Lepidoptera:Andesianoidea) from austral South America (abstract), in Invertebrate Systematics, vol. 17, n. 1, 2003, pp. 15-26, DOI:10.1071/IS02006. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  6. ^ a b Gottlieb August Wilhelm Herrich-Schäffer, Systematische Bearbeitung der Schmetterlinge von Europa, zugleich als Text, Revision und Supplement zu J. Hübner's Sammlung Europäischer Schmetterlinge, vol. 5, Regensberg, 1853, pp. 15, 52. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "Herrich-Schäffer, 1853" è stato definito più volte con contenuti diversi
  7. ^ a b c Ermenegildo Tremblay, Entomologia applicata, volume II, parte II, 3ª ed., Napoli, Liguori, 1993 [1986], pp. 437 pp. [37], ISBN 88-207-1405-1.
  8. ^ (EN) J. S. Dugdale, Female genital configuration in the classification of Lepidoptera, in New Zealand Journal of Zoology, vol. 1, n. 2, 1974, pp. 127-146, DOI:10.1080/03014223.1974.9517821. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  9. ^ (DE) H. Weidner, Beiträge zur Morphologie und Physiologie des Genital-apparates der Weiblichen Lepidopteren, in Zeitschrift für Angewandte Entomologie, vol. 21, 1935, pp. 239-290.
  10. ^ a b c d e f g (EN) Erik J. van Nieukerken, Wagner, David L.; Baldessari, Mario; Mazzon, Luca; Angeli, Gino; Girolami, Vincenzo; Duso, Carlo; Doorenweerd1, Camiel, Antispila oinophylla new species (Lepidoptera, Heliozelidae), a new North American grapevine leafminer invading Italian vineyards: taxonomy, DNA barcodes and life cycle, in ZooKeys, vol. 170, Pensoft, 22 febbraio 2012, pp. 29–77, DOI:10.3897/zookeys.170.2617. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  11. ^ a b c d e f g h i (PL) Viktor O. Becker, The taxonomic position of the Cecidosidae Brethes (Lepidoptera), in Polskie pismo entomologiczne, vol. 47, 1977, pp. 79-86.
  12. ^ (EN) J. Kyrki, Adult abdominal sternum II in ditrysian tineoid superfamilies - morphology and phylogenetic significance (Lepidoptera), in Annales Entomologici Fennici, vol. 49, 1983, pp. 89-94.
  13. ^ a b c d e f g (EN) E. S. Nielsen, Davis, D. R., The first southern hemisphere prodoxid and the phylogeny of the Incurvarioidea (Lepidoptera) (PDF), in Systematic Entomology, vol. 10, 1985, pp. 307-322. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  14. ^ (EN) E. S. Nielsen, Kristensen, N. P., The Australian moth family Lophocoronidae and the basal phylogeny of the Lepidoptera-Glossata (abstract), in Invertebrate Taxonomy, vol. 10, n. 6, 1996, pp. 1199-1302, DOI:10.1071/IT9961199. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  15. ^ (EN) J.P. Brock, A contribution towards an understanding of the morphology and phylogeny of the Ditrysian Lepidoptera (abstract), in Journal of Natural History, vol. 5, n. 1, 1971, pp. 29-102, DOI:10.1080/00222937100770031. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  16. ^ (EN) Niels Peder Kristensen, Studies on the morphology and systematics of primitive Lepidoptera (Insecta), in Steenstrupia, vol. 10, 1984, pp. 141-191.
  17. ^ (EN) Donald R. Davis, A New Family of Monotrysian Moths from Austral South America (Lepidoptera: Palaephatidae), with a Phylogenetic Review of the Monotrysia (PDF), in Smithsonian Contributions to Zoology, vol. 434, 1986, pp. 1-202. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  18. ^ a b c d e f Watson, L., and Dallwitz, M.J. 2003 onwards. British insects: the families of Lepidoptera. Version: 29th December 2011, su delta-intkey.com. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  19. ^ E. S. Nielsen, I.F.B. Common, Lepidoptera (moths and butterflies) Chapter 41, in Naumann, I. D. (Ed.). The Insects of Australia (2nd edn.), vol. 2, Carlton, Victoria e Londra, Melbourne University Press & University College of London Press, 1991, pp. 817-915.
  20. ^ a b c d e Davis, Donald R., in Stehr, F. W. (Ed.). Immature Insects, Dubuque, Iowa, Kendall/Hunt, 1987, ix + 754 pp.
  21. ^ (EN) Edna Mosher, A Classification of the Lepidoptera Based on Characters of the Pupa, in Bulletin of the Illinois State Laboratory of Natural History, vol. 1912, n. 2, Urbana, Schnepp & Barnes State Printers, Springfield (Illinois), marzo 1916, pp. 62. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  22. ^ Heath, J. and Emmet A. M. (Eds.), Emmet. A.M. - Nepticulidae; Heliozelidae, in The Moths and Butterflies of Great Britain and Ireland, vol. 1, BlackwellScientific Publications & Crwen Press, 1976, pp. 171-267, 300-306 + tavv. 1-7, 9, 11, 12 e tavv. 8, 13.
  23. ^ NHM - Lista delle piante ospiti, su nhm.ac.uk. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  24. ^ a b M. Mariani, Una infestazione di Antispila rivillei Stt. su vigneti del Palermitano, in Giorn. Sc. Nat. Econ., vol. 43, Palermo, 1942, p. 15.
  25. ^ G. Marchi, Ricerche su un lepidottero eliozelide l’Holocacista rivillei (Staint.), minatore delle foglie della vite., in Bollettino Istituto Entomologia, vol. 22, Bologna, 1956, pp. 257-276.
  26. ^ P. Camporese, Marchesini, E., Nota preliminare sulla minatrice delle foglie di vite Holocacista rivillei (Stainton) nel Veneto, in Atti XVI Congr. Naz. Ital. Ent., 1991, pp. 663-68.
  27. ^ A. Alma, Ricerche bio-etologiche ed epidemiologiche su Holocacista rivillei Stainton (Lepidoptera Heliozelidae), in Redia, vol. 78, 1995, pp. 373-378.
  28. ^ E. Marchesini, Posenato, G.; Sancassani, G. P., Parassitoidi indigeni della minatrice americana della vite, in L’Informatore Agrario, vol. 10, 2000, pp. 93-96.
  29. ^ a b c M. Baldessari, Angeli, G.; Girolami, V.; Mazzon, L.; van Nieukerken, E. J. e Duso, C., Antispila sp. minatore fogliare segnalato in Italia su vite, in L’Informatore Agrario, vol. 15, 2009, pp. 68-72. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  30. ^ Noyes, J.S., Universal Chalcidoidea Database, su nhm.ac.uk, 2012. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  31. ^ Home of Ichneumonoidea, su taxapad.com. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  32. ^ G. Viggiani, Insetti minatori dannosi ai fruttiferi, in Min. Agr. For. Lab. Ent. Agr. "F. Silvestri" e Osserv. Mal. Piante Circ., vol. 25, 1962, pp. 1-14.
  33. ^ (EN) U. Bernardo, Sasso R.; Gebiola M.; e Viggiani G., First record of a walnut shield bearer Coptodisca (Lepidoptera: Heliozelidae) in Europe (abstract), in Journal of Applied Entomology, vol. 136, 2012, pp. 638-640, DOI:10.1111/j.1439-0418.2011.01693.x, ISSN 09312048. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  34. ^ a b (EN) E. S. Nielsen, Primitive (non-ditrysian) Lepidoptera of the Andes: diversity, distribution, biology and phylogenetic relationships, in Journal of Research on the Lepidoptera (supplement), vol. 1, 1985, pp. 1-16.
  35. ^ a b Fauna Europaea: Heliozelidae, su faunaeur.org. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  36. ^ Fauna Italia, su faunaitalia.it. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  37. ^ (EN) Ole Karsholt, Kristensen, Niels Peder, Plesiozela, gen. nov from temperate South America: apparent sister-group of the previously known Heliozelidae (Lepidoptera : Incurvarioidea : Heliozelidae) (abstract), in Invertebrate Systematics, vol. 17, n. 1, CSIRO, 2003, pp. 17-46. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  38. ^ (DE) Jacob Hübner, Verzeichniss bekannter Schmettlinge, Augsburg, bey dem Verfasser zu Finden, 1816-[1827], 419, DOI:http://dx.doi.org/10.5962/bhl.title.48607. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  39. ^ (DE) Erich Martin, Deutsche entomologische Zeitschrift, vol. 1941, Berlino, Nicolai'sche Verlags-Buchandlung, 1941, pp. 18.
  40. ^ (EN) Thomas de Grey Walsingham, Pre-occupied Names and Genera in the Micro-Lepidoptera, in Entomologist's Monthly Magazine, vol. 31, Londra, Gurney & Jackson, 1895, pp. 41. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  41. ^ (EN) Thomas de Grey Walsingham, Durrant, John Hartley, Proceedings, in Transactions of the Entomological Society of London, vol. 1909, Londra, 1909, pp. xxix. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  42. ^ a b (EN) Edward Meyrick, Descriptions of Australian Micro-Lepidoptera, in Proceedings of the Linnean Society of New South Wales, vol. 22, Sydney, F. Cunninghame & Co., 1897, pp. 297-435. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  43. ^ (EN) J. D. Bradley, Microlepidoptera from the Solomon Islands. Additional records and descriptions of Microlepidoptera collected in the Solomon Islands by the Rennell Island Expetition 1953-54, in Bulletin of the British Museum (Natural History). Entomology, vol. 10, Londra, Adlard and son, Ltd., 1961, pp. 167. URL consultato il 4 gennaio 2013.
  44. ^ (EN) Edward Meyrick, Exotic microlepidoptera (libro), vol. 2, 2ª ed., Londra, Taylor and Francis, 1912-1937, 9, DOI:http://dx.doi.org/10.5962/bhl.title.9241. URL consultato il 4 gennaio 2013. Formato sconosciuto: libro (aiuto)
  45. ^ a b (EN) Edward Meyrick, Exotic microlepidoptera (libro), vol. 4, Londra, Taylor and Francis, 1912-1937, 185. Formato sconosciuto: libro (aiuto)
  46. ^ (EN) Edward Meyrick, Exotic microlepidoptera (libro), vol. 2, 2ª ed., Londra, Taylor and Francis, 1912-1937, 404, DOI:http://dx.doi.org/10.5962/bhl.title.9241. URL consultato il 4 gennaio 2013. Formato sconosciuto: libro (aiuto)
  47. ^ IUCN 2012. IUCN Red List of Threatened Species. Version 2012.2., su iucnredlist.org. URL consultato il 4 gennaio 2013.

Bibliografia

  • Agassiz, J. L. R. (1847) [1842–1847] - Nomenclatoris Zoologici, continens nomina systematica generum Animalium tam viventium quam fossilium, secundum ordinem alphabeticum disposita, adjectis auctoribus, libris in quibus reperiuntor, anno editionis, etymologia, et familis, ad quas pertinent, in variis classibus. (Lepidoptera). Soloduri : Jent et Gassmann pp. Fasc. 9-10 [1846]; (Index universalis). 12 [1847] viii+393.
  • Alma, A. (1995) - Ricerche bio-etologiche ed epidemiologiche su Holocacista rivillei Stainton (Lepidoptera Heliozelidae). Redia 78: 373–378.
  • Baldessari, M., Angeli, G., Girolami, V., Mazzon, L., Nieukerken, E.J. van, Duso, C. (2009) - Antispila sp. minatore fogliare segnalato in Italia su vite. L’Informatore Agrario 2009: 68–72. Testo completo.
  • Beccaloni, G., Scoble, M., Robinson, G. & Pitkin, B. (2005) - The global Lepidoptera names index. Natural History Museum - Sito
  • Bernardo, U., Sasso, R., Gebiola, M., Viggiani, G. (2011) - First record of a walnut shield bearer Coptodisca (Lepidoptera: Heliozelidae) in Europe. Journal of Applied Entomology: early view. DOI: 10.1111/j.1439-0418.2011.01693.x
  • Berro J. M. (1934) - La Antispila rivillei (Stt.) den los parrales de Almeria. Boletin de Patologia Vegetal y Entomologia Agricola 7: 60–68.
  • Börner, C. (1939) - Die Grundlagen meines Lepidopterensystem. Verhandlungen, VII Internationale Kongress fur Entomologie, 1938(2): 1372-424.
  • Bourgogne, J. (1949) - Un type noveau d'appareil genital femelle chez les Lepidopteres. Annales de la Société entomologique de France 95: 69-80.
  • Bourgogne, J. (1951) - Ordre des Lépidoptères, pp. 175-448 in volume 10 in P. Grasse, editor, Traité de Zoologie.
  • Bournier, A. (1977) - Grape Insects. Annual Review of Entomology 22: 355–376. DOI: 10.1146/annurev.en.22.010177.002035.
  • Bradley, J. D. (1961) - Microlepidoptera from the Solomon islands: additional records and descriptions of Microlepidoptera collected in the Solomon islands by the Rennell Island Expedition 1953–1954. Bulletin of the British Museum (Natural History). Entomology 10: 111–168. Testo completo.
  • Braun, A. F. (1927) - Descriptions of new Microlepidoptera. Transactions of the American Entomological Society 53: 191–199.
  • Braun, A. F. (1933) - Pupal tracheation and imaginal venation in Microlepidoptera. Transactions of the American Entomological Society 59: 229-268.
  • Brower, A. E. (1984) - A list of the Lepidoptera of Maine, part 2. The Microlepidoptera. Section 2. Cosmopterigidae through Hepialidae. Technical Bulletin Maine Agricultural Experiment Station 114: i-x, 1–70.
  • Busck, A. (1914) - On the classification of the Microlepidoptera. Proceedings of the Entomological Society of Washington 16: 46—54.
  • Busck, A. (1931) - On the female genitalia of the Microlepidoptera and their importance in the classification and determination of these moths. Bulletin of the Brooklyn Entomological Society 26: 199-216.
  • Camporese, P., Marchesini, E. (1991) - Nota preliminare sulla minatrice delle foglie di vite Holocacista rivillei (Stainton) (Lepidoptera: Incurvariidae Heliozelinae) nel Veneto. Atti del Congresso Nazionale Italiano di Entomologia 16: 663–668.
  • Capinera, J.L., (Editor), 2008 - Encyclopedia of Entomology , 2nd Ed., Springer Reference. ISBN 1402062427, ISBN 9781402062421
  • Chambers, V. T. (1874a) - Micro-Lepidoptera. Canadian Entomologist 6: 166–170. Abstract DOI: 10.4039/Ent6166-9.
  • Chambers, V. T. (1874b) - Micro-Lepidoptera. Canadian Entomologist 6: 197–198. Abstract DOI: 10.4039/Ent6197-10.
  • Clarke, J. F. G. (1942) - Notes and New Species of Microlepidoptera from Washington State. Proceedings of the United States National Museum, 92 (3149):267-276, plates 27-32.
  • Clemens, B. (1860) - Contributions to American Lepidopterology - No. 5. Proceedings of the Academy of Natural Sciences of Philadelphia 12: 203–221. Testo.
  • Common, I. F. B. (1970) - Lepidoptera. Chapter 36 in "The Insects of Australia". CSIRO/Melbourne University Press. 1029 pp.
  • Common, I. F. B. (1975) - Evolution and Classification of the Lepidoptera. Annual Review of Entomology, 20: 183-203.
  • Common, I. F. B. (1990) - Moths of Australia. E. J. Brill, Leiden, New York etc., 535 pp.
  • Crampton, G. C. (1920) - A Comparison of the External Anatomy of the Lower Lepidoptera and Trichoptera from the Standpoint of Phylogeny. Psyche, 27: 23-24.
  • Dal Rì, M., Delaiti, L. (1992) - Segnalata in alcuni vigneti della Bassa Vallagarina “Minatrice fogliare della vite”. Terra Trentina 5: 36–39.
  • Davis, D. R. (1967) - A revision of the moths of the subfamily Prodoxinae (Lepidoptera: Incurvariidae). Smithsonian Institution, Museum of Natural History Bulletin 255: 1-170.
  • Davis, D. R. (1983) - Heliozelidae. In: Hodges, R. W., Dominick, T., Davis, D. R., Ferguson, D. C. , Franclemont, J. G., Munroe, E. G., Powell, J. A. (Eds) Check list of the Lepidoptera of America north of Mexico, including Greenland. Classey, London, 4.
  • Davis, D. R. (1998) - The Monotrysian Heteroneura. In Handbook of Zoology, Vol. IV, Part 35. Lepidoptera, Moths and Butterflies. Volume 1: Evolution, Systematics, and Biogeography'. (Ed. N. P. Kristensen.) pp. 65-90. (Walter de Gruyter: Berlin, Germany.)
  • De Tomaso, B., Romito, A., Nicoli Aldini, R., Cravedi, P. (2008) - Minatrice fogliare della vite segnalata in Puglia. Informatore Agrario 31: 59–61.
  • Dovnar-Zapol’skij, D. P. (1969) - Miniruyushchie nasekomye na rasteniyakh Kirgizii i sopredel’nykh territorij. [Mining insects on plants of Kirgizia and neighbourhood territory]. Akademiya Nauk Kirgizskoj SSR, Frunze, 149 pp. [in russo].
  • Duso, C., Pozzebon, A., Baldessari, M., Angeli, G. (2011) - Current status of grapevine leafminers in North-eastern Italy. IOBC/wprs Bulletin 67: 203–206.
  • Duso, C., Baldessari. M., Pozzebon, A., Ferrari, E., Angeli, G., Mazzon, L., Tonina, L., Nieukerken, E. J. van (in press) - Notes on the biology and the pest status of Antispila sp. (Lepidoptera Heliozelidae) in North-eastern Italy. IOBC/wprs Bulletin.
  • Dyar, H. G., Fernald, C. H., Hulst, G. D., Busck, A. (1903) - A list of North American Lepidoptera and key to the literature of this order of insects. Bulletin of the United States National Museum 52: i-xix, 1–723. Testo completo.
  • Fletcher, T. B. (1920) - Life-histories of Indian insects, Microlepidoptera, 5. Heliozelidae, Heliodinidae, Glyphipterygidae, Blastobasidae and Hyponomeutidae. Memoirs of the Department of Agriculture in India, Entomological Series 6: 117–135, pls. 127–132. Testo completo.
  • Fletcher, T. B. (1929) - A list of the generic names used for Microlepidoptera. Mem. Dept. Agric. India, Ent. Series, 11: ix + 246 pp.
  • Fletcher, T. B. (1933) Life-histories of Indian Microlepidoptera (second series). Cosmopterygidae to Neopseustidae. The Imperial Council of Agricultural Research, Delhi, 85 pp., 77 pls.
  • Folmer, O., Black, M., Hoeh, W., Lutz, R., Vrijenhoek, R. (1994) - DNA primers for amplification of mitochondrial cytochrome c oxidase subunit I from diverse metazoan invertebrates. Molecular Marine Biology and Biotechnology 3: 294–299.
  • Forbes, W. T. M. (1923) - The Lepidoptera of New York and neighboring states. Primitive forms Microlepidoptera, Pyraloids, Bombyces. Memoirs of the Cornell University Agricultural Experiment Station 68: 1–792. Testo completo.
  • Fracker, S. B. (1930) - The Classification of Lepidopterous Larvae. Illinois Biological Monographs, 2 (1): 1-161.
  • Friese, G. (1969) - Zur Phylogenie de ältern Teilgruppen der Lepidopteren. Bericht über die 10 Wonderversammlung Deutscher Entomologen Tagungsberichte 80 2: 203-222.
  • Godeheu de Riville, (1750) - Histoire d’une chenille mineuse des feuilles de vigne extraite d’une lettre écrite de Malte à M. de Reaumur. Mémoires de Mathématique et de Physique présentés a l’Académie Royale des Sciences 1: 177–189. Testo completo.
  • Goloboff, P., Farris, J., Nixon, K. (2008) - TNT, a free program for phylogenetic analysis. Cladistics 24: 774–786. DOI: 10.1111/j.1096-0031.2008.00217.x - Abstract.
  • Grimaldi, D. A. & Engel, M. S. (2005) - Evolution of the insects, Cambridge University Press, New York, NY etc., XV, 755 pp.
  • Hennig, W. (1953) - Kritische Bemerkungen zum phylogenetischen System der lnsekten. Beiträge zur Entomologie, 3: 1-85.
  • Hering, E. M. (1951) - Biology of the Leaf Miners. iv + 420 pp. s'-Gravenhage: Dr. W. Junk.
  • Hering, E. M. (1957) - Bestimmungstabellen der Blattminnen von Europa, 3 vols. Junk, ‘s-Gravenhage, 1185 pp.
  • Hickey, L. J., and Hodges, R. W. (1975) - Lepidopteran Leaf Mine from the Early Eocene Wind River Formation of Northwestern Wyoming. Science, 189: 718-720.
  • Hinton, H. E. (1946) - On the homology and nomenclature of the setae of lepidopterous larvae with some notes on the phylogeny of the Lepidoptera. Transactions of the Royal Entomological Society of London 97: 1-37.
  • Hinton, H. E. (1958) - The Phylogeny of the Panorpoid Orders. Annual Review of Entomology, 3: 181-206.
  • Hiroshi, K. (5 agosto 1961) - The genus Antispila from Japan, with descriptions of seven new species (Lepidoptera, Heliozelidae). Esakia 3: 11-24. Testo completo
  • Hübner, J. [1825] (1816–1826) - Verzeichniss bekannter Schmetterlinge. Augsburg, 431 + 72 pp.
  • ICZN (1988) - Opinion 1479. Antispila Hübner, [1825] (Insecta, Lepidoptera): Antispila stadtmuellerella Hübner, [1825] designated as type species. Bulletin of Zoological Nomenclature 45: 79. Sito.
  • Imms, A. (1957) - A General textbook of entomology, Methuen & Co., London; 886 pp. (revised by O. Richards and R. Davis)
  • Janse, A. J. T. (1945) - Family Adelidae. pp. 79-148 in Janse, A.J.T. (ed.). The Moths of South Africa. Durban: Commercial Printing Co. Vol. 4 183 pp.
  • Joshi, R. C., Rao, P. K., Ali, M. H. (1981) - Preliminary studies on jamun leaf miner (Antispila anna Meyr.) with two new parasite records. Current Science 50(8): 373-374. ISSN: 00113891 Abstract
  • Karsholt, O., Kristensen, N. P. (2003) - Plesiozela, gen. nov. from temperate South America: apparent sister-group of the previously known Heliozelidae (Lepidoptera: Incurvarioidea: Heliozelidae). Invertebrate Systematics 17: 39–46. DOI: 10.1071/IS02047.


  • Karsholt O, Nieukerken EJ van, Whitebread SE, Zangheri S (1995) Lepidoptera Zeugloptera,

Dacnonypha, Exoporia, Monotrysia (= Micropterigoidea, Eriocranioidea, Hepialoidea, Nepticuloidea, Incurvarioidea, Tischerioidea). Checklist delle Specie della Fauna Italiana 80: 1–12. http://www.faunaitalia.it/checklist/introduction.html

  • Knölke S, Erlacher S, Hausmann A, Miller MA, Segerer AH (2005) A procedure for combined

genitalia dissection and DNA extraction in Lepidoptera. Insect Systematics and Evolution 35: 401–409. doi: 10.1163/187631204788912463

  • Kuroko H (1961) The genus Antispila from Japan, with descriptions of seven new species (Lepidoptera,

Heliozelidae). Esakia 3: 11–24, pls 14–19. http://hdl.handle.net/2324/2347

  • Kuroko H (1987) Three new species of the genus Antispila (Lepidoptera: Heliozelidae) from

Japan. Tinea 12: 109–117.


  • Kristensen, N. P. (1968) - The Morphological and Functional Evolution of the Mouthparts in Adult Lepidoptera. Opuscula Entomologica, 33: 69-i2.
  • Kristensen, N. P. (1984) - Studies on the morphology and systematics of primitive Lepidoptera (Insecta). Steenstrupia 10: 141-191.
  • Kristensen, N. P., Scoble, M. J. & Karsholt, O. (2007) - Lepidoptera phylogeny and systematics: the state of inventorying moth and butterfly diversity. Zootaxa, 1668, 699–747.
  • Kristensen, N. P. & Skalski, A. W. (1998) Phylogeny and palaeontology. In: Kristensen, N. P. (Ed.) Lepidoptera, Moths and Butterflies, 1. Evolution, systematics and biogeography, Handbuch der Zoologie/ Handbook of Zoology, 4, De Gruyter, Berlin, New York, pp. 7–25.
  • Lafontaine, J. D. (1974) - A new species of Coptodisca (Heliozelidae) from Mississippi on farkleberry (Vaccinium arboreum). Journal of the Lepidopterists’ Society 28(2): 126-130. Testo completo.
  • Lamas, G. (2008) - Global butterfly names: various checklists. Taxome Project - Sito.
  • Lee B.-W., Hirowatari T., Kuroko H. (2006) - A New Species of Antispila (Lepidoptera: Heliozelidae) from the Ryukyus, Japan, with Descriptions of Immature Stages. Annals of the Entomological Society of America 99(6): 1019-1027. ISSN 0013-8746 Abstract.
  • Lee B.-W., Hirowatari T., Kuroko H. (Marzo 2006) - Five newspecies of the genus Heliozela Herrich-Schäffer (Lepidoptera, Heliozelidae) from Japan. Transactions of the Lepidopterological Society of Japan 57(2): 81-91. Testo completo
  • Lee B.-W., Hirowatari T., Kuroko H., Arita Y. (10 gennaio 2006) - A new species of the genus Antispila Hubner (Lepidoptera, Heliozelidae), feeding on Cleyera japonica (Theaceae) from Japan. Transactions of the Lepidopterological Society of Japan 57(1): 7-12. Testo completo
  • Leptree Team (2011) - LepTree: A genomics inspired community collaboration - Sito
  • Lewis. S. E. (1969) - Lepidopterous Larval-mining of an Oak(?) Leaf from the Latah Formation (Miocene) of Eastern Washington. Annals of the Entomological Society of America, 62 (5):1210-1211.
  • Lopez-Vaamonde C., Agassiz D., Augustin S., De Prins J., De Prins W, Gomboc S, Ivinskis P, Karsholt O, Koutroumpas A, Koutroumpa F, Laštůvka Z, Marabuto E, Olivella E, Przybylowicz L, Roques A, Ryrholm N, Sefrova H, Sima P, Sims I, Sinev S, Skulev B, Tomov R, Zilli A., Lees D. (2010) - Alien terrestrial arthropods of Europe, chapter 11. Lepidoptera. BioRisk 4: 603-668. DOI: 10.3897/biorisk.4.50
  • Maier, Chris T. (Aprile 1988) - Life Cycle of Coptodisca negligens (Lepidoptera: Heliozelidae) on Cranberry. Journal of Economic Entomology 81(2): 497-500. Entomological Society of America. Abstract.
  • Mey, W. (2007) - Cecidosidae, in The Lepidoptera of the Brandenberg Massif in Namibia, part 2. Esperiana, Buchreihe zur Entomologie, Memoir 4, 303pp.
  • Meyrick, E. (1893 (1892)) - Descriptions of Australian Micro-lepidoptera. XVI. Tineidae. Proceedings of the Linnean Society of New South Wales 2-n.s. 7(4): 477-612.
  • Meyrick, E. (1912) - Exotic Microlepidoptera. Vol. 1(1–2): 1-32, 33-64.
  • Meyrick, E. (1912) - Lepidoptera Heterocera (Tineae) Fam. Adelidae. Genera Insectorum 133: 1-12, pl. 1.
  • Möschler, H.B. 1884. Beiträge zur Schmetterlings-Fauna des Kaffernlandes. Verhandlungen der Zoologisch-Botanischen Gesellschaft in Wien 33: 267-310.
  • Mutanen, M., Wahlberg, N. & Kaila, L. (2010) - Comprehensive gene and taxon coverage elucidates radiation patterns in moths and butterflies. Proceedings of the Royal Society (B), 277, 2839–2848. doi: 10.1098/rspb.2010.0392 - Testo completo
  • Mutuura, A. (1972) - Morphology of the Female Terminalia in Lcpidoptera, and Its Taxonomic Significance. Canadian Entomologist, 104: 1055-1071.
  • Nielsen, E. S. and Davis, 0. R. (1985) - The first southern hemisphere prodoxid and the phylogeny of the Incurvarioidea (Lepidoptera). Systematic Entomology 10: 307-322.
  • Nielsen, E. S. and Kristensen, N. P. (1996) - The Australian moth family Lophocoronidae and the basal phylogeny of the Lepidoptera-Glossata. Invertebrate Taxonomy 10: 1199-1302.
  • Opler, P. A. (1974) - Biology, Ecology and Host Specificitv of Microlepidoptera associated with Quercus agrifolia (Fagaceae). University of California Publications in Entomology, 75: 1-83.
  • Parra, L. E. (1998). A redescription of Cecidoses argentinana (Cecidosidae) and its early stages, with comments on its taxonomic position. Nota Lepidopterologica 21(3), 206-214.
  • Philpott, A. (1921) - The maxillae in the Lepidoptera. Transactions of the New Zealand Institute, 57 :721-746.
  • Pogue, M.G. (2009) - Lepidoptera biodiversity. Insect Biodiversity: Science and Society (ed. by R.G. Foottit and P.H. Adler), pp. 263–293. Blackwell Science Publishing, Oxford.
  • Razowski, J. (1974) - Phylogeny and Classification of Lepidoptera. Acta Zoologica Cracoviensia, 19 (1): 1-18.
  • Richards, A. G. Jr. (1933) - Morphology of the female reproductive system of Incurvaria russatella Clemens (Lepid.). Journal of the New York Entomological Society 41: 167-86.
  • Ross, D. A. (1958) - The maple leafcutter, Paraclemensia acerifoliella (Fitch) (Lepidoptera: Incurvariidae), description of stages. Canadian Entomologist 90: 541-55.
  • Shepard, H. H. (1930) - The Pleural and Sternal Sclerites of the Lepidopterous Thorax. Annals of the Entomological Society of America, 23 (2): 237-260.
  • Smith, E. L. (1969) - Evolutionary morphology of external insect genitalia. 1. Origin and relationships to other appendages. Annals of the Entomological Society of America 62: 1051-79.
  • Sohn, J. C., Labandeira, C., Davis, D. R. and Mitter, C. (2012) - An annotated catalog of fossil and subfossil Lepidoptera (Insecta: Holometabola) of the world. Zootaxa 3286: 1-132
  • Sperling, F.A.H. (2003) - Butterfly Species and Molecular Phylogenies. University of Chicago Press, Chicago, Illinois.
  • Stekol'nikov, A. A. (1967) - Functional Morphology of the Copulatory Apparatus in the Primitive Lepidoptera and GeneraI Evolutionary Trends in the Genitalia of the Lepidoptera. Entomological Review, 46 (3): 400-409 (traduzione in inglese di Entomologicheskoye Obozreniye, 46 (3): 670-689).
  • Van Nieukerken E. J., Wagner D. L., Baldessari M., Mazzon L., Angeli G., Girolami V., Duso C., Doorenweerd C. (2012) - Antispila oinophylla new species (Lepidoptera, Heliozelidae), a new North American grapevine leafminer invading italian vineyards: taxonomy, DNA barcodes and life cycle. ZooKeys 170: 29–77. doi: 10.3897/zookeys.170.2617
  • Walker, F. (1863) - Tortricites & Tineites. List of the Specimens of Lepidopterous Insects in the Collection of the British Museum 28: 287-561.
  • Walker, F. (1866) - Supplement 5. In, List of the Specimens of Lepidopterous Insects in the Collection of the British Museum. Vol. 35: 1534-2040.
  • Weidner, H. (1935) - Beitrage zur Morphologie und Physiologie des Genital-apparates der Weiblichen Lepidopteren. Zeitschrift für Angewandte Entomologie 21: 239-90.
  • Wiegmann, B.M., Mitter, C., Regier, J.C., Friedlander, T.P., Wagner, D.M. & Nielsen, E.S. (2000) - Nuclear genes resolve Mesozoic-aged divergences in the insect order Lepidoptera. Molecular Phylogenetics and Evolution, 15, 242–259 - Abstract
  • Williams, J. L. (1943) - A new relationship of the bursa copulatrix to the female reproductive system in Lepidoptera. Proceedings of the Entomological Society of Washington 45: 45-7.
  • Zeller, P. C. (1852) - Lepidoptera Microptera quae J.A. Wahlberg in Caffrorum terra collegit. Stockholm: Norstedt 120 pp.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Africa

[[Categoria:Heliozelidae| ]] [[Categoria:Adeloidea]] [[Categoria:Avversità della vite]] [[Categoria:Avversità del melo]] [[Categoria:Avversità del pero]] [[Categoria:Fauna africana]] [[Categoria:Fauna asiatica]] [[Categoria:Fauna europea]] [[Categoria:Fauna nordamericana]] [[Categoria:Fauna oceaniana]] [[Categoria:Fauna sudamericana]] [[de:Erzglanzmotten]] [[en:Heliozelidae]] [[lt:Blizgančiosios makštinės kandys]] [[hu:Fényesmolyfélék]] [[no:Bladhullmøll]] [[pt:Heliozelidae]] [[ru:Моли-блестянки]] [[sv:Bladhålmalar]]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Utente:Massimiliano_Panu/sandbox1&oldid=55145482"