Serie A 2015-2016

114ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (l'84ª a girone unico)
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Il campionato di Serie A 2015-2016 è il 114º campionato professionistico italiano maschile di calcio e l'84º a girone unico. La squadra detentrice del titolo, vinto nella stagione precedente di Serie A 2014-2015, è la Juventus.

Serie A 2015-2016
Serie A TIM 2015-2016
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 114ª (84ª di Serie A)
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 22 agosto 2015
al 15 maggio 2016
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 20
Formula Girone all'italiana A/R
Statistiche (al 20 marzo 2016)
Miglior marcatore Argentina (bandiera) Gonzalo Higuaín (29)
Incontri disputati 300
Gol segnati 759 (2,53 per incontro)
Cronologia della competizione

Stagione

Il campionato è iniziato il 22 agosto 2015 con gli anticipi della prima giornata e si concluderà il 15 maggio 2016. Sono stati calendarizzati cinque turni infrasettimanali: il 23 settembre, il 28 ottobre 2015, il 6 gennaio, il 3 febbraio e il 20 aprile 2016. Sono programmate soste per il 6 settembre, l'11 ottobre, il 15 novembre 2015 e il 27 marzo 2016 per consentire lo svolgimento degli incontri tra squadre nazionali, mentre il 27 dicembre 2015 e il 3 gennaio 2016 il campionato si è fermato per la sosta natalizia.[1]

Il numero di squadre e le modalità di qualificazione alle competizioni organizzate dall'UEFA sono le stesse della stagione precedente. Al termine del campionato, le prime tre squadre classificate ottengono il diritto a partecipare alla Champions League 2016-2017, le prime due alla fase a gironi e la terza al massimo turno di play-off, a seconda dei risultati delle coppe europee[2]; la quarta e la quinta in graduatoria, invece, potranno iscriversi all'Europa League 2016-2017, unitamente alla formazione vincitrice della Coppa Italia. La sesta classificata avrà diritto a partecipare all'Europa League nel caso in cui la trionfatrice nella coppa nazionale sia già ammessa alle competizioni europee. Con la modifica del regolamento dell'UEFA Europa League, la quarta classificata del campionato e la vincitrice della coppa nazionale accederanno direttamente alla fase a gironi della seconda competizione continentale per club; qualora la vincitrice della coppa ottenga in campionato un piazzamento valido per la partecipazione alla UEFA Champions League, la quinta classificata del torneo accederà direttamente alla fase a gironi dell'Europa League, mentre la sesta classificata del torneo accederà al terzo turno di qualificazione della medesima manifestazione.

Le prime otto classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale , da disputare in casa, della Coppa Italia 2016 2017 in quanto teste di serie. Nel caso in cui la vincente della Coppa Italia 2015 2016 non dovesse arrivare nelle prime otto posizioni sarebbe l'ottava del campionato a non essere ammessa agli ottavi.

A sostituire Cagliari, Cesena e Parma (quest'ultimo ulteriormente retrocesso in Serie D per fallimento), retrocesse in Serie B nella stagione precedente, il 114º campionato italiano di calcio vede al loro posto il Carpi e il Frosinone, che fanno il loro esordio assoluto in Serie A, e il Bologna, tornato nella massima serie dopo una stagione di assenza. Era dal 1993-94 che non si presentavano al via ben due matricole: all'epoca furono il Piacenza e la Reggiana a debuttare insieme nella massima serie.

Anche per questa stagione, la terza volta nella storia della massima categoria a girone unico, saranno presenti in calendario cinque derby cittadini (Genova, Milano, Roma, Torino e Verona), in più ci saranno due derby provinciali (a Firenze tra Fiorentina ed Empoli e a Modena tra Sassuolo e Carpi). Per la prima volta nella storia moderna (dal 1955-56 ad oggi), il derby meneghino sarà giocato tra due club entrambi esclusi dalle coppe europee. Ancora per la terza volta, saranno tre le squadre non appartenenti a città capoluogo di provincia – la neopromossa Carpi, assieme al Sassuolo ed Empoli – al via della Serie A: è la seconda volta che accade dal secondo dopoguerra a oggi; l'unico precedente nel girone unico risale all'annata precedente, in cui presero parte Cesena, Empoli e Sassuolo. È anche la prima volta in assoluto in cui una provincia è rappresentata da due squadre provenienti dalla provincia e non dal suo capoluogo; è il caso di Modena, le cui due squadre sono il Sassuolo e il neopromosso Carpi.

A partire da questa stagione, all'inizio di ogni partita, verrà diffuso negli stadi il nuovo inno della Serie A: si tratta del brano O generosa!, appositamente composto dal musicista marchigiano Giovanni Allevi[3], inoltre, nel campionato debutta l'ingresso della tecnologia di porta già presente nella Bundesliga tedesca e nella Premier League inglese, attraverso l'utilizzo del Hawk-Eye (più semplicemente chiamato come "occhio di falco"), un sistema di rilevazione che segnalerà se il pallone abbia oltrepassato o meno la linea di porta, e dunque eventualmente ad eliminare se ne fosse bisogno oppure meno gli episodi di gol fantasma[4]. Una piccola novità è rappresentata anche dagli orari delle partite: molto più sovente che in passato è prevista una partita della Serie A alle ore 15:00 del sabato (a cui si affiancano gli anticipi del sabato ai soliti orari delle 18:00 e delle 20:45).

Calciomercato

Sessione estiva (dal 1º luglio al 31 agosto)

La Juventus, confermatasi campione d'Italia per il quarto anno di seguito, si assicura le prestazioni del giovane attaccante argentino Paulo Dybala, una delle rivelazioni della stagione del Palermo, spodestando così la concorrenza di tutte le altre pretendenti; la squadra piemontese tessera inoltre il campione del mondo del 2014 Sami Khedira, in scadenza di contratto con il Real Madrid, l'attaccante croato Mario Mandžukić, proveniente dall'Atlético Madrid, il difensore brasiliano Alex Sandro dal Porto e perfeziona gli inserimenti del difensore Daniele Rugani, rientrante dal prestito all'Empoli, dell'attaccante Simone Zaza, riscattato dal Sassuolo, e del portiere Neto, svincolatosi dalla Fiorentina. Tali acquisti fanno da contraltare alle cessioni eccellenti di Carlos Tévez, che torna al Boca Juniors, Andrea Pirlo, che approda in MLS al New York City, Angelo Ogbonna, che si trasferisce al West Ham Utd, e Arturo Vidal, al Bayern Monaco. Dopo la partenza negativa in campionato la società sistema il centrocampo con Juan Cuadrado, in prestito dal Chelsea, Hernanes dall'Inter e con il giovane Mario Lemina, in prestito dall'Olympique Marsiglia. Di contro Fernando Llorente, dopo essere stato liberato a parametro zero, si accasa al Siviglia, Kingsley Coman passa al Bayern Monaco in prestito mentre ai marsigliesi si trasferiscono Mauricio Isla e Paolo De Ceglie.

La Roma rinforza il reparto offensivo ingaggiando Mohamed Salah in prestito dal Chelsea, Edin Džeko dal Manchester City e lo spagnolo Iago Falque dal Genoa. La squadra capitolina ingaggia inoltre il portiere polacco Wojciech Szczęsny, proveniente dalla squadra londinese dell'Arsenal. Nel reparto arretrato inoltre si assicura le prestazione dell'ex catanese Norbert Gyömbér, del nazionale francese Lucas Digne, in prestito dal Paris Saint-Germain e di Antonio Rüdiger, nazionale tedesco, in prestito oneroso dallo Stoccarda.[5] Vivace anche il capitolo delle cessioni: Seydou Doumbia torna al CSKA Mosca, José Holebas e Víctor Ibarbo vengono ceduti al Watford e Mapou Yanga-Mbiwa torna in patria a vestire la maglia dell'Olympique Lione. Mattia Destro, tornato dal prestito al Milan e non rientrando nei piani della società, viene ceduto ai neopromossi del Bologna. Proprio ai rossoneri milanesi approdano invece i romanisti Andrea Bertolacci e Alessio Romagnoli, rispettivamente per 20[6] e 25 milioni di euro.[7] Da segnalare, infine, la cessione in prestito al Frosinone del giovane attaccante Daniele Verde, messosi in luce in prima squadra durante la stagione precedente, con 10 presenze tra campionato e coppe.[8]

La Lazio si affida a nomi di prospettiva, tra cui i difensori Wesley Hoedt dall'AZ Alkmaar e Patric dal Barcellona B, i centrocampisti Ravel Morrison, svincolato, e Sergej Milinković-Savić dal Genk, e l'ala Ricardo Kishna dall'Ajax. In chiusura di mercato inserisce poi l'attaccante Alessandro Matri, in prestito dal Milan. Lasciano la società Luís Pedro Cavanda che passa ai turchi del Trabzonspor, Michaël Ciani che si trasferisce allo Sporting Lisbona, Diego Novaretti che vola in Messico al Leon e Lorik Cana, che passa al Nantes.

L'Inter rinnova il reparto arretrato acquistando il difensore colombiano Jeison Murillo dal Granada, il terzino spagnolo Martín Montoya dal Barcellona il brasiliani João Miranda dall'Atletico Madrid e Alex Telles in prestito dal Galatasaray. Si assicura i centrocampisti Geoffrey Kondogbia dal Monaco] e Felipe Melo dagli stessi turchi ingaggiando inoltre gli esterni Ivan Perišić dal Wolfsburg e Jonathan Biabiany, svincolatosi dal Parma. I nerazzurri prelevano poi l'attaccante montenegrino Stevan Jovetić dal Manchester City, e Adem Ljajiċ dalla Roma. Per quanto riguarda le uscite, Podolski torna all'Arsenal, Bonazzoli passa alla Sampdoria, Kovačić viene ceduto al Real Madrid, Andreolli passa al Siviglia mentre Jonathan e Campagnaro si svincolano per fine contratto. Anche Xherdan Shaqiri termina la sua avventura in nerazzurro trasferendosi agli inglesi dello Stoke City.

Il Milan, che affida la propria panchina a Siniša Mihajlović, prova una nuova rifondazione e ingaggia, a parametro zero, Rodrigo Ely dall'Avellino e José Mauri dal Parma; preleva poi dalla Roma i promettenti Andrea Bertolacci e Alessio Romagnoli, gli attaccanti Carlos Bacca e Luiz Adriano rispettivamente dal Siviglia e dallo Šachtar. Terminano la loro carriera in rossonero per fine contratto Michael Essien, che viene ingaggiato dal Panathīnaïkos, Daniele Bonera, che passa al Villarreal, Sulley Muntari, ingaggiato dagli arabi dell'Al-Ittihad, e Giampaolo Pazzini, che approda al Verona. Adil Rami passa al Siviglia, mentre Stephan El Shaarawy si trasferisce a Monaco. Dopo il debutto in campionato accoglie per la seconda volta in attacco Mario Balotelli, giunto in prestito dal Liverpool, ed il centrocampista slovacco Juraj Kucka dal Genoa.

La Fiorentina, persi Salah e Mario Gómez, ceduto in prestito al Beşiktaş, ingaggia il portiere Luigi Sepe in prestito dal Napoli, il difensore Davide Astori in prestito dal Cagliari ed i centrocampisti Mario Suárez dall'Atlético Madrid in uno scambio con Stefan Savić e Jakub Błaszczykowski in prestito dal Borussia Dortmund, rimpolpando l'attacco con il croato Nikola Kalinić, proveniente dal Dnipro. Alle cessioni eccellenti si aggiungono quelle di Alberto Aquilani, Juan Manuel Vargas e David Pizarro che passano, tutti a parametro zero, rispettivamente a Sporting Lisbona, Betis e Santiago Wanderers, oltre che a Josè Basanta che passa al Monterrey e Joaquín, che va al Betis Siviglia.

Il Genoa potenzia l'attacco riportando in Italia Goran Pandev dal Galatasaray e prendendo Serge Gakpé dal Nantes, il difensori Ezequiel Muñoz dal Palermo e Cristian Ansaldi dallo Zenit, il mediano Olivier Ntcham dal Manchester City, l'esperto esterno Diego Capel dallo Sporting Lisbona, l'ex napoletano Blerim Džemaili dal Galatasaray, gli esterni Diogo Figueiras dal Siviglia e Issa Cissokho dal Nantes.

Il Napoli si rinforza col portiere Gabriel dal Milan ed i centrocampisti Allan dall'Udinese, Mirko Valdifiori dall'Empoli e Nathaniel Chalobah dal Chelsea. In porta ritorna lo spagnolo Pepe Reina dopo un anno al Bayern Monaco. La difesa viene potenziata con il terzino Elseid Hysaj dall'Empoli e il difensore Vlad Chiricheș dal Tottenham. Lasciano la squadra partenopea Miguel Ángel Britos che passa al Watford, Gökhan Inler ceduto al Leicester City e Walter Gargano che si trasferisce dai messicani del Monterrey.

La Sampdoria ingaggia, a parametro zero, Édgar Barreto dal Palermo e Lazaros dal Verona a centrocampo, Mattia Cassani dal Parma e Niklas Moisander dall'Ajax nel reparto arretrato. Acquista inoltre il brasiliano Fernando dallo Shakhtar, il terzino Ervin Zukanović dal Chievo e riesce a rivestire di blucerchiato il fantasista d'attacco Antonio Cassano, svincolato da gennaio e proveniente anch'egli, come Cassani, dal Parma. In attacco ingaggia anche gli ex cesenati Carlos Carbonero e Alejandro Rodríguez. I blucerchiati cedono inoltre Samuel Eto'o ai turchi dell'Antalyaspor e Stefano Okaka all'Anderlecht.

Il Torino preleva dall'Atalanta il difensore Davide Zappacosta e il centrocampista Daniele Baselli; inoltre per la difesa arriva Danilo Avelar dal Cagliari, per il centrocampo acquista anche Afriyie Acquah dall'Hoffenheim e Joel Obi dall'Inter; in attacco ottiene dal Palermo il talentuoso Andrea Belotti, pagato circa 8 milioni di euro. La cessione più importante è quella di Matteo Darmian che va a giocare nella Premier League al Manchester Utd mentre Omar El Kaddouri torna al Napoli.

Il Palermo si rinforza a centrocampo con Oscar Hiljemark dal PSV e Gastón Brugman dal Pescara; per puntellare la difesa vengono presi El Kaoutari dal Montpellier e vengono richiamati dai prestiti il giovane Edoardo Goldaniga dal Perugia e Aljaž Struna dal Carpi. In attacco, dopo le perdite di Dybala e Belotti, rimedia con Matheus Cassini dal Corinthians, Aleksandar Trajkovski dai belgi dello Zulte Waregem e soprattutto Alberto Gilardino, rientrato al Guangzhou E. dopo il prestito ai viola.

Gli orobici dell'Atalanta investono su Jasmin Kurtić dai viola e Marten de Roon dall'Heerenveen a centrocampo; sull'ex romanista Rafael Tolói dal San Paolo, sull'oriundo Gabriel Paletta in prestito dal Milan in difesa, e sul giovane Gaetano Monachello dal Monaco in avanti.

Il Verona oltre a Pazzini ingaggia anche l'esperto portiere Ferdinando Coppola dal Bologna, il giovane regista Federico Viviani dal Latina, la punta Luca Siligardi dal Livorno ed il difensore Samuel Souprayen dal Digione.

L'Udinese tessera il difensore Felipe, svincolatosi dall'Inter, prende a centrocampo l'ex romanista Marquinho dal Al-Ittihad e la punta Duván Zapata, in prestito dal Napoli. Inoltre tessera il difensore Ali Adnan dal Çaykur Rizespor, primo iracheno a militare nel campionato italiano.

Il Chievo puntella la difesa con Fabrizio Cacciatore dalla Sampdoria, Massimo Gobbi, svincolato dal Parma; a centrocampo preleva Lucas Castro dal Catania, Giampiero Pinzi dall'Udinese e scommette sul rilancio dell'ex juventino Simone Pepe, mentre in attacco arriva Paul M'Poku, dal Belgio dopo 6 mesi al Cagliari.

Il Sassuolo prosegue nella sua politica di valorizzazione dei giovani, e ingaggia a centrocampo Alfred Duncan dalla Sampdoria e Matteo Politano dal Pescara e in attacco i promettenti Grégoire Defrel dal Cesena e Diego Falcinelli che tanto bene ha fatto al Perugia.

L'Empoli, persi Rugani, Valdifiori, Tavano (ceduto all'Avellino) e Verdi (passato all'Eibar), prende il portiere Łukasz Skorupski dalla Roma ed i difensori Andrea Costa, libero dal Parma, e Luca Bittante, dall'Avellino. A centrocampo scommette su Raffaele Maiello, in prestito dai partenopei, e Leandro Paredes, in prestito dalla Roma. In attacco arruola Marko Livaja, in prestito dal Rubin.

Il Bologna si assicura le prestazioni del portiere svincolato Antonio Mirante, dei difensori Luca Rossettini e Godfred Donsah dal Cagliari; della talentuosa mezzala cilena Erick Pulgar, dei centrocampisti Lorenzo Crisetig, sempre dai sardi, dei ritorni di Matteo Brighi, di nuovo rossoblù dopo 13 anni, e Saphir Taïder, in prestito dall'Inter; per il reparto di attacco arrivano il nazionale Emanuele Giaccherini, in prestito dal Sunderland, il francese Anthony Mounier dal Montpellier, Franco Brienza dal Cesena e l'acquisto più prestigioso, Mattia Destro, proveniente dalla Roma.

Il Carpi prende il portiere Željko Brkić dall'Udinese, dalla quale giungono in Emilia anche i difensori Bubnjić e Gabriel Silva. Nella retroguardia vengono inseriti anche Nicolas Spolli dal Catania, l'ex interista Wallace, in prestito dal Chelsea, e l'ex campione del mondo Cristian Zaccardo dal Milan. A centrocampo arrivano Andrea Lazzari, svincolato dalla Fiorentina, e Luca Marrone, in prestito dalla Juve, e le punte Ryder Matos, sempre in prestito dai viola, e Marco Borriello, svincolato.

Il Frosinone mette sotto contratto i portieri Nicola Leali, in prestito dalla Juventus, e Lys Gomis, in prestito dal Torino, i difensori Aleandro Rosi dal Genoa e Modibo Diakité dal Cagliari ed in attacco, oltre al sopra citato Verde, ingaggia anche Samuele Longo in prestito dall'Inter e Nicolás Castillo in prestito dal Club Bruges.

Sessione invernale (dal 4 gennaio al 1º febbraio)

Il Napoli acquista due giovani italiani: il centrocampista Alberto Grassi dall'Atalanta e il difensore Vasco Regini dalla Sampdoria, mentre cede alcuni "esuberi" come Juan Camilo Zúñiga, che va al Bologna, Henrique, che torna in Brasile al Fluminense, Jonathan de Guzmán, che si trasferisce in prestito al Carpi, e Jacopo Dezi, anch'egli in prestito al Bari. La Juventus si assicura il centrocampista Rolando Mandragora dal Genoa, con il giocatore che resta fino al termine della stagione al Pescara, club in cui già militava in prestito.

La Fiorentina, alla ricerca di un difensore, si assicura Yohan Benalouane, proveniente dal Leicester City. Tra gli attaccanti saluta Giuseppe Rossi, che ritorna in Spagna, al Levante; mentre approdano in viola l'ex-Lazio e Inter Mauro Zárate (dal West Ham) e lo spagnolo Cristian Tello (in prestito dal Barcellona). Viene modificato anche un po' il centrocampo con gli arrivi di Panagiōtīs Kone dall'Udinese e Tino Costa dallo Spartak Mosca (era in prestito al Genoa); nel reparto in cui invece danno l'addio Mario Suárez, destinazione Watford, e Joan Verdú, venduto anch'egli al Levante. Inoltre i due giovani Ante Rebić e Gilberto vengono girati in prestito al Verona. In casa Inter arriva dalla Sampdoria l'italo-brasiliano Éder, mentre viene ceduto al club cinese dello Shangai Shenua il colombiano Fredy Guarín. I nerazzurri danno alla Sampdoria i difensori Andrea Ranocchia e Dodô, entrambi in prestito; mentre fa ritorno in Spagna (al Betis) il terzino Martín Montoya.

La Roma riporta in Italia il "faraone" Stephan El Shaarawy, nella prima parte della stagione al Monaco, rinforza la difesa con l'ingresso di Ervin Zukanović dalla Sampdoria e prende dal Genoa il fantasista Diego Perotti. Salutano il club capitolino gli attaccanti Juan Iturbe (al Bournemouth) e Gervinho (in Cina all'Hebei Fortune). Inoltre svincola il terzino britannico Ashley Cole e cede in prestito al Newcastle il rientrante dal Cska Mosca Seydou Doumbia. Il Milan riaccoglie nella propria rosa il ghanese Kevin-Prince Boateng, lasciato libero dallo Schalke 04, mentre cede il trequartista Suso e l'esterno Alessio Cerci al Genoa. Lascia i rossoneri anche l'olandese Nigel de Jong e, a mercato chiuso, viene rescisso il contratto con Antonio Nocerino.

Cambiano poco le due rivelazioni Empoli e Sassuolo, così come la Lazio. I toscani cedono il giovane Federico Barba allo Stoccarda e lo sostituiscono con Lorenzo Ariaudo, proveniente proprio dal Sassuolo. Gli emiliani, oltre ad Ariaudo, cedono gli attaccanti Antonio Floro Flores al Chievo e Sergio Floccari al Bologna, mentre accolgono in rosa Marcello Trotta, anch'egli attaccante, ingaggiato dall'Avellino. I nero-verdi puntano anche al futuro con l'ingaggio di Stefano Sensi dal Cesena, che viene lasciato ai romagnoli in prestito fino a giugno. L'unico acquisto della Lazio, invece, è rappresentato dall'esperto difensore serbo Milan Biševac, liberatosi dal Lione.

Si muove molto il Bologna, che prende Sergio Floccari, Juan Camilo Zúñiga e Kévin Constant, mentre manda in prestito Filippo Falco al Cesena, Matteo Mancosu e Marco Crimi, entrambi al Carpi. Importante colpo del Torino, che riaccoglie la punta Ciro Immobile, in prestito con diritto di riscatto dal Borussia Dortmund, giocatore che prende il posto di Fabio Quagliarella, che a sua volta fa ritorno alla Sampdoria. I "granata" inoltre concludono altre operazioni minori come le cessioni di Vasyl' Pryjma al Frosinone e Sanjin Prcić al Perugia. Il Chievo come detto prende Antonio Floro Flores, che colma il posto lasciato vacante da Alberto Paloschi, ceduto in Premier League allo Swansea City. I veneti rimpolpano anche difesa e centrocampo con gli arrivi di Nicolás Spolli (svincolatosi dal Carpi) e Nikola Ninković (dal Partizan).

L'Atalanta si affida a due giocatori esperti come Alessandro Diamanti e Marco Borriello, mentre danno l'addio due figure importanti come Germán Denis, che rescinde e torna in patria all'Independiente, e Maxi Moralez, che va in Messico al León. Il club bergamasco pesca dal campionato svizzero Remo Freuler (dal Lucerna) e Berat Djimsiti (dallo Zurigo); arriva anche il togolese Serge Gakpé in prestito dal Genoa, mentre Alberto Grassi si trasferisce al Napoli. Conclude molte operazioni anche il Palermo: arrivano Bryan Cristante dal Benfica, Thiago Cionek dal Modena e Norbert Balogh dal Debrecen, mentre salutano diversi giocatori ai margini della rosa come Luca Rigoni (al Genoa), Francesco Bolzoni (al Novara), Abdelhamid El Kaoutari (al Reims), Simone Colombi, Fabio Daprelà (entrambi al Carpi) e Matheus Cassini (all'Inter Zaprešić). L'Udinese cambia soprattutto a centrocampo con gli addii di Panagiotis Kone (alla Fiorentina), Manuel Iturra (al Rayo Vallecano), Lucas Evangelista (al Panathinaikos) e Marquinho (all'Al-Ahli); rinforzano il reparto l'islandese Emil Hallfreðsson, arrivato dal Verona, il serbo Zdravko Kuzmanović, giunto in prestito dal Basilea, e il giovane Andrija Balić, prelevato dall'Hajduk Spalato. Arriva inoltre l'attaccante brasiliano Ryder Matos dalla Fiorentina (era al Carpi in prestito), con Rodrigo Aguirre che invece viene girato al Perugia. Inoltre fa ritorno in bianconero il difensore Pablo Armero.

Le due genovesi rivoluzionano un po' tutta la rosa. Il Genoa conclude ben sette acquisti e sei cessioni. Lasciano la squadra tra gli altri Diego Perotti, che va alla Roma, Serge Gakpé (Atalanta) e Tino Costa (Fiorentina), mentre arrivano giocatori esperti come Luca Rigoni e Tim Matavž (in prestito dall'Augusta), prestiti come Suso, Cerci e Gabriel Silva, nonché giocatori di prospettiva come Riccardo Fiamozzi (dal Pescara) e Bruno Gomes (dall'Internacional). I "blucerchiati", oltre a cedere Éder (Inter), Zukanović (Roma) e Regini (Napoli), lasciano andare anche Andrea Coda (in prestito al Pescara). Oltre ai già citati Quagliarella, Dodô e Andrea Ranocchia, approdano alla Samp Ricky Álvarez (dal Sunderland), Jacopo Sala (dal Verona), Modibo Diakité (dal Frosinone) e il giovane Milan Škriniar (dallo Zilina).

Il Carpi riaccoglie tra le proprie fila Fabrizio Poli, Emanuele Suagher e Filippo Porcari, provenienti rispettivamente da Novara, Atalanta e Bari, squadra a cui va Andrea Lazzari. Lasciano la rosa molti giocatori presi in estate che non hanno reso secondo le aspettative, come Matos, Gabriel Silva, Borriello, Spolli, Wallace, Wilczek, Marrone e Benussi. Giungono in Emilia invece Matteo Mancosu, Jonathan de Guzmán, Simone Verdi, Stefano Sabelli, Fabio Daprelà, Marco Crimi e Simone Colombi. Anche il Frosinone si libera di alcuni giocatori che non hanno garantito le attese come Daniele Verde, Modibo Diakité e Nicolás Castillo. Approdano al club laziale, che aveva già preso lo svincolato Arlind Ajeti, il centrocampista Oliver Kragl (dal Ried), il portiere Francesco Bardi (ex-Espanyol) ed il difensore Vasyl' Pryjma (dal Torino), mentre Davide Bertoncini si trasferisce al Modena. Il Verona, che occupa l'ultimo posto della classifica, lascia partire alcuni pezzi pregiati come Sala (alla Sampdoria) e Hallfreðsson (all'Udinese). Senza rimpianti lasciano anche Matuzalém, che va al Miami, Rafael Márquez, che decide di tornare in Messico all'Atlas, e il portiere Rafael, che va in prestito al Cagliari. Il club scaligero ingaggia lo svincolato Urby Emanuelson e accoglie in prestito Gilberto e Ante Rebić dalla Fiorentina, Luca Marrone dalla Juventus, Dominik Furman dal Tolosa, Richard Marcone dal Trapani e Samir dal Granada.

Avvenimenti

Girone di andata

L'inizio del campionato, anticipato a fine agosto per la concomitanza degli Europei 2016, riserva varie sorprese: non ultimo il disastroso avvio della Juventus che, a secco di punti nei primi centottanta minuti, si rende protagonista della sua peggior partenza nella storia del girone unico (e, in senso assoluto, dal 1912-13).[9] A stupire è anche l'ottimo stato di forma dell'Inter, libera da impegni europei e in testa dopo cinque turni a punteggio pieno.[10] I nerazzurri, che non guidavano la classifica da cinque anni, si giovano soprattutto dell'invulnerabilità difensiva incassando una sola rete in questo scorcio di stagione.[11] Un primo campanello di allarme suona sul principio dell'autunno, quando il clamoroso rovescio interno con la Fiorentina (in cui contemporaneamente splende ed emerge la stella del talento Kalinić) e tre pareggi consecutivi ostacolano il cammino, reso difficile già di per sé dalla ridotta prolificità sotto porta di Icardi, capocannoniere nell'ultima stagione.[12] Il momentaneo calo illude i viola (in testa al campionato dopo 17 anni) che restano in testa per tre giornate mostrando un grande gioco e la Roma, messa al tappeto dai milanesi nel confronto dell'undicesima giornata grazie alla prima rete di Medel nel campionato italiano.[13] La squadra di Mancini riprende la vetta il 22 novembre, travolgendo la matricola Frosinone con un 4-0.[14], dopo che la Fiorentina era tornata in testa. Mentre il primato viene agevolmente difeso dagli assalti delle rivali, si assiste alle rinascite di Napoli e Juventus: se per i partenopei sono spesso decisive le reti di un Higuaín implacabile e puntuale in fase realizzativa[15], i bianconeri trovano una quadratura al proprio gioco che permette loro di conseguire nove successi in fila.[16] I turni a ridosso della sosta natalizia non sconvolgono gli equilibri, vedendo l'Inter al comando con un punto sulla coppia formata da toscani e campani. A completare il quadro dei possibili piazzamenti europei ci sono Juventus e Roma.[17]

Ad accusare un rendimento più deficitario, caratterizzato peraltro da risultati altalenanti e dal passo incerto, sono Milan e Lazio, con quest'ultima capace di rialzare la testa vincendo proprio sui campi di Inter e Fiorentina sul finire del girone d'andata, infliggendo loro così due brusche frenate.[18][19] Il rischio di un campionato anonimo pare interessare intanto il Torino; il Chievo e l'Atalanta riescono a stabilizzarsi a centro-classifica, male invece il Genoa che si rivela incapace di mantenersi ai livelli positivi della stagione precedente mentre di tutt'altro spessore sono da segnalare i buoni cammini di Empoli e Sassuolo, che centrano il record di punti ottenuti a metà torneo da quando militano in A.[20] In crescendo il Bologna, cui apporta benefici l'approdo in panchina di Donadoni,[21] mentre rimangono chiuse sul fondo le due neopromosse e l'Hellas Verona, che chiude il girone d'andata con il per nulla edificante record di unica squadra priva di vittorie in campionato.[22] L'ultimo turno è caratterizzato da un rovescio in vetta: approfittando dei contemporanei crolli casalinghi di Fiorentina e Inter, il Napoli si assicura il titolo d'inverno con un 5-1 sul campo del Frosinone.[23] In casa partenopea il primato di metà stagione mancava dal 1989-90, anno del secondo scudetto di Maradona.[24] L'Inter viene raggiunta anche dalla Juventus.[25]

Girone di ritorno

Col girone di ritorno comincia a delinearsi un duopolio in vetta; se la prima parte di stagione era stata caratterizzata da un costante affollamento in vetta, con l'Inter in testa ma che non era riuscita a conservare distacchi importanti sulle inseguitrici, si assiste in questo periodo a una presa di distanza crescente da parte di Napoli e Juventus: i bianconeri, dopo il roboante 0-4 inflitto al Chievo al Bentegodi, toccano quota 12 vittorie consecutive[26] dando una dimostrazione di gioco molto migliore rispetto a quanto offerto nello stesso periodo del girone d'andata, mentre il Napoli risponde a tono con un altrettanto roboante 5-1 inflitto all'Empoli al San Paolo[27], aumentando i rispettivi distacchi sulla Fiorentina, attuale 3ª classificata e fermata alla 3ª di ritorno sullo 0-0 al Marassi dal Genoa, a +6 e +8 punti, dimostrando una crisi più di risultati che di gioco per i Viola; crisi di gioco e di risultati che invece tocca l'Inter, che dopo un buon girone d'andata, costruito su vittorie col minimo scarto e una buona solidità difensiva comincia a entrare in una spirale negativa, complice la batosta interna con la Lazio pre-pausa natalizia e la dubbia idea di svolgere un richiamo della preparazione atletica al caldo del Qatar, il quale sembra aver avuto effetti negativi sullo stato psicofisico dei nerazzurri, che dopo l'illusoria vittoria al Castellani di Empoli alla prima partita dell'anno, incappano in una sconfitta casalinga contro il Sassuolo – giunta al 95' –, un pareggio a Bergamo contro l'Atalanta, uno casalingo contro il Carpi – anche questo giunto negli ultimissimi minuti di gioco con gol del pari griffato Kevin Lasagna, alla prima storica marcatura in Serie A[28], che regala un pareggio insperato agli emiliani – e la pesante batosta nel derby, perso 3-0 col Milan: il Biscione non perdeva un derby così male dall'anno dell'ultimo scudetto rossonero,[29] tutto ciò inframmezzato dal pesante cappotto (3-0) rimediato in semifinale di Coppa Italia allo Juventus Stadium.[30] Ed è proprio il Milan a segnalarsi in positivo all'inizio del nuovo anno collezionando 8 risultati utili consecutivi con 5 vittorie, tra queste le nette affermazioni contro la Fiorentina, nel derby contro l'Inter, e il pareggio contro il Napoli in trasferta, rientrando prepotentemente in corsa per il terzo posto che vale i preliminari di Champions League. [31] Più in giù in classifica continuano il momento magico del Bologna, giunto a 9 punti dopo il 3-2 inflitto alla Sampdoria, e il momento no delle squadre di Genova, con sia il Grifone sia i Blucerchiati invischiati nei paraggi della zona retrocessione, al di fuori di essa più per demeriti altrui che per meriti propri, per quanto almeno il Genoa stia dando buoni segnali sul piano del gioco; stenta di più la Sampdoria, che non sembra aver ottenuto ancora gli effetti sperati col subentro di Montella in panchina. In zona retrocessione continua a stentare il Verona, che dopo 22 turni vede ancora un desolante 0 alla voce "vittorie in campionato", e le due matricole Carpi e Frosinone, che se non con la tecnica provano almeno col cuore a lottare per mantenere la categoria, pur senza ottenere grandi risultati. La 23ª giornata si conclude con le vittorie di Napoli, Juve, Fiorentina, Inter, Roma e Milan, che lasciano invariata la parte alta della classifica. Sassuolo, Empoli e Chievo continuano a non mantenere i ritmi dell'andata, mentre a sorpresa vince il Frosinone contro il Bologna e per la prima volta anche il Verona (dopo 24 partite consecutive senza vittorie, considerando anche il campionato precedente)[32]. Alla sesta di ritorno si hanno due gare spartiacque, con gli scontri fra le prime 4 della classe, Juventus-Napoli e Fiorentina-Inter; riguardo al primo, una zampata del subentrato Zaza all'88º minuto consente ai bianconeri di aggiudicarsi lo scontro diretto, raggiugere quota 15 vittorie consecutive – record del club – e soprattutto di scalzare il Napoli dal vertice, riacquistando il primato che mancava dalla stagione precedente e completare così una rimonta strepitosa dopo che Madama si era vista sprofondare a −11 dalla vetta; nel secondo incontro, invece, la Fiorentina si impone in extremis per 2-1 arrampicandosi al 3º posto solitario, certificando la crisi dei nerazzurri, che si vedono superare da una rediviva Roma e avvicinare a −2 da un Milan che sembra aver trovato idee. La settima di ritorno lascia invariata la situazione in vetta: la Juventus, dopo la sequenza di 15 vittorie consecutive (seconda serie di vittorie più lunga in A, dopo quella dell'Inter 2006-2007), viene fermata sullo 0-0 a Bologna, ed il Napoli, a sua volta, non va oltre l'1-1 interno contro il Milan. NeI turni successivi si riaccende la bagarre salvezza, col Frosinone che si porta a −1 dalla quart'ultima piazza occupata dal Palermo ; nel contempo la Juventus con le vittorie su Inter e Atalanta aumenta il distacco a 3 punti sul Napoli, maturato a seguito del pareggio partenopeo al Franchi di Firenze contro la Fiorentina; la quale Fiorentina invece viene schiantata 4-1 nel turno successivo da una ritrovatissima Roma, alla 7ª vittoria consecutiva e al 3º posto solitario dopo la vittoria contro i viola. Stagnante a metà classifica il Torino, che conferma l'anonimato del suo campionato, così come la Lazio che, con la sconfitta casalinga 0-2 per mano del Sassuolo e il pareggio a Torino coi granata, si allontana visibilmente dalla zona europea; cade contro i neroverdi anche il Milan, che manca il sorpasso all'Inter e vede pericolosamente avvicinarsi proprio il Sassuolo. Continuano i momenti no di Empoli (4ª sconfitta consecutiva), Atalanta (13 partite senza vittorie) e Udinese che, perdendo 2-0 al Matusa di Frosinone, inizia a traballare. Ancor più che nei risultati, è deprimente la situazione del Palermo nel computo degli allenatori: Zamparini si conferma mangia-tecnici, esonerando nuovamente Giuseppe Iachini, e richiamando Ballardini – già inviso a parte della rosa palermitana, peraltro – e mantenendo fra il primo e il secondo esonero di Iachini una media (allenatore)/(giornate di campionato trascorse sulla panchina) incredibilmente bassa, con una punta di 3 allenatori in 4 settimane, più un allenatore di fatto, Schelotto, impossibilitato ad allenare perché sprovvisto di un adeguato patentino da allenatore. Questa girandola di tecnici non porta frutti ai rosanero, ancora invischiati nella lotta salvezza a +1 sul Frosinone terz'ultimo e in forte crisi di risultati. Cala la Fiorentina, che pareggia prima contro il Verona, poi contro il Frosinone, mantenendo però il 4° posto, mentre continuano a vincere il Napoli e la Juventus. Intanto proseguono le crisi di Palermo e Sampdoria, e l'Atalanta ritrova finalmente la vittoria contro il Bologna.

Squadre partecipanti

Club Stagione Città Stadio Capacità Sponsor tecnico Main Sponsor Stagione 2014-15
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia 22 000 Nike Suisse Gas,
Elettrocanali,
Stone City
17º posto in Serie A
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 38 279 Macron FAAC,
Illumia
4º posto in Serie B
(promosso dopo i play-off)
Carpi dettagli Carpi (MO) Stadio Alberto Braglia
(Modena)
21 151 Givova Azimut Investimenti,
Gaudì Jeans
1º posto in Serie B
Chievo dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 39 211 Givova Paluani,
Payexe,
Italgreen
14º posto in Serie A
Verona dettagli Nike Metano Nord,
Leaderform,
Manila Grace,
Jetcoin
13º posto in Serie A
Empoli dettagli Empoli (FI) Stadio Carlo Castellani 16 800 Joma Gensan,
Computer Gross,
NGM
15º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi 46 636 Le Coq Sportif Save the Children 4º posto in Serie A
Frosinone dettagli Frosinone Stadio Matusa 10 000 Legea Banca Popolare del Frusinate,
Gala,
7Sette
2º posto in Serie B
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 36 743 Lotto AT.P.CO,
LeasePlan
6º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Joma Tempotest Parà
SsangYong Tivoli
7º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 81 277 Nike Pirelli,
Driver (trasferta)
8º posto in Serie A
Milan dettagli Adidas Fly Emirates 10º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Juventus Stadium 41 475 Adidas Jeep 1º posto in Serie A
Torino dettagli Stadio Olimpico di Torino 28 140 Kappa Suzuki Vitara,
Fratelli Beretta,
Tecnoalarm
9º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico di Roma 73 261 Macron Giubileo 2015 Anno Santo della Misericordia, (15ª giornata)
Paideia (17ª-30ª giornata)
3º posto in Serie A
Roma dettagli Nike Football Cares, (3ª giornata)
Telethon (17ª giornata)
2º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 60 240 Kappa Acqua Lete,
Pasta Garofalo
5º posto in Serie A
Palermo dettagli Palermo Stadio Renzo Barbera 36 349 Joma 11º posto in Serie A
Sassuolo dettagli Sassuolo (MO) Mapei Stadium
(Reggio Emilia)
23 717 Kappa Mapei 12º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli 25 144 HS Football Dacia,
Alcott
16º posto in Serie A

Allenatori, capitani e primatisti

Squadra Allenatore Capitano Giocatore più presente
(tra parentesi il numero delle presenze)
Cannoniere
(tra parentesi il numero dei gol segnati)
Atalanta   Edoardo Reja   Gianpaolo Bellini   Marco Sportiello
  Marten de Roon (28)
  Alejandro Gomez (6)
Bologna
[33][34]
  Delio Rossi (1ª-10ª)
  Roberto Donadoni (11ª-)
  Archimede Morleo   Amadou Diawara
  Mattia Destro (27)
  Mattia Destro (8)
Carpi
[35][36]
  Fabrizio Castori (1ª-6ª)
  Giuseppe Sannino (7ª-11ª)
  Fabrizio Castori (12ª-)
  Cristian Zaccardo   Gaetano Letizia (28)   Marco Borriello
  Kevin Lasagna(4)
Chievo   Rolando Maran   Sergio Pellissier   Valter Birsa (29)   Alberto Paloschi (8)
Empoli   Marco Giampaolo   Massimo Maccarone   Łukasz Skorupski
  Massimo Maccarone
  Manuel Pucciarelli (29)
  Massimo Maccarone (11)
Fiorentina   Paulo Sousa   Gonzalo Javier Rodríguez   Ciprian Tătărușanu
  Borja Valero (29)
  Nikola Kalinić

  Josip Iličič (11)

Frosinone   Roberto Stellone   Alessandro Frara   Daniel Ciofani (28)   Federico Dionisi
  Daniel Ciofani (8)
Genoa   Gian Piero Gasperini   Nicolás Burdisso   Diego Laxalt (28)   Leonardo Pavoletti (10)
Inter   Roberto Mancini   Mauro Icardi   Samir Handanovič (28)   Mauro Icardi (12)
Juventus   Massimiliano Allegri   Gianluigi Buffon   Gianluigi Buffon
  Leonardo Bonucci
  Paulo Dybala (28)
  Paulo Dybala (14)
Lazio   Stefano Pioli   Lucas Biglia   Felipe Anderson (27)   Antonio Candreva (7)
Milan   Siniša Mihajlović   Riccardo Montolivo   Carlos Bacca (30)   Carlos Bacca (14)
Napoli   Maurizio Sarri   Marek Hamšík   José Manuel Reina
  Marek Hamšík
  José María Callejón
  Gonzalo Higuaín (30)
  Gonzalo Higuaín (29)
Palermo
[37][38][39][40][41]
  Giuseppe Iachini (1ª-12ª)
  Davide Ballardini (13ª-19ª)
  Fabio Viviani (20ª)
  Giovanni Bosi (21ª)
  Giovanni Tedesco (22ª-24ª)
  Giovanni Bosi (25ª)
  Giuseppe Iachini (26ª-28ª)
  Walter Novellino (29ª-)
  Stefano Sorrentino   Oscar Hiljemark (29)   Alberto Gilardino (7)
Roma
[42]
  Rudi Garcia (1ª-19ª)
  Luciano Spalletti (20ª-)
  Francesco Totti   Kōstas Manōlas (28)   Mohamed Salah (11)
Sampdoria
[43][44]
  Walter Zenga (1ª-12ª)
  Vincenzo Montella (13ª-)
  Angelo Palombo   Emiliano Viviano (29)   Éder (12)
Sassuolo   Eusebio Di Francesco   Francesco Magnanelli   Andrea Consigli
  Nicola Sansone (28)
  Domenico Berardi
  Grégoire Defrel (6)
Torino   Giampiero Ventura   Kamil Glik   Emiliano Moretti (28)   Andrea Belotti (8)
Udinese
[45][46]
  Stefano Colantuono (1ª-29ª)
  Luigi De Canio (30ª-)
  Antonio Di Natale   Orestīs Karnezīs (29)   Cyril Théréau (8)
Verona
[47][48]
  Andrea Mandorlini (1ª-14ª)
  Luigi Delneri (15ª-)
  Luca Toni   Vaggelīs Moras (27)   Giampaolo Pazzini
  Luca Toni (5)

Classifica

Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2016.[49]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
    1. Juventus 70 30 22 4 4 55 16 +39
  2. Napoli 67 30 20 7 3 62 24 +38
  3. Roma 60 30 17 9 4 62 31 +31
  4. Fiorentina 55 30 16 7 7 50 32 +18
  4. Inter 55 30 16 7 7 40 28 +12
6. Milan 49 30 13 10 7 40 31 +9
7. Sassuolo 45 30 11 12 7 37 33 +4
8. Lazio 42 30 11 9 10 38 38 0
9. Chievo 38 30 10 8 12 34 39 −5
10. Bologna 36 30 10 6 14 30 35 −5
10. Empoli 36 30 9 9 12 34 42 −8
12. Genoa 34 30 9 7 14 32 37 −5
13. Torino 33 30 8 9 13 37 42 −5
13. Atalanta 33 30 8 9 13 28 35 −7
15. Sampdoria 32 30 8 8 14 43 48 −5
16. Udinese 31 30 8 7 15 26 45 −19
17. Carpi 28 30 6 10 14 28 46 −18
  17. Palermo 28 30 7 7 16 28 51 −23
  19. Frosinone 27 30 7 6 17 29 55 −26
  20. Verona 19 30 2 13 15 26 51 −25

Legenda:

      Campione d'Italia e ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2016-2017
      Ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2016-2017
      Ammessa ai play-off (percorso piazzate) della UEFA Champions League 2016-2017
      Ammessa alla fase a gironi della UEFA Europa League 2016-2017
      Ammessa al terzo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2016-2017
      Retrocesse in Serie B 2016-2017

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti realizzate in generale
  • Sorteggio
A campionato in corso fra due o più squadre con eguale numero di punti sono vigenti i piazzamenti a pari merito. In tali casi, la Lega Serie A riporta graficamente le squadre in classifica secondo un ordinamento preferenziale. Tale ordinamento prevede, quando non sussiste la parità di incontri disputati, che le squadre con un minor numero di partite giocate precedano graficamente in graduatoria quelle con un maggior numero di partite giocate. A parità di incontri disputati, invece, l'ordinamento rispecchia i parametri seguiti per stilare le classifiche avulse finali. Se dopo aver preso in considerazione i risultati di entrambi gli scontri diretti, la differenza reti generale e le reti realizzate in generale, permane una situazione di ex aequo nell'ordinamento preferenziale, è altresì utilizzato l'ordine alfabetico come ulteriore criterio.

Risultati

Tabellone

Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2016.

Leggendo per riga si avranno i risultati casalinghi della squadra indicata in prima colonna, mentre leggendo per colonna si avranno i risultati in trasferta della squadra in prima riga.

ATA BOL CAR CHI EMP FIO FRO GEN INT JUV LAZ MIL NAP PAL ROM SAM SAS TOR UDI VER
Atalanta 2-0 3-0 - 0-0 2-3 2-0 0-2 1-1 0-2 2-1 - 1-3 3-0 - 2-1 1-1 0-1 - 1-1
Bologna 3-0 0-0 0-1 2-3 1-1 1-0 - 0-1 0-0 2-2 - 3-2 0-1 2-2 3-2 0-1 - 1-2 -
Carpi 1-1 1-2 1-2 - 0-1 2-1 - 1-2 2-3 - 0-0 0-0 1-1 1-3 2-1 - 2-1 2-1 0-0
Chievo 1-0 - - 1-1 - - 1-0 0-1 0-4 4-0 0-0 0-1 - 3-3 1-1 1-1 1-0 2-3 1-1
Empoli 0-1 - 3-0 1-3 - 1-2 2-0 0-1 1-3 1-0 2-2 2-2 0-0 1-3 1-1 1-0 - 1-1 -
Fiorentina 3-0 2-0 2-1 2-0 2-2 4-1 1-0 2-1 - 1-3 2-0 1-1 - 1-2 - - 2-0 3-0 1-1
Frosinone 0-0 1-0 2-1 0-2 2-0 0-0 2-2 - 0-2 0-0 2-4 1-5 - 0-2 2-0 - 1-2 2-0 3-2
Genoa - 0-1 1-2 3-2 1-0 0-0 - - 0-2 0-0 1-0 0-0 4-0 - 2-3 2-1 3-2 2-1 2-0
Inter 1-0 2-1 1-1 1-0 - 1-4 4-0 1-0 0-0 1-2 1-0 - 3-1 1-0 3-1 0-1 - - 1-0
Juventus 2-0 3-1 - 1-1 - 3-1 1-1 1-0 2-0 - 1-0 1-0 - 1-0 - 1-0 2-1 0-1 3-0
Lazio 2-0 2-1 0-0 4-1 - - 2-0 2-0 - 0-2 1-3 0-2 1-1 - 1-1 0-2 3-0 2-0 5-2
Milan 0-0 0-1 - 1-0 2-1 2-0 - 2-1 3-0 - 1-1 0-4 3-2 - 4-1 2-1 1-0 1-1 1-1
Napoli - - 1-0 3-1 5-1 2-1 - 3-1 2-1 2-1 5-0 1-1 2-0 0-0 2-2 3-1 2-1 1-0 -
Palermo - 0-0 2-2 1-0 0-1 1-3 4-1 1-0 1-1 0-3 - 0-2 0-1 2-4 - 0-1 1-3 4-1 -
Roma 0-2 - 5-1 - 3-1 4-1 3-1 2-0 1-1 2-1 2-0 1-1 - 5-0 2-1 2-2 - 3-1 1-1
Sampdoria 0-0 2-0 5-2 0-1 1-1 0-2 2-0 - 1-1 1-2 - - 2-4 2-0 2-1 1-3 2-2 - 4-1
Sassuolo 2-2 0-2 1-0 1-1 3-2 1-1 2-2 - 1-1 1-0 2-1 2-0 2-1 2-2 0-2 - 1-1 - -
Torino - 2-0 0-0 1-2 0-1 3-1 4-2 3-3 0-1 1-4 1-1 1-1 - 2-1 1-1 2-0 - 0-1 0-0
Udinese 2-1 0-1 - - 1-2 - 1-0 1-1 0-4 0-4 0-0 2-3 - 0-1 1-2 1-0 0-0 - 2-0
Verona 2-1 0-2 1-2 3-1 0-1 0-2 - 1-1 3-3 - 1-2 - 0-2 0-1 1-1 0-3 1-1 2-2 1-1

Calendario

Il sorteggio del calendario è avvenuto il 27 luglio 2015, in una cerimonia all'Expo di Milano.[50]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (20ª)
23 ago. 1-3 Empoli-Chievo 1-1 17 gen.
2-0 Fiorentina-Milan 0-2
1-2 Frosinone-Torino 2-4 16 gen.
1-0 Inter-Atalanta 1-1
0-1 Juventus-Udinese 4-0 17 gen.
22 ago. 2-1 Lazio-Bologna 2-2
23 ago. 1-0 Palermo-Genoa 0-4
5-2 Sampdoria-Carpi 1-2
2-1 Sassuolo-Napoli 1-3 16 gen.
22 ago. 1-1 Verona-Roma 1-1 17 gen.
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (21ª)
30 ago. 2-0 Atalanta-Frosinone 0-0 23 gen.
29 ago. 0-1 Bologna-Sassuolo 2-0 24 gen.
30 ago. 1-2 Carpi-Inter 1-1
4-0 Chievo-Lazio 1-4
2-0 Genoa-Verona 1-1
29 ago. 2-1 Milan-Empoli 2-2 23 gen.
30 ago. 2-2 Napoli-Sampdoria 4-2 24 gen.
2-1 Roma-Juventus 0-1
3-1 Torino-Fiorentina 0-2
0-1 Udinese-Palermo 1-4


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (22ª)
13 set. 2-2 Empoli-Napoli 1-5 31 gen.
12 set. 1-0 Fiorentina-Genoa 0-0
0-2 Frosinone-Roma 1-3 30 gen.
13 set. 1-0 Inter-Milan 0-3 31 gen.
12 set. 1-1 Juventus-Chievo 4-0
13 set. 2-0 Lazio-Udinese 0-0
2-2 Palermo-Carpi 1-1 30 gen.
14 set. 2-0 Sampdoria-Bologna 2-3 31 gen.
13 set. 2-2 Sassuolo-Atalanta 1-1 30 gen.
2-2 Verona-Torino 0-0 31 gen.
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (23ª)
20 set. 1-1 Atalanta-Verona 1-2 3 feb.
1-0 Bologna-Frosinone 0-1
0-1 Carpi-Fiorentina 1-2
0-1 Chievo-Inter 0-1
0-2 Genoa-Juventus 0-1
19 set. 3-2 Milan-Palermo 2-0
20 set. 5-0 Napoli-Lazio 2-0
2-2 Roma-Sassuolo 2-0 2 feb.
2-0 Torino-Sampdoria 2-2 3 feb.
19 set. 1-2 Udinese-Empoli 1-1


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (24ª)
23 set. 0-0 Carpi-Napoli 0-1 7 feb.
1-0 Chievo-Torino 2-1
24 set. 0-1 Empoli-Atalanta 0-0
23 set. 2-0 Fiorentina-Bologna 1-1 6 feb.
1-0 Inter-Verona 3-3 7 feb.
1-1 Juventus-Frosinone 2-0
2-0 Lazio-Genoa 0-0 6 feb.
0-1 Palermo-Sassuolo 2-2 7 feb.
2-1 Sampdoria-Roma 1-2
22 set. 2-3 Udinese-Milan 1-1
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (25ª)
28 set. 2-1 Atalanta-Sampdoria 0-0 14 feb.
27 set. 1-2 Bologna-Udinese 1-0
28 set. 2-0 Frosinone-Empoli 2-1 13 feb.
27 set. 1-0 Genoa-Milan 1-2 14 feb.
1-4 Inter-Fiorentina 1-2
26 set. 2-1 Napoli-Juventus 0-1 13 feb.
5-1 Roma-Carpi 3-1 12 feb.
27 set. 1-1 Sassuolo-Chievo 1-1 13 feb.
2-1 Torino-Palermo 3-1 14 feb.
1-2 Verona-Lazio 2-5 11 feb.


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (26ª)
3 ott. 2-1 Carpi-Torino 0-0 21 feb.
1-1 Chievo-Verona 1-3 20 feb.
4 ott. 1-0 Empoli-Sassuolo 2-3
3-0 Fiorentina-Atalanta 3-2 21 feb.
3-1 Juventus-Bologna 0-0 19 feb.
2-0 Lazio-Frosinone 0-0 21 feb.
0-4 Milan-Napoli 1-1 22 feb.
2-4 Palermo-Roma 0-5 21 feb.
1-1 Sampdoria-Inter 1-3 20 feb.
1-1 Udinese-Genoa 1-2 21 feb.
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (27ª)
18 ott. 3-0 Atalanta-Carpi 1-1 28 feb.
0-1 Bologna-Palermo 0-0
2-0 Frosinone-Sampdoria 0-2
3-2 Genoa-Chievo 0-1
0-0 Inter-Juventus 0-2
2-1 Napoli-Fiorentina 1-1 29 feb.
17 ott. 3-1 Roma-Empoli 3-1 27 feb.
18 ott. 2-1 Sassuolo-Lazio 2-0 29 feb.
17 ott. 1-1 Torino-Milan 0-1 27 feb.
18 ott. 1-1 Verona-Udinese 0-2 28 feb.


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (28ª)
24 ott. 1-2 Carpi-Bologna 0-0 6 mar.
25 ott. 0-1 Chievo-Napoli 1-3 5 mar.
24 ott. 2-0 Empoli-Genoa 0-1 6 mar.
25 ott. 1-2 Fiorentina-Roma 1-4 4 mar.
2-0 Juventus-Atalanta 2-0 6 mar.
3-0 Lazio-Torino 1-1
2-1 Milan-Sassuolo 0-2
24 ott. 1-1 Palermo-Inter 1-3
25 ott. 4-1 Sampdoria-Verona 3-0 5 mar.
1-0 Udinese-Frosinone 0-2 6 mar.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (29ª)
28 ott. 2-1 Atalanta-Lazio 0-2 13 mar.
27 ott. 0-1 Bologna-Inter 1-2 12 mar.
28 ott. 2-1 Frosinone-Carpi 1-2 13 mar.
1-0 Milan-Chievo 0-0
2-0 Napoli-Palermo 1-0
3-1 Roma-Udinese 2-1
29 ott. 1-1 Sampdoria-Empoli 1-1 12 mar.
28 ott. 1-0 Sassuolo-Juventus 0-1 11 mar.
3-3 Torino-Genoa 2-3 13 mar.
0-2 Verona-Fiorentina 1-1


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (30ª)
1º nov. 3-0 Bologna-Atalanta 0-2 20 mar.
0-0 Carpi-Verona 2-1
2 nov. 1-1 Chievo-Sampdoria 1-0
1º nov. 4-1 Fiorentina-Frosinone 0-0
0-0 Genoa-Napoli 1-3
31 ott. 1-0 Inter-Roma 1-1 19 mar.
2-1 Juventus-Torino 4-1 20 mar.
1º nov. 1-3 Lazio-Milan 1-1
2 nov. 0-1 Palermo-Empoli 0-0 19 mar.
1º nov. 0-0 Udinese-Sassuolo 1-1 20 mar.
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (31ª)
8 nov. 1-3 Empoli-Juventus 20:45 2 apr.
2-2 Frosinone-Genoa - 3 apr.
7 nov. 0-0 Milan-Atalanta -
8 nov. 1-0 Napoli-Udinese 12:30
1-0 Palermo-Chievo -
2-0 Roma-Lazio -
0-2 Sampdoria-Fiorentina -
1-0 Sassuolo-Carpi 18:00 2 apr.
0-1 Torino-Inter 20:45 3 apr.
7 nov. 0-2 Verona-Bologna 20:45 4 apr.


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (32ª)
22 nov. 0-1 Atalanta-Torino - 10 apr.
21 nov. 2-2 Bologna-Roma 20:45 11 apr.
22 nov. 1-2 Carpi-Chievo - 10 apr.
2-2 Fiorentina-Empoli 12:30
2-1 Genoa-Sassuolo 18:00 9 apr.
4-0 Inter-Frosinone 15:00
21 nov. 1-0 Juventus-Milan 20:45
22 nov. 1-1 Lazio-Palermo 20:45 10 apr.
1-0 Udinese-Sampdoria -
0-2 Verona-Napoli -
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (33ª)
29 nov. 2-3 Chievo-Udinese - 17 apr.
1-0 Empoli-Lazio 18:00
3-2 Frosinone-Verona -
1-2 Genoa-Carpi -
28 nov. 4-1 Milan-Sampdoria 20:45
30 nov. 2-1 Napoli-Inter -
29 nov. 0-3 Palermo-Juventus -
0-2 Roma-Atalanta 12:30
30 nov. 1-1 Sassuolo-Fiorentina -
28 nov. 2-0 Torino-Bologna -


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (34ª)
6 dic. 3-0 Atalanta-Palermo - 20 apr.
3-2 Bologna-Napoli -
0-0 Carpi-Milan -
3-0 Fiorentina-Udinese -
0-2 Frosinone-Chievo -
5 dic. 1-0 Inter-Genoa -
4 dic. 0-2 Lazio-Juventus -
6 dic. 1-3 Sampdoria-Sassuolo 18:30
5 dic. 1-1 Torino-Roma -
6 dic. 0-1 Verona-Empoli -
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (35ª)
13 dic. 1-0 Chievo-Atalanta - 24 apr.
3-0 Empoli-Carpi -
12 dic. 0-1 Genoa-Bologna -
13 dic. 3-1 Juventus-Fiorentina 20:45
14 dic. 1-1 Lazio-Sampdoria -
13 dic. 1-1 Milan-Verona -
0-0 Napoli-Roma -
12 dic. 4-1 Palermo-Frosinone 12:30
20 gen. 1-1 Sassuolo-Torino -
12 dic. 0-4 Udinese-Inter -


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (36ª)
20 dic. 1-3 Atalanta-Napoli - 1º mag.
19 dic. 2-3 Bologna-Empoli -
20 dic. 2-3 Carpi-Juventus -
2-0 Fiorentina-Chievo -
2-4 Frosinone-Milan -
1-2 Inter-Lazio -
2-0 Roma-Genoa -
2-0 Sampdoria-Palermo -
0-1 Torino-Udinese -
1-1 Verona-Sassuolo -
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (37ª)
6 gen. 3-3 Chievo-Roma - 8 mag.
0-1 Empoli-Inter -
5 gen. 2-3 Genoa-Sampdoria -
6 gen. 3-0 Juventus-Verona -
0-0 Lazio-Carpi -
0-1 Milan-Bologna -
2-1 Napoli-Torino -
1-3 Palermo-Fiorentina -
2-2 Sassuolo-Frosinone -
2-1 Udinese-Atalanta -


andata (19ª) 19ª giornata ritorno (38ª)
10 gen. 0-2 Atalanta-Genoa - 15 mag.
0-1 Bologna-Chievo -
9 gen. 2-1 Carpi-Udinese -
1-3 Fiorentina-Lazio -
10 gen. 1-5 Frosinone-Napoli -
0-1 Inter-Sassuolo -
9 gen. 1-1 Roma-Milan -
10 gen. 1-2 Sampdoria-Juventus -
0-1 Torino-Empoli -
0-1 Verona-Palermo -

Statistiche

Squadre

Capolista solitarie

Juventus Football ClubSocietà Sportiva Calcio NapoliFootball Club Internazionale MilanoSocietà Sportiva Calcio NapoliFootball Club Internazionale MilanoAssociazione Sportiva RomaACF FiorentinaFootball Club Internazionale Milano

Classifica in divenire

Legenda:

Colore Significato
verde vittoria
bianco pareggio
rosso sconfitta
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª
 
Atalanta 0 3 4 5 8 11 11 14 14 17 17 18 18 21 24 24 24 24 24 25 26 27 27 28 29 29 30 30 30 33
Bologna 0 0 0 3 3 3 3 3 6 6 9 12 13 13 16 19 19 22 22 23 26 29 29 30 33 34 35 36 36 36
Carpi 0 0 1 1 2 2 5 5 5 5 6 6 6 9 10 10 10 11 14 17 18 19 19 19 19 20 21 22 25 28
Chievo 3 6 7 7 10 11 12 12 12 12 13 13 16 16 19 22 22 23 26 27 27 27 27 30 31 31 34 34 35 38
Empoli 0 0 1 4 4 4 7 7 10 11 14 14 15 18 21 24 27 27 30 31 32 32 33 34 34 34 34 34 35 36
Fiorentina 3 3 6 9 12 15 18 18 18 21 24 27 28 29 32 32 35 38 38 38 41 42 45 46 49 52 53 53 54 55
Frosinone 0 0 0 0 1 4 4 7 7 10 10 11 11 14 14 14 14 15 15 15 16 16 19 19 22 23 23 26 26 27
Genoa 0 3 3 3 3 6 7 10 10 11 12 13 16 16 16 16 16 16 19 22 23 24 24 25 25 28 28 31 34 34
Inter 3 6 9 12 15 15 16 17 18 21 24 27 30 30 33 36 36 39 39 40 41 41 44 45 45 48 48 51 54 55
Juventus 0 0 1 4 5 5 8 9 12 12 15 18 21 24 27 30 33 36 39 42 45 48 51 54 57 58 61 64 67 70
Lazio 3 3 6 6 9 12 15 15 18 18 18 18 19 19 19 20 23 24 27 28 31 32 32 33 36 37 37 38 41 42
Milan 0 3 3 6 9 9 9 10 13 16 19 20 20 23 24 25 28 28 29 32 33 36 39 40 43 44 47 47 48 49
Napoli 0 1 2 5 6 9 12 15 18 21 22 25 28 31 31 32 35 38 41 44 47 50 53 56 56 57 58 61 64 67
Palermo 3 6 7 7 7 7 7 10 11 11 11 14 15 15 15 18 18 18 21 21 24 25 25 26 26 26 27 27 27 28
Roma 1 4 7 8 8 11 14 17 20 23 23 26 27 27 28 29 32 33 34 35 35 38 41 44 47 50 53 56 59 60
Sampdoria 3 4 7 7 10 10 11 11 14 15 16 16 16 16 16 17 20 23 23 23 23 23 24 24 25 25 28 31 32 32
Sassuolo 3 6 7 8 11 12 12 15 15 18 19 22 22 23 26 27 28 29 32 32 32 33 33 34 35 38 41 44 44 45
Torino 3 6 7 10 10 13 13 14 14 15 15 15 18 21 22 23 23 23 23 26 26 27 28 28 31 32 32 33 33 33
Udinese 3 3 3 3 3 6 7 8 11 11 12 12 15 18 18 18 21 24 24 24 24 25 26 27 27 27 30 30 30 31
Verona 1 1 2 3 3 3 4 5 5 5 6 6 6 6 6 7 8 8 8 9 10 11 14 15 15 18 18 18 19 19
  • Sassuolo-Torino della 16ª giornata è stata effettivamente giocata tra la 20ª e 21ª giornata, pertanto la tabella potrebbe rispecchiare solo in parte il reale andamento delle squadre in quel periodo di tempo.

Classifiche di rendimento

Rendimento andata-ritorno
Andata Ritorno
Napoli 41 Juventus 31
Inter 39 Roma 26
Juventus 39 Napoli 26
Fiorentina 38 Milan 20
Roma 34 Fiorentina 17
Sassuolo 32 Inter 16
Empoli 30 Genoa 15
Milan 29 Lazio 15
Lazio 27 Bologna 14
Chievo 26 Carpi 14
Atalanta 24 Sassuolo 13
Udinese 24 Frosinone 12
Sampdoria 23 Chievo 12
Torino 23 Verona 11
Bologna 22 Torino 10
Palermo 21 Sampdoria 9
Genoa 19 Atalanta 9
Frosinone 15 Palermo 7
Carpi 14 Udinese 7
Verona 8 Empoli 6

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Rendimento casa-trasferta
Casa Trasferta
Napoli 39 Juventus 35
Juventus 35 Napoli 28
Roma 34 Roma 26
Fiorentina 33 Inter 23
Inter 32 Fiorentina 22
Milan 31 Chievo 20
Genoa 27 Sassuolo 20
Lazio 27 Bologna 19
Sassuolo 25 Empoli 19
Sampdoria 22 Milan 18
Frosinone 22 Udinese 16
Atalanta 22 Lazio 15
Torino 21 Palermo 13
Chievo 18 Torino 12
Bologna 17 Atalanta 11
Carpi 17 Carpi 11
Empoli 17 Sampdoria 10
Palermo 15 Genoa 7
Udinese 15 Verona 7
Verona 12 Frosinone 5

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Record

Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2016.

  • Maggior numero di vittorie: Juventus (22)
  • Maggior numero di vittorie in casa: Napoli (12)
  • Maggior numero di vittorie in trasferta: Juventus (11)
  • Minor numero di vittorie: Verona (2)
  • Minor numero di vittorie in casa: Verona (2)
  • Minor numero di vittorie in trasferta: Verona (0)
  • Maggior numero di pareggi: Verona (13)
  • Maggior numero di pareggi in casa: Sassuolo (7)
  • Maggior numero di pareggi in trasferta: Verona (7)
  • Minor numero di pareggi: Juventus (4)
  • Minor numero di pareggi in casa: Inter e Juventus (2)
  • Minor numero di pareggi in trasferta: Bologna (1)
  • Maggior numero di sconfitte: Frosinone (17)
  • Maggior numero di sconfitte in casa: Palermo e Verona (8)
  • Maggior numero di sconfitte in trasferta: Frosinone (11)
  • Minor numero di sconfitte: Napoli (3)
  • Minor numero di sconfitte in casa: Napoli (0)
  • Minor numero di sconfitte in trasferta: Juventus, Napoli e Roma (3)
  • Miglior attacco: Napoli e Roma (62 gol fatti)
  • Miglior attacco in casa: Roma (36 gol fatti)
  • Miglior attacco in trasferta: Juventus (33 gol fatti)
  • Peggior attacco: Udinese e Verona (26 gol fatti)
  • Peggior attacco in casa: Udinese (11 gol fatti)
  • Peggior attacco in trasferta: Atalanta (8 gol fatti)
  • Miglior difesa: Juventus (16 gol subiti)
  • Miglior difesa in casa: Juventus (6 gol subiti)
  • Miglior difesa in trasferta: Juventus (10 gol subiti)
  • Peggior difesa: Frosinone (55 gol subiti)
  • Peggior difesa in casa: Verona (26 gol subiti)
  • Peggior difesa in trasferta: Frosinone (33 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Juventus (+39)
  • Miglior differenza reti in casa: Napoli (+23)
  • Miglior differenza reti in trasferta: Juventus (+23)
  • Peggior differenza reti: Frosinone (-26)
  • Peggior differenza reti in casa: Verona (-10)
  • Peggior differenza reti in trasferta: Frosinone (-22)
  • Maggior numero di giornate consecutive senza sconfitte (miglior serie positiva): Juventus (20, 11ª-30ª)
  • Miglior serie positiva in casa: Napoli (15)
  • Miglior serie positiva in trasferta: Juventus (11)
  • Maggior numero di giornate consecutive senza pareggi: Juventus (17, 9ª-25ª)
  • Maggior numero di giornate consecutive senza vittorie: Verona (22, 1ª-22ª)
  • Maggior numero di vittorie consecutive: Juventus (15, 11ª-25ª)
  • Maggior numero di vittorie consecutive in casa: Juventus (11)
  • Maggior numero di vittorie consecutive in trasferta: Juventus (8)
  • Maggior numero di pareggi consecutivi: Inter (3, 7ª-9ª); Genoa (3, 10ª-12ª); Roma (3, 18ª-20ª); Atalanta e Verona (3, 20ª-22ª); Udinese (3, 22ª-24ª); Bologna e Carpi (3, 26ª-28ª)
  • Maggior numero di pareggi consecutivi in casa: Atalanta, Bologna e Sassuolo (3)
  • Maggior numero di pareggi consecutivi in trasferta: Lazio (6)
  • Maggior numero di sconfitte consecutive: Genoa (5, 14ª-18ª)
  • Maggior numero di sconfitte consecutive in casa: Verona (4)
  • Maggior numero di sconfitte consecutive in trasferta: Frosinone (5)

Individuali

Classifica marcatori

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2016.[51]

Gol Rigori Giocatore Squadra
29 3   Gonzalo Higuaín Napoli
14 1   Carlos Bacca Milan
14 3   Paulo Dybala Juventus
12 3   Éder Sampdoria (12), Inter (0)
12 0   Mauro Icardi Inter
11 7   Josip Iličič Fiorentina
11 1   Lorenzo Insigne Napoli
11 0   Nikola Kalinić Fiorentina
11 1   Massimo Maccarone Empoli
11 0   Mohamed Salah Roma
10 0   Leonardo Pavoletti Genoa
9 1   Miralem Pjanić Roma
8 1   Andrea Belotti Torino
8 2   Daniel Ciofani Frosinone
8 2   Mattia Destro Bologna
8 1   Federico Dionisi Frosinone
8 1   Alberto Paloschi Chievo
8 1   Fabio Quagliarella Torino (5), Sampdoria (3)
8 0   Roberto Soriano Sampdoria
8 0   Cyril Théréau Udinese
7 4   Antonio Candreva Lazio
7 2   Edin Džeko Roma
7 0   Alberto Gilardino Palermo
6 0   Felipe Anderson Lazio
6 3   Domenico Berardi Sassuolo
6 0   Giacomo Bonaventura Milan
6 0   Grégoire Defrel Sassuolo
6 0   Alessandro Florenzi Roma
6 0   Gervinho Roma
6 0   Emanuele Giaccherini Bologna
6 0   Alejandro Gómez Atalanta
6 0   Mario Mandžukić Juventus
6 0   Álvaro Morata Juventus
6 0   Luis Muriel Sampdoria
6 0   Ivan Perišić Inter
6 1   Paul Pogba Juventus
6 0   Duván Zapata Udinese
5 1   Khouma el Babacar Fiorentina
5 2   Valter Birsa Chievo
5 0   José María Callejón Napoli
5 0   Stephan El Shaarawy Roma
5 0   Sergio Floccari Sassuolo (4), Bologna (1)
5 1   Marek Hamšík Napoli
5 2   Ciro Immobile Torino
5 0   Riccardo Meggiorini Chievo
5 2   M'Baye Niang Milan
5 2   Giampaolo Pazzini Verona
5 0   Nicola Sansone Sassuolo
5 0   Riccardo Saponara Empoli
5 2   Luca Toni Verona
5 0   Franco Vázquez Palermo

Classifica assist

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2016.[51]

Assist Giocatore Squadra
10   Lorenzo Insigne Napoli
10   Miralem Pjanić Roma
9   Riccardo Saponara Empoli
8   Paulo Dybala Juventus
7   Valter Birsa Chievo
7   Giacomo Bonaventura Milan
7   Marek Hamšík Napoli
7   Paul Pogba Juventus
7   Franco Vázquez Palermo
6   José María Callejón Napoli
6   Riccardo Meggiorini Chievo
6   Diego Perotti Roma
5   Juan Cuadrado Juventus
5   Edin Džeko Roma
5   Josip Iličič Fiorentina
5   Luis Muriel Sampdoria
5   Daniel Pavlović Frosinone
5   Borja Valero Fiorentina
5   Paweł Wszołek Verona
4   Andrea Belotti Torino
4   Domenico Berardi Sassuolo
4   Antonio Cassano Sampdoria
4   Antonio Di Natale Udinese
4   Federico Dionisi Frosinone
4   Jorginho Napoli
4   Oscar Hiljemark Palermo
4   Miroslav Klose Lazio
4   Mario Mandžukić Juventus
4   Allan Napoli
4   Maxi Morález Atalanta
4   M'Baye Niang Milan
4   Rodrigo Palacio Inter
4   Ivan Perišić Inter
4   Mohamed Salah Roma
4   Roberto Soriano Sampdoria
4   Federico Viviani Verona
4   Šime Vrsaljko Sassuolo
4   Piotr Zieliński Empoli

Partite

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2016.

  • Primo gol: Boško Janković, Verona-Roma 1-1 (61')
  • Gol più veloce: Alberto Paloschi, Genoa-Chievo 3-2 (1')
  • Gol più lento: Eros Pisano, Atalanta-Verona 1-1 (90'+7')
  • Partita con più gol: Sampdoria-Carpi 5-2 e Lazio-Verona 5-2 (7)
  • Partita con maggiore scarto di gol: Napoli-Lazio 5-0 e Roma-Palermo 5-0 (5)
  • Partite a reti inviolate e percentuale sul totale: 24 (8%)
  • Partita con più ammoniti: Milan-Bologna (11)[52]
  • Partita con più espulsi: Roma-Atalanta e Fiorentina-Inter (3)
  • Giornata con maggior numero di gol: 20ª (33)
  • Giornata con minor numero di gol: 5ª, 12ª e 27ª (18)

Spettatori

Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2016.

  • Partita con più spettatori: Inter-Milan e Inter-Juventus (79 154)[53]
  • Partita con meno spettatori: Carpi-Udinese (5 268)[53]
  • Totale spettatori (media partita): 6 550 179 (21 834)[53]

Note

  1. ^ Date di calendario per la stagione sportiva 2015/2016 (PDF), su legaseriea.it, Lega Serie A, 6 febbraio 2015. URL consultato il 1º marzo 2016.
  2. ^ L'ultima volta che si verificò la combinazione di risultati che nel nuovo regolamento UEFA comporterebbe oggi il temporaneo declassamento della terza classificata della Serie A – e della Liga portoghese – fu il 2012, quando né il Chelsea vincitore della Champions League né l'Atletico Madrid vincitore dell'Europa League ottennero risultati soddisfacenti nel loro campionato.
  3. ^ Ecco l'inno della serie A scritto da Allevi, su lastampa.it. URL consultato il 29 luglio 2015.
  4. ^ La tecnologia del gol non gol manda a... Zona gli assistenti. Entra in vigore la tecnologia dell'Hawk-Eye per evitare i gol-fantasma, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 13 agosto 2015.
  5. ^ L’AS Roma perfeziona l'ingaggio di Antonio Rüdiger, su asroma.it, 19 agosto 2015.
  6. ^ Operazioni di mercato – Andrea Bertolacci (PDF), su asroma.it, 29 giugno 2015. URL consultato il 29 giugno 2015.
  7. ^ Operazioni di mercato – Alessio Romagnoli (PDF), su asroma.it, 11 agosto 2015. URL consultato l'11 agosto 2015.
  8. ^ Daniele Verde al Frosinone, su frosinonecalcio.com. URL consultato il 9 luglio 2015.
  9. ^ Ivan Palumbo, Juventus, 5 punti dolenti (e zero in classifica): ecco cosa non va, Gazzetta.it, 30 agosto 2015.
  10. ^ Serie A: quinta vittoria dell'Inter, il Frosinone ferma la Juve. Roma ko, Napoli solo pari, Repubblica.it, 23 settembre 2015.
  11. ^ Stefano Cantalupi, Difesa, Felipe Melo e i guai altrui: i perché dell'Inter in fuga, La Gazzetta dello Sport, 24 settembre 2015.
  12. ^ Icardi: "Tre gol in 10 partite, ma ho avuto 4 palloni: è una buona media", La Gazzetta dello Sport, 27 ottobre 2015.
  13. ^ Valerio Clari, Inter-Roma 1-0: Medel segna e si fa male, poi Handanovic salva, Gazzetta.it, 31 ottobre 2015.
  14. ^ Francesco Ceniti, Moviola, Murillo su Soddimo: rigore? Raptus Berardi: ora rischia 3 turni, La Gazzetta dello Sport, 23 novembre 2015.
  15. ^ Giuseppe Di Giovanni, Lippi: "Higuain nel Napoli è come Messi nel Barcellona. Io pronto a tornare...", La Gazzetta dello Sport, 3 dicembre 2015.
  16. ^ Gianluca Strocchi, Juventus-Verona 3-0: ottava vittoria consecutiva, Dybala e Pogba in cattedra, Repubblica.it, 6 gennaio 2016.
  17. ^ Sebastiano Vernazza, Serie A, Inter, Napoli, Fiorentina, Juve e Roma in 4 punti. Mai visto prima..., La Gazzetta dello Sport, 27 dicembre 2015.
  18. ^ Inferno Milan, le cinque cause di una crisi, Gazzetta.it, 4 ottobre 2015.
  19. ^ Marco Ercole, Lazio: crisi di gioco e nessuna reazione, la classifica preoccupa, la Repubblica, 9 novembre 2015.
  20. ^ Sassuolo, Squinzi ci scherza su: "Vinceremo lo scudetto", la Repubblica, 29 settembre 2015.
  21. ^ Dall'alto è meglio: in azione il drone del Bologna di Donadoni, Gazzetta TV, 30 dicembre 2015.
  22. ^ Giovanni Del Bianco, Hellas Verona, il "tradimento" di Delneri, Guerin Sportivo, 2 dicembre 2015.
  23. ^ Mimmo Malfitano, Napoli campione d'inverno, 5-1 a Frosinone. Higuain doppietta: è a 18 gol, Gazzetta.it, 10 gennaio 2016.
  24. ^ Ivan Palumbo, Napoli campione d'inverno: con 38 gol ha il miglior attacco, 18 sono di Higuain, Gazzetta.it, 10 gennaio 2016.
  25. ^ Juve, rimonta col 3-5-2: Napoli nel mirino, SportMediaset, 11 gennaio 2016.
  26. ^ Chievo-Juventus 0-4: dodicesima vittoria di fila, bianconeri inarrestabili, su Repubblica.it. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  27. ^ Serie A, Napoli-Empoli 5-1: Insigne, Higuain e Callejon, azzurri di nuovo in vetta, su www.corrieredellosport.it. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  28. ^ Inter-Carpi 1-1: Lasagna gela San Siro, finale ancora fatale per i nerazzurri, su Repubblica.it. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  29. ^ Milan-Inter 3-0, il derby che sembra un trionfo (o un tracollo) ma non lo èLo dicono i numeri. E le frasi fatte, su Corriere della Sera. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  30. ^ Juventus-Inter 3-0: si risveglia Morata, i bianconeri ipotecano la finale, su Repubblica.it. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  31. ^ Il Milan batte 2-1 il Genoa e risale la classifica, su rainews.it, Rai News, 14 febbraio 2016.
  32. ^ Serie A: finalmente Verona, Atalanta ribaltata - Sportmediaset, su Sportmediaset.it. URL consultato il 4 febbraio 2016.
  33. ^ Nota della Società, su bolognafc.it, 28 ottobre 2015.
  34. ^ Roberto Donadoni è l'allenatore del Bologna, su bolognafc.it, 28 ottobre 2015.
  35. ^ Comunicato – Carpi F.C. 1909, su carpifc1909.it, 28 settembre 2015.
  36. ^ Comunicato – Carpi F.C. 1909, su carpifc.com, carpifc1909.it, 3 novembre 2015.
  37. ^ Iachini sollevato dall'incarico. Ballardini il nuovo allenatore, su palermocalcio.it, 10 novembre 2015.
  38. ^ Comunicato della società, su palermocalcio.it, 25 gennaio 2016. URL consultato il 26 gennaio 2016.
  39. ^ Comunicato del presidente, su palermocalcio.it, 10 febbraio 2016.
  40. ^ Comunicato della società, su palermocalcio.it, 15 febbraio 2016.
  41. ^ Novellino è il nuovo allenatore, su palermocalcio.it, 10 marzo 2016.
  42. ^ Roma, Garcia esonerato ufficialmente: Comincia l'era Spalletti, su gazzetta.it, 13 gennaio 2016.
  43. ^ Comunicato stampa del 10 novembre 2015, su sampdoria.it, 10 novembre 2015.
  44. ^ Bentornato aeroplanino: il video-tributo di Samp TV a Montella, su sampdoria.it, 15 novembre 2015.
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