Francesco Salvi
Francesco Salvi (Luino, 7 febbraio 1953) è un attore, comico e cantante italiano.
| Francesco Salvi | |
|---|---|
| Nazionalità | |
| Genere | Pop Rock demenziale |
| Periodo di attività musicale | 1978 – in attività |
| Sito ufficiale | |
Biografia
Si laurea in architettura, ma decide di intraprendere la strada dello spettacolo. Da subito si appassiona al cabaret e proprio come cabarettista debutta nei primi anni ottanta al Derby Club di Milano. Qui conosce Antonio Ricci, che diventa autore dei suoi sketch. Contemporaneamente prende parte a spettacoli teatrali, tra cui In alto mare di Sławomir Mrożek (regia di Arturo Corso) e Gli Uccelli da Aristofane per la regia di Gabriele Vacis. In seguito approda alla televisione che gli regala vasta popolarità: dal 1985 al 1987 è uno dei protagonisti del programma televisivo di successo Drive In, ideato da Antonio Ricci, per la regia di Giancarlo Nicotra (prima edizione) e Beppe Recchia (le altre), ospite dei "padroni di casa" Enrico Beruschi, Gianfranco D'Angelo ed Ezio Greggio insieme a Massimo Boldi, Giorgio Faletti, Teo Teocoli, Sergio Vastano e Zuzzurro e Gaspare.
Dal 1988 al 1989 ha condotto il suo programma televisivo personale MegaSalviShow[1], seguito da Polo Ovest nel 1995. Nel 1991 ha partecipato al musical Odissea, uno spettacolo musicale comico ispirato al famoso poema omerico, trasmesso da Canale 5, per la regia di Beppe Recchia, interpretando Telemaco e Polifemo[2].
Salvi partecipa, sempre nel 1991, ad un altro spettacolo musicale comico ma ispirato al romanzo di Alexandre Dumas I tre moschettieri, interpretando il ruolo del moschettiere Athos. Il 1º marzo del 1992 è apparso in versione a fumetti sul numero 1982 di Topolino, nella storia a sfondo ecologista Pippo e l'ospite d'onore di cui ha curato anche la sceneggiatura insieme a Gdm, pseudonimo di Gabriella Damianovich. Nello stesso anno è stato protagonista con Massimo Boldi del varietà televisivo di Italia 1 La strana coppia, scritto dal duo Minellono-Balestri.
Ha poi collaborato con la The Walt Disney Company per la trasmissione radiofonica Radiotopogiro in onda su Rai Radio 2 nella stagione 1995/1996. Ha preso parte alla trasmissione Striscia la notizia sia come co-conduttore che come inviato (particolarmente riuscite le sue partecipazioni a Striscia nella veste di inviato culturale). Nel 1997 ha prestato la voce al personaggio di Lupo Alberto nella serie d'animazione co-prodotta dalla Rai. Inoltre dal 2004 è uno dei protagonisti della fortunata serie Un medico in famiglia, dove rimane con successo per 3 stagioni. Nel 2006 è stato l'inviato in Marocco per la terza edizione del reality show La fattoria.
Nello stesso anno è tra i protagonisti di Suonare Stella, per la regia di Giancarlo Nicotra. Sempre nel 2006 è stato il maestro di comicità della cantante Syria nella prima e unica puntata, andata in onda su Italia 1 martedì 16 maggio, dello show televisivo Comedy Club, sospeso a causa dei deludenti ascolti della puntata d'esordio (1.532.000 spettatori ed il 6,96 % di share). È inoltre il comico maggiormente citato nelle diverse edizioni di Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, l'antologia di battute d'autore a cura di Gino e Michele. È tifoso della Juventus.
Cinema
Il cortometraggio Camera obscura è stato presentato in concorso al Festival di Cannes nel 1997. Per il film La rentrée ha ottenuto una nomination al David di Donatello e al Nastro d'argento come miglior attore protagonista.
Ha rifiutato di interpretare la parte del centurione nel film La passione di Cristo diretto da Mel Gibson, a causa di un ritardo nella realizzazione del film di quattro mesi e, quindi, di una sovrapposizione delle riprese con quelle della serie televisiva Un medico in famiglia. Si diceva che Gibson avesse in programma di girare un film dedicato a Lorenzo il Magnifico per cui avrebbe richiamato Francesco Salvi, ma il film non è mai stato realizzato.[3][4] Federico Fellini aveva pensato a Francesco Salvi per interpretare un personaggio del romanzo La voce della Luna nella sua trasposizione cinematografica, ma il personaggio è stato eliminato dal film per volontà dei produttori francesi[3]. Nonostante ciò, prende parte anche a cinema d'autore, recitando nei primi due film di Peter Greenaway della trilogia Le valigie di Tulse Luper, distribuiti nel 2003 e 2004.
Musica
Francesco Salvi ha pubblicato 8 album, con cui ha vinto 5 volte il premio Disco di platino e 7 volte il Disco d'oro. Nel 1989 esce l'album Megasalvi, che contiene i singoli C'è da spostare una macchina/Le solite promesse ed Esatto!, entrambi arrivati al numero 1 della Hit Parade. C'è da spostare una macchina è stata la sigla di apertura del programma televisivo MegaSalviShow in onda su Italia 1, ed è stata premiata con il Disco d'oro nello stesso anno: tratta di uno sfortunato posteggiatore in un parcheggio di una discoteca che chiede invano un aiuto dai microfoni del locale affinché qualcuno esca a rimuovere un veicolo che per giunta ha la marcia inserita e "è un diesel", quindi pesa di più. Il videoclip del singolo, diretto da Paolo Zenatello, ha vinto il premio Telegatto quale migliore sigla televisiva dell'anno, sempre nel 1989. Il brano dal 2006 è la sigla della rubrica I furbetti del quartierino, in onda ogni mattina su Radio 24 all'interno della trasmissione Viva voce. La canzone è stata omaggiata anche da parte di Benito Urgu con una parodia dal titolo C'è da spostare una pecora ed è a sua volta una cover del brano The Party dei Kraze, uscita nel 1988.
Con Esatto!, Salvi partecipa sempre nel 1989 al Festival di Sanremo classificandosi in 7ª posizione. Il brano è una sorta di "vecchia fattoria" riveduta e corretta, che prende ironicamente di mira la scarsa qualità della musica leggera in circolazione, inclusa quella stessa presente al Festival: "con tutto quello che si sente in giro proviamo a far cantare gli animali veri". Una campionatura della canzone è stata utilizzata come colonna sonora del videogioco "Bomber Bob", pubblicato nel 1990 dalla software house italiana Idea.
Nel 1990 viene pubblicato l'album Limitiamo i danni, che contiene, tra gli altri, i brani: A, presentato nello stesso anno al Festival di Sanremo; Ti ricordi di me?, tratto dalla colonna sonora del film Vogliamoci troppo bene diretto dallo stesso Salvi; Bachelite, composto l'anno precedente per Mina e pubblicato dalla cantante nel disco Uiallalla; B, facciata B del 45 giri A e sigla di apertura della trasmissione 8 millimetri.
Nel 1991 è la volta dell'album Se lo sapevo, che contiene la canzone Oh signorina, cantato con Marco Columbro e Lorella Cuccarini. Nel 1992 pubblica l'album In gita col Salvi, con copertina disegnata da Silver, contenente versioni moderne di canzoni popolari adatte a essere cantate in coro o attraverso delle animazioni. Tra queste, una sua versione de La mia mama, canzone in filastrocca incisa negli anni 70 da Ombretta Colli, la cui parodia diventa La fattura, che affronta sempre in chiave comica il tema dell'evasione fiscale. Nel 1993 esce La bella e il best, con copertina disegnata ancora da Silver. L'album contiene il brano Dammi 1 bacio, che Salvi presenta al Festival di Sanremo senza però riuscire ad accedere alla finale. Lo stesso album contiene anche il singolo Senorita, remix della sigla di chiusura della trasmissione Bellezze sulla neve, cantata insieme a Marco Columbro e a Lorella Cuccarini e presente nel singolo Oh Signorina/Tarzan (il cui lato B è tratto dall'album Se lo sapevo).
Nel 1994 viene pubblicato l'album Statènto, che contiene la canzone omonima composta a quattro mani insieme a Vittorio Cosma, presentata a Sanremo e classificata in 15ª posizione. Nel 1995 esce l'album Testine disabitate, con copertina disegnata da Silver, che contiene la canzone Uomini disperati cantata in duetto con Drupi. Nel 1998 Francesco Salvi pubblica Tutti Salvi x Natale, una raccolta di brani natalizi per bambini, che vede la partecipazione di Ermanno Croce in qualità di direttore artistico e di Tato Grieco in qualità di arrangiatore.
Nel 2005 Francesco Salvi ha scritto il testo italiano della canzone Kosa, scritta da Anna Kozlova (il cui titolo nella versione in italiano è Lo zio Bè), in concorso per la Bielorussia alla 48ª edizione dello Zecchino d'Oro, e vincitrice dello Zecchino d'Argento come migliore canzone straniera. In quell'anno Salvi partecipa alla manifestazione come conduttore, esperienza che ripeterà anche in occasione della 50ª edizione, nel 2007. Nell'agosto del 2009, esce il nuovo singolo Abbandonato, brano che tratta in modo ironico del tema dell'abbandono sotto tutti i suoi aspetti.
Libri
Opere
- 1989 MegaSalviShowBook (casa editrice Vallardi)
- 1992 Ho i capelli che mi vanno stretti (casa editrice Arnoldo Mondadori Editore)
- 1994 101 buddhanate zen (casa editrice Arnoldo Mondadori Editore)
- 1997 Storia della cultura mondiale da prima della preistoria a settimana prossima (isole comprese) (casa editrice Arnoldo Mondadori Editore)
- 1997 Il racconto Una strana famiglia compare nel libro Ridono di noi-Una compilation comica a cura di Rodolfo di Gianmarco
- 2004 Il racconto Il bambino più forte del mondo compare nel libro Ughetto racconta a cura di Ugo Scalise per l'Associazione Onlus A x B, Avvocati per i Bambini
- 2007 San Valentino era single (casa editrice Rizzoli)
- 2009 Zeitgeist (romanzo, genere thriller, casa editrice Rizzoli)
Traduzioni
- 2003 Ciclopi (titolo originale: Barrel Fever/Naked) di David Sedaris
- 2003 Sparate sul pianista (titolo originale: Down There, o Shoot The Piano Player) di David Goodis
- 2004 In fondo alla palude (titolo originale: The Bottoms) di Joe R. Lansdale
Discografia
Album
- 1989 - Megasalvi (Five Record, LP)
- 1990 - Limitiamo i danni
- 1991 - Se lo sapevo
- 1992 - In gita col Salvi
- 1993 - La bella e il best
- 1994 - Statento
- 1995 - Testine disabitate
- 1998 - Tutti Salvi x Natale
Singoli
- 1986 - La cansone alegra/Ho depilato un totano (Target, 06-2012237, 7")
- 1988 - C'è da spostare una macchina/Le solite promesse (Five Record, FM-13215, 7")
- 1988 - Ti ricordi di me?/Il lupo (Five Record, FM-13252, 7")
- 1989 - Esatto!/Universal Love (Five Record, FM-13830, 7")
- 1989 - ..E son contento/..E son contento (Rap Version) (Green Line Records, GLX 1005, 12")
- 1989 - Taxiii (Five Record, FM-13842, 12")
- 1990 - A/B (Five Record, FM-13258, 7")
- 1991 - Oh signorina/Tarzan (Five Record, FM-13267, 7") Con Lorella Cuccarini e Marco Columbro
- 1992 - Flik Flok (Garibaldi Fu Ferito)/La Macchina Del Capo (RTI 13877, 12")
- 1994 - Statento (EMI, 020 1794872, CD single promo)
- 2009 - Abbandonato
- 2013 - L'italia cha cha niente
Filmografia
Attore
Cinema
- Per vivere meglio divertitevi con noi, regia di Flavio Mogherini (1978)
- Sbirro, la tua legge è lenta... la mia no!, regia di Stelvio Massi (1979)
- Uomini e no, regia di Valentino Orsini (1980)
- Miracoloni, regia di Francesco Massaro (1981)
- La baraonda, regia di Florestano Vancini (1981)
- Fracchia la belva umana, regia di Neri Parenti (1981)
- Vado a vivere da solo, regia di Marco Risi (1982)
- Mia figlia, regia di Gianni Bongioanni (1982)
- Sturmtruppen 2, regia di Salvatore Samperi (1983)
- Attila flagello di Dio, regia di Castellano e Pipolo (1983)
- Joan Lui - Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì, regia di Adriano Celentano (1985)
- Vogliamoci troppo bene, regia di Francesco Salvi (1989)
- Camera obscura, regia di Stefano Arduino (1997)
- Tutti gli uomini del deficiente, regia di Paolo Costella (1999)
- La rentrée, regia di Franco Angeli (2001)
- Esercizi di magia, regia di Marco Chiarini (2003)
- Le valigie di Tulse Luper - La storia di Moab, regia di Peter Greenaway (2003)
- The Tulse Luper Suitcases, Part 2: Vaux to the Sea, regia di Peter Greenaway (2004)
- Mai + come prima, regia di Giacomo Campiotti (2005)
- 10th & Wolf, regia di Robert Moresco (2006)
- Il giorno, la notte, poi l'alba, regia di Paolo Bianchini (2007)
- Butterfly zone - Il senso della farfalla, regia di Luciano Capponi (2009)
- Romanzo di una strage, regia di Marco Tullio Giordana (2012)
- Il sole dentro, regia di Paolo Bianchini (2012)
- St@lker, regia di Luca Tornatore (2014)
Televisione
- Un matrimonio in provincia, regia di Gianni Bongioanni - film TV (1980)
- Due di tutto, regia di Enzo Trapani - programma varietà TV (1982)
- Olga e i suoi figli, regia di Salvatore Nocita (1985)
- Yesterday - Vacanze al mare, regia di Claudio Risi - miniserie TV (1985)
- I ragazzi della 3ª C, regia di Claudio Risi - serie TV (1988). Episodio: "Gli evasi"
- I tre moschettieri, regia di Beppe Recchia - film TV (1991)
- L'Odissea, regia di Giuseppe Recchia - film TV (1991)
- Polo Ovest, regia di Giuseppe Recchia - film TV (1995)
- I misteri di Cascina Vianello, regia di Gianfrancesco Lazotti - miniserie TV, 1 episodio (1997)
- Lui e lei, regia di Luciano Manuzzi - miniserie TV (1998)
- Tutti gli uomini sono uguali, regia di Alessandro Capone - miniserie TV (1998)
- Don Matteo 2, regia di Leone Pompucci - serie TV, 1 episodio (2001)
- Padri, regia di Riccardo Donna - film TV (2002)
- Una famiglia per caso, regia di Camilla Costanzo e di Alessio Cremonini - film TV (2003)
- Vite a perdere, regia di Paolo Bianchini - film TV (2004)
- Polizeiruf 110, regia di Ulrich Stark - serie TV, 1 episodio (2004)
- Un medico in famiglia, regia di Isabella Leoni e Claudio Norza - serie TV (2003-2007)
- L'amore non basta, regia di Tiziana Aristarco - miniserie TV (2005)
- Il bambino sull'acqua, regia di Paolo Bianchini - film TV (2005)
- Nebbie e delitti, regia di Rossella Izzo - serie TV, 2 episodi (2005)
- Ricomincio da me, regia di Rossella Izzo - miniserie TV (2005)
- Gino Bartali - L'intramontabile, regia di Alberto Negrin - film TV (2006)
- I figli strappati, regia di Massimo Spano - miniserie TV (2006)
- Graffio di tigre, regia di Alfredo Peyretti - miniserie TV (2007)
- Crimini: L'ultima battuta, regia di Federica Martino - serie TV (2007)
- Fuga con Marlene, regia di Alfredo Peyretti - film TV (2007)
- Mal'aria, regia di Paolo Bianchini - film TV (2009)
- Pane e libertà, regia di Alberto Negrin - film TV (2009)
- Bakhita, regia di Giacomo Campiotti - film TV (2009)
- Gli ultimi del Paradiso, regia di Luciano Manuzzi - film TV (2010)
- Preferisco il Paradiso, regia di Giacomo Campiotti - serie TV (2010)
- Un passo dal cielo, regia di Enrico Oldoini - serie TV (2011 - in corso)
- Talent High School - Il sogno di Sofia - serie TV (2012)
- Madre, aiutami, regia di Gianni Lepre - serie TV (2014)
- La dama velata, regia di Carmine Elia - serie TV(2015)
Sceneggiatore
- Vogliamoci troppo bene, regia di Francesco Salvi (1989)
- La rentrée, regia di Franco Angeli (2001)
Regista
- Vogliamoci troppo bene, regia di Francesco Salvi (1989)
Doppiaggio
- Lupo Alberto, voce di Lupo Alberto
Altre esperienze
Fa parte della ItalianAttori.
Note
- ^ Le repliche sono state a lungo proposte da Italia 1 a partire dal 1998.
- ^ Altri interpreti: Andrea Roncato nel ruolo di Ulisse, Moana Pozzi in quello di Penelope, Gigi Sammarchi (Mercurio), Gerry Scotti (Menelao), Umberto Smaila (Giove) e Davide Mengacci come narratore, e con la partecipazione di Giorgio Bracardi, Sylva Koscina, Teo Teocoli e Iva Zanicchi.
- ^ a b Intervista di Arnaldo Casali in occasione della proiezione del film Il giorno, la notte. Poi l'alba all'edizione 2007 del Film Festival Popoli e Religioni di Terni.
- ^ Intervista di Luca Crovi ai microfoni della trasmissione radiofonica Tutti i colori del giallo di RadioDue Rai in occasione dell'uscita del libro Zeitgeist
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Francesco Salvi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Salvi
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
- Sito ufficiale, su francescosalvi.it.
Interviste
- (PDF) Intervista di Cinzia Marongiu per Tv, Sorrisi e Canzoni
- Intervista di Arnaldo Casali in occasione della proiezione del film Il giorno, la notte. Poi l'alba all'edizione 2007 del Film Festival Popoli e Religioni di Terni.
- Intervista di Luca Crovi ai microfoni della trasmissione radiofonica Tutti i colori del giallo di RadioDue Rai in occasione dell'uscita del libro Zeitgeist
- Intervista di Varese News in occasione dell'uscita del libro Zeitgeist
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 27256275 · ISNI (EN) 0000 0001 1440 3546 · SBN SBNV026399 · LCCN (EN) n2009060966 · BNE (ES) XX1625696 (data) · BNF (FR) cb13938575z (data) |
|---|
