Wikipedia:Pagine da cancellare/František Radkovský

 

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La procedura semplificata scade alle 23.59 del giorno martedì 20 dicembre 2016.

Vescovo apparentemente come tanti altri, non emergono informazioni rilevanti dalla voce tali da contraddistinguerlo rispetto ai tanti colleghi, passati e presenti. Dubbio E da chiarire da oltre due anni.--Kirk39 Dimmi! 13:41, 13 dic 2016 (CET)[rispondi]

  La voce è stata aggiornata --Antonio1952 (msg) 19:58, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]

Discussione iniziata il 19 dicembre 2016

  La discussione per la cancellazione termina ordinariamente entro le 23:59 di lunedì 26 dicembre 2016. Può eccezionalmente essere prolungata al massimo fino alle 23:59 di lunedì 2 gennaio 2017. Per tutti gli utenti: Proponi una chiusura della procedura! · proroga · Per gli amministratori: avvia la votazione.
  •   Mantenere Segretario della Conferenza episcopale ceca; insignito con una decorazione ceca e un premio ceco-tedesco; due cittadinanze onorarie. Ultimo e non meno importante, l'essere stato scelto come primo vescovo di una neocostituita diocesi. A mio avviso, un vescovo che viene messo a capo di una diocesi che esiste da decenni (o forse da secoli) trova gerarchie, organizzazione e strutture diocesane già ben definite e quindi gli può bastare avere doti pastorali; invece il protovescovo di una diocesi (quale è stato Radkovský a Plzeň), oltre alle ovvie doti pastorali, deve avere anche doti manageriali per costruire ex-novo, gerarchie, organizzazione e strutture (curia, seminari, ecc.), doti che evidentemente gli sono state riconosciute da chi lo ha selezionato (nunzio apostolico), esaminato (Congregazione per i vescovi) e infine nominato (Papa). --Antonio1952 (msg) 20:16, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Cancellare Mi perplime alquanto il fatto che una delle due cittadinanze gliel'ha data la città in cui sarebbe nato (Třešť), mentre l'altra è la cittadinanza della città in cui è vescovo (Plzeň), il che non che impressioni tanto. L'onorificenza non mi pare rientri tra quelle che conferiscano enciclopedicità. Riguardo alle doti manageriali la voce riporta la semplice nomina senza che abbia organizzato o costruito niente di nuovo (in effetti stando alla voce sulla diocesi Diocesi di Plzeň le parrocchie si sono ridotte da 325 a 71). La semplice nomina a vescovo non mi pare sia motivo di enciclopedicità.--Moroboshi scrivimi 20:45, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
    Anche ridurre le parrocchie ad un quarto implica un grande impegno organizzativo e notevole leadership per poter superare gli inevitabili campanilismi. --Antonio1952 (msg) 22:18, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
    ^____^;;;;;;;;.--Moroboshi scrivimi 22:30, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
    Ieri alla risposta mi erano veramente cadute le braccia. C'è una qualche fonte che sia stato un buon organizzatore piuttosto che un pessimo o è solo un'ipotesi ? --Moroboshi scrivimi 12:35, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere La palese rilevanza nel suo campo di azione è data da due fatti oggettivi: è il segretario della Conferenza episcopale ceca ed è stato scelto come primo vescovo di una nuova diocesi.--Bieco blu (msg) 21:06, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Cancellare Come detto in apertura, un vescovo come tanti altri. Segretario della conferenza episcopale ceca? E allora? Nemmeno fosse presidente addirittura attualmente è un semplice prete che ha quell'incarico, ma che sia presidente, vice o segretario tutto fa brodo per volerlo distinguere per forza, come il fatto che la sua diocesi sia nuova. Anzi, proprio per questo ancor meno rilevante. E ovviamente la Diocesi di Plzeň è quella con meno battezzati di tutte in Repubblica Ceca, appena 145mila, e ce ne sono altre 8..--Kirk39 Dimmi! 23:00, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Cancellare Praticamente è stato il segretario generale, che sta dietro al vicepresidente il quale sta dietro il presidente della Conferenza episcopale del suo Paese. Manca poco e sono finiti i vescovi cechi ;-) ------Adalhard Waffe «» 23:05, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere segretario generale della conferenza episcopale e medaglia al merito della Repubblica Ceca --Jaqen [...] 23:52, 19 dic 2016 (CET)[rispondi]
    Incarico irrilevante attaccarsi su quello sinceramente vuol dire aggrapparsi agli specchi, se lo può fare un semplice sacerdote, come già detto. Medaglia al merito? L'onorificenza ricevuta anche da Nedved e dalla Navratilova? E che roba è, non sono mica l'Ordine del Leone bianco o l'Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk, se è questa siamo al livello di commendatore o cavaliere del lavoro, o medaglia per sanità o arte o scienza. E ci sono pure 3 livelli e la fonte qui latita.--Kirk39 Dimmi! 01:59, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
    Incarico irrilevante secondo te; per favore, porta delle fonti che attestino che essere segretario di una Conferenza Episcopale è un incarico irrilevante. Stando a una veloce ricerca in internet riguardo a "segretario CEC", occorrono risultati anche di attualità: leggo che il segretario della CEC viene interpellato dai quotidiani come figura di riferimento nella Chiesa per commentare alcune situazioni sociali del Paese, ad es. qui, o qui, oppure qui. Non mi sembra proprio irrilevante. --Krepideia judica causam tuam 15:09, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere l'incarico nella conferenza episcopale mi pare rilevante, come pure che sia stato il primo vescovo della nuova diocesi di Plzen (quarta città della repubblica Ceca). Ho inserito una fonte relativa alla medaglia al merito, che non sarà da sola motivo di enciclopedicità ma assieme al resto ci contribuisce. Faccio anche notare che tutti i segretari generali della Conferenza episcopale italiana (tra i quali Camillo Ruini e Dionigi Tettamanzi) vengono considerati enciclopedici. Naturalmente però si sta parlando di questa voce e i confronti con altre possono dare solo vaghi indizi - in questo caso sull'importanza di una carica.YackYack (msg) 09:02, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
Prima del 2010 a mia memoria i vescovi finivano in pdc a prescindere, anche se magari avrebbero rispettato (poi) oltremodo gli attuali criteri. Le linee guida attuali nascono proprio dal fatto che all'epoca finiva in pdc ogni sorta di vescovo e ogni volta si aprivano discussione chilometriche su chi fosse enciclopedico e chi no. Tra l'altro a mio avviso - e credo di aver letto qualcosa in tal senso anche di Euphydryas - le attuali linee guida continuano a definire alcune situazioni di enciclopedicità dei vescovi in maniera molto generalista e ambigua. Direi che in generale in it.wiki c'è da sempre una cattiva sopportazione di "questa categoria", come mi pare di capire anche da un commento di Kirk39 qui sotto. Ah, già che ci sono, controlla se Nunzio Galantino è cardinale di Santa Romana Chiesa. --Krepideia judica causam tuam 18:31, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Krepideia] Non mi tentare... ;-) ------Adalhard Waffe «» 19:15, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere Primo vescovo della neo costituita diocesi. Ciò implica che, dopo la bolla papale di costituzione della diocesi, lui ha dovuto creare ex novo tutte le strutture diocesane necessarie. Segretario della conferenza episcopale e ha ottenuto la medaglia al merito in uno dei paesi più atei al mondo [1]. --Sd (msg) 09:31, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Cancellare Nulla di rilevante nelle cariche assunte, oltre a quella di vescovo; che sia il primo vescovo di Plzeň ne fa un organizzatore (presumibilmente non da solo) ma non un soggetto da enciclopedia. Tra l'altro, qualcuno fa notare che i segretari della CEI sono regolarmente presenti nell'enciclopedia, ma Ruini e Tettamanzi sono automaticamente enciclopedici in quanto cardinali e non come segretari della stessa.--Frazzone (scrivimi) 12:29, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Cancellare gli incarichi sinora ricoperti non sembrano a mio avviso rilevanti. I paragoni con Tettamanzi e Ruini sono assolutamente impropri (come presumibilmente tra CEI e Conferenza episcopale ceca). --zi' Carlo (dimme tutto) 13:24, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere Per me è sufficiente quanto detto da Antonio in apertura della discussione (e ribadito da Sd). --Paolotacchi (msg) 13:47, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Mantenere È stato segretario della Conferenza Episcopale della Repubblica Ceca e il primo vescovo di una nuova diocesi. Ritengo questi due elementi piuttosto rilevanti, non si può dire che sia un "semplice" vescovo. --Krepideia judica causam tuam 14:05, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Commento: Specifichiamo ulteriormente: è stato la terza carica di una Conferenza episcopale in un Paese che di vescovi in carica ne ha attualmente 12 (e negli anni '90 probabilmente meno). Alla luce di ciò, visto che qualcuno a capo della nuova diocesi dovevano pur mettercelo (e se di vescovi ne hanno una decina mi sa che è stata una scelta abbastanza obbligata), qualcuno ha una fonte del grande impegno organizzativo e notevole leadership, nonché delle doti pastorali e manageriali dimostrati durante l'amministrazione, o è una deduzione RO? Perché se no restano parole al vento. ------Adalhard Waffe «» 14:25, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  • Una frase del genere: notevole leadership per poter superare gli inevitabili campanilismi, altri non è che RO, e lo credo che a Moroboshi son cadute le braccia. Quando dico che ci si aggrappa agli specchi per voler mantenere per forza una categoria di voci.. Se alla fine si guardassero le motivazioni, probabilmente quasi nessuna dovrebbe andare in votazione, dove ovviamente invece si salvano per il regolamento.. invece quando di rado capita che vengano cancellate, qualcuno si lamenta dall'admin di turno anche e fa la conta dei pro mantenere o cancellare come fosse una votazione :-P--Kirk39 Dimmi! 14:41, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  •   Commento: per dire che quella di segratario generale sia proprio la terza carica in ordine di importanza bisognerebbe spiegare come funziona la conferenza episcopale, e in particolare quali sono le competenze delle cariche. Nella voce su quella italiana sembrerebbe che i vicepresidenti (che sono peraltro tutti enciclopedici, e qui non si tratta di tutti cardinali) abbiano una competenza territoriale limitata al nord/centro/sud del paese, mentre il segretario è per definizione nazionale.YackYack (msg) 14:55, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
  • [@ Krepideia]   Commento: Ma infatti nelle pdc non si valuta mica la competenza, cosa che io non ho assolutamente fatto, ci mancherebbe altro. Ho solo rilevato come essere la terza carica della conferenza episcopale ceca (1/20 dei fedeli di quella italiana su una superficie nazionale di 1/5), composta da 12 vescovi (la CEI ne ha un centinaio e passa), non sia imho sufficiente per garantire l'enciclopedicità. Che poi sia competente (cosa ancora tutta da dimostrare visto che le fonti per ora non saltano fuori), che sia stato il primo vescovo di una nuova diocesi, la più piccola del Paese, con tutte le capacità manageriali che questo comporta (e le fonti?) – per inciso, cosa ha fatto a Plzen? – che gli sia stata attribuita la cittadinanza onoraria della città dove è nato e cresciuto (e di dove dovrebbe essere cittadino, verbigrazia?) e di quella che amministra (dopo vent'anni in un posto, per non ottenerne la cittadinanza devi probabilmente essere come minimo un criminale conclamato, cosa che un vescovo a occhio non è ;-P), che abbia ricevuto un'onorificenza al 4°-5° livello stale (e la Repubblica Ceca non mi risulta sia la patria della faleristica), il tutto dimostrato alla bisogna con paragoni fuori luogo (CEI e Conferenza episcopale ceca; il fatto che uno Stato sia a maggioranza ateo, non poi così tanto, se è vero che il 30% è comunque battezzato, e un'onorificenza statale data a un vescovo, manco fossimo in piena riforma protestante; primo vescovo della più piccola diocesi del Paese, con nessuna fonte o info sull'operato = genio del management, quando per non essere in grado di amministrare 140 000 fedeli un vescovo imho dev'essere minimo un inetto ;-)... Non posso che dire, quotando Kirk39, che mi pare molto un arrampicarsi sugli specchi. ------Adalhard Waffe «» 16:59, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
Il segretario di una conferenza episcopale non ricopre una "terza carica" da intendersi come subordinata alle altre: si tratta di tre organi con ruoli e competenze diverse. Il confronto dei numeri con l'Italia è sì fuori luogo, ma per il motivo direi opposto: non possiamo essere "italocentrici", ponendo la realtà italiana come parametro di valutazione. --Euphydryas (msg) 17:40, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Euphydryas] In realtà il presidente (o il vicepresidente) presiede le riunioni generali e il consiglio permanente, mentre il segretario è praticamente lo "scribacchino" ("stendere la relazione degli atti e dei decreti dell'assemblea plenaria della conferenza e degli atti del consiglio permanente e comunicarla a tutti i membri della conferenza, stendere inoltre gli altri atti commissionati ad essa dal presidente della conferenza o dal consiglio permanente") che comunica alle Conferenze Episcopali confinanti gli atti e i documenti che la Conferenza nell'assemblea plenaria o il consiglio permanente hanno stabilito di trasmettere loro. Quindi mi sembra abbastanza ragionevole dire che il segretario è la terza carica (se il presidente presiede e il suo vice lo fa qualora questi sia assente, mentre il segretario scrive e comunica quello che l'assemblea decide di comunicare), ovviamente con funzioni diverse (ci mancherebbe altro, mica sono stupidi i vescovi, eh ;-). Quanto al paragone Italia-Repubblica Ceca era solo un esempio per evidenziare che, imho, essere segretario della Conferenza episcopale ceca (una dozzina di membri e 3 milioni di fedeli) non è "la stessa cosa" di essere segretario della CEI (cento e passa membri e 50 milioni di battezzati (o se preferisci della CEF, della CERNA o CNBB, tanto per non essere "italocentrici". ------Adalhard Waffe «» 19:15, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
Quoto in toto Euphydryas, non si può definire il segretario generale come la terza carica di una Conferenza Episcopale, perlomeno per la CEC, poiché tale definizione è stata inventata qui di sana pianta, non è contemplata né dal Codice di Diritto Canonico né dallo statuto della CEC, consultabile qui. Stando a questo statuto, al n. 25, § 1, leggo: "Generální sekretariát je výkonným orgánem biskupské konference", che tradotto rende questa espressione: "Il Segretariato generale è l'organo esecutivo della Conferenza Episcopale". Il presidente e il segretario dunque svolgono ruoli completamente differenti che non possono essere sminuiti da relazioni gerarchiche inventate all'ultimo minuto. --Krepideia judica causam tuam 20:57, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]
[@ Krepideia] Ma infatti che siano ruoli diversi lo sto dicendo anch'io. Ma se il segretario trascrive e informa le conferenze vicine di quello che decide l'assemblea presieduta dal presidente (o dal vicepresidente facente funzioni), per me il segretario sta sotto il presidente, esattamente come da dizionario. Spiegami dove sto sminuendo il ruolo del segretario. Evidentemente non è un ruolo così "rilevante" neanche all'interno della CEC, se attualmente lo fa anche un semplice presbitero (mentre sui 5 presidenti ci sono 3 cardinali, un arcivescovo e un metropolita). Comunque Google translate è un buon traduttore, ma ancora non tanto da poter essere usato come fonte ;-).------Adalhard Waffe «» 21:16, 20 dic 2016 (CET)[rispondi]