Erba (Italia)
Erba comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Veronica Airoldi (Lista Civica “Veronica Airoldi per Erba”) dal 25-06-2017 |
Territorio | |
Coordinate | 45°49′N 9°13′E |
Altitudine | 320 (min 259 - max 1 304) m s.l.m. |
Superficie | 23,80[2] km² |
Abitanti | 16 365[3] (31-03-2017) |
Densità | 687,61 ab./km² |
Frazioni | Arcellasco, Buccinigo, Cassina Mariaga, Crevenna, Incino, Parravicino[1] |
Comuni confinanti | Albavilla, Caslino d'Erba, Castelmarte, Eupilio, Faggeto Lario, Longone al Segrino, Merone, Monguzzo, Ponte Lambro, Proserpio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 22036 |
Prefisso | 031 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 013095 |
Cod. catastale | D416 |
Targa | CO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[4] |
Cl. climatica | zona E, 2 228 GG[5] |
Nome abitanti | erbesi |
Patrono | santa Maria Nascente |
Giorno festivo | 8 settembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Erba (Erba in dialetto brianzolo, pronuncia fonetica IPA: /ˈɛrba/, in passato anche Inscén /ĩˈʃẽː/) è un comune italiano di 16 365 abitanti[3] della provincia di Como in Lombardia.
Geografia fisica
Il paese sorge ai piedi delle Prealpi lombarde a 320 m s.l.m., in Brianza ed è situato nell'omonimo Piano d'Erba. È attraversato dal torrente Bova e dal fiume Lambro. Incluse nel territorio parte delle sponde del Lago di Pusiano e del Lago di Alserio.
Storia
L'origine dei vari borghi che in seguito diedero vita ad Erba è piuttosto antica. Il luogo venne infatti abitato in epoche precedenti a quella romana; vi si sarebbero alternati gli Orobi, i Liguri ed i Celti, ma soprattutto i secondi vi lasciarono le loro consuetudini.
Nell'Ottocento il governo di Napoleone Bonaparte varò una prima esperienza d'unione con Incino e Crevenna durata però solo sette anni, venendo annullata dagli austriaci nel 1816. Durante il periodo asburgico la zona fu un importante centro di villeggiatura della Brianza, come testimoniano numerose ville patrizie, tuttora esistenti. Fu frequentata anche dalla famiglia reale d'Italia (grazie alla presenza di un ippodromo, detto dell'Eupilì, gestito dal conte Emilio Turati amico privato del re) in particolare da: re Umberto I, la regina Margherita e l'allora principe ereditario Vittorio Emanuele; dopo l'omicidio del re, avvenuto a Monza la sera del 29 luglio 1900, i Savoia non si presentarono più a Erba.
Il comune attuale è il risultato della multipla fusione avvenuta a tappe: nel 1906 con Incino prendendo per ventun anni il nome di Comune di Erba Incino, nel 1927 con Buccinigo, Crevenna e Cassina Mariaga tornando al nome semplice di Erba, nel 1928 con Arcellasco e Parravicino operando però una rettifica di confine a favore di Merone, e per concludersi nel 1935 con un'altra modifica confinaria stavolta a vantaggio di Albavilla.[6]
Durante la seconda guerra mondiale il paese venne bombardato da un gruppo di 12 aerei il 30 settembre e 18 aerei il 1º ottobre 1944 con un bilancio di probabili 77 vittime civili, la temporanea interruzione della linea ferroviaria Asso-Milano [7].
Monumenti e luoghi d'interesse
Per la storia della diffusione della fede cattolica e degli edifici sacri vedi anche[8]
Architettura religiosa
- Chiesa di Sant'Eufemia, romanica, con il campanile risalente alla fine dell'XI secolo;
- l'eremo San Salvatore con un affresco attribuito a Michelino da Besozzo e dove è sepolto Giuseppe Lazzati;
- Palazzo Chiesa Molinari con annessa cappella, riadattati dall'architetto Simone Cantoni di Muggio;
- gli oratori di San Bernardino ad Arcellasco, con affreschi del ‘400 e di San Pietro a Buccinigo dove, a seguito di restauri sono venuti alla luce una crocifissione del 1513 firmata Andrea de Magistris ed un affresco della metà del Trecento, raffigurante un vescovo.
- la chiesa di S. Maria Assunta di Casiglio con il monumento funebre del vescovo Beltramino, opera pregevole del 300, di Giovanni da Campione.
- la chiesa di santa Maria degli Angioli, unico resto dell'ex convento francescano, con il grande affresco della Crocifissione risalente al Cinquecento. Sull'area dell'ex convento Leopoldo Pollack costruì tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, Villa Amalia
Architettura civile
- Teatro all'aperto "Licinium";
- "Torre di Incino", resti di un antico castello medievale;
- Monumento ai caduti della prima guerra mondiale di Giuseppe Terragni (1930 circa);
- Villa Amalia, villa neoclassica realizzata nel 1801 dal famoso architetto Leopoldo Pollack; ha ospitato Ugo Foscolo, Parini e Vincenzo Monti. Ora è sede del Liceo Carlo Porta.
- il centro medievale di Villincino nel cuore della città;
- i due castelli di origine medievale di Casiglio e di Pomerio: il primo fatto costruire dal cardinale Beltramino Parravicini ed il secondo dimora fortificata con belle bifore e torre lombarda corte chiusa e sale in parte affrescate.
- villa Majnoni, sede del Comune, con il suo bel parco ricco di essenze arboree di particolare pregio;
- Villa Ceriani, ottocentesca, sede del Civico Museo. Tra i reperti più importanti conservati sono da segnalare una spada longobarda con impugnatura argentea e due massi avelli di epoca tardo romana.
Da un punto di vista naturalistico oltre che storico va segnalata la grotta Buco del piombo, uno dei siti paleolitici più importanti della Lombardia. Ne sono testimonianza numerosi reperti litici (schegge di selce usate da cacciatori nomadi) nonché resti dell'Ursus spelaeus. Da non dimenticare infine le propaggini prealpine del Triangolo Lariano, che fanno da sfondo ad Erba e dalle quali si gode una meravigliosa vista sulla Brianza. Diversi sentieri portano verso le vette dei monti Bollettone (o Bolettone), del Bolletto (o Boleto) e del Panigas, dai quali si gode di ottima vista su tutta la Brianza;
Parchi
Nel territorio comunale, è stata istituita la Riserva naturale Valle Bova.
Società
Evoluzione demografica
- 690 nel 1751
- 1 200 nel 1771
- 1 299 nel 1799
- 2 123 nel 1809 dopo l'annessione di Crevenna ed Incino
- 1 562 nel 1853
- 1 589 nel 1859
- 1 676 nel 1861
- 1 717 nel 1881
- 2 016 nel 1901
- 4 572 nel 1911 dopo l'annessione di Incino
- 8 537 nel 1931 dopo l'annessione di Buccinigo, Cassina Mariaga, Crevenna, Arcellasco e Parravicino
- 8 745 nel 1936
Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere
Gli stranieri residenti nel comune sono 1 512, ovvero l'8,9% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[10]:
- Romania, 225
- Siria, 151
- Marocco, 147
- Senegal, 139
- Albania, 92
- Tunisia, 78
- Turchia, 66
- Ucraina, 53
- Cina, 36
- Algeria, 35
Tradizioni e folclore
- Festa di Santa Maria Nascente: Festa patronale che si celebra l'8 settembre nella chiesa omonima.
- Sagra del Masigott: Storica sagra del quartiere di Incino; si svolge principalmente presso la Piazza del Mercato (attigua a Piazza Sant'Eufemia dove ha sede l'omonima plebe) il sabato e la domenica della terza settimana del mese di ottobre. La Sagra ricorda storicamente lo spostamento della sede della Pieve d'Incino dalla chiesa di Sant'Eufemia alla Chiesa di Santa Maria Nascente per volontà di San Carlo Borromeo, in quanto la chiesa romanica era soggetta alle periodiche esondazioni del torrente Lambrone. Durante i giorni di festa si può usufruire di un servizio ristorante con specialità locali, spettacoli e diversi eventi sportivi (come la famosa Cuccagna) e culturali. Inoltre dal 2013 è stata ripresa la tradizione (ormai abbandonata da vent'anni) del "Masigottino" presso la vicina piazza Rovere il lunedì successivo.
- Festa di Sant'Antonio
Cultura
Istruzione
Scuole
Erba è sede di diversi istituti di istruzione secondaria a servizio della cittadina, della Valassina e dell'Alta Brianza erbese.
Elementari e Medie
- Istituto Cesare Battisti, Scuola elementare statale
- Istituto San Vincenzo, Scuola privata cattolica elementare e media
- Scuola Elementare di Buccinigo, Scuola elementare statale
- Scuola Media Giancarlo Puecher, Scuola media statale
- Istituto San Vincenzo, Scuola elementare parificata
- Istituto San Vincenzo, Scuola media parificata
Istituti tecnici
- I.T.C.S G.D. Romagnosi
- I.T.C.P Manzoni
Istituti professionali
- I.P.S.A.R G.D. Romagnosi
- ENFAPI
Licei scientifici
- Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei
Licei linguistici
- Liceo Linguistico Carlo Porta
Musei
Media
- Nel tardo autunno del 2006 Erba balzò improvvisamente agli interessi dei giornali e della televisione italiana e non solo, per via di un fatto di cronaca nera avvenuto 11 dicembre che ne risaltò notevolmente l'effetto mediatico; la cosiddetta Strage di Erba.
Stampa
- La Provincia, quotidiano della Provincia di Como con varie sezioni dedicate alla città di Erba e al suo territorio
- Il Giornale di Erba, settimanale cittadino
- Il Dieci, free press della città di Erba e dell'Alta Brianza
Radio
- Radio Maria, nel quartiere Incino è situata la redazione centrale e buona parte degli studi di messa in onda di questo network cattolico nato proprio nel comune di Erba e poi cresciuto sino a coprire tutto il territorio italiano e a proliferare con redazioni in lingua locale in numerosi paesi del mondo, il direttore è padre Livio Fanzaga.
- Radio Mater, sito nel quartiere Arcellasco, questo network cattolico presenta diverse analogie con Radio Maria sebbene una evidente differenza è la più limitata copertura del territorio italiano e internazionale
Televisione
- Televallassina, storica emittente televisiva dell'Alta Brianza erbese
Teatri
Poli fieristici
- LarioFiere, situato nei pressi del quartiere residenziale Canavé LarioFiere rappresenta il polo fieristico di riferimento delle provincie di Como e di Lecco. È composto da 14500 m² di spazi espositivi divisi in tre padiglioni e da un'ampia area congressi strutturata in diverse sale[11].
Infrastrutture e trasporti
Strade
Erba è interessata dal percorso della strada statale 639 dei Laghi di Pusiano e di Garlate, direttrice principale che penetra nel territorio sud di Erba e permette il collegamento rapido dei comuni dell'Erbese con il centro cittadino e le funzioni commerciali localizzate lungo l'asse stradale.
Ferrovie e tranvie
Il territorio cittadino è servito dalla stazione di Erba, sita nel quartiere Incino, servita da treni regionali svolti da Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia lungo la ferrovia Milano-Asso.
Nel 1912 la città divenne inoltre capolinea della tranvia Como-Erba la cui stazione terminale sorgeva nelle adiacenze di quella ferroviaria, denominata Erba-Incino, soppressa con la costruzione della tratta Erba-Asso. Nel 1928 la tranvia fu prolungata, fino a Lecco, rimanendo in esercizio fino al 1955[12].
Mobilità urbana
I collegamenti urbani e interurbani sono costituiti da autolinee svolte da ASF Autolinee
Aeroporti
L'Eliporto di Erba, sito all'interno del Parco Lambrone, garantisce servizi di elisoccorso al territorio cittadino, dell'Alta Brianza e dei territori provinciali di Como e Lecco.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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7 maggio 1995 | 2002 | Filippo Pozzoli | Lega Nord | Sindaco | [13][14] |
10 giugno 2002 | 27 maggio 2007 | Enrico Ghioni | Coalizione di Centro-sinistra | Sindaco | [15] |
28 maggio 2007 | 25 giugno 2017 | Marcella Tili | Coalizione di Centro-destra | Sindaco | [16][17] |
25 giugno 2017 | in carica | Veronica Airoldi | Forza Italia e Lega Nord | Sindaco |
Gemellaggi
Note
- ^ Comune di Erba - Le frazioni
- ^ ISTAT - Superficie dei comuni, province e regioni al Censimento 2011
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Comune di Erba, 1927 - [1971] – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali
- ^ http://www.comune.erba.co.it/html/storia/art_10_1944.htm[collegamento interrotto] 30 settembre - 1º ottobre 1944 sessant'anni fa i bombardamenti alleati su Erba]
- ^ Caprioli et alii, 1986, 176, 265, 286.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2010 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 2 settembre 2013.
- ^ Sito ufficiale LarioFiere - Descrizione Struttura Espositiva e Congressuale, su lariofiere.com. URL consultato il 29 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2010).
- ^ Francesco Ogliari, Como nella scienza e nei trasporti, TIBB, Edizione speciale fuori commercio, Milano, novembre 1987.
- ^ Risultato delle elezioni comunali del 23 aprile 1995 (ballottaggio il 7 maggio 1995), Archivio Storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
- ^ Risultato delle elezioni comunali del 13 giugno 1999 (ballottaggio il 27 giugno 1999), Archivio Storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
- ^ Risultato delle elezioni comunali del 26 maggio 2002 (ballottaggio il 10 giugno 2002), Archivio Storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
- ^ Risultato delle elezioni comunali del 27 maggio 2007, Archivio Storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
- ^ Risultato delle elezioni comunali del 6 maggio 2012 (ballottaggio 21 maggio 2012), Archivio Storico delle elezioni del Ministero dell'Interno
- ^ a b c Comune di Erba, GEMELLAGGIO, su comune.erba.co.it. URL consultato il 29 dicembre 2017.
- ^ Gemelaggi - Comune di Cortale, su www.comune.cortale.cz.it. URL consultato il 22 luglio 2018.
Bibliografia
- Adriano Caprioli, Antonio Rimoldi, Luciano Vaccaro (a cura di), Diocesi di Como, Editrice La Scuola, Brescia 1986.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Erba
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erba
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Erba
Collegamenti esterni
- Città di Erba, su comune.erba.co.it.
- La nascita del comune di Erba - Breve storia, su altabrianza.org.
- Alta Brianza - Erba, su altabrianza.org.
- Teatro Licinium, su licinium.it.
- Il portale della città di erba, su vivierba.it.
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