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Astore di Sulawesi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdineAccipitriformes
FamigliaAccipitridae
SottofamigliaAccipitrinae
GenereAccipiter
SpecieA. griseiceps
Nomenclatura binomiale
Accipiter griseiceps
(Kaup, 1848)
Areale

L'astore di Sulawesi (Accipiter griseiceps (Kaup, 1848)) è un uccello rapace della famiglia degli Accipitridi endemico dell'isola cui deve il nome[2].

Descrizione

Dimensioni

Misura 28-38 cm di lunghezza, per un peso di circa 212 g nel maschio e di circa 299 g nella femmina; l'apertura alare è di 51-565 cm[3].

Aspetto

Questo uccello del genere Accipiter, di medie dimensioni, presenta una cresta ben sviluppata, un becco potente, delle ali brevi e una coda di media lunghezza, nonché zampe e artigli robusti, che gli conferiscono una sagoma caratteristica. Gli adulti hanno un piumaggio identico, ma la femmina è dal 10 al 20% più grande e fino al 40% più pesante. Prima che effettuino la prima muta, i giovani hanno un aspetto diverso dai loro genitori. Negli adulti, le parti superiori sono marroni, fatta eccezione per la testa, che è grigia, e per le quattro larghe barre caudali, che sono nerastre. Le parti inferiori sono bianco-crema. La gola è di colore bianco uniforme, ma presenta una barra mediana e malare scure. Il petto, i fianchi e gran parte del ventre sono ricoperti da abbondanti striature bruno-nerastre che si trasformano in macchie più chiare sulla parte bassa del ventre. Sulle cosce vi sono delle barre molto strette, mentre la zona anale è bianca. Le femmine possiedono segni e ornamenti più marcati di quelli dei maschi. L'iride varia dal giallo al rosso-arancio. La cera è giallo chiaro, le zampe giallastre. Nei giovani, il cappuccio è marrone scuro, striato di camoscio-rossastro. Le guance sono leggermente striate di grigiastro. Il resto delle parti superiori è marrone-cannella con margini bianchi e rossi e bande subterminali scure su tutte le piume. La coda è più regolarmente barrata rispetto a quella degli adulti. Le parti inferiori sono color crema, con abbondanti striature bruno-rossastre dappertutto, tranne che sulle cosce e sulla zona anale. L'iride è marrone, la cera è grigio-verdastra. Le zampe sono di colore più chiaro rispetto a quelle degli adulti[3].

Voce

Il più delle volte, questo uccello è piuttosto silenzioso. Tuttavia, a volte, emette dei twee twee twee piuttosto acuti e a malapena distinti. Queste vocalizzazioni vengono prodotte a un ritmo molto più lento rispetto a quelle della maggior parte degli altri uccelli del genere Accipiter, vale a dire astori e sparvieri[3].

Biologia

La sua dieta si basa su una ampia varietà di prede, tra cui piccoli mammiferi, camaleonti, rane, uccelli e grossi insetti.[4]

Distribuzione e habitat

Lo sparviero di Frances è diffuso in Madagascar e nelle vicine isole Comore e Mayotte.[1]

Tassonomia

Sono state descritte 4 sottospecie:[2]

  • Accipiter francesiae francesiae A.Smith, 1834 - endemica del Madagascar
  • Accipiter francesiae brutus (Schlegel, 1865) - endemica delle Mayotte
  • Accipiter francesiae griveaudi Benson, 1960 - endemica di Grande Comore
  • Accipiter francesiae pusillus † (Gurney, 1875) - sottospecie estinta, endemica di Anjouan

Note

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2016, BlackPanther2013/Sandbox/rapaci, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Accipitridae, in IOC World Bird Names (ver 14.2), International Ornithologists’ Union, 2024. URL consultato il 15 settembre 2018.
  3. ^ a b c (EN) Sulawesi Goshawk (Accipiter griseiceps), su hbw.com. URL consultato il 15 settembre 2018.
  4. ^ Frances's Sparrowhawk - Accipiter francesii, su Global Raptor Information Network, 2013.

Bibliografia

  • Morris P. & Hawkins F., Birds of Madagascar: A Photographic Guide, Mountfield, UK, Pica Press, 1998, p.316, ISBN 1-873403-45-3.

Voci correlate

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