Circonio

comune sloveno

Circonio[1][2][3][4] (in sloveno Cerknica, in epoca asburgica in tedesco Zirknitz[5]) è una città[6] di 11 181[7] abitanti della Slovenia sud-occidentale. È posta in una conca sul versante orientale delle Alpi Giulie, nella regione storica della Carniola. Degno di nota è il suo lago stagionale, detto lago di Circonio.

Circonio
comune
(SL) Cerknica
Circonio – Stemma
Circonio – Veduta
Circonio – Veduta
Localizzazione
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
Regione statisticaCarniola Interna-Carso
Amministrazione
SindacoMarko Rupar (SDS)
Territorio
Coordinate45°48′N 14°22′E
Altitudine558,80 m s.l.m.
Superficie241,3 km²
Abitanti11 112 (2008)
Densità46,05 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale1380
Prefisso(+386) 01
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2SI-013
TargaLJ
Provincia storicaCarniola interna
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Circonio
Circonio
Circonio – Mappa
Circonio – Mappa
Sito istituzionale

Geografia fisica

modifica

Monti principali

modifica

Monte Pomario[8] (Veliki Javornik), 1268 m; Slivnica, 1114 m.

Corsi e bacini d'acqua

modifica

Lago di Circonio (Cerkniško Jezero), Cerkniščica, Stržen, Zerovniščica, Jezerščica, Grahovščica, Rak.

Durante il dominio asburgico, Circonio fu un comune autonomo. Alla fine del XIX secolo la località divenne il capoluogo di un distretto giudiziario che comprendeva i comuni circostanti ed era a sua volta incluso nel distretto politico di Longatico (Logatec, ted. Loitsch) e nel Ducato di Carniola. Allo scoppio della prima guerra mondiale l'attuale territorio comunale era suddiviso tra i comuni di Circonio (Cerknica, ted. Zirknitz), Rakek (inizialmente aggregato a Planina e poi ricostituito), Žilce pri Sveti Vidu (o Sveti Vid nad Cerknico, ted. Schilze bei Sankt Veit o Sankt Veit bei Zirknitz), Begunje (ted. Wigaun, anch'esso inizialmente aggregato a Circonio e poi ridivenuto autonomo) e Stari Trg (ted. Altenmarkt, oggi capoluogo del comune di Loška Dolina), che includeva alcuni degli attuali insediamenti meridionali di Circonio quali Otok, Jezero Gorenje (ted. Oberseedorf), Goričice e Lipsenj (ted. Lipsein).[5][9][10][11][12]

A seguito della fine della prima guerra mondiale e del crollo dell'impero asburgico, Circonio assieme a gran parte della Carniola entrò a far parte del neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (dal 1929 rinominato Regno di Jugoslavia). Nel 1920, col Trattato di Rapallo, tuttavia il confine tra Italia e Jugoslavia venne tracciato attraverso il territorio dell'allora comune di Rakek, che dovette così cedere all'Italia la piccola valle montana di Rakov Škocjan (il cui toponimo venne italianizzato in "Valle del Rio dei Gamberi").[11] Dal 1941 al 1943, a seguito dell'invasione della Jugoslavia da parte delle truppe dell'Asse, l'intero territorio comunale venne occupato dalle truppe italiane e il suo territorio venne annesso all'Italia, nella neonata provincia di Lubiana. Il territorio venne sottoposto a un limitato processo di italianizzazione, nell'ambito del quale vennero adottati alcuni toponimi italiani come Begugne (per Begunja) e Radura (per Rakek).[13]

Trasporti

modifica

Il comune è attraversato dall'autostrada A1, che ha un ingresso nei pressi della frazione di Unza (Unec).

Geografia antropica

modifica

Località

modifica

Il comune di Circonio è diviso in 64 insediamenti (naselja) di seguito elencati.

  • Beč
  • Bečaje
  • Begunje pri Cerknici
  • Bločice
  • Bloška Polica
  • Brezje
  • Buzuljak
  • Cajnarje
  • Circonio (Cerknica): 3.532 ab, sede comunale
  • Čohovo
  • Dobec
  • Dolenja vas
  • Dolenje Jezero
  • Dolenje Otave
  • Gora
  • Gorenje Jezero
  • Goričice
  • Grahovo
  • Hribljane
  • Hruškarje
  • Ivanje selo
  • Jeršice
  • Korošče
  • Kranjče
  • Kremenca
  • Križišče
  • Kroščane
  • Krožljek
  • Krušče
  • Lase pri Gerenjem Jezeru
  • Lešnjake
  • Lipsenj
  • Mahneti
  • Martinjak
  • Milava
  • Osredek
  • Otok
  • Otonica
  • Pirmane
  • Pirovnik
  • Podskrajnik
  • Podslivnica
  • Ponikve
  • Rakek
  • Rakov Škocjan
  • Ravne
  • Reparje
  • Rudolfovo
  • Selšček
  • Slivice
  • Slugovo
  • Stražišče
  • Štrukljeva vas
  • Sveti Vid
  • Tavžlje
  • Topol pri Begunjah
  • Unza[8] (Unec)
  • Zahrib
  • Zala
  • Zelše
  • Žerovnica
  • Zibovnik
  • Župeno
  1. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
  2. ^ Cfr. il lemma Circònio sulla Nuova Enciclopedia Universale Rizzoli-Larousse, vol. V, p. 185, RCS, 1994.
  3. ^ Cfr. a p. 183 in Istituto Geografico De Agostini, Grande atlante d'Europa e d'Italia, Novara, 1994.
  4. ^ Cfr. a p. 79 sull'Atlante geografico, fisico, politico, economico, Paravia, Torino, 1975.
  5. ^ a b Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. VI Krain. Wien 1910, su austriahungary.info (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2014).
  6. ^ Decreto del Governo Sloveno
  7. ^ Popolazione al 31-12-2009 SI-STAT
  8. ^ a b Italia stradale - Italia nord, Touring Editore, 2014, p. 20.
  9. ^ (DE) Allgemeines Verzeichnis der Ortsgemeinden und Ortschaften Österreichs nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. Dezember 1910, Wien, 1915, p. 143.
  10. ^ (DE) Vollständiges Ortschaften-Verzeichnis der im Reichsrathe vertretenen Königreiche und Länder nach den Ergebnissen der Volkszählung vom 31. December 1880 (1880), Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1882, p. 143.
  11. ^ a b (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
  12. ^ (EN) Habsburg Empire - Cadastral maps (XIX. century), su maps.arcanum.com.
  13. ^ Antonio Renato Toniolo, Ugo Giusti e Giuseppe Morandini, La provincia di Lubiana.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN135014094 · ISNI (EN0000 0004 0397 8311 · LCCN (ENn92081340 · J9U (ENHE987007530947005171 · CONOR.SI (SL325505123