Rosetta Calavetta

attrice e doppiatrice italiana (1914-1993)

Rosetta Calavetta (Palermo, 21 ottobre 1918Roma, 8 agosto 1993) è stata un'attrice e doppiatrice italiana.

Biografia

Esordì al cinema come attrice a neppure tredici anni, avendo un piccolo ruolo in Corte d'Assise di Guido Brignone (1930) primo film italiano di genere poliziesco, a cui seguirono L'armata azzurra di Gennaro Righelli (1932), L'ambasciatore di Baldassarre Negroni (1936), Marionette di Carmine Gallone (1938) e Vento di milioni di Dino Falconi (1940), nel ruolo della cameriera.

Molto attiva nella prosa radiofonica dell'EIAR, sia nelle commedie che nei radiodrammi, quasi esclusivamente presso la sede di Radio Roma.

Il doppiaggio

Nel 1936 all'età di 18 anni debuttò come doppiatrice prestando la voce all'adolescente Deanna Durbin ed interpretando, ventenne, la dolce Biancaneve nel film d'animazione Disney Biancaneve e i sette nani (doppiaggio del 1938), dal cui doppiaggio americano venne scartata proprio la Durbin.

In seguito, divenne nota dando la sua voce a molte delle più grandi star del cinema, come Lana Turner, Marilyn Monroe, Doris Day, Lois Maxwell, Eleanor Parker, Susan Hayward, Dorothy Lamour, Ava Gardner, Veronica Lake, Kim Novak, Deanna Durbin, Jean Arthur, Shirley MacLaine, Angela Lansbury, Janet Leigh, June Allyson, Lucille Ball, Zsa Zsa Gabor ed Ann Sheridan. Negli anni cinquanta ottenne notorietà divenendo la doppiatrice ufficiale della già nominata Marilyn Monroe.

Per la Disney doppiò ancora le marionette in Pinocchio (1947), Tesoro in Lilli e il vagabondo (nel doppiaggio originale utilizzato oggi), la perfida Crudelia De Mon in La carica dei cento e uno (1961) e la signora Banks in Mary Poppins di Robert Stevenson (1964), interpretata dalla spiritosa Glynis Johns.

Doppiò anche Cangu nei cortometraggi Winny Puh, orsetto ghiottone e Troppo vento per Winny Puh e la signora Rottenmeier nella serie animata Heidi (1978).

Filmografia

Doppiaggio

Attrici straniere

Attrici italiane

Film d'animazione

Prosa radiofonica EIAR[3]

Bibliografia

  • Il Radiocorriere, annate varie.

Note

  1. ^ doppiaggio originale
  2. ^ a b c d e Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore doppiaggio originale
  3. ^ Radiocorriere delle teche Rai

Collegamenti esterni