Caremar
Caremar, acronimo di Campania Regionale Marittima, è una compagnia di navigazione che si occupa di trasporti marittimi di persone e merci tra la terraferma e le isole del golfo di Napoli (fino al 31 maggio 2011 si occupava anche di quelli per le Isole Ponziane, prima che il ramo d'azienda venisse ceduto alla neocostituita Laziomar). È nata il 5 novembre 1975 a Napoli.
Caremar | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1975 a Napoli |
Sede principale | Napoli |
Gruppo | |
Persone chiave | |
Settore | Trasporto |
Prodotti | Trasporti marittimi |
Fatturato | € 30.345.916[2] (2017) |
Sito web | www.caremar.it |
Il 3 novembre 2009 il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli assieme al presidente della Regione Campania Antonio Bassolino hanno firmato l'accordo per il passaggio della società di navigazione dallo Stato, dove era controllata tramite Tirrenia, direttamente alla Regione.
Il 25 luglio 2012 la Regione Campania pubblicò un bando di gara per la privatizzazione della Caremar[3], che è stato vinto dal gruppo SNAV-Rifim nell'ottobre 2013.
Tipo | Immagine | Nome | Rotta | Stazza | Anno di costruzione | Anno di acquisizione | Velocità (in nodi) |
Lunghezza (in metri) |
Capacità passeggeri | Capacità veicoli | Note |
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Traghetto della classe Sibilla | Adeona | Napoli-Capri | 1386,46 | 1980 | 17 | 69,59 | 690 | 60 | |||
Naiade | Napoli/Pozzuoli-Procida-Ischia | ||||||||||
Driade | |||||||||||
Fauno | 1981 | ||||||||||
Traghetto ad alta velocità della classe Aquastrada TMV 70 | Isola di Capri | Napoli/Procida/Ischia | 1927 | 1998 | 23 | 70 | 550 | 57 | |||
Isola di Procida | 1999 | 1999 | In manutenzione a Napoli dal 16 aprile | ||||||||
Isola di Vulcano | Napoli-Capri-Sorrento | 2024 | |||||||||
Catamarano | Achernar | Napoli-Procida-Ischia | 623,95 | 1993 | 1993 | 30 | 36,35 | 354 | / | ||
Monocarena della classe Aquastrada TMV 47 | Isola di San Pietro | 383 | 1997 | 37,09 | 348 | In manutenzione a Napoli dal 14 aprile | |||||
Aliscafo | Shaula | N.D | 224 | 1984 | 1986 | 36 | 31 | 210 | In disarmo a Napoli | ||
Eraclide | —- | 194 | 2005 | 2025 | 36 | 31 | 220 | In attesa di consegna |
Le navi Adeona, Driade, Fauno, Naiade (tuttora di proprietà Caremar), le navi Sibilla e Vesta (appartenenti alla Siremar) e le navi Quirino e Nereide (appartenenti a Medmar) fanno parte della classe Sibilla e sono state tutte costruite dal cantiere navale Luigi Orlando di Livorno negli anni 1979, 1980 e 1981.
Sette degli otto traghetti erano destinati alla compagnia di navigazione campana e l'ottavo, il Planasia (oggi Nereide), a Toremar. Nel 1989 la Caremar fece costruire il traghetto Tetide come ottava nave: esso non fa parte della classe Sibilla ma costituisce un'evoluzione della stessa, con la caratteristica della poppa aperta in modo da poter svolgere la doppia funzione di nave passeggeri e di nave per il trasporto di merci pericolose.
Il Tetide ha tre navi gemelle appartenenti ad altre compagnie, ovvero Liburna (costruito per Toremar e oggi di proprietà di Moby Lines con il nome di Bunifazziu), Filippo Lippi e Antonello da Messina (della Siremar).
Questi traghetti hanno una lunghezza totale di 69 metri e una larghezza di 14 metri, ad eccezione del Nereide e del Tetide che hanno una lunghezza di 71 metri.
Flotta del passato
modifica- Isola d'Elba, in sostituzione dell'Adeona noleggiato a Siremar (1980-1985)
- Vesta, ceduto alla Saremar nel 1991 e alla Siremar nel 2016
- Alcione Primo, ceduto alla SNAV nel 1993 con l'arrivo dell'Achernar
- Sibilla, ceduto alla Saremar nel 1998 e alla Siremar nel 2016
- Falerno (1976-1999), attualmente in disarmo a Napoli
- Cuma, ceduto alla Delcomar nel 2000 e attuale Sara D
- Albireo, ceduto a Siremar nel 2001, attualmente in disarmo a Messina
- Alioth, ceduto a Siremar nel 2001, attualmente in disarmo a Messina
- Algol, ceduto a Siremar nel 2001, attualmente in disarmo a Messina
- Giovanni Bellini, noleggiato negli anni 2006-2007 e 2010-2011, attualmente di proprietà Toremar
- Quirino, ceduto alla Laziomar nel 2011 e noleggiato alla Medmar nel 2016
- Tetide, ceduto alla Laziomar nel 2012
- Monte Gargano, ceduto alla Laziomar nel 2012 e demolito nel 2024 a Napoli
- Aldebaran (1987-2021), demolito nel 2021 a Napoli
- Isola di Capraia, acquistato da Tirrenia CIN nel 2021 e rivenduto nel 2023 a SNAV, attuale SNAV Virgo
- Nereide, acquistato da Baleària nel 2023, venendo subito noleggiato e poi venduto a Medmar nello stesso anno
Rotte
modificaI traghetti e i traghetti veloci dal 4 febbraio 2008 partono da Napoli Calata Porta di Massa. Gli aliscafi, i monostab e i catamarani partono invece dal Molo Beverello.
Tratte | Distanze in miglia marine | Tempo di percorrenza Traghetto |
Tempo di percorrenza Traghetto veloce |
Tempo di percorrenza Catamarano-Monostab |
Tempo di percorrenza Aliscafo |
Note |
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Napoli - Capri | 16,5 | 1 ora e 20 min. | 1 ora | N.D. | N.D. | |
Napoli - Ischia (via Procida) |
16,6 | 1 ora e 35 min. | N.D. | 1 ora e 5 min. | 1 ora | alcune corse da Ischia con traghetto non fanno scalo a Procida |
Napoli - Procida | 12,4 | 1 ora | N.D. | 40 minuti | 35 minuti | |
Napoli - Casamicciola Terme | 17,7 | 1 ora e 25 min. | N.D. | N.D. | N.D. | da Casamicciola Terme effettua via Procida |
Pozzuoli - Ischia (via Procida) |
9,9 | 1 ora e 10 min. | N.D. | N.D. | N.D. | |
Pozzuoli - Procida | 6,2 | 35 minuti | N.D. | 20 minuti | 15 minuti | |
Procida - Ischia | 4,2 | 30 minuti | N.D. | 20 minuti | 15 minuti | |
Casamicciola Terme - Procida | 5,3 | 30 minuti | N.D. | N.D. | N.D. | |
Sorrento - Capri | 8,1 | N.D. | 30 minuti | N.D. | N.D. | N.D. |
Note
modifica- ^ La Caremar passa ad Aponte e a D'Abundo: la navigazione nel Golfo gestita solo dai privati, su ilmattino.it, Il Mattino. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
- ^ CAMPANIA REGIONALE MARITTIMA S.P.A.CAREMAR FATTURATO, su reportaziende.it. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ Privatizzazione Caremar, bandita la gara. I link, in Il Dispari - TgIschia.it, 26 luglio 2012. URL consultato il 29 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Dati tecnici sul sito ufficiale, su caremar.it. URL consultato il 27 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2011).
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Caremar
Collegamenti esterni
modifica- Flotta completa su pianetanavi.it
- Sito ufficiale, su caremar.it.