Bearthite

minerale

La bearthite (simbolo IMA: Bth[6]) è un minerale assai raro del supergruppo della brackebuschite; appartiene alla famiglia dei "fosfati, arseniati e vanadati" e possiede composizione chimica Ca2Al(PO4)2(OH).[2]

Bearthite
Classificazione Strunz (ed. 10)8.BG.05[1]
Formula chimicaCa2Al(PO4)2(OH)[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino[3]
Parametri di cellaa = 7,23 Å, b = 5,73 Å, c = 8,26 Å, β = 112,57°, V = 315,99 ų, Z = 2[4]
Gruppo puntuale2/m[3]
Gruppo spazialeP21/m (nº 11)[4]
Proprietà fisiche
Densità calcolata3,25[4] g/cm³
Durezza (Mohs)4 - 5[4]
Sfaldaturascarsa[4]
Fratturairregolare[3]
Coloreincolore, giallo[5]
Opacitàda trasparente a traslucida[5]
Strisciobianco[5]
Diffusionemolto rara
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Etimologia e storia

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La bearthite prende il nome in onore di Peter Bearth (1902 - 1989Svizzera) in riconoscimento del suo lavoro pionieristico di petrografia sui terreni ad alta pressione delle Alpi Occidentali: ha mappato 1 100 km² di territorio alpino e di alta montagna a Oberwald ed è stato contemporaneamente insegnante di scuola superiore e professore di petrografia all'Università di Basilea.[4]

Classificazione

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La classica nona edizione della sistematica dei minerali di Strunz, aggiornata dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) fino al 2009,[7] elenca la bearthite nella classe "8. Fosfati, arseniati, vanadati" e da lì nella sottoclasse "8.B Fosfati, ecc., con anioni aggiuntivi, senza H2O"; questa viene suddivisa più finemente in base alla dimensione dei cationi coinvolti e al rapporto tra anione idrossile e gruppo RO4 (dove in questo caso R=As), in modo tale da trovare la bearthite nella sezione "8.BG Con cationi di media e grande dimensione, (OH, ecc.):RO4 = 0,5:1" dove forma il sistema nº 8.BG.05 insieme ad arsenbrackebuschite, arsentsumebite, brackebuschite, bushmakinite, calderónite, feinglosite, gamagarite, goedkenite, tokyoite e tsumebite.[7]

Tale classificazione resta invariata anche nell'edizione successiva, proseguita dal database "mindat.org" e chiamata Classificazione Strunz-mindat, nella quale all'interno del sistema 8.BG.05 fanno la loro comparsa anche il minerale ferribushmakinite, un possibile analogo dell'arsenico della tokyoite e un minerale ancora senza nome designato come UM1994-19-PO:CuHMoPb.[1]

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß la bearthite si trova nella classe dei "fosfati, arseniati e vanadati" e nella sottoclasse dei "fosfati anidri, con anioni estranei F,Cl,O,OH"; qui è nella sezione dei "cationi medi e grandi: Mg-Cu-Zn e Ca-Na-K-Ba-Pb; gruppo della brackebuschite" dove forma il sistema nº VII/B.24 insieme ad arsenbrackebuschite, arsentsumebite, brackebuschite, bushmakinite, calderónite, canosioite, feinglosite, ferribushmakinite, gamagarite goedkenite, grandaite, jamesite, lulzacite, tokyoite e tsumebite.[8]

Anche nella sistematica dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, la bearthite è nella famiglia dei "fosfati, arseniati e vanadati"; qui è nella classe dei "fosfati [arseniati e vanadati] anidri ecc., con idrossile o alogeno" e nella sottoclasse dei "fosfati [arsentiati e vanadati] anidri ecc., con idrossile o alogeno con (A2+B2+)3(XO4)2Zq", dove forma il "gruppo della goedkenite" con il sistema nº 41.10.04 insieme alla gamagarite e alla goedkenite.[9]

Abito cristallino

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La bearthite cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale P21/m (gruppo nº 11) con i parametri reticolari a = 7,23 Å, b = 5,73 Å, c = 8,26 Å e β = 112,57°, oltre ad avere 2 unità di formula per cella unitaria.[4]

Origine e giacitura

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La bearthite è stata trovata in segregazioni di quarzo sinmetamorfiche e come minerale accessorio in rocce metamorfiche ad alta pressione. Studi sperimentali indicano che la stabilità della bearthite è limitata a rocce molto povere di calcio o ricche di fosforo in condizioni di temperatura da moderate ad alte. La paragenesi è con albite, almandino, apatite, augelite, cianite, coesite, goyazite, idrossilherderite, lazulite, muscovite, paragonite, piropo, quarzo, rutilo, talco e wardite.[3]

La bearthite è estremamente rara ed è stata trovata solo in pochi siti, tutti in Europa. Innanzitutto le sue località tipo sono tre: la valle di Gilba (44.6°N 7.28306°E) presso Brossasco[10] e la valle del Po,[11] entrambe in provincia di Cuneo (Piemonte, Italia), e gli affioramenti di metapelite presso Zermatt (Canton Vallese, Svizzera).[12]

Un altro sito italiano è la Windtal al Passo di Vizze in Valle Isarco (Trentino-Alto Adige); ritrovamenti anche in Austria: presso Langenwang e Krieglach, entrambi in Stiria.[13]

Forma in cui si presenta in natura

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La bearthite si presenta raramente come aggregati di cristalli prismatici piatti, parzialmente eudrali, di dimensioni fino a 1 mm e tipicamente come grani anedrali più piccoli.[3] Il minerale è da trasparente a traslucido, di colore giallo o incolore, mentre il colore del suo striscio è bianco.[5]

  1. ^ a b (EN) Strunz-Mindat (2025) Classification - With medium-sized and large cations, (OH, etc.):RO4 = 0.5:1, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 3 agosto 2025.
  2. ^ a b (EN) Malcolm Back et al, The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: May 2025 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, maggio 2025. URL consultato il 4 agosto 2025 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2025).
  3. ^ a b c d e (EN) Bearthite (PDF), su handbookofmineralogy.org, Mineralogical Society of America. URL consultato il 4 agosto 2025.
  4. ^ a b c d e f g (EN) Bearthite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  5. ^ a b c d (DE) Bearthit (Bearthite), su mineralienatlas.de. URL consultato il 4 agosto 2025.
  6. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 4 agosto 2025 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2025).
  7. ^ a b (EN) Ernest Henry Nickel e Monte C. Nichols, IMA/CNMNC List of Minerals 2009 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, gennaio 2009. URL consultato il 4 agosto 2025 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2024).
  8. ^ (DE) Lapis Classification - VII PHOSPHATE, ARSENATE UND VANADATE - VII/B Wasserfreie Phosphate, mit fremden Anionen F,Cl,O,OH, su mineralienatlas.de. URL consultato il 4 agosto 2025.
  9. ^ (EN) Dana Classification 8th edition - (AB)3(XO4)2Zq, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  10. ^ (EN) Gilba Valley, Brossasco, Cuneo Province, Piedmont, Italy, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  11. ^ (EN) Po Valley, Cuneo Province, Piedmont, Italy, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  12. ^ (EN) Metapelite outcrops, Stockhorn, Gorner glacier area, Zermatt, Visp, Valais, Switzerland, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  13. ^ (EN) Localities for Bearthite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.

Collegamenti esterni

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  • (EN) Bearthite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy. URL consultato il 4 agosto 2025.
  • (EN) Bearthite, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 4 agosto 2025.
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