Progetto:Antica Grecia
Benvenuti nella pagina del progetto Antica Grecia! Gli scopi del sottoprogetto e le sue modalità sono descritti di seguito, ma il sottoprogetto è un cantiere aperto e tutti sono invitati a partecipare.
Per ogni necessità non esitate a scrivere al nostro bar tematico, l'Agorà.
Siamo pronti ad aiutarVi e fornirVi tutte le informazioni necessarie sul progetto dell'Antica Grecia. Chiunque voglia collaborare e dare maggiore disponibilità può iscriversi qui sotto. All'interno del progetto non esistono ruoli, ma solo spirito di collaborazione. Grazie e buone voci a tutti.
- Utente:Epìdosis (membro fondatore)
![]() Le voci sull'antica Grecia riguardanti argomenti specifici (biografie, guerre etc.) seguono dei criteri di uniformità che hanno lo scopo di renderle di più facile consultazione. L'uniformazione delle voci è basata sull'utilizzo degli specifici template e di una scaletta degli argomenti da trattare secondo un ordine ben preciso. Di seguito sono riportati dei modelli prestabiliti, sempre passibili di discussione, da seguire per uniformare le voci: Vedi anche Wikipedia:Modello di voce
Invitiamo inoltre i partecipanti ed appassionati alla Storia dell'Antica Grecia a:
Qui sono elencate le voci sull'antica Grecia create o sostanzialmente ampliate dal progetto nel mese in corso e nei mesi precedenti, disposte in ordine alfabetico. L'elenco permette ai partecipanti al progetto di poter controllare e, nell'eventualità, aiutare più facilmente le nuove voci. Clicca qui per aggiungere una o più voci create di recente. Grazie per la collaborazione. Lista automatica: Voci create negli ultimi 20 giorni (de.wiki, en.wiki, fi.wiki, fr.wiki, nl.wiki) Per l'archivio delle nuove voci, vedi la pagina di discussione.
* Fortemente ampliate Per le voci riguardanti l'antica Siracusa greca, vedi anche Progetto:Siracusa/nuove voci.
Vedi anche le pagine più recenti di tutta Wikipedia.
In questa pagina potete trovare tutti i Template dell'Antica Grecia fino ad oggi prodotti ed uniformati anche nei loro colori grazie al contributo di molti utenti ed in particolare del nostro Utente:Epìdosis
Per template più articolati, si consiglia l'uso del {{Navbox}}. |
Partecipanti (potete inserire il vostro nome in fondo a questa lista):
Vecchio elenco
ATTIVI
INTERESSATI
Sul progetto Antica Grecia vorrei aprire una discussione sulla nascita della SCRITTURA è dell’alfabeto greco. Questo è un elenco delle le voci sull'antica Grecia che i wikipediani ritengono debbano essere create o approfondite in modo significativo: clicca qui per aggiungere una sezione all'elenco. Prima di iniziare a scrivere una voce da zero, assicurati di aver ben chiara una scaletta, un numero minimo di informazioni che la voce deve necessariamente possedere e una bibliografia di partenza. Alcune delle pagine elencate in questa lista potrebbero essere già state scritte in una lingua diversa su un'altra Wikipedia. Se ritieni che una di queste possa essere perfetta puoi tradurla o puoi contattare i traduttori chiedendo loro di farlo per te inserendo una richiesta su questa pagina.
(da altre Wiki)
Questo è un elenco delle voci sull'antica Grecia che i wikipediani ritengono debbano essere tradotte da altre Wiki: clicca qui per aggiungere la tua richiesta o per rimuovere le voci che nel frattempo sono state scritte. Puoi anche contattare i traduttori chiedendo loro di farlo per te inserendo una richiesta su questa pagina. Liste manuali
Liste automatiche
Questa lista contiene le voci che la comunità ha ritenuto essere di Qualità: queste sono voci che non sono esaustive quanto quelle da vetrina, ma che non omettono alcun aspetto rilevante dell'argomento, sono fattualmente accurate e verificabili, neutrali, stabili e illustrate, ove possibile, da immagini o altri file multimediali significativi. Tragedia greca dal 20 febbraio 2013 Questa lista contiene le voci che la comunità ha ritenuto meritevoli della vetrina; da queste puoi trarre esempio per capire in che modo creare delle voci di qualità seguendo i criteri stabiliti. Attalo I dal 15 agosto 2008 |
![]() La battaglia delle Termopili fu combattuta dalle città-Stato greche, unite in un'alleanza e guidate dal re di Sparta Leonida I, e dall'impero persiano governato da Serse I. Si svolse in tre giorni, durante la seconda invasione persiana della Grecia, nell'agosto o nel settembre del 480 a.C. presso lo stretto passaggio delle Termopili ("Le porte calde"), contemporaneamente alla battaglia navale di Capo Artemisio. L'invasione persiana era una risposta allo smacco subito durante la fallita prima invasione della Grecia che si era conclusa con la grande vittoria ateniese nella battaglia di Maratona nel 490 a.C. Serse aveva raccolto un enorme esercito e una potente flotta per conquistare tutta la Grecia. Il generale ateniese Temistocle propose che i Greci si disponessero a bloccare l'avanzata dell'esercito persiano al passo delle Termopili, ostacolando nello stesso tempo la flotta persiana presso lo stretto di Capo Artemisio. Un esercito greco di circa 7 000 uomini marciò verso nord per cercare di fermare l'avanzata dei Persiani nell'estate del 480 a.C.. L'esercito di Serse arrivò al passo a fine agosto o inizio settembre ma fu trattenuto per una settimana dai Greci che, sebbene in grande inferiorità numerica, bloccarono l'unica via attraverso la quale l'imponente esercito persiano avrebbe potuto raggiungere la Grecia centrale; tuttavia un abitante del luogo di nome Efialte rivelò agli aggressori l'esistenza di una via secondaria che conduceva dietro le linee greche. Leonida, consapevole di essere stato aggirato, fece allontanare il grosso dell'esercito greco e rimase a guardia del passaggio con 300 Spartani, 700 Tespiesi, 400 Tebani e, forse, qualche centinaio di altri, che vennero per la maggior parte uccisi. Per studiosi e scrittori antichi e moderni la battaglia delle Termopili è un esempio dei sorprendenti risultati militari che si possono ottenere, contro forze molto superiori numericamente, con un esercito molto motivato che si batte in difesa del suolo della patria. L'azione dei difensori delle Termopili è inoltre ritenuta una classica dimostrazione della superiore efficacia in combattimento di un'unità militare bene addestrata ed equipaggiata.
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