Discussioni progetto:Matematica
Benvenuti al Luogo Geometrico, dove si ritrovano i wikipediani interessati alla matematica.
Questo luogo è un punto d'appoggio del Progetto Matematica, in cui si possano porre domande, inserire comunicazioni e coordinare il lavoro intorno alle voci di matematica presenti nell'enciclopedia.
Si fa presente che questo non è il posto adatto per chiedere aiuto per un esame, per svolgere un esercizio o risolvere dubbi non collegati alla scrittura delle voci di Wikipedia. Richieste in tal senso saranno ignorate ed eventualmente rimosse. Potete comunque provare a chiedere all'oracolo. Esistono in ogni caso servizi on-line adatti a simili scopi, ad esempio Yahoo Answers.
Note:
- Si prega di consultare il manuale di stile per le voci di matematica.
- Per argomenti di carattere più generale è meglio rivolgersi al Wikipedia:Bar.
- Si invita a spostare in archivio le discussioni chiuse. Archivi già presenti: P1, P2, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26,27, 28, 29, 30
Numeri ritardatari
Salve a tutti. Nella voce Lotto la "teoria" dei numeri ritardatari è presentata dando spazio più o meno uguale alle tesi dei "sostenitori" e a quelle dei "detrattori". Cosa ancor più importante, il tono della sezione sembra rispettare la tipica neutralità che è obbligatoria quando si ha a che fare con tesi problematiche. Poiché però in questo caso si tratta di risultati di matematica che non dovrebbero suscitare maggiore dubbio del teorema di Pitagora, credo che sia opportuna una riscrittura della sezione. L'esposizione di nudi fatti (ad esempio il dato che nessun numero ha raggiunto i 204 ritardi) non dovrebbe essere presentata in maniera avversativa alla tesi dell'inconsistenza della teoria dei numeri ritardatari; eppure è proprio quello che succede nella voce. Ho preferito intervenire qui anziché cambiare direttamente la voce perché c'è già stata una discussione sul tema che ha portato alla versione corrente, ma se un buon numero di utenti si dimostrasse d'accordo con me si potrebbe allora intervenire. Un saluto, Megalexandros (msg) 14:00, 23 mag 2009 (CEST)
- Guarda se la mia modifica intanto può andare nella direzione che suggerisci. --Moloch981 (msg) 15:26, 24 mag 2009 (CEST)
La tua modifica va sicuramente nella direzione giusta, ma credo che si possa essere un po' più drastici. Ci ho provato, spero con risultati accettabili. Ciao, Megalexandros (msg) 02:58, 27 mag 2009 (CEST)
Nuovo avviso di cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--Sanremofilo (msg) 01:56, 24 mag 2009 (CEST)
- La pagina è misera ma l'argomento rilevante. Aggiungo da en.wp. Almit39 (msg) 15:47, 28 mag 2009 (CEST)
Motore inferenziale
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Scusate, ho letto la voce più volte senza comprendere nulla. È scritta correttamente? Non sarebbe comunque possibile dare una spiegazione accessibile agli umani? Inoltre il termine "feature" è davvero necessario? Se si almeno spiegare cosa è, e se non lo è magari usiamo la lingua italiana (ad esempio il termine "funzionalità"). Uomo in ammollo 14:21, 30 mag 2009 (CEST)
Questa voce è al 99,9 per cento una ricerca originale. "Voglio far vedere come sia possibile ...", "Queste funzioni, introdotte da J. M. Quartieri ..." (autore della voce: tale utente Quartieri). Volevo scrivere all'utente per avvisarlo e cancellare la pagina, ma mi viene in mente che forse sarebbe utile da qualche altra parte, tipo Wikibooks o Wikiversità (tra l'altro, non colgo molto bene la differenza tra i due progetti...). Che ne dite? --Piddu (msg) 12:36, 3 giu 2009 (CEST)
PS: io le immagini dell'articolo le cancellerei, perché possono essere ricreate con TeX. Tra l'altro mi sembrano create con l'editor di equazioni di Word. Ma qual è il matematico che usa word e non TeX per creare le sue formule?? --Piddu (msg) 12:38, 3 giu 2009 (CEST)
- non posso giurare sul procedimento trattato nella voce, ma sicuramente la tecnica di risolvere equazioni a differenze finite come se fossero differenziali è piuttosto nota - o almeno io la conosco :-). Concordo che però la voce così com'è è da modulo di Wikiversità. -- .mau. ✉ 14:57, 3 giu 2009 (CEST)
- La voce non riguarda un metodo generale di risoluzione, ma l'introduzione di due nuove definizioni. Direi di chiedere all'autore di inserire la citazione di un lavoro pubblicato, e se non arriva rapidamente mettere la voce in cancellazione. Se è ricerca originale non mi pare sia opportuno proporre lo spostamento in altri progetti, creeremmo un precedente pericoloso. --Guido (msg) 15:00, 3 giu 2009 (CEST)
- Francamente, non mi sembra proprio una voce enciclopedica. Non ho voglia di perdere tempo a fare conti, ma mi viene il sospetto che tutto il beneficio derivante dall'introdudzione degli addiendali sia ottenibile usando il fatto che la somma dei primi n interi è scrivibile in modo compatto. --Ancelli (msg) 15:31, 3 giu 2009 (CEST)
- Ho provato a cercare qualcosa su google, in italiano tutto ciò che ho trovato erano rimandi a pagine di 'pedia o mirror di 'pedia. Cercando "multiple addendials" trovo questo e tra i lavori citati in bibliografia questo (quest'ultimo articolo è il primo a introdurre gli "addendiali multipli", ma non ho accesso ad esso). Questo è tutto ciò che si trova (che è comunque meglio di niente). Direi di sentire l'autore... poi vedete un po' voi cosa fare. Ciao --CristianCantoro 09:19, 18 giu 2009 (CEST)
- Francamente, non mi sembra proprio una voce enciclopedica. Non ho voglia di perdere tempo a fare conti, ma mi viene il sospetto che tutto il beneficio derivante dall'introdudzione degli addiendali sia ottenibile usando il fatto che la somma dei primi n interi è scrivibile in modo compatto. --Ancelli (msg) 15:31, 3 giu 2009 (CEST)
Discuto qui l'articolo in quanto sollevo critiche che mi sembrano di interesse generale. A mio parere la prima parte dell'articolo contiene qualche discorso confuso, riconducibile al fatto che non si distingue fra successione calcolabile e successione trattata a livello astratto, riconducibile ad assiomi. Credo che, in generale, si debbano distinguere meglio gli insiemi (finiti o numerabili) di entità calcolabili dagli insiemi introdotti assiomaticamente entro i quali risulta utile collocare le entità calcolabili (per pratica espositiva o per esigenze di generalità e/o economia di pensiero). In molti discorsi matematici questa distinzione manca, ma credo sia dovuto al fatto che molti cultori della matematica se ne fregano allegramente della effettiva calcolabilità.
In questo senso ho modificato l'espressione "calcolare anche tutti gli altri [infiniti] termini" nella "calcolare quanti si vogliano termini": la prima espressione, forse risulta più semplice a una prima lettura (si fa presto a dire infinito), ma presenta il quadro assurdo di un tale che effettua un'azione concreta (calcolare) proseguendo all'infinito e poi magari pretende di fare altro. Quadri simili che si trovano in alcuni articoli di matematica dovrebbero essere ritoccati.
Ho modificato anche la sezione 1 iniziando con la distinzione "successioni calcolabili e no" e rimpiazzando "espressione" con "algoritmo" a proposito di indicazione del termine generico. Anche su questo mi sembra che in molti articoli ci si limiti alle espressioni (del calcolo manuale) rinunciando agli algoritmi (che per molti cultori della matematica puzzano di computer). La parte finale della sezione, poi, la alleggerirei.
Per quanto riguarda la sezione "Problemi teorici e filosofici", mi è sembrato un po' fuori luogo, o più concisamente, un po' fuori. Ho allora cercato conforto nella lettura del citato Concetto primitivo, ma ne ho tratto sconforto. Forse questo è dovuto alla mia limitata mentalità utilitaristica, che cerca nella matematica solo strumenti computazionali per risolvere problemi o teorie che consentano di dare impostazioni più generali (astratte) agli strumenti computazionali, ma la sezione teorico filosofica non mi ha fatto crescere né in sapienza, né in virtù (wiki-tolleranza). Ad es. perché la definizione di coppia a partire dal concetto di insieme è stata pubblicata, ad es., nei primi Bourbaki negli anni 1930. Per chiarezza certi discorsi andrebbero distinti e intitolati "Tormenti filosofici sopra successione/concetto primitivo/... Almit39 (msg) 03:48, 18 giu 2009 (CEST)
Immagine
Un anonimo ha rimosso un'immagine qui dicendo che è errata, potreste controllare per favore? Grazie --Buggia 15:28, 3 lug 2009 (CEST)
correzione "metodo di jacobi" stima errore
ecco il link a cui mi riferisco: [[1]]
la definizione data del vettore errore non mi pare corretta:
io proporrei:
dal momento che il vettore "errore k-esimo" rappresenta lo scostamento al k-esimo passo iterativo dalla soluzione esatta x e non, come pare invece, da quella al passo iterativo precedente.
concordate con me?
Solitario 1 2 3
Tempo fa qualcuno aveva posto una domanda all'oracolo una domanda sulla probabilita di riuscita di un solitario. Incuriosito ho girato la domanda a vialattea.net ed ho ottenuto una risposta alquanto convincente ma per me incomprensibile (ho postato la risposta dopo che la domanda era stata archiviata). C'è qualcuno tra voi che ritenga la cosa enciclopedica e riesca a creare una voce sull'argomento? Ho segnalato la voce anche in Progetto:Matematica/Voci_richieste. Grazie! --Cirrosi epaticaaKaSalento81 19:36, 5 lug 2009 (CEST)
- Beh, ma non credo che parlare di quel solitario sia enciclopedico, in ogni caso la soluzione usa solo calcolo combinatorio molto standard, quindi se ti aggiri tra le voci su quell'argomento dovresti risucire a capire che intende.--Sandro (msg) 08:17, 6 lug 2009 (CEST)
AIRO Associazione Italiana di Ricerca Operativa
Cari tutti e tutte, volevo il vostro aiuto per la voce AIRO Associazione Italiana di Ricerca Operativa su wikipedia. Io avevo inserito un po' di tempo fa questa voce ma è stata cancellata perchè "enciclopedica".
Per obietivi e scopi dell'associazione vi invito a guardare il sito http://www.airo.org
Alcune info:
AIRO è stata fondata nel 1961 e raccoglie docenti, studenti ed utenti di Ricerca Operativa in Italia. E' parte di EURO (l'associazioen europea di RO) e IFORS (internazionel). Conta circa 350 iscritti al momento
E' parte di FIMA (Fdereazione Italiana di Matematic a Applicata) insieme a SIMAI (estiste la voce su wikipedia) e AMASES.
Ho bisogno del vostro supporto. Grazie --R.deleone (msg) 18:37, 11 lug 2009 (CEST)
Cognomi doppi nei nomi dei teoremi e simili
Salve a tutti. Mi ricordo che tempo fa ci fu una discussione sui nomi dei teoremi/congetture/lemmi/paradossi con persone dal doppio cognome, (es: paradosso di Burali-Forti) e del modo di distinguerli da quelli con due diversi cognomi (teorema di Gauss-Green). Che fine ha fatto?
Nel caso, ci sarebbe da vedere se nel manuale di stile mettere qualcosa a riguardo. --BW Insultami 11:25, 28 lug 2009 (CEST)
- Sei fortunato perche' l'ho cercata anch'io poco tempo fa :-) penando alquanto, l'ho trovata in Progetto:Matematica/Archivio2#T.2FtrattiniTraNomi. --Piddu (msg) 16:57, 30 lug 2009 (CEST)
cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Vi prego di partecipare alla discussione: Wikipedia:Pagine da cancellare/1 E-44 --Aushulz (msg) 20:53, 28 lug 2009 (CEST)
Ancora sul lotto
precisamente la sezione Teoria dei numeri ritardatari
- perchè un numero esca, le probabilità quante sono? 1/18 (5/90) come scritto o ? Se ricordo bene la prima significa 5 estrazioni con tutti i numeri dentro.
- se ricordo bene, la deviazione attesa sulla media è circa dove N è il numero delle estrazioni.
- se anche fosse più probabile un numero perchè ritardatario (e non lo è), giocarne più di uno corrisponde a moltiplicare le loro probabilità, con il corrispondente calo della possibilità di vincere ( e questo vale anche per il superenalotto. )
Ci sarebbe da dargli una bella ripulita, dal punto di vista matematico. --BW Insultami 17:55, 30 lug 2009 (CEST)
- Quanto al primo punto, hai ragione. Quanto a deviazione e il resto non capisco bene a che punto ti riferisci, in ogni caso quella parte mi sembra gia' adesso molto migliore di come era poco tempo fa (anche se tuttora migliorabile).--Sandro (msg) 13:31, 31 lug 2009 (CEST)
- La probabilità che esca un determinato numero è 5/90, in quanto ci sono 5 casi favorevoli su 90 totali, ovvero il numero scelto può trovarsi in cinque posizioni favorevoli (le capsule estratte) sulle 90 totali; il fatto che le capsule vengano aperte una alla volta, invece che tutte assieme a fine estrazione, è irrilevante ai fini del calcolo della probabilità. -- Codicorumus « msg 17:34, 31 lug 2009 (CEST)
I casi totali non sono 90, dato che si estraggono cinque capsule e non una. Se dopo l'estrazione di ciascuna capsula questa fosse rimessa nell'urna prima di estrarne un'altra, allora anche per l'estrazione successiva ci sarebbe 1 caso favorevole su 90 e in tutto si avrebbe probabilità 5/90. Ma siccome le capsule sono estratte insieme (non importa quando vengono aperte: importa il fatto che lo stesso numero non può essere estratto più di una volta), la probabilità è quella indicata più sopra da Blakwolf. --Guido (msg)17:38, 31 lug 2009 (CEST)
- Forse mi sono spiegato male: le possibili posizioni del numero scelto sono 90 (le 90 capsule), le posizioni favorevoli sono 5 (le capsule estratte): dunque la probabilità dovrebbe essere 5/90.
Poi fa caldoèe il cervello ovviamente ne risente :) e quindi non ci scommetterei :) -- Codicorumus « msg 18:02, 31 lug 2009 (CEST)
- Forse mi sono spiegato male: le possibili posizioni del numero scelto sono 90 (le 90 capsule), le posizioni favorevoli sono 5 (le capsule estratte): dunque la probabilità dovrebbe essere 5/90.
- Effettivamente il caldo si fa sentire per tutti! E' giusto 5/90, o equivalentemente, seguendo il ragionamento di Blackwolf in versione corretta, è
--Sandro (msg) 19:17, 31 lug 2009 (CEST)
- Ok, il ragionamento di Blakwolf va corretto come spiegato da Sandro; quello che intendevo io è che se si ragiona su "casi favorevoli / casi possibili" la metterei piuttosto così: abbiamo 90*89*88*87*86 possibili estrazioni (senza reimbussolamento) di cinque numeri su 90, e questo è il numero di casi possibili. Le estrazioni che contengono un numero fissato x al primo posto sono 89*88*87*86, quelle che contengono il numero x al secondo posto sono altrettante, ecc, per cui il numero dei casi favorevoli è 89*88*87*86*5. Ora fa effettivamente 5/90. Può darsi che si veda più facilmente seguendo il ragionamento di Codicorumus, ma io ho frainteso quello che intendeva (tanto che il risultato mi è sembrato sbagliato, mentre era giusto). --Guido (msg) 20:41, 1 ago 2009 (CEST)
- Il ragionamento "casi favorevoli / casi possibili" passa sempre attraverso la "modellizzazione" della situazione e ciò può essere fatto in molti modi diversi.
Questo è assolutamente un bene: infatti "ottenere lo stesso risultato attraverso modelli diversi" fornisce una agevole via per assicurarsi di non aver commesso errori nel calcolo.
Per chiarire meglio, esplicito sia il sistema cui ho fatto ricorso io sia quello di Guido:- Ho considerato un insieme di 90 capsule, composto da un sottoinsieme di 5 ed un altro di 85 e, per quanto riguarda il contenuto delle capsule, ho considerato solo due possibili valori: V = "contiene il numero scelto" e Z = "non contiene il numero scelto", con il vincolo che una ed una sola capsula abbia il valore V e tutte le altre Z.
Questo sistema ha evidentemente solo 90 stati possibili: le possibili posizioni della capsula V. Questi stati sono equi-probabili ed esattamente 5 di essi rappresentano il caso favorevole, da qui: 5/90. - Il sistema considerato da Guido considera solo le cinque capsule estratte e 90 valori possibili per esse (V1, V2, ..., V90), con il vincolo che nessun valore sia ripetuto. In questo modello effettivamente gli stati possibili sono 90*89*88*87*86 e quelli favorevoli sono quelli in cui è presente (per esempio) V1. Quindi 5*89*88*87*86, cioè le possibili posizioni favorevoli di V1 x i possibili valori assumibili dalla 1ª delle altre capsule x i possibili valori della 2ª x ... della 3ª x ... della 4ª.
- Ho considerato un insieme di 90 capsule, composto da un sottoinsieme di 5 ed un altro di 85 e, per quanto riguarda il contenuto delle capsule, ho considerato solo due possibili valori: V = "contiene il numero scelto" e Z = "non contiene il numero scelto", con il vincolo che una ed una sola capsula abbia il valore V e tutte le altre Z.
- Un altro modo di affrontare il problema è considerare varie definizioni degli eventi, un altro buon sistema per verificare il risultato:
- Se considero gli eventi del tipo "il numero scelto esce alla nª estrazione", con 1 ≤ n ≤ 5, la probabilità di ciascuno di essi, considerato singolarmente, è 1/90 (1 sul numero dei possibili valori). Questi eventi sono indipendenti e mutuamente esclusivi, dunque la probabilità che si verifichi uno di essi è pari alla somma delle loro probabilità, ovvero 5 x 1/90.
- Sandro considera l'evento E1 eq "il numero scelto esce alla 1ª estrazione" e gli eventi del tipo En eq "il numero scelto esce alla nª estrazione, dopo non essere uscito nelle precedenti", con 2 ≤ n ≤ 5; essi sono indipendenti e mutuamente esclusivi quindi le loro probabilità si sommano; per gli eventi E2...E5,
prob(En) = prob(non En-1) x prob("uscita del numero scelto dopo (non En-1)").
Correggo errore: prob(En) = prob(nessun Em<n) x prob(uscita del numero scelto dopo (nessun Em<n)) -- Codicorumus « msg 11:23, 3 ago 2009 (CEST)
- Se avete la pazienza di leggere tutto :) e trovate qualche errore, segnalatelo. -- Codicorumus « msg 12:22, 2 ago 2009 (CEST)
- Il ragionamento "casi favorevoli / casi possibili" passa sempre attraverso la "modellizzazione" della situazione e ciò può essere fatto in molti modi diversi.
<rientro>Chiarito il primo punto, gli altri due: se faccio N estrazioni, e verifico le probabilità che sia uscito il numero "X", essa sarà 1/90 ± f(N) , dove f è funzione del numero di lanci, perchè il ritardo su 10 lanci non può essere più di 10, e, se l'estrazione non è truccata, mi attendo che lo scarto dalla media diminuisca in percentuale al crescere di N, cosa che si verifica con , ma non ricordo se dipende dallo scarto quadratico medio o da altro, o forse ricordo male ed è sbagliato. Saluti.--BW Insultami 07:18, 3 ago 2009 (CEST)
- Dai un'occhiata a variabile casuale binomiale.
La probabilità che esca il numero "X" è sempre 5/90. Invece il numero medio di uscite di "X" per gruppi di N estrazioni è pari a , con una deviazione standard pari . Quindi la deviazione standard cresce con N, ma il rapporto è invece decrescente; ovvero, al crescere di N, la distribuzione è sempre più concentrata sulla media.
p.s.: Sì, la deviazione standard è la radice quadrata dello scarto quadratico medio. -- Codicorumus « msg 11:07, 3 ago 2009 (CEST)
Il problema delle pagine di logica: e se si creasse un sottoprogetto?
Cari amici del progetto Matematica. Ho l'impressione che le voci di Logica di Wikipedia abbiano un carattere poco organico; a partire dalla voce logica che fa venire i brividi per approssimazione e confusione. Ma anche la struttura della categoria logica non è molto comoda: se uno cerca le logiche modali deve andarsele a cercare nella sottocategoria "Logica matematica" mentre nella root di logica campeggia una discutibile voce "Reductio ad Hitlerum" che francamente ha poco a che vedere con la logica vera e propria... e non sono che alcuni aspetti. Credo che il problema di fondo è che si insegna "Logica" in tre corsi di laurea molto diversi da sè: matematica, filosofia e informatica. Certo, la logica è logica, ma a seconda della fomazione vi sono spesso differenze di notazione, linguaggio o addirittura, in certi casi, differenze di oggetto di studio. Ho limpressione per altro sul NS0 che non manchino i casi di informazioni duplicate... Io vic hiedo: esiste, tra i membri del progetto Matematica un qualche interesse a dar vita a un sottoprogetto "Logica"? A mio avviso il sottoprogetto "Logica" dovrebbe nascere come sottoprogetto di un qualsiasi dei tre progetti "matematica", "filosofia" o informatica, e divenire con dei redirect sottoprogetto degli altri due. E dovrebbe avere la finalità di armonizzare le voci di logica, dando loro maggior chiarezza e compiutezza.. Un messaggio analogo a questo è stato lasciato nelle pagine di discussione degli altri due progetti che dovrebbero essere coinvolti.-- Galvano bluScrivimi 13:49, 7 ago 2009 (CEST)
- Probabilmente le voci di Logica non se le passano molto bene, ma d'altra parte lo stesso vale per molte altre aree della matematica. L'impressione che mi sono fatto è che le voci di matematica generaliste attraggono un buon numero di persone con conoscenze nulle sull'argomento per cui queste voci sono spesso un macello, mentre quelle vagamente più specialistiche non attraggono proprio nessuno e quindi in genere o non ci sono proprio o sono stub. In altre parole, siamo decisamente troppo pochi (e/o con poco tempo) ad occuparci di matematica. Appunto per questo eviterei di disperdere le forze, già siamo in pochi qua..--Sandro (msg) 14:32, 7 ago 2009 (CEST)
- capisco la tua obiezione, ma non si tratterebbe di una dispersione di forze: chi si occupa di teoria dei modelli, logica, computabilità,continuerebbe a farlo... e se è appassionatao anche di analisi continuerebbe a farlo dentro il progetto matematica. L'esigenze di un progetto sulla logica nasce dal fatto che la logica ha un marcato carattere indisciplinare (ho scoperto ora che anche a certe facoltà di giurisprudenza fanno lezioni di logica) a gronte del quale non c'è coordinamento: arriva lo studente di filosofia, di certo animato dalle più buone intenzioni e scrive la sua, passa il matematico e fa altrettanto, poi arriva l'informatico e dice la sua... va tutto bene, per carità: ma troppo spesso le voci sembrano puramente manualistiche, manca cioè quella rotondità informativa che una enciclopedia deve avere... un progetto sulla logica consentirebbe quella interdisciplinarietà che a mio avviso è indispensabile per creare voci enciclopediche -- Galvano bluScrivimi 14:56, 7 ago 2009 (CEST)
- Effettivamente non hai tutti i torti. Sarà dura comunque trovare partecipanti. In bocca al lupo!--Sandro (msg) 15:14, 7 ago 2009 (CEST) Ah, fino a non molto tempo fa, da queste parti spesso si vedeva Pokispy76, che se non sbaglio è un logico e quindi suppongo possa essere interessato.
- capisco la tua obiezione, ma non si tratterebbe di una dispersione di forze: chi si occupa di teoria dei modelli, logica, computabilità,continuerebbe a farlo... e se è appassionatao anche di analisi continuerebbe a farlo dentro il progetto matematica. L'esigenze di un progetto sulla logica nasce dal fatto che la logica ha un marcato carattere indisciplinare (ho scoperto ora che anche a certe facoltà di giurisprudenza fanno lezioni di logica) a gronte del quale non c'è coordinamento: arriva lo studente di filosofia, di certo animato dalle più buone intenzioni e scrive la sua, passa il matematico e fa altrettanto, poi arriva l'informatico e dice la sua... va tutto bene, per carità: ma troppo spesso le voci sembrano puramente manualistiche, manca cioè quella rotondità informativa che una enciclopedia deve avere... un progetto sulla logica consentirebbe quella interdisciplinarietà che a mio avviso è indispensabile per creare voci enciclopediche -- Galvano bluScrivimi 14:56, 7 ago 2009 (CEST)
ferioli franco
gli arabi anno lasciato agli europei dal 1 al 9,perchè?— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.20.130.155 (discussioni · contributi) 17:51, 7 ago 2009 (CEST).
- Eh!?--Sandro (msg) 19:21, 7 ago 2009 (CEST)
limiti diretto e inverso
Non è che c'è qualcuno che ha voglia di mettersi a scrivere le voci limite proiettivo (o inverso) e limite induttivo (o diretto)? Mi sembrano carenze piuttosto gravi e per gli eventuali volenterosi su enwiki c'è materiale con cui divertirsi a volontà...--Sandro (msg) 21:05, 7 ago 2009 (CEST)
Teorema di Ramsey
Buongiorno wikipediani matematici di ogni dove :-)
Propongo la creazione ben fatta della pagina Teorema di Ramsey. Propongo, se nessuno ha voglia di inventarsi niente, di cominciare la traduzione dall'inglese (Ramsey's theorem). Posso contribuire pure io, ma da solo non me la sento perché è vero che conosco abbastanza bene l'inglese, ma non conosco quasi per niente l'argomento. Perciò ammetto che potrei generare errori di traduzioni dovuti ad ignoranza :-).
Per questo motivo vi chiedo che se c'è qualcuno interessato ad iniziare questo progetto firmi qua sotto. Se almeno due oltre a me firmano inizio la traduzione.Scusate mi ero dimenticato di firmare il post--Azzka · cognitiones et libertatits 16:53, 9 ago 2009 (CEST)
- Ho iniziato la traduzione, ma più di così non riesco a fare, mi mancano completamente le conoscenze matematiche sull'argomento, e in inglese non ci capisco niente. Il lavoro che ho fatto è disponibile qui potete usarlo e/o prendere spunto da quello per fare la pagina. E con questo mi assolvo dall'incarico :-) --Azzka · cognitiones et libertatits 19:08, 9 ago 2009 (CEST)
Utenti Interessati
--Azzka · cognitiones et libertatits 16:37, 9 ago 2009 (CEST)
- Potresti iniziare con una sottopagina di prova e poi, a lavori iniziati, farti aiutare o correggere da qualcuno. Considera i consigli di Aiuto:Come tradurre una voce. · ··Quatar···posta····· 17:09, 9 ago 2009 (CEST)
- Oggi non ho tempo, ma nei prossimi giorni ci butto un occhio.--Sandro (msg) 19:50, 9 ago 2009 (CEST)
- Va bene...appena lo guardi mi lasci un messaggio alla pagina di discussione ché voglio sapere com'è...LOL --Azzka · cognitiones et libertatits 23:17, 9 ago 2009 (CEST)
- Oggi non ho tempo, ma nei prossimi giorni ci butto un occhio.--Sandro (msg) 19:50, 9 ago 2009 (CEST)
link alla fine della pagina
Oltre ad aver archiviato, ho copiato dallo sportello informazioni il link che manda fino alla fine della pagina (in alto a destra), a me sembra molto utile. Spero non crei problemi, --Sandro (msg) 21:12, 11 ago 2009 (CEST)
- Potrà anche essere molto carino, ma mi lascia perplessa la sua utilità... a me basta premere il tasto "fine" della tastiera. A te no? --Piddu (msg) 10:39, 12 ago 2009 (CEST)
- Ah, pensavo fosse necssario qualche tasto in più, tipo ctrl+fine o simili. Per il Mac c'è cmd+freccia giù, ma personalmente trovo più comodo schiacciare il collegamento.--Sandro (msg) 13:04, 12 ago 2009 (CEST)
Per coerenza con le altre voci sull'argomento direi di spostarla a modulo (algebra). Ci sono contrari?--Sandro (msg) 02:43, 12 ago 2009 (CEST)
In Discussioni_aiuto:Manuale_di_stile#Esponenti è emerso il problema dell'insufficienza dell'attuale manuaale di stile. Sarebbe il caso di espanderlo e precisarlo, ad esempio ispirandosi a quello di en.wiki. --Nemo 09:23, 12 ago 2009 (CEST)
Secondo me le formule dei numeri poligonali nella tabella in fondo alla pagina andrebbero semplificate: è uno spreco scrivere ½n(2n - 0) per n2. Se qualcuno concorda con me modifico la pagina. BattLo (msg) 13:28, 16 ago 2009 (CEST)
- Mah, per me è più o meno lo stesso, le formule non sono semplificate per rendere visibile che vengono dalla formula generale, comunque cambia pure (e per uniformità semplifica anche il due nelle altre con lati pari)--Sandro (msg) 14:11, 16 ago 2009 (CEST)
- Fatto. Ho messo anche un'avvertenza. --BattLo (msg) 17:29, 16 ago 2009 (CEST)
Cancellazione
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Rotazione
Qui dice che «una rotazione è una isometria di uno spazio euclideo che ne preserva l'orientazione»: chiedo lumi perché non ho capito che vuol dire. Poi, chiedo come trattare Rotazione e relativa disambigua: metto tutto nella prima, si lasciano tutte e due... Lenore 21:59, 25 ago 2009 (CEST)
- La pagina rotazione com'è ora mi sembra contenga informazioni ripetute già nell'altra voce e/o discutibili e/o inutili. Io direi quindi di rendere la pagina rotazione un redirect a rotazione (matematica) e lasciare il disambigua per gli altri significati che mi sembrano secondari. "Mantiene l'orientazione" dovrebbe significare che la base ottenuta applicando la rotazione a una base (ordinata) ha la stessa orientazione di quella di partenza.--Sandro (msg) 22:21, 25 ago 2009 (CEST)
- Ah, dunque dovrebbe essere "una rotazione è una isometria che mantiene il prodotto scalare e l'orientazione", giusto? Comunque, fare rotazione un redirect verso rotazione (matematica) non è standard, piuttosto dovremmo fare un'inversione di redirect. Però mi piacerebbe sapere cosa ne pensa chi ha creato le due voci (Ylebru) Lenore 22:56, 25 ago 2009 (CEST)
- Non serve specificare che mantiene il prodotto scalare, dovrebbe essere già dentro la definizione di isometria. In ogni caso naturalmente son d'accodo coll'aspettare che dice Ylebru.--Sandro (msg) 23:15, 25 ago 2009 (CEST)
- Grazie del messaggio. Allora:
- Non so se sia meglio fare una voce sola o due, è un problema eterno qui... il fatto è che il matematico cerca la definizione rigorosa dell'algebra lineare con formule e matrici, però dobbiamo dare una voce leggibile anche al lettore non matematico. Forse una voce sola scritta bene può dare informazioni ad entrambi. Certo però che la rotazione delle culture non ci dovrebbe stare: una voce è una voce e non una disambigua.
- Sulla definizione con l'algebra lineare: si chiede che mantenga l'orientazione per evitare le riflessioni. Però messa così è in effetti poco chiara e la capisce solo l'esperto che non ne ha bisogno, andrebbe cambiata. Come, però?
- La versione inglese è anche sdoppiata e non è male. Ylebru dimmela 23:19, 26 ago 2009 (CEST)
- Ho provato a cambiare qualcosa in Rotazione per cercare di far capire il concetto un po' a tutti, ditemi che ve ne pare (non è eccezionale, ma non mi pere neanche pessimo). Volevo anche scrivere qualcos'altro nella parte di fisica sull'invarianza rispetto a rotazioni Lenore 15:09, 27 ago 2009 (CEST)
- Io rimetterei l'abstract iniziale che c'era prima, altrimenti sembra una disambigua. Ylebru dimmela 18:54, 27 ago 2009 (CEST)
- Anch'io rimetterei l'abstract e toglierei la sezione sull'agronomia che non c'entra niente. A proposito delle ultime modifiche, la parte iniziale ora mi sembra ottima, sono più perplesso sull'esempio dello specchio che non mi sembra chiarissimo e forse aumenta la confusione invece che toglierla.--Sandro (msg) 19:27, 27 ago 2009 (CEST)
- L'abstract l'avevo tolto perché le informazioni che erano lì l'ho integrate nei paragrafi sottostanti. Comunque si, bisognerebbe scriverci qualcosa di piuttosto generale, vedo cosa mi viene in mente. L'esempio dello specchio in effetti non sono riuscito a spiegarlo in maniera proprio brillante, ma non è facile riuscire a partorire una spiegazione chiara Lenore 22:56, 27 ago 2009 (CEST)
- Una spiegazione fortemente esemplificativa può essere fatta ricorrendo alle mani (mano destra e mano sinistra che si scambiano per riflessione ma non per rotazione). Vedi anche: Regola della mano destra. -- Codicorumus « msg 23:47, 27 ago 2009 (CEST)
- Mi hai letto nel pensiero! Proprio adesso sto cercando di spiegarla in quel modo! Devo ancora trovare un modo chiaro però...--Sandro (msg) 23:48, 27 ago 2009 (CEST)
- Una spiegazione fortemente esemplificativa può essere fatta ricorrendo alle mani (mano destra e mano sinistra che si scambiano per riflessione ma non per rotazione). Vedi anche: Regola della mano destra. -- Codicorumus « msg 23:47, 27 ago 2009 (CEST)
- L'abstract l'avevo tolto perché le informazioni che erano lì l'ho integrate nei paragrafi sottostanti. Comunque si, bisognerebbe scriverci qualcosa di piuttosto generale, vedo cosa mi viene in mente. L'esempio dello specchio in effetti non sono riuscito a spiegarlo in maniera proprio brillante, ma non è facile riuscire a partorire una spiegazione chiara Lenore 22:56, 27 ago 2009 (CEST)
- Anch'io rimetterei l'abstract e toglierei la sezione sull'agronomia che non c'entra niente. A proposito delle ultime modifiche, la parte iniziale ora mi sembra ottima, sono più perplesso sull'esempio dello specchio che non mi sembra chiarissimo e forse aumenta la confusione invece che toglierla.--Sandro (msg) 19:27, 27 ago 2009 (CEST)
- Io rimetterei l'abstract iniziale che c'era prima, altrimenti sembra una disambigua. Ylebru dimmela 18:54, 27 ago 2009 (CEST)
- Ho provato a cambiare qualcosa in Rotazione per cercare di far capire il concetto un po' a tutti, ditemi che ve ne pare (non è eccezionale, ma non mi pere neanche pessimo). Volevo anche scrivere qualcos'altro nella parte di fisica sull'invarianza rispetto a rotazioni Lenore 15:09, 27 ago 2009 (CEST)
- Grazie del messaggio. Allora:
- Non serve specificare che mantiene il prodotto scalare, dovrebbe essere già dentro la definizione di isometria. In ogni caso naturalmente son d'accodo coll'aspettare che dice Ylebru.--Sandro (msg) 23:15, 25 ago 2009 (CEST)
- Ah, dunque dovrebbe essere "una rotazione è una isometria che mantiene il prodotto scalare e l'orientazione", giusto? Comunque, fare rotazione un redirect verso rotazione (matematica) non è standard, piuttosto dovremmo fare un'inversione di redirect. Però mi piacerebbe sapere cosa ne pensa chi ha creato le due voci (Ylebru) Lenore 22:56, 25 ago 2009 (CEST)
- Ok, ho tolto l'esempio dello specchio e ho spiegato leggermente meglio la storia delle terne. Ho anche rimesso metà dell'introduzione che c'era prima (che mi sembra ci stia bene comunque) e ho cancellato la parte sull'agronomia dato che quella è la pagina del senso "classico" di rotazione nei diversi punti di vista (oltre al fatto che il senso agronomo c'è comunque già nella disambigua).--Sandro (msg) 00:10, 28 ago 2009 (CEST)
Voci sui numeri e il sottoprogetto numeri
Ho visto che ci sono un sacco di voci sui numeri interi e non si capisce bene secondo quale criterio alcuni sono enciclopedici e altri no. Su alcune c'è poi il template senza fonti (che personalmente mi sembra molto fuori luogo). Molte hanno il disambigua fatto a mano (e che fa abbastanza sorridere), altre invece ne hanno addirittura due (qua uno doppio fatto a mano!). Molte parlano della smorfia napoletana (per altro scegliendo un significato a caso, credo) o in generale contengono informazioni dell'enciclopedicità decisamente dubbia. In generale poi sono tutte wikificate male.
Insomma, la domanda è: che si fa?
Ah, aggiungo che il sottoprogetto Numeri è assolutamente morto (ammesso che sia mai nato). L'ultimo "dialogo" è del 2005. Tenerlo aperto è completamente inutile. Lo si cancella?--Sandro (msg) 00:37, 28 ago 2009 (CEST)
- Il problema principale è: chi modifica tutte quelle voci? Se ci sono volontari disposti a farlo, io direi che si può creare un modello di voce per i numeri (vedi Wikipedia:Raccolta di modelli di voce), dove venga indicato in maniera esplicita quali informazioni deve contenere una voce sui numeri, quali non deve contenere, e in che modo queste informazioni vanno ordinate. Il modello di voce andrebbe creato in una sandbox utente, quindi bisogna chiedere il consenso del progetto matematica, e quindi verrà inserito tra gli altri modelli di voce. Dopo bisognerà risistemare tutte le voci sui numeri in accordo a quanto stabilito nel modello di voce (se è necessario si può organizzare un festival della qualità specifico).
- Inoltre consiglio di prendere in considerazione la possibilità di spostare parte delle informazioni sul Wikizionario, che essendo un dizionario può contenere molte brevi definizioni che qui su Wikipedia non stanno bene. --Aushulz (msg) 20:30, 28 ago 2009 (CEST)
- Ho tolto il senza fonti, non ha senso anche secondo me. Per me va bene creare un modello di voce, poi con il tempo chi vorrà adeguarle al modello lo farà. Ylebru dimmela 20:37, 28 ago 2009 (CEST)
- Un modello provo a farlo anch'io nei prossimi giorni. Solo che non ho idea di quali informazioni non matematiche mettere, quelle della smorfia direi di no, ma altre ci possono stare (tipo ad esempio quelle sui numeri chimici e forse (molto forse) anche il 46 di Valentino Rossi). E poi, a che numero ci si ferma? Fino a 100 e da là in poi solo numeri con proprietà particolari?
- E del sottoprogetto numeri cosa ne facciamo?--Sandro (msg) 21:30, 28 ago 2009 (CEST)
- Secondo me si può mettere il Template:Storica alla pagina del progetto:Matematica/Numeri. --Aushulz (msg) 00:19, 29 ago 2009 (CEST)
- Ok, ho messo il template storica su Progetto:Matematica/Numeri e Discussioni progetto:Matematica/Numeri. Ho visto che le pagine con quel template sono protette. Ylebru, ci puoi pensare tu?--Sandro (msg) 04:00, 29 ago 2009 (CEST)
- ha realmente bisogno di essere etichettata come storica ? io procederei mettendola in semplificata --Gregorovius (Dite pure) 11:39, 29 ago 2009 (CEST)
- Protette le pagine. Io le terrei comunque, ci sono piccole discussioni tecniche che possono essere ancora utili. Ylebru dimmela 12:50, 29 ago 2009 (CEST)
- Grazie! Son d'accordo pure io che è meglio non cancellare.--Sandro (msg) 13:18, 29 ago 2009 (CEST)
- Domanda: se il significato principale di un numero è l'anno, es. 55, perché cinquantacinque è un redirect a 55 (numero)? Se i redirect puntassero all'anno, tra l'altro, le note disambigue non servirebbero per niente --Bultro (m) 19:24, 30 ago 2009 (CEST)
- Secondo me il significato principale è quello di ente matematico, in quanto i numeri nascono anzitutto come ente matematico, solo successivamente vengono associati alle loro rappresentazioni. --Aushulz (msg) 19:52, 30 ago 2009 (CEST)
- Non credo di aver partecipato alla discussione che si era fatta a suo tempo, ma credo di averla letta e se non ricordo male si diceva che per cercare l'anno nessuno avrebbe cercato la parola cinquantacinque, mentre era più probabile che succedesse per il numero. Secondo me quella decisione mi sembra sensata, visto che i numeri piccoli spesso vengono scritti a parole e quindi ha senso cercare la parola, e quindi per uniformità estenderei il tutto anche ai numeri grandi.--Sandro (msg) 20:42, 30 ago 2009 (CEST)
- Secondo me il significato principale è quello di ente matematico, in quanto i numeri nascono anzitutto come ente matematico, solo successivamente vengono associati alle loro rappresentazioni. --Aushulz (msg) 19:52, 30 ago 2009 (CEST)
- Domanda: se il significato principale di un numero è l'anno, es. 55, perché cinquantacinque è un redirect a 55 (numero)? Se i redirect puntassero all'anno, tra l'altro, le note disambigue non servirebbero per niente --Bultro (m) 19:24, 30 ago 2009 (CEST)
- Grazie! Son d'accordo pure io che è meglio non cancellare.--Sandro (msg) 13:18, 29 ago 2009 (CEST)
- Protette le pagine. Io le terrei comunque, ci sono piccole discussioni tecniche che possono essere ancora utili. Ylebru dimmela 12:50, 29 ago 2009 (CEST)
- ha realmente bisogno di essere etichettata come storica ? io procederei mettendola in semplificata --Gregorovius (Dite pure) 11:39, 29 ago 2009 (CEST)
- Ok, ho messo il template storica su Progetto:Matematica/Numeri e Discussioni progetto:Matematica/Numeri. Ho visto che le pagine con quel template sono protette. Ylebru, ci puoi pensare tu?--Sandro (msg) 04:00, 29 ago 2009 (CEST)
- Secondo me si può mettere il Template:Storica alla pagina del progetto:Matematica/Numeri. --Aushulz (msg) 00:19, 29 ago 2009 (CEST)
- Ho tolto il senza fonti, non ha senso anche secondo me. Per me va bene creare un modello di voce, poi con il tempo chi vorrà adeguarle al modello lo farà. Ylebru dimmela 20:37, 28 ago 2009 (CEST)
voce in cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Template {{Arxiv}}
Ciao, segnalo la creazione del suddetto template. Divertitevi ad usarlo! --balabiot 22:45, 3 set 2009 (CEST)
è Wikipediabile o no?
Salve ho fatto una ricerca sui prodotti (cioè previsione della lunghezza di un prodotto dati i fattori, tipo 124*234=un numero di 5 cifre). questo link contiene la spiegazione dettagliata dello studio. Ho visto che non c'è nessun sito nè libro nè niente che parla di questo argomento. chiedo prima a voi perchè non voglio fare auto promozione. Voglio sapere da voi se sembra un argomento interessante e se si può mettere su Wikipedia. Non ritengo di aver fatto chissà quale scoperta, è solo che non ho visto da nessun'altra parte un argomento simile. Scusate per il disturbo.
Un'ultima cosa!!! La licenza del blog è CC-BY-NC-SA la stessa di wikipedia no? Per favore fate sapere. --Azzka · cognitiones et libertatits 21:05, 4 set 2009 (CEST)
- La clausola Non-Commercial (NC) non è compatibile con quella di Wikipedia (CC-BY-SA e GFDL). Per il resto io non ho idea. --Giuseppe (msg) 21:57, 4 set 2009 (CEST)
- Mah, così sa solo di ricerca originale. E poi manca del tutto la dimostrazione, senza contare che credo che sia una proprietà facilmente desumibile riformulando la notazione posizionale come sommatoria e operando che le proprietà di queste, senza bisogno di trovar fuori funzioni inconsuete. PersOnLine 23:14, 4 set 2009 (CEST)
- Wikipedia non accetta nessun argomento che non sia stato pubblicato da più fonti, quindi neanche se scrivi la tua intuizione su un libro puoi pubblicarla su Wikipedia, è necessario che sia presente anche su altri libri che non hai scritto tu. Se comunque ritieni che la tua intuizione sia di validità generale e che abbia un fondamento matematico, aggiungi pure la dimostrazione e presentala in qualche altro sito che parla di matematica. Per altri chiarimenti su dove pubblicare la tua intuizione puoi chiedere alla pagina Wikipedia:Oracolo. --Aushulz (msg) 23:45, 4 set 2009 (CEST)
- Va bè, adesso non esageriamo, se un matematico dovesse scrivere qualcosa, non è che la rifiutiamo solo perché non è citata in altre fonti; il problema principe è l'importanza e l'autorevolezza dell'informazione direi. In questo caso i tratta in fondo di una piccineria, quasi di un divertissement matematico e comunque anche vero; bisogna chiedersi se in realtà non sia una cosa magari già trattata da qualcuno (cosa probabilissima) in termini matematicamente più consueti. PersOnLine 01:58, 5 set 2009 (CEST)
- Diciamo che se un matematico scrive qualcosa di importante allora il suo articolo sarà sicuramente citato da altri, se ciò invece non accade allora l'articolo è quasi sicuramente non enciclopedico. Quanto al caso in questione, ci sono vari problemi: é quasi sicuramente sbagliato (non ho controllato ma quel 0.31 da dove arriva!?), è ricerca originale ed anche se non lo fosse per quanto mi riguarda non sarebbe enciclopedico.--Sandro (msg) 02:18, 5 set 2009 (CEST)
- Va bè, adesso non esageriamo, se un matematico dovesse scrivere qualcosa, non è che la rifiutiamo solo perché non è citata in altre fonti; il problema principe è l'importanza e l'autorevolezza dell'informazione direi. In questo caso i tratta in fondo di una piccineria, quasi di un divertissement matematico e comunque anche vero; bisogna chiedersi se in realtà non sia una cosa magari già trattata da qualcuno (cosa probabilissima) in termini matematicamente più consueti. PersOnLine 01:58, 5 set 2009 (CEST)
- Wikipedia non accetta nessun argomento che non sia stato pubblicato da più fonti, quindi neanche se scrivi la tua intuizione su un libro puoi pubblicarla su Wikipedia, è necessario che sia presente anche su altri libri che non hai scritto tu. Se comunque ritieni che la tua intuizione sia di validità generale e che abbia un fondamento matematico, aggiungi pure la dimostrazione e presentala in qualche altro sito che parla di matematica. Per altri chiarimenti su dove pubblicare la tua intuizione puoi chiedere alla pagina Wikipedia:Oracolo. --Aushulz (msg) 23:45, 4 set 2009 (CEST)
- Mah, così sa solo di ricerca originale. E poi manca del tutto la dimostrazione, senza contare che credo che sia una proprietà facilmente desumibile riformulando la notazione posizionale come sommatoria e operando che le proprietà di queste, senza bisogno di trovar fuori funzioni inconsuete. PersOnLine 23:14, 4 set 2009 (CEST)
- Scusate, ho letto solo ora la pagina linkata. Credo che logaritmo (in base 10, in questo caso), parte intera e en:Floor_and_ceiling_functions#Number_of_digits contengano informazioni che potrebbero tornare utili ad Azzka. --Giuseppe (msg) 03:43, 5 set 2009 (CEST)
- In ogni caso l'enciclopedicità di una ricerca personale è data in prims dall'essere o meno una "pubblicazione", ovverso se è pubblicata su una rivista scientifica specialistica, che sarebbe poi la fonte. ^musaz † 16:52, 5 set 2009 (CEST)
- Scusate, ho letto solo ora la pagina linkata. Credo che logaritmo (in base 10, in questo caso), parte intera e en:Floor_and_ceiling_functions#Number_of_digits contengano informazioni che potrebbero tornare utili ad Azzka. --Giuseppe (msg) 03:43, 5 set 2009 (CEST)
"xché", "\cdotché" o "*ché"? (o semplicemente "ché"?)
Salve,
stavo leggendo e correggendo valore atteso e sono rabbrividito a vedere la moltiplicazione indicata con il simbolo di asterisco. Ho pensato distintamente "non esiste: a scrivere di matematica ci sono già le possibilità del "x", del pallino o del non mettere niente, ma l'asterisco si usa solo per programmare!"
Poi, vedendo che non era un caso isolato mi è venuto il classico dubbio "magari sei tu che hai 'sta fissa". Voi siete d'accordo con me? Se sì, lo scriviamo sul manuale di stile e lo precisiamo su moltiplicazione?
Altrimenti, chiedo scusa per l'irruenza. --Toobaz rispondi 15:56, 10 set 2009 (CEST)
- oltre al <math>\cdot</math>, che richiede di usare il TeX anche se si sta scrivendo solo testo, c'è il "·": direttamente unicode. · ··Quatar···posta····· 15:59, 10 set 2009 (CEST)
- Anch'io penso che l'asterisco va bene per la moltiplicazione solo nel caso in cui si parli di linguaggi informatici, anche perché esteticamente è orrendo. Inoltre alla "x" preferisco la "×", che è una x più piccola e centrata, quindi diversa dalla lettera x e più adatta per le moltiplicazioni. --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST)
- Anch'io penso che l'asterisco va bene per la moltiplicazione solo nel caso in cui si parli di linguaggi informatici, anche perché esteticamente è orrendo. Inoltre alla "x" preferisco la "×", che è una x più piccola e centrata, quindi diversa dalla lettera x e più adatta per le moltiplicazioni. --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST)
Riassumo qui sotto i vari casi possibili, se volete scrivete sotto al simbolo se siete d'accoro o no all'utilizzo su Wikipedia per la moltiplicazione:
2X3, aXb Contrario --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario --Guido (msg) 10:45, 11 set 2009 (CEST) Contrario · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST)
2x3, axb Contrario --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST)
2×3, a×b Favorevole --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Favorevole · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Neutrale Metterei lo spazio anche qua, specie tra lettere--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST) Favorevole --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Neutrale direi che è utile solo se c'è qualche altro motivo per aprire il math · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Favorevole e ovviamente quoto Quatar--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST)
2·3, a·b Favorevole --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario per questioni di leggibilità, si devono sempre mettere degli spazi (del tipo non-breaking space, se no c'è rischio che si vada a capo) prima e dopo i simboli di operazioni binarie. --Guido (msg) 10:45, 11 set 2009 (CEST) Favorevole con o senza gli spazi · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Neutrale - non mi dispiace lasciare allo scrittore la scelta sulla spaziatura; ovviamente è bene che sappia della scelta, ovvero nel manuale di stile possiamo fare riferimento alla possibilità di utilizzare {{tutto attaccato}} --Toobaz rispondi 12:08, 11 set 2009 (CEST) Neutrale Tra numeri mi va bene, tra lettere mettere gli spazi--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST)
2 · 3, a · b Favorevole --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario (ci ho ripensato, mi pare che il template non risparmi nessuna fatica e affronti problemi tipografici che non spettano affatto alle formule matematiche --Toobaz rispondi 10:30, 11 set 2009 (CEST) Contrario · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Favorevole--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST) 2∗3, a∗b Contrario --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario --Guido (msg) 10:45, 11 set 2009 (CEST) Contrario · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Contrario--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST) 2*3, a*b Contrario --Aushulz (msg) 16:16, 10 set 2009 (CEST) Contrario --Guido (msg) 10:45, 11 set 2009 (CEST) Contrario · ··Quatar···posta····· 11:38, 11 set 2009 (CEST) Contrario--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST)
- Perfettamente d'accordo con Aushulz.--Sandro (msg) 17:02, 10 set 2009 (CEST)
- Anch'io. ^musaz † 17:29, 10 set 2009 (CEST)
- Mitico, vado a massacrare i rimanenti asterischi della pagina --Toobaz rispondi 21:46, 10 set 2009 (CEST)
- Anch'io. ^musaz † 17:29, 10 set 2009 (CEST)
Domanda da imbranato: Come si fà per inserire il "·" unicode e la "×", che è una x più piccola e centrata, direttamente da tastiera? Mi piacerebbe saperlo sia per Linux che per Win. Ad altri forse interessa saperlo per Mac. Grazie --Ancelli (msg) 22:03, 10 set 2009 (CEST)
- Sono entrambi nella finestra di modifica, tra i caratteri specali della classe "matematica". Nota: in quella tabella "·" (unicode 183) lo trovi come separatore tra un carattere e l'altro! "×" (unicode 215) è tra le "quattro operazioni". · ··Quatar···posta····· 08:17, 11 set 2009 (CEST)
Ho aggiornato il manuale di stile con le proposte di Aushulz tranne quella a cui sopra mi sono segnato "contrario" (ma discutiamone...) e aggiungendo il "\times". Ho aggiunto anche una sezione sui separatori, su cui chiedo la vostra revisione (ma mi sembra più scevra di possibili punti di vista). --Toobaz rispondi 10:30, 11 set 2009 (CEST)
- Io metto sempre tutte le operazioni (fuori dal math) con lo spazio prima e dopo. Qualche eccezione la faccio solo con il · se ci sono prodotti lunghi (ad esempio, 2·3·4·5·6 + 52 = 745 è meglio di 2 · 3 · 4 · 5 · 6 + 52 = 745), visto che l'operazione resta comunque abbastanza leggibile. Ah, faccio presente che i prodotti non sono sempre tra numeri quindi bisogna dare un'occhiata a come vengono facendo prodotti di lettere, li aggiungo pertanto nella lista qua sopra.--Sandro (msg) 14:17, 11 set 2009 (CEST)
Aoh, ma se tra 2 anni arriva uno e dice "'spe 'spe, abbiamo deciso che per fungere da separatore nelle liste è più simpatico il carattere pincopallino" e modifica, ovviamente dopo consultazione con il progetto "Separazione di liste" di Wikipedia, il template {{·}} sostituendo il puntino con il carattere pincopallino noi ci ritroviamo il simbolo pincopallino nella moltiplicazione?! Piuttosto un nuovo template... --Toobaz rispondi 13:02, 12 set 2009 (CEST)
Vetrina
Segnalo che la voce numero primo è stata proposta per la vetrina--Sandro (msg) 17:03, 11 set 2009 (CEST)
Oggi è comparsa questa voce. Sareste così gentili da dargli un'occhiata? In pagina di discussione c'è pure un intervento di IP anonimo che sostiene di essere Gallo. --CavalloRazzo (talk) 14:26, 22 set 2009 (CEST)
- Ricerca originale, per sua stessa ammissione. Ho cancellato. Ylebru dimmela 14:40, 22 set 2009 (CEST)
- Il teorema di Gallo è stato inserito anche qui in Equazione_di_Ramanujan-Nagell e qui in Quaterne_di_Ramanujan in tempi diversi. su Equazione_di_Ramanujan-Nagell ho fatto qulache modifica. Chiedo a chi è più esperto di me se tutto questo si può classificare RO e cestinare come mi sembra...--Nickanc (discussioni • contributi) 15:01, 22 set 2009 (CEST)
- Cestina pure tutto, Ylebru dimmela 16:27, 22 set 2009 (CEST)
- Il teorema di Gallo è stato inserito anche qui in Equazione_di_Ramanujan-Nagell e qui in Quaterne_di_Ramanujan in tempi diversi. su Equazione_di_Ramanujan-Nagell ho fatto qulache modifica. Chiedo a chi è più esperto di me se tutto questo si può classificare RO e cestinare come mi sembra...--Nickanc (discussioni • contributi) 15:01, 22 set 2009 (CEST)
Voci proposte per la rimozione dalla vetrina
Algoritmi
Ci sono diverse voci di teoria dei numeri in cui sono inseriti delle implementazioni per gli algoritmi descritti: ad esempio Crivello di Eratostene, Massimo comun divisore, Algoritmo rho di Pollard, Algoritmi per la generazione dei numeri primi (quest'ultima formata solo da algoritmi che prima stazionavano su Numero primo), e probabilmente altri. Considerando che non è pensabile di avere algoritmi per ogni linguaggio di programmazione e che molti programmi potrebbero comunque essere considerati ricerca originale, che ne facciamo? Possibili soluzioni:
- tagliamo tutto, lasciando lo pseudocodice;
- ammettiamo solo alcuni linguaggi più diffusi, previo inserimento di fonte (domanda: in tal caso sarebbe copyviol?);
- proponiamo tutto per il trasferimento a Wikibooks, anche se poi bisognerebbe organizzare lì il materiale (che è decisamente frammentario) in qualche tipo di libro;
- lasciamo tutto così.
Io sarei per la 1).--Dr Zimbu (msg) 09:16, 7 ott 2009 (CEST)
Anch'io sono per togliere tutto lasciando solo lo pseudocodice per le cose facili e ben definite (come Crivello di Eratostene). La maggior parte suppongo siano ricerche originali, e in ogni caso tutte non sono facilmente controllabili.--Sandro (msg) 10:48, 7 ott 2009 (CEST)
- Al progetto:informatica tempo fa abbiamo deciso (disc.) di lasciare solo lo pseudocodice e di spostare le specifiche implementazioni su wikibooks (esempio Counting sort) con la creazione di un libro (in questo caso "Implementazioni di algoritmi di ordinamento"). Per questo progetto ha ancora più senso evitare il codice specifico: la matematica non dipende da un linguaggio, l'algoritmo di Euclide è quello indipendentemente se lo si implementi con ricorsione, con un while o con una struttura specifica di un linguaggio. --Giuseppe (msg) 10:59, 7 ott 2009 (CEST)
- Visto l'ampio consenso presente al progetto:Informatica su un problema simile, provvedo a sostituire le implementazioni con pseudocodice. Pongo anche in cancellazione Algoritmi per la generazione dei numeri primi--Dr Zimbu (msg) 18:09, 8 ott 2009 (CEST)
Direi che alla base di tutto c'è una confusione sul significato di algoritmo. Posso intenderlo essenzialmente in due modi:
- - Strategia per arrivare alla soluzione (es Crivello di Eratostene, Punto fisso, Metodo delle tangenti, ...)
- - Implementazione di questa strategia in un linguaggio di programmazione (es tutti i programmi di Algoritmi per la generazione dei numeri primi che implementano il Crivello in vari linguaggi).
Il mio parere è che in un'enciclopedia possano e debbano essere riportate le "strategie", accompagnate al massimo da uno pseudocodice, e non i programmi effettivi di calcolo nei vari linguaggi. Quindi sono d'accordo sull'eliminazione della voce in questione a patto che si riveda e migliori la voce Crivello di Eratostene (ora ha dei warning) in modo che possa sostituirla correttamente e compiutamente. --Ancelli (msg) 10:41, 9 ott 2009 (CEST)
Geometria assoluta
Questa voce, inizialmente uno stub creato da Ylebru, è stata ampliata in modo un po' singolare e risulta "da controllare" da gennaio 2008. Forse sarebbe il caso di controllarla. Anche perché il principale contributore della voce ha una pagina utente che desta qualche perplessità (ricerca originale e uso del Copyright incompatibile con le regole di WP). --Guido (msg) 17:33, 10 ott 2009 (CEST)
- Mamma mia... ho ripristinato tutto a come era prima (cioè quasi due anni fa...). La pagina era veramente imbarazzante. Ylebru dimmela 00:41, 11 ott 2009 (CEST)
Probabilità
Salve vorrei sapere la formula per il calcolo della probabilità che esca un certo tipo di carta (10, jack, regina...) in un mazzo di 52 carte, con n carte già uscite e n carte dello stesso tipo già uscite. --DostoHouskij 21:35, 12 ott 2009 (CEST)
- In cima a questa pagina sta scritto:
--Guido (msg) 08:35, 13 ott 2009 (CEST)
- O se vuoi una risposta dai wikipediani, chiedi alla pagina dell'Oracolo. --Aushulz (msg) 16:09, 13 ott 2009 (CEST)
- non i serve per un esame, vedi il wikibook per cui mi serve --DostoHouskij 16:17, 13 ott 2009 (CEST)
- O se vuoi una risposta dai wikipediani, chiedi alla pagina dell'Oracolo. --Aushulz (msg) 16:09, 13 ott 2009 (CEST)
Derivata materiale e Derivata sostanziale
Tra le voci da aiutare c'è Derivata materiale che, a parte l'estrema concisione, sembra voler trattare lo stesso argomento meglio sviluppato in Derivata sostanziale. Quindi la mia proposta è di cancellare la voce o sostituirne il contenuto con una redirezione a Derivata sostanziale. --Ancelli (msg) 21:36, 13 ott 2009 (CEST)
- D'accordo sul cancellare la prima voce; quanto alla seconda, dove dice che per calcolare la derivata di una funzione f si calcola il diffenziale df e poi lo si divide per dt, beh, diciamo che si potrebbe dire un po' meglio. Se mai avrò il tempo ci proverò, ma se qualcun altro provvede nel frattempo... --Guido (msg) 21:55, 13 ott 2009 (CEST)
- Tra l'altro dice di dividere per dt ma poi divide per Dt e fa diventare df/dt una Df/Dt... Ma scusate quella è la definizione di derivata totale, perché chiamarla derivata sostanziale? --Simon Garruto (msg) 11:38, 15 ott 2009 (CEST)
Mi ero dimenticato di guardare anche quella. Se dai un'occhiata a en:Total derivative e a en:Material derivative, vedi che lo stesso oggetto matematico ha diversi nomi a seconda del contesto. Ragion di più per dare una risistemata al tutto. Io resto dell'idea di mantenere un'unica voce e sostituire le altre con dei rimandi. In questo periodo ho poco tempo libero. Qualcuno può incaricarsi di farlo? --Ancelli (msg) 16:11, 15 ott 2009 (CEST)
- Ho ridotta Derivata materiale a redirect verso Derivata sostanziale in quanto pagina del tutto inutile e in quanto in inglese en:Substantial derivative rinvia a en:Material derivative (en:Total derivative contiene un discorso più ampio). Resta da migliorare Derivata sostanziale, ma sull'argomento mi sento arrugginito e faro` solo ritocchi che mi sembrano evidentemente sensati. Almit39 (msg) 19:01, 23 ott 2009 (CEST)
Pagina "Calcolo"
Ciao a tutti, sono al LD di Milano organizzato da OpenLabs per fare una presentazione di Wikipedia e WMI. Sto parlando con uno degli organizzatori. Lui mi ha detto che sta organizzando una mostra su "Le macchine da calcolo" ed aveva preso (circa un anno fa) la pagina calcolo su Wikipedia per scrivere un capitolo di un libro che sta preparando e che servirà per la mostra. Ha detto che la pagina parlava del calcolo in generale in matematica. Mi manderà la citazione via mail. Oggi la pagina Calcolo è solo un elenco e quindi lui non sa ritrovare la versione che ha preso e che vorrebbe citare. Ho provato a guardare in cronologia ma non ho trovato niente di utile. Immagino che ci siano state modifiche/spostamenti/split/eventi vari, qualcuno di voi sa darmi qualche indicazione? Grazie --14:03, 25 ott 2009 (CET)
Riporto di seguito la citazione che sarà presente nel libro:
Un calcolo è un processo volontario che trasforma uno o più dati in ingresso in uno o più risultati
Il termine è usato in vari sensi: dal significato ben definito di “calcolo aritmetico” a quello molto più vago, usato in euristica, di “calcolo di una strategia” in una competizione o del calcolo della probabilità di una relazione fruttuosa tra due persone
La moltiplicazione tra i numeri 8 e 9 è un semplice calcolo algoritmico
La stima del prezzo corretto di uno strumento finanziario, realizzata utilizzando il modello Black Scholes, è uno esempio di calcolo algoritmico
Anche le stime statistiche della probabilità di elezione, ottenute con sondaggi di opinione, prevedono calcoli algoritmici, ma i loro risultati sono “intervalli di probabilità” piuttosto che risposte esatte
Anche il decidere il modo migliore di costruire una relazione con una persona dell'altro sesso, può essere il risultato di un “calcolo”, ma non sui tratta di un procedimento chiaramente definito e predicibile. Questa applicazione indefinita del termine, apre una seconda area di significato esterno al valore matematico del termine, considerato sopra.
Come detto ieri spero che qualche utente più "anziano" ne sappia qualcosa. Grazie in anticipo. -- CristianCantoro - Cieli azzurri! (msg) 16:36, 26 ott 2009 (CET)
- Da qui. --Abisys (msg) 22:34, 26 ott 2009 (CET)
Autovalori ed autovettori
Scusate tanto, ma la possibilità concreta che la voce Autovettore e autovalore venga rimossa dalla vetrina vi lascia totalmente indifferenti? Vi pregherei di leggere [qui, e poi di decidere, credo in fretta, a questo punto. Io darò volentieri una mano se il progetto si muoverà, e vi pregherei di ricordare che la vetrina attira utenti sui progetti. Cordialmente --Pigr8 ...libertà é partecipazione! 17:33, 31 ott 2009 (CET)
- Ho già risposto di là, sintetizzando: la voce è buona, ma ha bisogno di un sacco di lavoro per esser portata a livello da vetrina e in questo periodo non tempo e vedendo il movimento nullo che c'è attualmente sulle voci di matematica, direi dhe questo problema non riguarda solo me.--Sandro (msg) 18:21, 31 ott 2009 (CET)
Set di voci in traduzione da en.wiki, problema di nomenclature
Ciao a tutti sto traducendo alcune voci dalla en.wiki, parlo di: Bisimulazione Simulazione (matematica) Sistema a transizione di stati
Tuttavia non sono sicuro che nella letteratura scentifica in lingua italiana la nomenclatura che sto usando sia quella corretta. Qualcuno può indicarmi come accertarmene o quantomeno dare un'occhiata? Grazie!--Paskal007r (msg) 19:51, 5 nov 2009 (CET)