Discussioni progetto:Trasporti


Ultimo commento: 15 anni fa, lasciato da Anthos in merito all'argomento Freno continuo Hardy
Il titolo di questa pagina non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è Lo Scalo.
Benvenuti al bar Lo Scalo, il punto d'incontro e discussione per i wikipediani interessati al tema dei trasporti.

Questo luogo vuole essere il punto d'appoggio del Progetto:Trasporti, in cui si possano porre domande, inserire comunicazioni e coordinare il lavoro intorno alle voci di trasporto presenti nell'enciclopedia.
Per argomenti di carattere più generale è meglio rivolgersi al bar generalista.


Per avviare una chiacchierata clicca qui

Il Bar è aperto a tutti gli effetti dal 30/10/2006 le discussioni precedenti erano in Discussioni portale:Trasporti.
Le discussioni del progetto già archiviate le trovate invece in questi archivi

Vaglio Tranvia del Chianti

Da un pò di giorni non arrivano più suggerimenti. Se la situazione rimane così comunico a tutti che domenica 26 settembre lo chiudo, --Vignaccia76 12:03, 6 set 2010 (CEST)Rispondi

Convenzione di stile aeroporti

  Lo stesso argomento in dettaglio: [[[[Discussioni_progetto:Aviazione#.C3.A8_anche_una_questione_di_stile|Discussioni_progetto:Aviazione § .C3.A8_anche_una_questione_di_stile e [[Progetto:Aviazione/Convenzioni di stile per aeroporti.

Al bar del progetto aviazione, in questi giorni si è messo a punto con questa discussione il template {{aeroporto}} di modo da fare apparire automaticamente una mappa con la posizione geografica. Il tutto adesso funziona bene e procedendo nella implementazione a tappeto, ci siamo imbattuti in voci di aeroporti in uno stato pessimo: piene di anomalie, edit war striscianti, POV, spam e improbabili traduzioni, se non paragrafi sgrammaticati e scritti con stile non enciclopedico. Mirabile il caso dell'aeroporto che concludeva la voce con un paragrafo finale "servizi" dal contenuto: all'esterno dell'aeroporto sono presenti bar e ristoranti. È anche recente un giro di orizzonte tra gli aeroporti principali italiani dai quali si è visto che ben pochi tra i link esterni sono veramente "non promozionali" ed utili alla voce. Stiamo pensando di organizzare un festival della qualità, ma prima ancora, è evidentemente necessario stabilizzare una norma di stile da applicare per arginare l'anarchia attuale. Appoggiandoci a una vecchia iniziativa "festival degli stub", ho espanso la linea guida esistente per la creazione di stub aeroporti e ho creato la bozza di linea guida Progetto:Aviazione/Convenzioni di stile per aeroporti. Pareri, opinioni e riscontri da voi del progetto "padre", sono ovviamente attesi e benvenuti. La discussione prosegue qui. --EH101{posta} 01:10, 9 set 2010 (CEST)Rispondi

Una preghiera... posso anche capire che non vi sia interesse nei partecipanti a questo progetto per l'aviazione civile ma la vostra esperienza in infrastrutture legate ai trasporti vi avrà fatto ragionare su problematiche simili. I pareri sono quindi preziosi anche se provengono da chi si interessa di stazioni ferroviarie e ricordo una problematica comune trattata non molto tempo fa sulla proliferazione di informazioni "turistico-commerciali-promozionali" in voci simili. Su, dateci almeno un segno... :-)--threecharlie (msg) 12:50, 9 set 2010 (CEST)Rispondi
Varata la pagina di coordinamento specifica Progetto:Aviazione/Aviazione civile. Spero sia possibile scambiarci opinioni e segnalazioni in modo da migliorare questo tema attualmente non perfettamente standardizzato e seguito (per usare un eufemismo). --EH101{posta} 13:38, 13 set 2010 (CEST)Rispondi

Stazione di Bologna Centrale

C'ero cascato anch'io, tempo fa e poi mi sono subito corretto :). Vedo che un utente:Misterioso ha aggiunto la Bologna-Vignola nel template. Ora, a parte che IMHO sarebbe più corretto dire Vignola-Bologna, sempre IMHO, sarebbe più corretto ancora dire Vignola-Casalecchio (con Garibaldi optional). Però è vero che correntemente si parla di Bologna-Vignola anche se il tratto da Bologna a Casalecchio è di RFI (Porrettana). Ed effettivamente il servizio svolto da FER collega Bologna non solo Casalecchio. Ora, la linea è indiscutibilmente Vognola-Casalecchio ma l'informazione, così, sembra (sembra!) carente. Immagino che lo stesso si possa dire per un sacco di altre stazioni... Certo ne avrete già parlato. La mia è solo una segnalazione. (Sono in ferie e lontano dalla Sezione (Allelujah).--Horatius - (e-pistul@e) 19:40, 9 set 2010 (CEST)Rispondi

La linea si chiama Casalecchio-Vignola, e non va messa fra quelle transitanti per la stazione di Bologna Centrale; nella sezione "Traffico ferroviario" della stessa voce, invece, scriveremo: "La stazione è capolinea dei treni regionali FER per Vignola".--Friedrichstrasse (msg) 22:04, 9 set 2010 (CEST)Rispondi

Burocrazia ferroviaria

Sarò breve, anche perché il periodo non è dei migliori. Segnalo questa piccola modifica alle linee guida delle linee ferroviarie, in quanto Friedrichstrasse mi ha segnalato l'uso della lineetta enne (–) anche senza spazi. -- Ciao, Moliva (msg) 18:53, 12 set 2010 (CEST)Rispondi

Molto giusto. Quale bottone devo pigiare per ottenerla? Quella alternativa all'underscore?  :-) --Horatius - (e-pistul@e) 19:09, 12 set 2010 (CEST)Rispondi
Io faccio copia-incolla da una voce all'altra...--Friedrichstrasse (msg) 19:31, 12 set 2010 (CEST)Rispondi
Sulla tastiera un tasto unico non c'è. :( Il carattere si può ottenere dopo una complessa sequenza di caratteri:
  1. digitando il tasto [ALT], poi 2013, quindi [INVIO] (windows);
  2. oppure [ALT], poi u2013, quindi [INVIO] (linux).
Non conosco l'ambiente Mac. -- Ciao, Moliva (msg) 08:28, 13 set 2010 (CEST)Rispondi

Vandalismi

Pongo all'attenzione dei trasportisti un problema che riguarda Storia delle ferrovie in Italia; il paragrafo Storia delle ferrovie in Italia#Le nuove ferrovie dopo la certificazione Tecnica è stato oggetto di ripetute modifiche prima da parte di I.p. poi da un certo Utente:Mm242m che cancellava Del Fungo Giera Servizi Ferroviari S.p.A. (poi IFI, licenza revocata), informazione verificata e supportata dal sito ex Cesifer (vedi documento licenza, inserendo al suo posto Impresa Ferroviaria Italiana S.p.A. passeggeri e merci inesistente negli anni 2002 e successivi ma costituita solo nell 2007. Le mie doverose correzioni sono state fino ad oggi ricancellate e per giunta è arrivato a minacce varie affermando che Del Fungo Giera è un marchio registrato che non si può usarlo ne scriverlo etcc....( vedi: Versione delle 09:17, 12 set 2010 -quando ha scritto: Nel 2002

  • Impresa Ferroviaria Italiana S.p.A. LA SOCIETA' HA CAMBIATO DENOMINAZIONE NELL'ANNO 2007 ED E' STATA RILASCIATA UNA NUOVA LICENZA CHE HA SOSTITUITO QUELLA PRECEDENTEMENTE RILASCIATA - E' REATO PUBBLICARE IL MARCHIO DEL FUNGO GIERA SENZA LA RELATIVA AUTORIZZAZIONE !!!!! ADIREMO LE VIE LEGALI PER LA PUBBLICAZIONE DEL MARCHIO SENZA L'AUTORIZZAZIONE )

tuttavia lo stesso ha (mal)scritto una voce Del Fungo Giera (vediDiscussione:Del Fungo Giera) su wikipedia violando le sue stesse affermazioni. Dove vuole andare a parare non lo capisco. Nel dubbio ho cancellata provvisoriamente tutta l'info rig. la Del Fungo certificata nel 2002.. --Anthos (msg) 18:19, 13 set 2010 (CEST)Rispondi

Dove voglia andare a parare è ovvio. Ho aggiunto qualche riga alla discussione sulla voce di quella innominabile società :D. Da segnalare che sarebbe già dovuto essere sanzionato per ripetuti vandalismi (il fatto che una società otto anni fa avesse ottenuto dei permessi è Storia - suffragata da prove - e se oggi la situazione è diversa basta prenderne atto. A meno che non si voglia nascondere qualcosa). Tra l'altro se ricordo bene le minacce legali prevedono il blocco o il bando (infinito?). Madaki è stato anche troppo gentile scrivendo due righe di avviso e non apponendo uno dei soliti template. Come ringraziamento i vandalismi sono continuati. Bah. Vale!--Horatius - (e-pistul@e) 19:13, 13 set 2010 (CEST)Rispondi
Non capisco, la voce Del Fungo Giera parla di una azienda che si occupa di energia nucleare (effettivamente http://www.delfungogiera.com/ o http://www.delfungogieraenergia.com/) con sede a Londra, non penso si tratti della stessa società; per quanto riguarda l'uso del marchio, la società ha cambiato denominazione (e allora?), se l'utente si lamenta del uso del marchio Del_Fungo_Giera dovrebbe lamentarsi anche per l'uso del marchio Impresa_Ferroviaria_Italiana, ma così non è. Ripristinare tutto e nella voce Storia delle ferrovie in Italia specificare: Del Fungo Giera fino al 2007, ifi successivamente (come già scritto da Madaki).--Marco (msg) 19:42, 13 set 2010 (CEST)Rispondi

Non vale la pena di prendersela; a voler essere semplicistici si tratta di una persona "ignorante" (nel senso che non conosce) tante cose, né di wikipedia né delle leggi. Ora Vito gli ha segnalato che verrà bloccato per minacce legali; in ogni caso basta tenerlo un attimo d'occhio (ho messo anch'io quelle due pagine tra gli osservati speciali) e mettere in cancellazione la voce che ha creato, visto che la società attuale non risponde a nessuno dei criteri previsti per le aziende :-) --Pil56 (msg) 22:25, 13 set 2010 (CEST)Rispondi

Indoviniamo un po'..... sempre stazioni

Da un bel po' di tempo me ne sto alla larga dalle stazioni (anche per il benessere del mio fegato) e ho intenzione di continuare a farlo; non so cosa ne pensino gli altri ma ho trovato in alcune voci delle nuove bellissime informazioni in merito alla videosorveglianza e all'avviso sonoro dei treni in partenza e in arrivo!!!!. A quando l'indicazione se le toilette sono separate per uomini e donne e se sono fornite di water o turca???? (almeno decido se imbarcarmi in una stazione o in un'altra) :-( :-( --Pil56 (msg) 15:56, 14 set 2010 (CEST)Rispondi

Sono io il responsabile dell'inserimento delle informazioni indicate da Pil56. Vorrei rispondere e chiarire perché ho parlato dell'avviso sonoro dei treni: ho indicato quale tipo di software ci fosse nelle stazioni in cui c'era una gestione automatica delle informazioni cosa che a me pare enciclopedica. Per quanto riguarda la videosorveglianza, per me, è un servizio come un'altro che ho provveduto ad annoverare nell'elenco dei servizi presenti in ogni stazione. Buona giornata--Tr6637 (msg) 16:14, 14 set 2010 (CEST)Rispondi
Anche a me sembrano informazioni per nulla enciclopediche, non verificabili e poco pratiche, diciamo così, da tenere aggiornate.--Friedrichstrasse (msg) 17:08, 14 set 2010 (CEST)Rispondi

Domanda alla comunità del Progetto Trasporti

Salve ragazzi, ho una perplessità: ma una società che si occupa di trasporti che, pur avendo nel proprio CdA personaggi celebri nell'ambiente, non è ancora di fatto attiva sul territorio nazionale e non ha ancora prodotto ancora alcun cambiamento sostanziale, ha diritto di avere una voce su wikipedia? Fate sapere! --Ammasso.Critico {parlami} 18:54, 14 set 2010 (CEST)Rispondi

Se tu stessi parlando della Nuovo Trasporto Viaggiatori direi di sì, se stai parlando di altro sarebbe meglio che ti esprimessi più chiaramente :-) --Pil56 (msg) 19:04, 14 set 2010 (CEST)Rispondi

Nuova strada ANAS 339 Catania Siracusa

Ciau a tutti. Vorrei tornare ancora una volta (e per il mio parere l'ultima) sualla questione della fantomatica Autostrada CT-SR....ora che sappiamo che l'intero tratto autostradale è denominato ufficialmente "Nuova strada Anas 330 Catania - Siracusa" (semza nessun titolo di autostrada), un utente vuole inserire (ed ha inserito) nel titolo dalla pagina che riguarda quel tratto il nome autostrada (Autostrada NSA339)...ciò è contrario alle linee guida che ci eravamo dati, in quanto non riporta il nome uffciale dell'opera ma un nome di fantasia...ho provato a spiegare all'utente il perchè non va bene quel nome, ma pare non riesca a farmi capire da lui...ora si decida qui se il nome deve essere "Nuova Strada Anas 339 Catania - Sircausa" (come è per tutte le NSA, anche se questa è un'autostrada) o se va bene lasciare un nome fantasioso come quello che c'è ora, che non riporta il nome vero. Ciau a tutti. --Gigillo83 (msg) 18:09, 18 set 2010 (CEST)Rispondi

Per favore, discussione in discussione:autostrada NSA339. --Crisarco (msg) 18:18, 18 set 2010 (CEST)Rispondi

Ferrovia Cava Carbonara-Cava Manara

Segnalo discussione. Per inciso, per me la voce potrebbe restare, dato che il raccordo collega due linee ferroviarie e non si può considerare diramazione di una o dell'altra. Detto questo, non sono favorevole all'estensione della patente di enciclopedicità a tutti i raccordi ferroviari siano essi industriali e non: già le stazioni sono una fucina di copia/incolla e di ricerca originale e personalmente mi basta e avanza. -- Ciao, Moliva (msg) 08:17, 20 set 2010 (CEST)Rispondi

Non saprei, ho il sentore che quella breve linea potrebbe avere una storia di un certo interesse, magari come parte dell'itinerario Vercelli-Mortara-Cava-Bressana-Stradella, tutto costruito nello stesso anno...--Friedrichstrasse (msg) 10:17, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Sì, ma va da sè, che servono fonti per la "storia di un certo interesse" (e no, ferrovieabbandonate.it non è una fonte affidabile...), altrimenti si scade nella ricerca originale. :) Di fatti, di quella voce, quello di cui mi assumo la responsabilità sono le richieste di citazione, il C e l'E, possono anche essere eliminati (anche se questo non si deve intendere come una "promozione" del raccordo in linea, IMHO). Fra l'altro, la buona fede di quello che uno immette vale fino ad un certo punto. Faccio presente che si è tollerato (o meglio, si sta tollerando) il contenuto della voce sulla Treviso-Ostiglia, perché "altro non c'era", poi è uscito un libro - scritto da un ricercatore, dilettante, ma comunque che ha applicato un metodo - e quello che salta fuori contraddice parecchio quello si può leggere da noi. Già qualcuno ha corretto qualcosa, ma si dovrà fare un lavoro di ripulitura che richiede tempo e di cui al momento ne sono privo. -- Ciao, Moliva (msg) 10:59, 20 set 2010 (CEST)Rispondi
Per la verità la voce sulla Cava-Cava non dice quasi nulla, quindi sarà difficile che contenga molte informazioni errate. Magari su Ricordi di rotaie c'è qualche informazione in più. E comunque nulla vieta di cercare i legami storici con le linee coetanee VC-PV e Bressana-Stradella.--Friedrichstrasse (msg) 11:24, 20 set 2010 (CEST)Rispondi

dubbio enciclopedicità Scavalco di Maerne

buongiorno signori. Volevo sottoporre alla vostra attenzione questa pagina riguardante lo scavalco ferroviario di Maerne, appartenente alla linea Trento-Venezia (o della Valsugana). La voce è ancora allo stato di abbozzo, sulla quale è stato espresso un dubbio di enciclopedicità. Alla luce di essere tuttora l'unico (assieme a quello della DD Firenze - Roma) esistente in Italia, può essere considerato un argomento enciclopedico? --sorry (msg) 22:14, 21 set 2010 (CEST)Rispondi

Direi proprio di no; e tra l'altro non mi pare proprio che sia un unicum in Italia...--Friedrichstrasse (msg) 22:11, 21 set 2010 (CEST)Rispondi
Mi accodo a Friedrichstrasse: ce ne sono diversi in Italia, anche se questo stuzzica, perché nuovo e spacciato negli anni scorsi come una "novità della tecnica". Ciao, Moliva (msg) 08:15, 22 set 2010 (CEST)Rispondi
PS: ho comunque dato una risistemata e aggiornata la situazione storica (il tratto tra Asseggiano e il Bivio Marocco è stato riaperto l'anno scorso)

Monitoraggio FS E.330

Ho inserito il template e così avviato il monitoraggio della voce su Locomotiva FS E.330. Mentre continuo a lavorare sulle voci connesse chiedo di valutarla. Ovviamente mi astengo dal valutarla io. Saluti, --Alessandro Crisafulli (msg) 15:19, 22 set 2010 (CEST)Rispondi

Visto l'interesse ferroviario segnalo...

 
La carrozza.
 
dettaglio.

Nuova capatina nel progetto amico/affine/collega sui trasporti; dato che ho acquistato una fotocamera (credo) discreta di fascia medio bassa ho cominciato a fare un safari fotografico per la provincia in cui abito (e non solo) per corredare di foto a licenza libera le voci che ancora non ne hanno. In particolare ho realizzato qualche foto di qualche struttura, a seguito di qualche altra relativa a materiale rotabile realizzata tempo fa con "mezzi tecnici inferiori", quindi semmai aveste qualche "richiesta" fatemelo sapere. In attesa di caricare, con un po' di calma, foto della stazione di Chioggia vi faccio partecipi dei miei ultimi upload a Commons relativi ad una carrozza passeggeri italiana un po' datata ed ora (in realtà saranno almeno trent'anni) utilizzata come stanza in un ristorante pizzeria. Non so se possa servire (comunque la potete vedere qui a destra) ma mi ha dato spunto per farvi conoscere, semmai già non lo sappiate, la precaria e confusionaria categorizzazione di immagini di materiali rotabili in Commons, cosa che non mi ha permeso una più accurata collocazione delle mie. Credo esistano categorie ridondandi, vedi Commons:Category:Passenger stock non ben strutturata con, ad esempio, Commons:Category:Railway coaches of Italy, dove poi ho inserito le mie foto. C'è qualche anima pia disposta a dare un miglior senso a quel settore? Grazie per l'attenzione. :-)

Interessantissima: la carrozza appartiene a una serie ormai estinta degli anni Trenta (credo CIy delle FS: controllerò). Qual è l'indirizzo dove vederla? Un cordiale saluto, --Alessandro Crisafulli (msg) 09:58, 24 set 2010 (CEST)Rispondi
Trovi le coordinate precise nel template dell'immagine, comunque si trova alla prima periferia di Costa di Rovigo ad una decina di km dalla città in cui abito. Se ti serve qualche dettaglio particolare non hai che da chiedere, di solito nei soggeyyi che ho fotografato nei miei viaggi di lavoro (faccio il taxista) ho trovato persone sempre molto disponibili pur spiegando che non era possibile citarli direttamente come pubblicità occulta. Se non erro in provincia ci dev'essere una locomotiva a vapore da manovra nel cortile di un'azienda meccanica... magari non sarà nulla di veramente raro ma se mi ricordo dov'è vedo di farle un piccolo reportage :-)--threecharlie (msg) 17:18, 24 set 2010 (CEST)Rispondi
Stupendo! fotografa tutto ciò che puoi e se ci riusciamo cercheremo di identificare di che rotabili di tratta...Saluti!--Anthos (msg) 21:13, 24 set 2010 (CEST)Rispondi

Ho controllato il Voltan e il Principe: dovrebbe trattarsi di una carrozza FS Tipo 1931R, serie CDiy 67.200-67.249, dal 1956 BDiy 67.200-67.249. Sarebbe importante individuare eventuali tracce delle scritte di servizio (la serie e la matricola erano al centro della fiancata), al limite sotto la verniciatura attuale (guardare con luce radente). Inoltre ogni vettura, all'interno, è dotata delle targhette identificative. Cordiali saluti--Alessandro Crisafulli (msg) 18:22, 25 set 2010 (CEST)Rispondi

Aggiungo un poscritto: le categorie su commons, almeno quelle italiane, sono state riordinate tempo addietro: seguendo la prassi degli altri paesi, soprattutto quelli svizzeri e tedeschi, Railway coaches of Italy è quella relativa alle carrozze passeggeri in Italia. Nell'albero delle categorie, Coaching Stock è categoria madre sia di "Passenger Stock" sia di "Railway coaches" : sono nate per distinguere le carrozze secondo logiche diverse. (anche se non è chiaro quali...) -- Ciao, Moliva (msg) 10:02, 26 set 2010 (CEST)Rispondi
Bene, alla prossima occasione vado a caccia di sigle :-)--threecharlie (msg) 00:24, 27 set 2010 (CEST)Rispondi

Sulla classificazione delle immagini: ovviamente il punto di partenza potrebbe essere la classificazione tipologica usata in Italia da FS, in quanto detentrice del parco veicoli più numeroso. Ma ciò ci porterebbe troppo lontano, epperciò suggerisco di partire da essa (veicoli per viaggiatori, bagagliai, postali, di servizio, riscaldatori, misti...) aggiungendo le categorie per i sottoinsiemi costruttivi (sale montate, carrelli, agganci...), per l'arredamento, e così via. La bibliografia è vasta: oltre a Voltan e Principe, Cherubini, Merlo... Cordialità --Alessandro Crisafulli (msg) 15:52, 27 set 2010 (CEST)Rispondi

Ecco una fotografia della BDiy 67.417 che può servire per la posizione delle scritte:http://www.photorail.com/oldies/BStuder/740615-FS-10%20copia.jpg Cordiali saluti--Alessandro Crisafulli (msg) 16:56, 29 set 2010 (CEST)Rispondi

Allora, brutte notizie: il lavoro di riverniciatura è stato fin troppo accurato e non è possibile risalire alle scritte di servizio, inoltre l'interno è stato drasticamente modificato per adattarlo alle esigenze di una sala da pranzo ed anche li è sparito qualsiasi riferimento ed allestimento alla carrozza originale. L'unica cosa trovata sulla struttura è una sigla, qualcosa che ricorda NP (attaccate per la "stanghetta comune") 13 XB 1 annegate però in abbondante vernice coprente. Parlando con gli attuali proprietari, disponibilissimi, hanno detto che la carrozza era stata portata in quella posizione a guerra finita, probabilmente nel 1948, ed i primi proprietari che hanno pensato di trasformare il tutto in una pizzeria hanno "battezzato" una delle loro pizza "6943", una sigla che dev'essere sicuramente correlata alla carrozza. Una cosa però mi è venuta in mente; potrei fare delle ricerche storiche nei giornali locali dell'epoca e/o consultare la biblioteca comunale per vedere se per caso è rimasta traccia dell'evento, sicuramente fatto fuori dell'ordinario in una cittadina prettamente agricola come credo fosse allora l'abitato di Costa di Rovigo. Spero comunque che la "6943" possa dare una mano. :-) PS: data la loro disponibilità mi sono permesso di promettere, in caso si risalisse alla carrozza, di andare a caccia di una foto che la ritraesse in servizio (naturalmente una della stessa seria) in quanto hanno alle pareti un po' di foto storiche a tema ma nulla di relativo a quella in particolare. Se si riuscisse a farne una sorta di quadretto con tanto di breve descrizione... mettendoci tutte le licenze come da bravi wikipediani ed un logo credo sia una piccola operazione di wikimarketing che possa fare della bella pubblicità al Progetto, che dite?--threecharlie (msg) 22:11, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi

Una locomotiva in vetrina

Segnalo che il 22 corrente una locomotiva è stata inserita in vetrina in en.Wiki: http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Today%27s_featured_article/September_22,_2010 E così loro sono almeno a tre... Saluti--Alessandro Crisafulli (msg) 18:46, 25 set 2010 (CEST)Rispondi

coordinate

Ciao a tutti, in questa pagina vi è un problema col template coordinate. Qualcuno competente può aggiustarlo? Buon lavoro, --Eumolpo (πῶς λέγεις;) 20:48, 26 set 2010 (CEST)Rispondi

Approposito di interesse ferroviario...

Quest'estate passavo in treno fra Mestre e Udine. Non ricordo dove (forse a Casarsa) c'è parcheggiata una 940 (sempre a -poca- memoria era la 047) a ridosso dei binari di corsa (un piccolo scalo?). L'ho vista con la coda dell'occhio metre transitavo. Il fatto è che nella voce non sembra essere segnata come esistente. Chi passasse di là potrebbe controllare o magari fare qualche foto anche col cellulare? Quando ripasso - ma quando? - ci proverò io ma le cose fatte al volo... Vabbé ci siamo capiti. Vale--Horatius - (e-pistul@e) 22:11, 26 set 2010 (CEST)Rispondi

Se trattasi della 940.047, è a Casarsa: ecco dati e foto: http://smf.photorail.com/index.php?topic=11106.0 Cordialità, --Alessandro Crisafulli (msg) 15:17, 27 set 2010 (CEST)Rispondi

Però! Nonostante la mia tarda età conservo una memoria notevole. L'ho vista di corsa e non ho nemmeno annotato su un foglietto e, incredibile, ho beccato il gruppo e la "targa" e perfino la stazione. Per la foto il link è ottimo ma bisogna eventualmente chiedere il permesso del proprietario della foto. Sarebbe meglio una foto "nostra" ma, soprattutto aggiungere la notizia alla voce. Lì non se ne parla...--Horatius - (e-pistul@e) 19:25, 27 set 2010 (CEST)Rispondi

Prima o poi anche quella voce passerà sotto le mie manacce. In quell'occasione lo farò. Se ci fosse fretta potrebbe farlo qualcun altro. Cordiali saluti,--Alessandro Crisafulli (msg) 11:23, 28 set 2010 (CEST)Rispondi

Nomi depositi tranviari

Visto Deposito tramviario di Milano (via Messina) e visto che andrebbe spostato almeno da tramviario a tranviario, mi chiedo se non sia meglio spostarlo a Deposito tranviario di via Messina, molto più chiaro IMHO. -- Ciao, Moliva (msg) 11:25, 28 set 2010 (CEST)Rispondi

Forse è meglio Deposito tranviario Messina, dato che è il suo nome.--Friedrichstrasse (msg) 12:23, 28 set 2010 (CEST)Rispondi
Spostato a Deposito tranviario Messina come in effetti lo chiama anche l'ATM --Pil56 (msg) 14:55, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

Fiat o FIAT

Noto che la voce è FIAT (così come altre sottovoci), ma la categoria è Categoria:Gruppo Fiat e così tutte le vetture (Fiat invece di FIAT). Non si potrebbe scegliere uno standard unico? O esiste già e non è seguito? --Superchilum(scrivimi) 11:43, 28 set 2010 (CEST)Rispondi

(Vado anche molto a memoria), l'unica voce tutta in stampatello maiuscolo è FIAT che parla dell'azienda "originaria" in cui e per cui FIAT è un acronimo, tutte le altre, a partire dal Gruppo Fiat (in cui l'acronimo iniziale "non esisteva" più), dovrebbero essere con la scritta Fiat "normale". Della serie che (personalmente) credo la situazione non sia particolarmente anomala :-) --Pil56 (msg) 14:26, 28 set 2010 (CEST)Rispondi
A occhio, penso che anche la voce FIAT andremme rinominata in Fiat, visto che l'azienda ora si chiama "Fiat Group Automobiles" (con le soli iniziali maiuscole). Volendo fare i precisi bisognerebbe capire in che anno è avvenuto il cambio di denominazione, e rieditare la pagina e quelle collegate per rendere il tutto coerente. Ma non so se ne valga la pena. --Gengis Gat (msg) 18:44, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi

Elenchi di modelli

Noto 2 standard:

  1. Elenco dei modelli Maserati
  2. Lista di veicoli Ford
  3. (non so se ne esistano altri)

Quale mantenere? --Superchilum(scrivimi) 12:33, 28 set 2010 (CEST)Rispondi

Anche qui vado abbastanza a memoria: nessuno dei partecipanti più assidui al progetto ha mai visto di buon occhio questi elenchi che, il più delle volte, sono stati fatti semplicemente con un copia incolla dalla voce di wiki-en (con un sacco di implicazioni negative oltretutto, a partire dai link che sono spesso molto diversi :-( ) e i titoli delle voci sono stati dati quasi del tutto a caso da parte dell'utente che di volta in volta ha fatto questa cosa.
Sempre a memoria credo che, oltre a quelle che hai citato ci siano solo quelle sulla Ferrari e sulla Fiat. Ragionando sull'eventuale titolo ci sarebbe da tenere presente che in effetti quella Ford è (almeno) correttamente indicata come "Lista di veicoli" visto che non tratta solo automobili, "Modelli" Maserati potrebbe essere corretto perché comprende sia automobili che vetture da corsa, Elenco dei modelli FIAT è invece una cosa inguardabile che mescola anche alcuni autobus e furgoni (non tutti) però non considera in alcun modo i camion. E, rigorosamente tutte, non hanno uno straccio di fonte. Bah
Questo per ribadire ancor di più la mia notoria avversione a questo tipo di voci :-( --Pil56 (msg) 14:41, 28 set 2010 (CEST)Rispondi

Comunicazione di servizio/lamentela

È un po' che non rompevo le scatole a un po' tutti i frequentatori del bar, indipendentemente dalle loro competenze/preferenze: faccio presente che le varie categorie stub relative in generale ai trasporti sono arrivate a livelli un po' "fuori scala", sia in senso generale (oltre 1600 voci se non erro), sia nelle singole categorie che, in taluni casi, sono anche molto fuori standard per la leggibilità delle stesse (ricordo che già oltre le 100 voci una qualsiasi categoria è considerata poco fruibile, quando si superano le 200 o 300 come in Categoria:Stub - metropolitane e Categoria:Stub - stazioni non parliamone).

A parte l'eventuale studio per ulteriori ri-suddivisioni, ovviamente meglio ancora sarebbe fare una piccola "campagna" per cercare di diminuire il numero "assoluto" degli stub. Per inciso anche la categoria delle voci senza fonti è in continuo aumento.

Buon w.e. a tutti --Pil56 (msg) 15:03, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

&%&%Uhumm...pq. stazioni bisognerebbe che chi le scrive evitasse di farlo quando ha poco o niente da dire; cosa potremmo farci noi? Per le metropolitane idem... Per quanto riguarda invece le categorie si potrebbero tentare delle suddivisioni ulteriori: comunque brontola pure tanto non rompi :-P--Anthos (msg) 20:14, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
Al momento mi sto occupando proprio di questo e vi devo confessare che ho davanti moltissimo lavoro da fare (339 voci), tuttavia il mio tempo libero è poco di conseguenza anche il mio contributo sgretola troppo lentamente l'enorme montagna degli stub. Colgo l'occasione per incitare gli interessati al progetto ad aiutarmi (fortunatamente su Internet è facile reperire immagini ed informazioni) e pregherei coloro che scrivono una voce che corrisponde agli standard di stub di inserire l'apposito avviso così da individuare più facilmente le voci che devono essere de-stubbizzate. Saluti--Tr6637 (msg) 21:39, 5 ott 2010 (CEST)Rispondi
Diciamo che, ovviamente a mio parere, manca anche una definizione più chiara di dove "mettere l'asticella" che delimita il confine tra voce di stazioni stub e voce di stazione non stub.
Ho visto alcune delle voci di stazioni inserite tra le ultime novità del progetto; io nella questione non voglio più neppure entrarci però invito solo a decidere qualcosa di un po' più chiaro una volta per tutte, perché se un utente assiduo del progetto come Fridrichstrasse scrive una voce di una stazione ritenendo che non necessiti di essere definita come stub e un altro, altrettanto attivo, come Tr6637 mette invece la relativa segnalazione, mi sembra che ci sia qualcosa che non vada. :-( --Pil56 (msg) 23:34, 5 ott 2010 (CEST)Rispondi
Mancherebbero delle immagini, io ho fatto il possibile per la Lombardia meridionale, ma non riesco a fare di più...--Friedrichstrasse (msg) 23:46, 5 ott 2010 (CEST)Rispondi
@Friedrichstrasse: la mia non era, né voleva essere, una critica nei confronti di nessuno, è una semplice constatazione sul fatto che non c'è nessuna definizione di quando una voce di questo tipo non è più stub. Sapete benissimo che per me potrebbero essere cancellate in gran parte e/o non avrebbero neppure dovuto essere scritte (ma ormai mi sono arreso); certo che se almeno trovate un "modus operandi" chiaro e preciso e lo mettete anche nelle linee guida del progetto, penso sarebbe molto meglio della situazione attuale. --Pil56 (msg) 23:57, 5 ott 2010 (CEST)Rispondi

Concordo con Pil56 quando dice che va trovato un modus operandi tra i partecipanti al progetto. Per me, una stazione non può essere definita stub quando:

  • Nell'infobox sono compilati i campi fondamentali (nome, gestore, apertura, linea, localizzazione, tipologia e binari)
  • Descrizione dal punto di vista architettonico del fabbricato viaggiatori (naturalmente se la stazione ne è dotata)
  • Descrizione delle funzioni e delle strutture degli altri edifici presenti in stazione
  • Descrizione del piazzale del ferro
  • Enumerazione dei servizi presenti in stazione
  • Tipo e quantità dei treni che effettuano servizio in stazione
  • Descrizione ed enumerazione delle possibilità di interscambio con gli altri mezzi (naturalmente, se esistono possibilità di interscambio)

Questi sono pareri assolutamente soggettivi ed invito gli interessati a proporre eventuali modifiche e/o migliorie. Saluti--Tr6637 (msg) 21:18, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi

Per me una voce è stub quando ci sono solo al massimo due righe - spesso tautologiche (ma non sempre) - un template compilato, gli occhielli e la categorizzazione ("Al massimo" vuol dire che se ho due righe e non ho il template, anche questo è da ritenersi stub). Se andiamo oltre le due righe di contenuto e manca il template (o gli occhielli o le categorie), inserisco il template/occhielli/categorie e procedo alla wikificazione, sezionando quello che c'è oppure aggiungendoci altre informazioni, se ne ho. Se vedo che la situazione è "disperata", inserisco altri template (C, F, A). Se proprio vedo che una sezione troppo povera può essere sviluppata, ci metto lo stub sezione, tenendo infine presente anche che non sono tutte le stazioni sono la Centrale di Milano, la Termini di Roma o anche quella di Siena, quindi non si può pretendere di cavare il "sangue dalle rape". -- Ciao, Moliva (msg) 22:40, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
Tempo addietro ho rimpolpato un certo numero di stub di stazione cercando tra i miei appunti di viaggio e nella biblioteca; in seguito ho rinunciato perchè travolto dalla montagna stub di cui è impossibile trovare alcunchè (chi ha mai scritto un libro o appena una riga sulla scomparsa fermata di Capitello?)

Ora, direi che è bene che ci chiariamo le idee: perchè è inutile scrivere linee guida che nessuno legge visto che l'amico sopra ripropone linee guida che ci sono già. Si tratta per me di stabilire solo se le voci di stazione vanno scritte TUTTE, in serie, anche con minimo testo per renderle presenti in Wikipedia NON ritenendole Stub o invece scrivere solo quelle in cui è possibile impegnarsi a trovare dati, storia anche se minima, e informazioni che non siano le solite tiritere banali che continuo a leggere come novità. Saluti!--Anthos (msg) 20:14, 8 ott 2010 (CEST)Rispondi

Ricerca originale

Servizio ferroviario suburbano di Roma: ha tutta l'aria della ricerca originale. Questo nome non esiste, non esiste nemmeno un sistema, e non si capisce perché distinguere le linee FR1 e FR2 dal resto delle FR.--Friedrichstrasse (msg) 15:33, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

Pagina tra le altre cose con errori (dove sono le BETA Firema? ... Il biglietto perchè il gestore è unico?) e con inesattezze (la FR3 non è suburbana??). Da cancellare. --lucaf1 (msg) 15:39, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
E mi pare che le voce sia una maldestra scopiazzatura di Servizio ferroviario suburbano di Milano, riprendendone pari pari le espressioni, le tabelle e lo schema generale.--Friedrichstrasse (msg) 15:42, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
Vero. La cosa divertente è che esiste Ferrovie regionali del Lazio che sarebbe la voce generale sulle FR, per cui non c'era proprio bisogno di creare questa nuova voce (la quale a me sembra anche un temino: "ecco quello che so di questo argomento, se ho sbagliato corriggetemi"). -- Ciao, Moliva (msg) 18:28, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
Come ci regoliamo?--Friedrichstrasse (msg) 18:32, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
Trasformerei Servizio ferroviario suburbano di Roma in redirect di Ferrovie regionali del Lazio e già che ci siamo creerei anche sistema ferroviario suburbano di Roma (idem come redirect della voce sulle FR). -- Ciao, Moliva (msg) 18:35, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi
D'accordo.--Friedrichstrasse (msg) 18:47, 1 ott 2010 (CEST)Rispondi

National highways of Japan

segnalo al progetto che da noi manca una voce riguardante le National highways of Japan. forse gli inglesi sono un po' esagerati, ma ritengo possano essere utili avere informazioni in italiano sull'argomento. --valepert 14:14, 2 ott 2010 (CEST)Rispondi

Denominazione delle stazioni ferroviarie estere

Da una discussione tra me e l'utente Moliva, vi pongo il seguente quesito: come ci regoliamo nella denominazione di stazioni ferroviarie estere, poste in località che possiedono una traduzione italiana del nome? Stazione di Sesana o Stazione di Sežana? Stazione di Mentone o Stazione di Menton? Stazione di Fiume o Stazione di Rijeka?
Faccio presente che nel caso di grandi città, in cui le stazioni sono numerose, e quindi hanno un nome composto, finora si è seguita la regola di riportare il nome originale pari pari, evitando traduzioni a metà: Stazione di Berlin-Wannsee, e non Stazione di Berlino-Wannsee, e così via.--Friedrichstrasse (msg) 15:32, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi

Io sarei per l'italianizzazione del nome...Sasana, Mentone, Fiume, ecc ecc...ovviamente le stazioni complesse e con uno dei nomi "intraducibili" si potrebbero lasciare in originale, però quelle "semplici" IMHO vanno in italiano (anche i nomi stessi delle località sono in italiano e non in sloveno, croato, francese, ecc ecc...Ciau! --Gigillo83 (msg) 15:39, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
Cioè mantenere Stazione di Nice-Ville, e non Stazione di Nizza-Ville, o peggio Stazione di Nizza Città. Sono d'accordo.--Friedrichstrasse (msg) 15:54, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi

(a capo) Riprendo quanto scritto sulla pagina di Friedrichstrasse, perché è poi il mio parere: siccome in Italia privilegiamo il nome ufficiale indipendentemente dalla posizione dell'impianto, anche se questo è l'unico del comune (così abbiamo stazione di Rosignano e non di Rosignano Marittimo, di Chiusi-Chianciano Terme e non di Chiusi o, peggio, di Chianciano Terme), così andrebbe applicato anche per le stazioni estere: da qui stazione di Sežana, Rjieka etc. Se hanno avuto un nome ufficiale in italiano lo si riporta nel testo (così come in Gorizia Centrale e Villa Opicina ho riportato gli originari nomi in lingua tedesca, per fare degli esempi). Nulla infine vieta di fare dei redirect dalle versioni "originali" a quelle "tradotte". -- Ciao, Moliva (msg) 15:56, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
PS: tanto per fare un esempio ancora più concreto, sulla base del mio ragionamento Briga Marittima dovrebbe diventare stazione di La Brigue. Andrebbe poi chiarito nel testo che Briga Marittima era il nome dell'impianto quando appartenne al Regno d'Italia.

Il tuo ragionamento è più che chiaro...io però, sempre nel tuo esempio, lascerei Stazione di Briga Marittima, o Stazione di Fiume anche se ora si chiama Rjeka...questo appunto perchè quelle località hanno il nome anche in lingua italiana. Ovviamente per i posti per i quali non ci sono gli equivalenti italiani li si lascia in lingua originale (es. Stazione di Ho Chi Minh City)... :) Ciau! --Gigillo83 (msg) 18:06, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
Capisco. Il fatto è che nell'intestazione, a livello italiano e quindi spero che sia accettato dopo questa discussione anche a livello generale, ci interessa il nome dell'impianto (stazione o fermata), non della località di cui è a servizio. Certi spostamenti sono stati da me giustificati sulla base di questo principio. Tanto per chiarire il caso di Briga Marittima, l'incipit di questa versione della voce sarebbe l'ideale. -- Ciao, Moliva (msg) 19:40, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
@Gigillo83: Io però non mi riferivo a tutti i casi in cui la località ha anche un nome italiano, ma solo nei casi in cui il nome della stazione è semplicemente il nome della località. La stazione di Zagreb Glavni Kolodvor va bene così, e mai proporrei di trasformarla nell'ibrido Zagabria Glavni Kolodvor. Però stazione di Menton mi sembra decisamente cacofonico...--Friedrichstrasse (msg) 21:11, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
Sì sì, condivido con Friedrichstrasse...i nomi ibridi assolutamente no, ma i nomi "puri" (appunto mentone, briga marittima, sospello...) sono per l'italiano...è vero che il nome è della stazione, però la stazione prende il nome dalla località! :) Ciau! --Gigillo83 (msg) 21:31, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi
Quindi se uno mi sposta Rosignano a Rosignano Marittimo, perché è il nome corretto della località, non devo più annullare? (faccina perplessa). Lo scrivo perché vorrei che si seguissero regole coerenti (o meglio, perché poi un giorno mi si rinfaccerà questa cosa dell'Italia=nome ufficiale e l'estero=riferirsi alla località). -- Ciao, Moliva (msg) 21:41, 6 ott 2010 (CEST)Rispondi

beh, ma per l'Italia penso sia un altro discorso...qui non parlavamo di stazioni estere che possono anche avere il nome italiano? :) Per le stazioni italiane io penso che sia corretto guardare il nome ufficiale della stazione...se il nome RFI è Rosignano si lascia quello, se è pure Marittimo allora si mette anche il Mare...però ovviamente per l'estero è diverso perchè è indubbio che i francesi non chiamino una stazione col nome italiano (idem gli altri popoli)...spero di essermi fatto capire...:) Ciau!! --Gigillo83 (msg) 08:41, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi

Ti capisco benissimo. Solo che RFI chiama la stazione di Briga Marittima come La Brigue, perché la Cuneo-Ventimiglia inizia in Italia e finisce in Italia, dopo aver fatto un tratto in Francia, e quindi l'infrastruttura è indicata da un fascicolo linea RFI con il suo nome francese (fascicolo 7). Idem per Sežana a cui si fa qualche riferimento nel fascicolo linea delle due Trieste-Villa Opicina (63 e 67). Oh, se si decide per seguire due pesi/due misure appena varcato l'areale della lingua italiana non ho nulla da obiettare e se qualcuno si lamenta presso di me via mail lo mando qui (o meglio incollerò la sua richiesta/collera): basta che si proponga la modifica della parte in questione nelle linee guida della stazione, che comunque è da aggiornare. Cito però ancora un caso: tra Gorizia Centrale e Nova Gorica esiste una piccola stazione. Oggi si chiama Vrtojba, mentre sotto l'Italia il suo nome era Gorizia San Marco. Tuttavia la traduzione in italiano della località è Vertoiba: stando alla linea guida che si va suggerendo la voce dell'impianto sarà stazione di Vertoiba? -- Ciao, Moliva (msg) 09:21, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi
Periodicamente si creano queste richieste. Anche per altre voci. Sono andato a vedere come se la cavano fuori di qui cercando alcune città italiane che hanno il nome tradotto. Un solo esempio ma ho fatto una trentina di tentativi con varie città e varie lingue; Venezia. Se in de.wiki scrivi Venezia nella casella ti ritrovi reindirizzato a Venedig, anche gli svedesi e i danesi hanno Venedig. Lo stesso -mutatis mutandis- dicasi in en.wiki che ti porta a Venice. (personalmente lo ritengo il modo più logico; la voce segue la lingua e i redirect ti ci portano se non lo sai). Quindi per le stazioni, per me, vale lo stesso principio. (volete un sorriso? "Venezia" per i francesi non è nemmeno redirect e porta alla voce della squadra di calcio e per gli spagnoli non è nemmeno disambigua e informa che Venezia è una canzone...)Vale--Horatius - (e-pistul@e) 10:03, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi
Scusate se mi permetto; recentemente si è parlato, in una discussione a cui ho partecipato (credo nel progetto guerra), di fare riferimento alla lista degli esonimi italiani dove, pur se al centro di punti di vista contrastanti, dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) essere presente le varie località che nel tempo sono passate sotto altre nazionalità, esempio classico è la zona istriana. Non so se si possa definire una linea guida solida ma, credo, sia anche citata nelle convenzioni di stile generali da tenere in una voce in it.wiki. Spero di esservi stato utile. :-)--threecharlie (msg) 12:23, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi
@Moliva: ovviamente la stazione di Vrtojba diventerà Vertoiba. Si tratta di tradurre il nome attuale dalla lingua del luogo alla lingua italiana, non certo di riesumare vecchie denominazioni del passato. Allo stesso modo, la stazione di Nova Gorica resterà tale (non esiste la traduzione italiana di Nova Gorica!), non tornerà certo ad essere Gorizia Montesanto o Gorizia Stato, come era in passato.
Tornando all'esempio di Rosignano / Rosignano Marittimo, andrebbe tradotta in lingua italiana la forma attuale del nome della stazione. Ad esempio la stazione di Hum u Istri diventerà stazione di Colmo d'Istria, anche se la località è nota semplicemente come Hum (= Colmo). E la stazione di La Brigue diventerà Stazione di Briga (Francia), per distinguersi dalla Stazione di Briga (Svizzera), o Brig...--Friedrichstrasse (msg) 13:21, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi
Il mio parere rispecchia in pieno quello di Friedrichstrasse...se c'è il nome italiano si usa quello, se non c'è si lascia quello in lingua originale, se il nome è complesso si lascia in originale (Es. Paris Gare de Lyon)...appunto, solo tradurre il nome, senza inventarselo! :) Quindi Stazioni di Mentone, Briga Marittima, Nova Gorica, Fiume, Tenda, ecc ecc...:) Ciau ciau! --Gigillo83 (msg) 16:23, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi

(a capo) Vabbè, è chiaro che la mia posizione è decisamente minoritaria. Visto che comunque nelle linee guida il suggerimento relativo alle stazioni estere è stato steso quando si pensava comunque alle stazioni più grandi e architettonicamente più rilevanti, propongo di modificare il passo in questo senso:
"Stazioni ferroviarie non italiane:

  • è composto da "stazione di" seguito da:
    • traduzione in lingua italiana della forma attuale del nome della stazione, se essa esiste e se l'impianto risulta essere l'unico a servizio del centro abitato di riferimento (esempio stazione di Vertoiba); eventuali denominazioni ufficiali esistite nel passato in lingua italiana vanno indicate nel testo.
    • nome originale, in tutti gli altri casi (esempio stazione di Berlin Hauptbahnhof).
  • Fonti: simile al caso italiano, se è possibile accedere alla documentazione ufficiale in lingua estera."
    -- Ciao, Moliva (msg) 19:46, 7 ott 2010 (CEST)Rispondi
Tempo addietro ci fu una discussione (vedi Discussione:Innsbruck Hauptbahnhof) in merito. Io sono ancora del parere che:
  • se esiste il nome in italiano della località si deve sempre usare quello: (stazione di perepè)
  • se non esiste ma la località è ben conosciuta si userà ancora: stazione di burumbab
  • se si opta per il nome straniero allora si userà solo quello: es. Paris Gare de Lyon oppure Innsbruck Hauptbahnhof (che significa stazione centrale (o alta, superiore) di Innsbruck); senza la ripetizione nelle due lingue: stazione di xxxx bahnhof o peggio stazione gare di zzzz.--Anthos (msg) 19:59, 8 ott 2010 (CEST)Rispondi
Non ho capito cosa sarebbero perepè e burumbab.
Per quanto riguarda le stazioni ferroviarie estere, in alcuni casi (Londra) la forma colloquiale delle stazioni è Euston Station, mentre quella UFFICIALE è London Euston; basta cercare quella ufficiale e denominare le voci Stazione di London Euston.
Nelle stazioni tedesche, invece, il nome ufficiale è Berlin Hauptbahnhof quindi dovremmo chiamare la voce Stazione di Berlin Hauptbahnhof; a parte che in tedesco si può dire Bahnhof Berlin Hauptbahnhof, comunque la cacofonia della forma italiana c'è solo perché sappiamo che Bahnhof significa "stazione". Chi non lo sa non ci troverà niente di strano, così come forse io non trovio strana la forma Stazione di Zagreb glavni kolodvor perché non parlio il croato (ma glavni kolodvor significa - credo - stazione centrale).--Friedrichstrasse (msg) 12:37, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi

Traghettamento nello Stretto di Messina

Pongo all'attenzione dei trasportisti il problema dell'impropria correzione della voce in oggetto, che pervicacemente continua, ad opera di uno degli amici nonostante gli abbia spiegato, con relativo link ad affidabili testi, che ha torto a farlo: Vedi Discussione:Traghettamento nello Stretto di Messina . Dato che mostra di non capire la differenza tra ferrovie private e ferrovie privatizzate la sua opera rischia di essere definita un vandalismo vero e proprio.--Anthos (msg) 19:34, 8 ott 2010 (CEST)Rispondi

Un vandalismo?! Nella pagina in questione è presente una sezione intitolata Privatizzazione dell ferrovie e nascita di Bluvia che inizia con "Il lungo e travagliato processo di privatizzazione delle ferrovie italiane [...]". Forse ho capito male (ipotesi probabile) ma mi pare che questa frase oltre ad essere contraria al NPOV affermi che le ferrovie italiane (suppongo quindi le Ferrovie dello Stato) abbiano subito un processo di privatizzazione vale a dire quindi che sono in mano private. Questa affermazione (se ho capito bene) è falsa in quanto l'unico azionista delle Ferrovie dello Stato è il Ministero dello Sviluppo Economico. Anthos sostiene (avendo forse ragione) che c'è una notevole differenza tre privato e privatizzato quindi sono andato a vedere sul dizionario Zanichelli i due lemmi: privato: 1)che è proprio della persona in sè. 2)Non pubblico o comune ad altre persone 3)Detto di azienda privata: che si basa su risorse non statali 4)Speciale, particolare 5)Nascosto privatizzare: trasferire ai privati una impresa già pubblica. Stando ai significati sopra elencati mi pare, che le Ferrovie dello Stato non siano nè private ne privatizzate. Saluti--Tr6637 (msg) 22:52, 8 ott 2010 (CEST)Rispondi
Se vogliamo far finta di non capire è un discorso se non comprendiamo è un altro: lasciamo perdere il banale il dizionario dice. Le ferrovie italiane sono state privatizzate, il che non significa vendute ai privati ma trasformate nella loro struttura assumendo le caratteristiche proprie di gestione e organizzazione di aziende private. Processo lungo e travagliato... non è un'affermazione NPOV per il semplice motivo che il processo di privatizzazione dura, appena appena, dal 1987 ai giorni nostri...e non si è ancora interamente compiuto tra mille ostacoli sindacali, politici ed economici ...Ma lasciamo perdere..Cosa significa Processo di privatizzazione? è quel percorso per cui non si è solo scorporato in varie branche il gruppo FS, cosa che si sarebbe chiamata al più ristrutturazione o riforma ma che si sono costituite tante S.p.A. che vuol dire guarda caso -società per azioni- il che significa che ci sono azioni e azionisti. Ora chiunque comprende(?) che per cedere/vendere azioni una società deve necessariamente offrire degli utili/dividendi; chi comprerebbe azioni per perdere? Ovvio quindi che in atto, -per alcune- tra le varie s.p.a, azionista sia ancora solo lo Stato; entreranno eventuali azionisti privati quando le singole società offriranno bilanci in attivo; ciò è già avvenuto per le immobiliari, ad esempio, (grandi stazioni, centostazioni etc..); man mano che il trasporto locale passa alle regioni inoltre si stanno costituendo ulteriori società che pian piano assumono il traffico in proprio o in compartecipazione societaria con Trenitalia... --Anthos (msg) 00:26, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi
(conflittato da Anthos) Beh, non credo che in voci dell'argomento trasporti ci si debba dilungare in argomenti relativi al diritto... In breve, le FS dalla fondazione fino agli anni novanta del secolo scorso erano una persona giuridica pubblica (di tipo economico se non ricordo male), con la trasformazione in società per azioni è stata tramutata in una persona giuridica privata, pur mantenendo la proprietà pubblica del suo capitale. Gli enti di diritto privato in mano pubblica si definiscono, un po' impropriamente, "enti pubblici" come quelli di diritto pubblico, ma non sono - giuridicamente - equiparati a questi ultimi: basti pensare che sono soggetti alla disciplina del fallimento. È corretto quindi che le FS siano state privatizzate (tra virgolette) se si intende la trasformazione della sua forma giuridica e non la sua cessione a capitali privati. In teoria siamo pure nel guado del significato 5) riportato da Tr6637: il passo successivo sarebbe quello di cedere il pacchetto azionario a privati (poi che questo avvenga nella realtà è estremamente improbabile, mia opinione). Comunque nella versione contestata la frase "Il lungo e travagliato processo di privatizzazione delle ferrovie italiane condusse [...]" è tipo introduttivo: non si afferma che le ferrovie siano pubbliche o private, ma che è stato condotto (tempo passato!) un processo di privatizzazione che ha avuto come conseguenza la nascita di "Bluvia". -- Ciao, Moliva (msg) 00:34, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi
Oh grazie,finalmente qualcuno comprende! --Anthos (msg) 00:44, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi
Sì, però "lungo e travagliato": mica stiamo a scrivere un romanzo... :) "Durante il processo di privatizzazione" o "A motivo di un processo di privatizzazione iniziato negli anni ottanta del XX secolo e proseguito con la separazione tra operatore ferroviario e _gestore_ dell'infrastruttura" sono frasi più asettiche, IMHO. -- Ciao, Moliva (msg) 01:00, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi

Freno continuo Hardy

Nel corso del vaglio della voce Tranvia del Chianti è emerso un problema riguardo a Freno continuo Hardy, voce attualmente mancante sulla wiki italiana. Nella wiki inglese, c'è la pagina "Vacuum brake", che ha un redirect a "Hardy vacuum brake". Si tratta del freno continuo Hardy?

Se sì, ci sarebbe l'Utente:Narayan89 disposto a tradurla. E inoltre quale sarebbe il titolo corretto della voce in italiano?. --Vignaccia76 11:20, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi

Ho controllato e la risposta è affermativa. La voce andrebbe titolata in italiano Freno continuo automatico Hardy che è la corretta dicitura usata nelle vecchie pubblicazioni di servizio FS. Ricordo che il freno c. a. Hardy era in uso su tutta la rete FS a scartamento ridotto della Sicilia, su buona parte delle ferrovie di stato dell'Austria fino agli anni venti e in gran parte delle ferrovie inglesi e coloniali. Traduci pure e se ti fa piacere darà una controllata tecnica del testo, dopo. Saluti!--Anthos (msg) 12:42, 9 ott 2010 (CEST)Rispondi
Ritorna alla pagina "Trasporti".