Comuni d'Italia soppressi
entità amministrative non più attive
Questa lista riporta l'elenco dei comuni soppressi d'Italia a causa di accorpamenti, fusioni o divisioni, dal 1861 in poi.
Abruzzo
Provincia dell'Aquila
- Arischia - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- Bagno - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- Camarda - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- Paganica - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- Preturo - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- Roio Piano - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
- San Nicandro d'Aquila - aggregato nel 1864 al comune di Prata d'Ansidonia
- Sassa - aggregato nel 1927 al comune di Aquila degli Abruzzi
Provincia di Chieti
- Fallascoso - aggregato nel 1928 al comune di Torricella Peligna
Provincia di Pescara
- Castellammare Adriatico - aggregato nel 1927 al comune di Pescara[1]
- Montesilvano Marina - aggregato nel 1928 al comune di Montesilvano
- Musellaro - aggregato nel 1928 al comune di Bolognano
- Roccacaramanico - aggregato nel 1929 al comune di Sant'Eufemia a Maiella
- San Silvestro - diviso nel 1879 fra i comuni di Forcabobolina, Francavilla al Mare, Pescara e Torrevecchia Teatina
Provincia di Teramo
- Valle San Giovanni - diviso nel 1868 fra i comuni di Cortino, Montorio al Vomano e Torricella Sicura
Basilicata
Provincia di Potenza
- Castelluccio - soppresso nel 1935 per la ricostituzione dei comuni di Castelluccio Inferiore e Castelluccio Superiore (uniti nel 1928)
Calabria
Provincia di Catanzaro
- Castagna - aggregato nel 1869 a Carlopoli
- Nicastro - unito nel 1968 con i comuni di Sambiase e Sant'Eufemia Lamezia, nel comune di Lamezia Terme[2]
- Sambiase - unito nel 1968 con i comuni di Nicastro e Sant'Eufemia Lamezia, nel comune di Lamezia Terme[2]
- Sant'Eufemia Lamezia - unito nel 1968 con i comuni di Nicastro e Sambiase, nel comune di Lamezia Terme[2]
Provincia di Cosenza
- Aiello in Calabria (già Ajello) - unito nel 1928 con i comuni di Cleto, poi ricostituito, e Serra d'Aiello, poi ricostituito, nel comune di Aiello Calabro
- Casole Bruzio - unito nel 2017 con i comuni di Pedace, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta, nel comune di Casali del Manco
- Corigliano Calabro - unito nel 2018 con il comune di Rossano, nel comune di Corigliano-Rossano
- Grisolia Cipollina - soppresso nel 1947 per la ricostituzione come "Frazione" del Comune di Santa Maria del Cedro
- Guardia Piemontese Terme - soppresso nel 1945 per la ricostituzione dei comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese[3] (uniti nel 1927)
- Laino Bruzio - soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Laino Borgo e Laino Castello (uniti nel 1928)
- Pedace - unito nel 2017 con i comuni di Casole Bruzio, Serra Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta, nel comune di Casali del Manco
- Rossano - unito nel 2018 con il comune di Corigliano Calabro, nel comune di Corigliano-Rossano
- Serra Pedace - unito nel 2017 con i comuni di Casole Bruzio, Pedace, Spezzano Piccolo e Trenta, nel comune di Casali del Manco
- Spezzano Grande - unito nel 1927 con il comune di Spezzano Piccolo, poi ricostituito, nel comune di Spezzano della Sila
- Spezzano Piccolo - unito nel 2017 con i comuni di Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Trenta, nel comune di Casali del Manco
- Terrati - aggregato nel 1927 al comune di Lago
- Trenta - unito nel 2017 con i comuni di Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Piccolo, nel comune di Casali del Manco
Provincia di Reggio di Calabria
- Amendolea - aggregato nel 1811 a Condofuri
- Cannitello - aggregato nel 1932 al comune di Villa San Giovanni
- Caridà - unito nel 1928 con il comune di San Pier Fedele, nel comune di San Pietro di Caridà
- Cataforio - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Catona - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Gallicianò - aggregato nel 1811 a Condofuri
- Gallico - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Gallina - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Iatrinoli - unito nel 1928 con i comuni di Radicena e Terranova Sappo Minulio, poi ricostituito, nel comune di Taurianova
- Ortì - aggregato nel 1865 al comune di Reggio di Calabria
- Paracorio - unito nel 1878 con il comune di Pedavoli, nel comune di Delianuova
- Pedavoli - unito nel 1878 con il comune di Paracorio, nel comune di Delianuova
- Pellaro - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Sbarre e San Giorgio - aggregati nel 1927 al comune di Reggio Calabria
- Podàrgoni - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Radicena - unito nel 1928 con i comuni di Iatrinoli e Terranova Sappo Minulio, poi ricostituito, nel comune di Taurianova
- Rosalì - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Salice Calabro (già Salice) - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Sambatello - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
- Samo di Calabria - soppresso nel 1945 per la ricostituzione dei comuni di Caraffa del Bianco, Casignana, Samo e Sant'Agata del Bianco (uniti nel 1928)
- San Pier Fedele (già San Pietro) - unito nel 1928 con il comune di Caridà, nel comune di San Pietro di Caridà
- Tresilico - aggregato nel 1927 al comune di Oppido Mamertina
- Villa San Giuseppe (già San Giuseppe) - aggregato nel 1927 al comune di Reggio di Calabria
Provincia di Vibo Valentia
- Piscopio - aggregato nel 1937 al comune di Vibo Valentia
Campania
Provincia di Avellino
- Bellizzi Irpino (già Bellizzi) - aggregato nel 1938 al comune di Avellino
- Chianchetelle - aggregato nel 1927 al comune di Chianche
- Migliano - aggregato nel 1871 al comune di Lauro
- Montoro Inferiore - unito nel 2013 con il comune di Montoro Superiore, nel comune di Montoro
- Montoro Superiore - unito nel 2013 con il comune di Montoro Inferiore, nel comune di Montoro
- Quaglietta - aggregato nel 1928 al comune di Calabritto
- San Barbato - aggregato nel 1869 al comune di Manocalzati
- San Pietro Irpino (già San Pietro Indelicato) - aggregato nel 1927 al comune di Chianche
- Sant'Agata Irpina (già Sant'Agata di Sotto) - aggregato nel 1927 al comune di Solofra
- Sant'Angelo a Cancelli - aggregato a Pietradefusi
- Tavernola San Felice (già Tavernola) - aggregato nel 1927 al comune di Aiello del Sabato
Provincia di Benevento
- Bagnara Sannita - aggregato nel 1865 al comune di Sant'Angelo a Cupolo
- Canate - aggregato nel 1902 al comune di Pannarano
- Civitella - aggregato nel 1867 al comune di Cusano Mutri
- Cubante - aggregato nel 1897 al comune di Calvi
- Cuffiano - aggregato nel 1866 al comune di Morcone
- Decorata - aggregato nel 1909 al comune di Colle Sannita
- Defenza - aggregato nel 1869 al comune di Baselice
- Iannassi - aggregato nel 1933 al comune di San Nicola Manfredi
- Luzzano - aggregato nel 1867 al comune di Moiano
- Montorso - aggregato nel 1865 al comune di Sant'Angelo a Cupolo
- Olivola - aggregato nel 1865 al comune di Benevento
- Pagliara - aggregato nel 1910 al comune di San Nicola Manfredi
- Pastene - aggregato nel 1865 al comune di Sant'Angelo a Cupolo
- Perrillo - aggregato nel 1865 al comune di Sant'Angelo a Cupolo
- Saglieta - aggregato nel 1870 al comune di Paduli
- San Marco ai Monti - aggregato nel 1865 al comune di Sant'Angelo a Cupolo
- Santa Maria a Toro - aggregato nel 1921 al comune di San Nicola Manfredi
- Tignano - aggregato nel 1868 al comune di Apice
- Torrepalazzo - aggregato nel 1901 al comune di Torrecuso
- Tufara - aggregato nel 1913 al comune di Ceppaloni
- Varoni - aggregato nel 1867 al comune di Montesarchio
Provincia di Terra di Lavoro e Provincia di Caserta
- Albanova - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa (uniti nel 1928)[4]
- Arienzo San Felice - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Arienzo e San Felice a Cancello[5] (uniti nel 1928
- Sant'Erasmo (già Santeramo) - aggregato nel 1867 al comune di Saviano
- Atella di Napoli - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Orta di Atella, Sant'Arpino e Succivo (uniti nel 1928)
- Casalba - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Macerata Campania e Portico di Caserta (uniti nel 1928)
- Fertilia - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Casaluce e Teverola[5]
- Frignano - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Frignano Maggiore, ora Frignano, Frignano Piccolo, ora Villa di Briano, e San Marcellino (uniti nel 1929)
- Lusciano e Ducenta - aggregato nel 1929 ai comuni di Aversa e Trentola, ora Trentola-Ducenta (la frazione di Lusciano fu aggregata ad Aversa, la frazione di Ducenta fu aggregata a Trentola; Lusciano poi è tornato comune autonomo)
- San Leucio - aggregato nel 1928 al comune di Caserta
- Villa Volturno - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Bellona e Vitulazio (uniti nel 1928)
Provincia di Napoli
- Barra - aggregato nel 1925 al comune di Napoli
- Chiaiano ed Uniti - aggregato nel 1926 al comune di Napoli[6]
- Cuma - aggregato nel 1888 al comune di Pozzuoli
- Licignano di Napoli (già Licignano) - aggregato nel 1929 al comune di Casalnuovo di Napoli
- Licola - aggregato nel 1888 al comune di Pozzuoli
- Lucrino - aggregato nel 1888 al comune di Pozzuoli
- Pianura - aggregato nel 1926 al comune di Napoli[6]
- Piscinola - aggregato nel 1865 al comune di Napoli
- Ponticelli - aggregato nel 1925 al comune di Napoli
- San Giovanni a Teduccio - aggregato nel 1925 al comune di Napoli
- San Pietro a Patierno - aggregato nel 1925 al comune di Napoli
- Sant'Erasmo - aggregato nel 1867 al comune di Saviano
- Secondigliano - aggregato nel 1926 al comune di Napoli[6]
- Sirico - aggregato nel 1867 al comune di Saviano
- Soccavo - aggregato nel 1926 al comune di Napoli[6]
- Testaccio d'Ischia (già Testaccio) - aggregato nel 1873 al comune di Barano d'Ischia
Provincia di Salerno
- Capitello (già Policastro del Golfo) - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Ispani e Santa Marina (uniti nel 1928)
- Castel Ruggero - aggregato nel 1929 al comune di Torre Orsaia
- Fogna - aggregato nel 1875 al comune di Laurino (è l'attuale frazione di Villa Littorio)
- Galdo - aggregato nel 1928 al comune di Sicignano, ora Sicignano degli Alburni
- Licusati - aggregato nel 1928 al comune di Camerota
- Piaggine Soprane - unito nel 1928 con il comune di Valle dell'Angelo, poi ricostituito, nel comune di Piaggine
Emilia-Romagna
Provincia di Bologna
- Bazzano - unito nel 2014 con i comuni di Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno, nel comune di Valsamoggia
- Casola - aggregato su delibera comunale nel 1896 al comune di Castel di Casio rimuovendo la precedente denominazione (Casio e Casola) onde evitare confusioni per omonimia[7]
- Castello di Serravalle - unito nel 2014 con i comuni di Bazzano, Crespellano, Monteveglio e Savigno, nel comune di Valsamoggia
- Crespellano - unito nel 2014 con i comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Monteveglio e Savigno, nel comune di Valsamoggia
- Granaglione - unito nel 2016 con il comune di Porretta Terme, nel comune di Alto Reno Terme
- Monteveglio - unito nel 2014 con i comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano e Savigno, nel comune di Valsamoggia
- Musiano - aggregato nel 1865 al comune di Pianoro per decreto regio (il comune unificato fu istituito soltanto nel 1866)[8]
- Porretta Terme - unito nel 2016 con il comune di Granaglione, nel comune di Alto Reno Terme
- Borgo Panigale - aggregato nel 1937 al comune di Bologna
- Savigno - unito nel 2014 con i comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano e Monteveglio, nel comune di Valsamoggia
Provincia di Ferrara
- Massa Fiscaglia - unito nel 2014 con i comuni di Migliarino e Migliaro, nel comune di Fiscaglia
- Massenzatica - aggregato nel 1828 al comune di Mesola
- Migliarino - unito nel 2014 con i comuni di Massa Fiscaglia e Migliaro, nel comune di Fiscaglia
- Migliaro - unito nel 2014 con i comuni di Massa Fiscaglia e Migliarino, nel comune di Fiscaglia
- Mirabello - unito nel 2017 con il comune di Sant'Agostino, nel comune di Terre del Reno
- Sant'Agostino - unito nel 2017 con il comune di Mirabello, nel comune di Terre del Reno
- Tresigallo - unito nel 2019 con il comune di Formignana, nel comune di Tresignana
- Formignana - unito nel 2019 con il comune di Tresigallo, nel comune di Tresignana
- Berra - unito nel 2019 con il comune di Ro, nel comune di Riva del Po
- Ro - unito nel 2019 con il comune di Berra, nel comune di Riva del Po
Provincia di Forlì-Cesena
- Fiumana - aggregato nel 1925 ai comuni di Castrocaro e Terra del Sole, ora Castrocaro Terme e Terra del Sole, e Predappio (la frazione capoluogo fu aggregata a Predappio)
- Mortano - aggregato nel 1923 ai comuni di Santa Sofia, Civitella di Romagna e Galeata (la frazione capoluogo fu aggregata a Santa Sofia)
- Roversano - aggregato nel 1925 al comune di Cesena
- Sorbano - aggregato nel 1965 al comune di Sarsina
- Teodorano - aggregato nel 1925 ai comuni di Cesena, Civitella di Romagna, Meldola e Santa Sofia (la frazione capoluogo fu aggregata a Meldola)
Provincia di Parma
- Boccolo de' Tassi - aggregato nel 1926 in parte ai comuni di Bardi (PR), Farini d'Olmo, ora Farini (PC), e Ferriere (PC), in parte costituì l'ex comune di Pione (PR) (la frazione capoluogo fu aggregata a Bardi)
- Cortile San Martino - aggregato nel 1943 al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943)
- Golese - aggregato nel 1943 al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943)
- Marore - unito nel 1870 con il comune di San Donato d'Enza, nell'ex comune di San Lazzaro Parmense
- Mezzani - unito nel 2019 con il comune di Sorbolo, nel comune di Sorbolo Mezzani
- Pione - aggregato nel 1927 al comune di Bardi
- Polesine Parmense - unito nel 2016 con il comune di Zibello, nel comune di Polesine Zibello
- San Donato d'Enza (già San Donato) - unito nel 1870 con il comune di Marore, nell'ex comune di San Lazzaro Parmense
- San Lazzaro Parmense - aggregato nel 1943 al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943)
- San Martino Sinzano - aggregato nel 1866 ai comuni di Collecchio, Parma e all'ex comune di San Pancrazio Parmense (la frazione capoluogo fu aggregata a Collecchio)
- San Pancrazio Parmense (già San Pancrazio) - aggregato nel 1943 al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943)
- Sissa - unito nel 2014 con il comune di Trecasali, nel comune di Sissa Trecasali
- Sorbolo - unito nel 2019 con il comune di Mezzani, nel comune di Sorbolo Mezzani
- Trecasali - unito nel 2014 con il comune di Sissa, nel comune di Sissa Trecasali
- Vigatto - aggregato nel 1943 al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943), ricostituito nel 1952 (con D.P.R.), riaggregato nel 1962 al comune di Parma
- Zibello - unito nel 2016 con il comune di Polesine Parmense, nel comune di Polesine Zibello
Provincia di Piacenza
- Borgo San Bernardino - aggregato nel 1877 al comune di Bettola
- Caminata - unito nel 2018 con i comuni di Nibbiano e Pecorara, nel comune di Alta Val Tidone
- Mortizza - aggregato nel 1923 al comune di Piacenza[9]
- Nibbiano - unito nel 2018 con i comuni di Caminata e Pecorara, nel comune di Alta Val Tidone
- Pecorara - unito nel 2018 con i comuni di Caminata e Nibbiano, nel comune di Alta Val Tidone
- San Lazzaro Alberoni - aggregato nel 1923 al comune di Piacenza[9]
- Sant'Antonio a Trebbia - aggregato nel 1923 al comune di Piacenza[9]
- Trebecco - aggregato nel 1928 al comune di Nibbiano
Provincia di Reggio nell'Emilia
- Busana - unito nel 2016 con i comuni di Collagna, Ligonchio e Ramiseto, nel comune di Ventasso
- Collagna - unito nel 2016 con i comuni Busana, Ligonchio e Ramiseto, nel comune di Ventasso
- Gazzano - aggregato definitivamente nel 1870 al comune di Villa Minozzo, al quale era già stato aggregato tra 1812 e 1860, per regio decreto[10]
- Ligonchio - unito nel 2016 con i comuni Busana, Collagna e Ramiseto, nel comune di Ventasso
- Ramiseto - unito nel 2016 con i comuni di Busana, Collagna e Ligonchio, nel comune di Ventasso
Provincia di Rimini
- Monte Colombo - unito nel 2016 con il comune di Montescudo, nel comune di Montescudo-Monte Colombo
- Montescudo - unito nel 2016 con il comune di Monte Colombo, nel comune di Montescudo-Monte Colombo
- Poggio Berni - unito nel 2014 con il comune di Torriana, nel comune di Poggio Torriana
- Scavolino - aggregato nel 1928 ai comuni di Casteldelci e Pennabilli (la frazione capoluogo fu aggregata a Pennabilli)
- Torriana - unito nel 2014 con il comune di Poggio Berni, nel comune di Poggio Torriana
Friuli-Venezia Giulia
La lista comprende altresì i comuni soppressi per cessione dei territori alla Jugoslavia, ordinati secondo le divisioni provinciali del 1947.
Provincia di Gorizia
- Aiba - aggregato nel 1928 al comune di Canale d'Isonzo[11]
- Aidussina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Anicova Corada - aggregato nel 1928 al nuovo comune di Salona d'Isonzo[12]
- Auzza di Canale - aggregato nel 1928 al comune di Canale d'Isonzo[11]
- Battaglia della Bainsizza - aggregato nel 1928 al comune di Gargaro
- Bergogna - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Biglia - aggregato nel 1928 al comune di Ranziano
- Bigliano - aggregato nel 1928 al comune di Castel Dobra
- Boriano - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Brazzano - aggregato nel 1928 al comune di Cormons
- Brestovizza in Valle - aggregato nel 1928 al comune di Opacchiasella
- Bretto - aggregato nel 1928 al comune di Plezzo
- Budagne - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Cal di Canale - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Camigna - aggregato nel 1927 al comune di Cernizza Goriziana[14]
- Caporetto - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Castel Dobra - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Ceconico - aggregato nel 1928 al comune di Idria[15]
- Cernizza Goriziana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Chiapovano - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Circhina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Cobbia - aggregato nel 1928 al comune di San Daniele del Carso[16]
- Comeno - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Corona - aggregato nel 1928 al comune di Mariano del Friuli
- Cosbana del Collio - aggregato nel 1928 al comune di Dolegna del Collio[17]
- Creda - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Descla - aggregato nel 1928 al nuovo comune di Salona d'Isonzo[12]
- Dol Grande - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Dol Ottelza - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Aidussina
- Dole - aggregato nel 1928 al comune di Idria[15]
- Dresenza - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Ersel in Monte - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Gabria - aggregato nel 1928 al comune di San Daniele del Carso[16]
- Gabrovizza - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Gargaro - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Godovici - aggregato nel 1927 al comune di Montenero d'Idria[18]
- Goiaci - aggregato nel 1927 al comune di Cernizza Goriziana[14]
- Goriano - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Gozze - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Gracova Serravalle - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Idresca d'Isonzo - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Idria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Idria di Sotto - aggregato nel 1928 al comune di Idria[15]
- Ledine - aggregato nel 1928 al comune di Idria[15]
- Libussina - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Locavizza - aggregato nel 1928 al comune di Aidussina
- Locavizza di Canale - aggregato nel 1928 al comune di Chiapovano
- Lose - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Lucinico - aggregato nel 1927 al comune di Gorizia[1]
- Luico - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Medana - aggregato nel 1928 al comune di Castel Dobra
- Merna - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Monte San Vito - aggregato nel 1928 al comune di Santa Lucia d'Isonzo
- Monte Urabice - aggregato nel 1927 al comune di San Vito di Vipacco[19]
- Montenero d'Idria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Montespino - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Oltresonzia - aggregato nel 1928 al comune di Plezzo
- Opacchiasella - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Osecca-Vittuglia - aggregato nel 1927 al comune di Sambasso[20]
- Ossegliano San Michele - aggregato nel 1927 al comune di Sambasso[20]
- Paniqua - aggregato nel 1928 al comune di Santa Lucia d'Isonzo
- Piedimonte del Calvario - aggregato nel 1927 al comune di Gorizia[1]
- Planina - aggregato nel 1928 al comune di Aidussina
- Plezzo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Pliscovizza della Madonna - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Podicrai del Piro - aggregato nel 1927 al comune di Zolla[21]
- Podraga - aggregato nel 1927 al comune di San Vito di Vipacco[19]
- Prevacina - aggregato nel 1928 al comune di Montespino
- Ranziano - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Rifembergo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Romans - unito nel 1928 con i comuni di Versa e Villesse, poi ricostituito, nel comune di Romans d'Isonzo
- Ronzina - aggregato nel 1928 al comune di Canale d'Isonzo[11]
- Sable Grande - aggregato nel 1928 al comune di Santa Croce di Aidussina[13]
- Saga - aggregato nel 1928 al comune di Plezzo
- Salcano - aggregato nel 1927 al comune di Gorizia[1]
- Salona d'Isonzo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Samaria - aggregato nel 1927 al comune di Rifembergo[22]
- Sambasso - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Daniele del Carso - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Floriano del Collio - aggregato nel 1927 a San Martino Quisca, poi ricostituito nel 1951
- San Lorenzo di Mossa - aggregato nel 1927 a Capriva del Friuli, poi ricostituito nel 1955
- San Martino Quisca - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Pietro di Gorizia - aggregato nel 1927 al comune di Gorizia[1]
- San Vito di Vipacco - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Santa Croce di Aidussina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Santa Lucia d'Isonzo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Sant'Andrea di Gorizia - aggregato nel 1927 al comune di Gorizia[1]
- Santo Spirito della Bainsizza - aggregato nel 1928 al comune di Gargaro
- Savogna d'Isonzo - aggregato nel 1927 a Merna[23], poi ricostituito nel 1951
- Scherbina - aggregato nel 1928 al comune di Comeno
- Scrilla - aggregato nel 1928 al comune di Santa Croce di Aidussina[13]
- Sebreglie - aggregato nel 1928 al comune di Circhina
- Sedula - aggregato nel 1927 al comune di Bergogna[24]
- Sella delle Trincee - aggregato nel 1928 al comune di Opacchiasella
- Serpenizza - aggregato nel 1928 al comune di Plezzo
- Slappe Zorzi - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Sonzia - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Sturie delle Fusine - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Aidussina
- Tarnova della Selva - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Temenizza - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Ternova d'Isonzo - aggregato nel 1928 al comune di Caporetto
- Tolmino - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Trenta d'Isonzo - aggregato nel 1928 al comune di Sonzia[25]
- Tribussa - aggregato nel 1928 al comune di Chiapovano
- Ustie - aggregato nel 1928 al comune di Aidussina
- Verpogliano - aggregato nel 1928 al comune di Vipacco[13]
- Versa - aggregato nel 1928 al comune di Romans d'Isonzo
- Vertoiba in Campi Santi - aggregato nel 1928 al comune di Gorizia[26]
- Vertovino - aggregato nel 1927 al comune di Cernizza Goriziana[14]
- Ville Montevecchio - aggregato nel 1928 al comune di Montespino
- Villesse - aggregato nel 1928 a Romans d'Isonzo, poi ricostituito nel 1954
- Vipacco - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Voissizza di Comeno - aggregato nel 1928 al comune di Temenizza
- Volzana - aggregato nel 1928 al comune di Tolmino[27]
- Voschia - aggregato nel 1928 al comune di Idria[15]
- Zolla - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
Provincia di Pordenone
- Arzene - unito nel 2015 con il comune di Valvasone, nel comune di Valvasone Arzene
- Vallenoncello - aggregato nel 1930 al comune di Pordenone
- Valvasone - unito nel 2015 con il comune di Arzene, nel comune di Valvasone Arzene
Provincia di Trieste
- Albaro Vescovà - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Muggia
- Alber di Sesana - aggregato nel 1927 al comune di Tomadio[28]
- Auremo di Sopra - aggregato nel 1927 al comune di Cave Auremiane[29]
- Aurisina - unito nel 1928 con i comuni di Duino, Malchina, San Pelagio e Slivia, nel comune di Duino-Aurisina[30]
- Bucuie - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Caccia - aggregato nel 1925 al comune di Postumia[31]
- Capriva del Carso - aggregato nel 1927 al comune di Duttogliano[32]
- Cave Auremiane - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Corgnale - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Cossana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Crenovizza - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Divaccia Grotte del Timavo - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Divaccia San Canziano
- Divaccia San Canziano - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Duino - unito nel 1928 con i comuni di Aurisina, Malchina, San Pelagio e Slivia, nel comune di Duino-Aurisina[30]
- Duttogliano - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Famie - aggregato nel 1927 al comune di Cave Auremiane[29]
- Lase - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Senosecchia
- Malchina - unito nel 1928 con i comuni di Aurisina, Duino, San Pelagio e Slivia, nel comune di Duino-Aurisina[30]
- Nacla San Maurizio - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Divaccia San Canziano
- Postumia Grotte - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Poverio - aggregato nel 1927 al comune di Sesana[33]
- Roditti - aggregato nel 1926 al comune di Nacla San Maurizio[34]
- San Giacomo in Colle - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Michele di Postumia - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Pelagio - unito nel 1928 con i comuni di Aurisina, Duino, Malchina e Slivia, nel comune di Duino-Aurisina[30]
- San Pietro del Carso - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Scoppo - aggregato nel 1927 al comune di Duttogliano[32]
- Senosecchia - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Sesana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Sinadole - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Senosecchia
- Slivia - unito nel 1928 con i comuni di Aurisina, Duino, Malchina e San Pelagio, nel comune di Duino-Aurisina[30]
- Storie - aggregato nel 1927 al comune di Sesana[33]
- Tomadio - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Villabassa - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Senosecchia
- Villa Slavina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
Provincia di Udine
- Campolongo al Torre - unito nel 2009 con il comune di Tapogliano, nel comune di Campolongo Tapogliano
- Camporosso in Valcanale (già Camporosso) - aggregato nel 1928 al comune di Tarvisio
- Castel del Monte Udinese - aggregato nel 1878 al comune di Prepotto
- Cesclans - aggregato nel 1871 al comune di Cavazzo Carnico
- Ciseriis - aggregato nel 1928 al comune di Tarcento
- Feletto Umberto (già Feletto) - aggregato nel 1928 al comune di Tavagnacco
- Fiumicello - unito nel 2018 con il comune di Villa Vicentina, nel comune di Fiumicello Villa Vicentina
- Fusine in Valromana (già Roccalba) - aggregato nel 1928 al comune di Tarvisio
- Ioannis - aggregato nel 1931 al comune di Aiello del Friuli
- Ipplis - aggregato nel 1928 al comune di Premariacco
- Laglesie San Leopoldo (già San Lepolodo Alaglesie) - aggregato nel 1928 al comune di Pontebba
- Malborghetto - unito nel 1928 con il comune di Ugovizza Valbruna, nel comune di Malborghetto Valbruna
- Mione - aggregato nel 1871 al comune di Ovaro
- Muscoli Strassoldo - aggregato nel 1928 al comune di Cervignano del Friuli
- Perteole - aggregato nel 1928 al comune di Ruda
- Pontebba Nova (già Pontefella) - aggregato nel 1924 al comune di Pontebba
- Raccolana - aggregato nel 1928 al comune di Chiusaforte
- Rivignano - unito nel 2014 con il comune di Teor, nel comune di Rivignano Teor
- Rivolto (già Passariano) - aggregato nel 1928 al comune di Codroipo
- Rodda - unito nel 1928 con il comune di Tarcetta, nel comune di Pulfero
- Scodovacca - aggregato nel 1928 al comune di Cervignano del Friuli
- Segnacco (già Collalto della Soima) - aggregato nel 1928 al comune di Tarcento
- Tapogliano - unito nel 2009 con il comune di Campolongo al Torre, nel comune di Campolongo Tapogliano
- Tarcetta - unito nel 1928 con il comune di Rodda, nel comune di Pulfero
- Teor - unito nel 2014 con il comune di Rivignano, nel comune di Rivignano Teor
- Ugovizza Valbruna (già Ucovizza) - unito nel 1928 con il comune di Malborghetto, nel comune di Malborghetto Valbruna
- Villa Vicentina - unito nel 2018 con il comune di Fiumicello, nel comune di Fiumicello Villa Vicentina
Province comprese in territori ceduti
Provincia di Fiume
- Abbazia - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Apriano - aggregato nel 1931 al comune di Abbazia
- Berdo San Giovanni - aggregato nel 1924 al comune di Primano
- Bersezio del Quarnaro - aggregato nel 1929 al comune di Moschiena[35]
- Bisterza - aggregato nel 1927 al nuovo comune di Villa del Nevoso[36]
- Castel Iablanizza - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Ceglie - aggregato nel 1924 al comune di Primano
- Clana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Elsane - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Fiume - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Fontana del Conte - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Laurana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Mattuglie - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Monte Chilovi - aggregato nel 1924 al comune di Primano
- Primano - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Ratecevo in Monte - aggregato nel 1924 al comune di Primano
- Sagoria San Martino - aggregato nel 1927 al comune di Fontana del Conte[37]
- Smeria - aggregato nel 1924 al comune di Primano
- Torrenova di Bisterza - aggregato nel 1927 al nuovo comune di Villa del Nevoso[36]
- Val Santamarina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Villa del Nevoso - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Volosca - aggregato nel 1931 al comune di Abbazia
Provincia di Pola
- Albona - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Antignana - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Arsia - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Barbana d'Istria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Bogliuno - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Brioni Maggiore - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Buie d'Istria - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Canfanaro - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Capodistria - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Castelnuovo d'Istria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Cherso - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Cittanova d'Istria - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Dignano d'Istria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Draguccio - aggregato nel 1928 al comune di Pisino[38]
- Erpelle-Cosina - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Fasana d'Istria - aggregato nel 1927[senza fonte] al comune di Pola
- Fianona - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Gimino - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Grisignana - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Isola d'Istria - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Lanischie - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Lussingrande - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Lussinpiccolo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Maresego - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Matteria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Monte di Capodistria - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Montona - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Neresine - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Occisla-Clanzo[senza fonte]
- Orsera - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Ossero - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Parenzo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Pinguente - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Pirano - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Pisino - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Pola - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Portole - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Rovigno - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Rozzo - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- San Martino in Valle - aggregato nel 1928[senza fonte] al comune di Cherso
- Sanvincenti - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Umago - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Valdarsa - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Valle d'Istria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Verteneglio - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Villa Decani - territorio ceduto nel 1947 all'amministrazione jugoslava della Zona B del Territorio Libero di Trieste
- Visignano d'Istria - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Visinada - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
Provincia di Zara
- Lagosta - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
- Zara - territorio ceduto nel 1947 alla Jugoslavia
Lazio
Provincia di Frosinone
- Roccaguglielma - unito nel 1867 con il comune di San Pietro in Curolis, nel comune di Esperia
- San Pietro in Curolis - unito nel 1867 con il comune di Roccaguglielma, nel comune di Esperia
- Sant'Andrea di Vallefredda (già Sant'Andrea) - soppresso nel 1907 per la costituzione dei comuni di Sant'Andrea, ora Sant'Andrea del Garigliano, e Vallefredda, ora Vallemaio
- Viticuso ed Acquafondata (già Viticuso) - soppresso nel 1902 per la costituzione dei comuni di Acquafondata e Viticuso
Provincia di Latina
- Castellonorato - aggregato nel 1928 al comune di Formia
- Elena - aggregato nel 1927 al comune di Gaeta
- Maranola - aggregato nel 1928 al comune di Formia
Provincia di Rieti
- Bocchignano - aggregato nel 1880 al comune di Montopoli di Sabina
- Castel San Benedetto Reatino (già San Benedetto) - aggregato nel 1873 al comune di Rieti
- Cerchiara in Sabina (già Cerchiara) - aggregato nel 1875 all'ex comune di Poggio Fidoni
- Collebaccaro - aggregato nel 1880 al comune di Contigliano
- Monte Santa Maria in Sabina (già Monte Santa Maria) - aggregato nel 1876 al comune di Toffia
- Oliveto in Sabina (già Oliveto) - aggregato nel 1876 al comune di Torricella in Sabina
- Poggio Fidoni - aggregato nel 1928 al comune di Rieti
- Posticciola - aggregato nel 1876 al comune di Rocca Sinibalda
- Rocchette - aggregato nel 1876 al comune di Torri in Sabina
- San Giovanni Reatino - aggregato nel 1875 al comune di Rieti
- Sant'Elia Reatino (già Sant'Elia) - aggregato nel 1875 al comune di Rieti
- Vazia (già Lugnano di Villa Troiana) - aggregato nel 1928 al comune di Rieti
Provincia di Roma
- Anzio e Nettuno - aggregati nel gennaio 1940 nel nuovo comune di Nettunia[39] Entrambi vennero poi ricostituiti nel 1945
- Boville - aggregato nel 1995 al comune di Marino (dal quale era stato staccato nel 1993)
- Montecelio (già Monticelli) - unito nel 1937 con parte dei comuni di Roma, Sant'Angelo Romano e Tivoli, costituì il comune di Guidonia Montecelio
- Nettunia - soppresso nel giugno 1945 per la ricostituzione dei comuni di Anzio e Nettuno[40] (uniti nel gennaio 1940)
Provincia di Viterbo
- Bagnaia - aggregato nel 1928 al comune di Viterbo
- Castel Cellesi - aggregato nel 1927 al comune di Bagnoregio
- Grotte di Santo Stefano - aggregato nel 1928 ai comuni di Graffignano e Viterbo (la frazione capoluogo fu aggregata a Viterbo)
- Roccalvecce - aggregato nel 1928 ai comuni di Celleno e Graffignano (la frazione capoluogo fu aggregata a Viterbo)
- San Martino al Cimino (già San Martino) - aggregato nel 1928 al comune di Viterbo
- San Michele in Teverina (già San Michele) - aggregato nel 1927 al comune di Civitella d'Agliano
Liguria
Provincia di Genova
- Apparizione, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Bavari, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Bogliasco Pieve, formato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Bogliasco e Pieve Ligure, ricostituiti in comuni autonomi nel 1947
- Bolzaneto, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Borzoli, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Canepa, aggregato nel 1929 al comune di Sori
- Cornigliano Ligure, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Foce, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- Marassi, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- Molassana, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Multedo, aggregato nel 1875 al comune di Pegli
- Nervi, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Pegli, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Pontedecimo, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Prà, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Quarto dei Mille, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Quinto al Mare, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Rivarolo Ligure, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- San Cipriano, aggregato al comune di Serra alla fine dell'Ottocento per costituire il nuovo comune di Serra Riccò
- San Francesco d'Albaro, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- San Fruttuoso, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- San Giovanni Battista, aggregato nel 1923 al comune di Sestri Ponente
- San Martino d'Albaro, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- San Pier d'Arena, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- San Quirico in Val Polcevera, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Sant'Ilario Ligure, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Sestri Ponente, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Staglieno, aggregato nel 1873 al comune di Genova
- Struppa, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
- Voltri, aggregato nel 1926 al comune di Genova[41]
Provincia di Imperia
- Arzeno d'Oneglia, aggregato nel 1929 ai comuni di Cesio e Caravonica (la frazione di Arzeno d'Oneglia fu aggregata a Cesio, la frazione di San Bartolomeo fu aggregata a Caravonica)
- Bestagno, aggregato al comune di Pontedassio
- Borghetto San Nicolò, aggregato al comune di Bordighera
- Borgo Sant'Agata, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Boscomare, aggregato al comune di Pietrabruna
- Bussana, aggregato al comune di Sanremo
- Candeasco, aggregato al comune di Borgomaro
- Caramagna Ligure, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Carpasio - unito nel 2018 con il comune di Montalto Ligure, nel comune di Montalto Carpasio
- Cartari e Calderara, aggregato nel 1929 ai comuni di Cesio, Pieve di Teco e Vessalico (la frazione di Cartari fu aggregata a Cesio, la frazione di Calderara fu aggregata a Pieve di Teco, la frazione Siglioli fu aggregata a Vessalico)
- Castelvecchio di Santa Maria Maggiore, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Cenova, aggregato al comune di Rezzo
- Coldirodi, aggregato al comune di Sanremo
- Conio, aggregato al comune di Borgomaro
- Costa d'Oneglia, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Diano Borello, aggregato nel 1923 al comune di Diano Arentino
- Diano Calderina, aggregato nel 1923 al comune di Diano Marina
- Gazzelli, aggregato al comune di Chiusanico
- Lavina, aggregato al comune di Rezzo
- Lingueglietta, aggregato al comune di Cipressa
- Maro Castello, aggregato al comune di Borgomaro
- Mendatica Montegrosso, oggi due comuni distinti Mendatica e Montegrosso Pian Latte
- Moano, aggregato al comune di Pieve di Teco
- Moltedo Superiore, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Montalto Ligure - unito nel 2018 con il comune di Carpasio, nel comune di Montalto Carpasio
- Montegrazie, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Olivastri, aggregato al comune di Chiusavecchia
- Oneglia, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Pantasina, aggregato al comune di Vasia
- Pianavia, aggregato al comune di Vasia
- Piani, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Poggi, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Porto Maurizio, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Riva Santo Stefano, soppresso nel 1954 per la ricostituzione dei comuni di Riva Ligure e Santo Stefano al Mare (uniti nel 1928)
- San Lazzaro Reale, aggregato al comune di Borgomaro
- Sarola, aggregato al comune di Chiusavecchia
- Sasso di Bordighera, aggregato al comune di Bordighera
- Tavole, aggregato al comune di Prelà
- Torrazza, aggregato nel 1923 al nuovo comune di Imperia[42]
- Torria, aggregato al comune di Chiusanico
- Ubaga, aggregato al comune di Borghetto d'Arroscia
- Valloria Marittima, aggregato al comune di Prelà
- Villa Guardia, aggregato al comune di Pontedassio
- Villatalla, aggregato al comune di Prelà
- Villa Viani, aggregato al comune di Pontedassio
- Ville San Pietro, aggregato al comune di Borgomaro
- Ville San Sebastiano, aggregato al comune di Borgomaro
Provincia della Spezia
- Trebiano Magra (già Trebiano), aggregato nel 1870 al comune di Arcola
Provincia di Savona
- Bardino Nuovo, aggregato il 6 dicembre 1928 al comune di Tovo San Giacomo
- Bardino Vecchio, aggregato il 6 dicembre 1928 al comune di Tovo San Giacomo
- Biestro, aggregato nel 1928 al comune di Pallare
- Borgio, andato a costituire nel 1933 assieme a Verezzi il comune di Borgio Verezzi
- Brovida, aggregato al comune di Dego
- Cagna, aggregato nel 1880 al comune di Piana Crixia
- Calvisio, aggregato nel 1869 al comune di Finale Pia
- Campochiesa, aggregato al comune di Albenga
- Carpe, aggregato al comune di Toirano
- Carretto, aggregato nel 1880 al comune di Cairo Montenotte
- Cenesi, aggregato nel 1929 al comune di Cisano sul Neva[43]
- Ellera, aggregato nel 1929 al comune di Albisola Superiore
- Feglino, andato a costituire assieme ad Orco il comune di Orco Feglino
- Finalborgo, andato a costituire nel 1927 il comune di Finale Ligure[1]
- Finalmarina, andato a costituire nel 1927 il comune di Finale Ligure[1]
- Finale Pia, andato a costituire nel 1927 il comune di Finale Ligure[1]
- Gorra, aggregato nel 1877 al comune di Finalborgo
- Lodisio, aggregato al comune di Piana Crixia
- Martina Olba, andato a costituire nel 1929 assieme ad Olba il comune di Urbe
- Olba, andato a costituire nel 1929 assieme a Martina Olba il comune di Urbe
- Orco, andato a costituire assieme a Feglino il comune di Orco Feglino
- Perti, aggregato nel 1870 al comune di Calice Ligure; distaccato da quest'ultimo nel 1877 per essere aggregato al comune di Finalborgo
- Portio, andato a costituire nel 1871 assieme a Vezzi il comune di Vezzi Portio
- Ranzi Pietra, aggregato al comune di Pietra Ligure
- Rocchetta Cairo, aggregato nel 1880 al comune di Cairo Montenotte
- Rocchetta Cengio, aggregato al comune di Cengio
- Santa Giulia, aggregato al comune di Dego
- Segno, aggregato nel 1929 al comune di Vado Ligure
- Varigotti, aggregato nel 1869 al comune di Finale Pia
- Vellego, aggregato al comune di Casanova Lerrone
- Verezzi, andato a costituire nel 1933 assieme a Borgio il comune di Borgio Verezzi
- Verzi Pietra, aggregato nel 1878 al comune di Loano
- Vezzi, andato a costituire nel 1871 assieme a Portio il comune di Vezzi Portio
Lombardia
Al 2015 si contano circa 900 comuni soppressi della Lombardia.
Marche
Provincia di Ancona
- Castel Colonna - unito nel 2014 con i comuni di Monterado e Ripe, nel comune di Trecastelli
- Monterado - unito nel 2014 con i comuni di Castel Colonna e Ripe, nel comune di Trecastelli
- Montesicuro - aggregato nel 1928 al comune di Ancona
- Paterno d'Ancona - aggregato nel 1928 al comune di Ancona
- Ripe - unito nel 2014 con i comuni di Castel Colonna e Monterado, nel comune di Trecastelli
- Rosora Mergo - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Mergo e Rosora (uniti nel 1928)
Provincia di Ascoli Piceno
- Capradosso - aggregato nel 1869 al comune di Rotella
- Castel di Croce - aggregato nel 1869 al comune di Rotella
- Lisciano del Tronto (già Lisciano) - aggregato nel 1866 al comune di Ascoli Piceno
- Montacuto - aggregato nel 1865 al comune di Acquasanta, ora Acquasanta Terme
- Montadamo - aggregato nel 1866 al comune di Ascoli Piceno
- Montecalvo del Castellano (già Montecalvo) - aggregato nel 1865 al comune di Acquasanta, ora Acquasanta Terme
- Mozzano - aggregato nel 1866 al comune di Ascoli Piceno
- Osoli - aggregato nel 1866 al comune di Roccafluvione
- Pagliare - aggregato nel 1866 al comune di Spinetoli
- Patrignone - aggregato nel 1866 al comune di Montalto delle Marche
- Porchia - aggregato nel 1866 al comune di Montalto delle Marche
- Porchiano dell'Ascensione (già Porchiano) - aggregato nel 1866 al comune di Ascoli Piceno
- Quintodecimo - aggregato nel 1865 al comune di Acquasanta, ora Acquasanta Terme
- Ripaberarda - aggregato nel 1865 al comune di Castignano
- Roccareonile - aggregato nel 1866 al comune di Roccafluvione
- Santa Maria del Tronto (già Santa Maria) - aggregato nel 1865 al comune di Acquasanta, ora Acquasanta Terme
Provincia di Fermo
- Alteta - aggregato nel 1869 al comune di Montegiorgio, ricostituito nel 1896, riaggregato nel 1900 al comune di Montegiorgio
- Moregnano - aggregato nel 1869 al comune di Petritoli
- Sant'Elpidio Morico - aggregato nel 1868 al comune di Monsampietro Morico
- Torre di Palme - aggregato nel 1877 al comune di Fermo
Provincia di Macerata
- Acquacanina - aggregato nel 2017 al comune di Fiastra
- Fiordimonte - unito nel 2017 con il comune di Pievebovigliana, nel comune di Valfornace
- Pievebovigliana - unito nel 2017 con il comune di Fiordimonte, nel comune di Valfornace
- Porto Civitanova - aggregato nel 1938 al comune di Civitanova Marche
Provincia di Pesaro e Urbino
- Auditore - unito nel 2019 con il comune di Sassocorvaro, nel comune di Sassocorvaro Auditore
- Barchi - unito nel 2017 con i comuni di Orciano di Pesaro, Piagge e San Giorgio di Pesaro, nel comune di Terre Roveresche
- Candelara - aggregato nel 1929 al comune di Pesaro
- Casteldimezzo - aggregato nel 1869 all'ex comune di Fiorenzuola, poi Fiorenzuola di Focara
- Colbordolo - unito nel 2014 con il comune di Sant'Angelo in Lizzola, nel comune di Vallefoglia
- Fenigli - aggregato nel 1869 al comune di Pergola
- Fiorenzuola di Focara (già Fiorenzuola) - aggregato nel 1929 al comune di Pesaro
- Frontone Serra - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Frontone e Serra Sant'Abbondio (uniti nel 1928)
- Ginestreto - aggregato nel 1929 al comune di Pesaro
- Isola di Fano - aggregato nel 1869 al comune di Fossombrone
- Montalfoglio - aggregato nel 1869 al comune di San Lorenzo in Campo
- Montalto Tarugo (già Montalto) - aggregato nel 1865 al comune di Fossombrone
- Montebello Metaurense (già Montebello) - aggregato nel 1869 al comune di Orciano di Pesaro
- Montefabbri - aggregato nel 1869 ai comuni di Colbordolo e Montelabbate (la frazione capoluogo fu aggregata a Colbordolo)
- Monteguiduccio - aggregato nel 1868 al comune di Montefelcino
- Monte Montanaro - aggregato nel 1868 al comune di Montefelcino
- Montemaggiore al Metauro - unito nel 2017 con i comuni di Saltara e Serrungarina, nel comune di Colli al Metauro
- Monterolo - aggregato nel 1869 al comune di Pergola
- Montesecco Antico (già Montesecco) - aggregato nel 1869 al comune di Pergola
- Montevecchio - aggregato nel 1869 al comune di Pergola
- Novilara - aggregato nel 1929 al comune di Pesaro
- Orciano di Pesaro - unito nel 2017 con i comuni di Barchi, Piagge e San Giorgio di Pesaro, nel comune di Terre Roveresche
- Piagge - unito nel 2017 con i comuni di Barchi, Orciano di Pesaro e San Giorgio di Pesaro, nel comune di Terre Roveresche
- Pozzo Alto (già Pozzo) - aggregato nel 1929 al comune di Pesaro
- Saltara - unito nel 2017 con i comuni di Montemaggiore al Metauro e Serrungarina, nel comune di Colli al Metauro
- San Giorgio di Pesaro - unito nel 2017 con i comuni di Barchi, Orciano di Pesaro e Piagge, nel comune di Terre Roveresche
- San Vito Sul Cesano (già San Vito) - aggregato nel 1869 al comune di San Lorenzo in Campo
- Sant'Andrea di Suasa (già Sant'Andrea) - aggregato nel 1869 al comune di Mondavio
- Sant'Angelo in Lizzola - unito nel 2014 con il comune di Colbordolo, nel comune di Vallefoglia
- Sassocorvaro - unito nel 2019 con il comune di Auditore, nel comune di Sassocorvaro Auditore
- Serrungarina - unito nel 2017 con i comuni di Montemaggiore al Metauro e Saltara, nel comune di Colli al Metauro
- Sorbolongo - aggregato nel 1928 al comune di Sant'Ippolito
- Torre San Marco - aggregato nel 1869 al comune di Fratte Rosa
Molise
Provincia di Isernia
- Castellone al Volturno - unito nel 1928 con i comuni di Pizzone, poi ricostituito, e San Vincenzo al Volturno, nel comune di Castel San Vincenzo
- San Vincenzo al Volturno (già San Vincenzo) - unito nel 1928 con i comuni di Castellone al Volturno e Pizzone, poi ricostituito, nel comune di Castel San Vincenzo
Piemonte
Provincia di Alessandria
- Alluvioni Cambiò - Aggregato nel 2018 al comune di Alluvioni Piovera.
- Bisio - Aggregato nel 1873 al comune di Francavilla Bisio.
Provincia di Asti
- Bagnasco d'Asti, aggregato nel 1928 al comune di Montafia
- Castelvero d'Asti, aggregato nel 1928 al comune di Piovà Massaia. La denominazione del comune fino al 1863 era Castelvero.
- Castiglione d'Asti, aggregato nel 1929 al comune di Asti. La denominazione del comune fino al 1863 era Castiglione.
- Cocconito, aggregato nel 1875 al comune di Cocconato
- Colcavagno, aggregato nel 1928 al comune di Scandeluzza, ricostituito nel 1948 e aggregato nel 1998 al comune di Montiglio Monferrato
- Dusino, aggregato nel 1928 a San Michele d'Asti per formare il comune di Dusino San Michele
- Marmorito, aggregato nel 1929 in parte a Passerano per formare il comune di Passerano Marmorito e in parte ad Aramengo.
- Mondonio, aggregato nel 1929 a Castelnuovo Don Bosco
- Montiglio, aggregato nel 1998 a Colcavagno e Scandeluzza per formare il comune di Montiglio Monferrato
- Passerano, aggregato nel 1929 a Marmorito per formare il comune di Passerano Marmorito
- Primeglio Schierano, aggregato nel 1929 a Passerano Marmorito
- Quarto Astese, aggregato nel 1876 ad Asti. La denominazione del comune fino al 1863 era Quarto.
- Rinco, già frazione di Scandeluzza e in seguito aggregato a Montiglio Monferrato
- San Marzano Moasca, costituito nel 1929 con i territori dei comuni di Moasca e San Marzano Oliveto, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Moasca e San Marzano Oliveto.
- San Marzanotto, aggregato nel 1929 ad Asti
- San Michele d'Asti, aggregato nel 1928 a Dusino per formare il comune di Dusino San Michele. La denominazione del comune fino al 1863 era San Michele.
- San Paolo della Valle, aggregato nel 1928 a Solbrito per formare il comune di San Paolo Solbrito. La denominazione del comune fino al 1863 era San Paolo.
- Scandeluzza, aggregato a Montiglio e Colcavagno per formare il comune di Montiglio Monferrato
- Serravalle d'Asti, aggregato nel 1929 ad Asti. La denominazione del comune fino al 1863 era Serravalle.
- Sessant, aggregato nel 1929 ad Asti
- Solbrito, aggregato nel 1928 a San Paolo della Valle per formare il comune di San Paolo Solbrito
- Vaglierano, aggregato nel 1929 ad Asti
- Villa Corsione, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Corsione e Villa San Secondo, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Corsione e Villa San Secondo.
Provincia di Biella
- Andorno Cacciorna - aggregato al comune di Andorno Micca nel 1929
- Campiglia Cervo - unito nel 2016 con i comuni di Quittengo e San Paolo Cervo, nel nuovo comune di Campiglia Cervo
- Castellengo - aggregato a Cossato nel 1936.
- Chiavazza - aggregato alla città di Biella
- Cossila - aggregato alla città di Biella
- Croce di Mosso - aggregato a Valle Mosso dal 1929
- Crosa - unito nel 2016 con il comune di Lessona, nel nuovo comune di Lessona
- Flecchia - aggregato al comune di Pray
- Lessona - unito nel 2016 con il comune di Crosa, nel nuovo comune di Lessona
- Mosso Santa Maria - aggregato a Mosso nel 1998 (aggregazione operativa dal 1º gennaio 1999)
- Quittengo - unito nel 2016 con i comuni di Campiglia Cervo e San Paolo Cervo, nel nuovo comune di Campiglia Cervo
- Pianceri - aggregato al comune di Pray
- Pistolesa - aggregato a Mosso nel 1998 (aggregazione operativa dal 1º gennaio 1999)
- San Giuseppe di Casto - aggregato al comune di Andorno Micca nel 1929
- San Paolo Cervo - unito nel 2016 con i comuni di Campiglia Cervo e Quittengo, nel nuovo comune di Campiglia Cervo
- Selve Marcone - aggregato nel 2017 al comune di Pettinengo
- Valle Superiore Mosso - aggregato a Mosso Santa Maria nel 1938.
Provincia di Cuneo
- Albaretto Valle di Macra, aggregato nel 1928 al comune di Macra. La denominazione del comune fino al 1863 era Albaretto.
- Alma, aggregato nel 1928 al comune di Macra.
- Andonno, aggregato nel 1928 al comune di Valdieri.
- Bersezio, aggregato nel 1928 al comune di Argentera.
- Briga Marittima, territorio ceduto nel 1947 alla Francia.
- Castelletto Monforte, aggregato nel 1930 al comune di Monforte d'Alba.
- Gaiola Moiola, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Gaiola e Moiola, soppresso nel 1946 per ricostituzione dei comuni di Gaiola e Moiola.
- Gorrino, aggregato nel 1928 al comune di Pezzolo Valle Uzzone.
- Lottulo, aggregato nel 1928 al comune di San Damiano Macra.
- Malpotremo, aggregato nel 1928 al comune di Ceva.
- Novello Monchiero, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Novello e Monchiero, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Novello e Monchiero. La denominazione del comune dal 1928 al 1932 era Monchiero Novello.
- Paglieres, aggregato nel 1928 al comune di San Damiano Macra.
- Perno, aggregato nel 1930 al comune di Monforte d'Alba.
- Priero Montezemolo, costituito nel 1929 con i territori dei comuni di Castelnuovo di Ceva, Montezemolo e Priero, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Castelnuovo di Ceva, Montezemolo e Priero.
- Sambuco-Pietraporzio, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Pietraporzio e Sambuco, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Pietraporzio e Sambuco.
- San Michele Prazzo, aggregato nel 1928 al comune di Prazzo. La denominazione del comune fino al 1862 era San Michele.
- San Pietro di Monterosso, aggregato nel 1929 al comune di Monterosso Grana.
- Scaletta Uzzone, aggregato nel 1929 al comune di Castelletto Uzzone.
- Scarnafigi-Ruffia, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Ruffia e Scarnafigi, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Ruffia e Scarnafigi.
- Tenda, territorio ceduto nel 1947 alla Francia.
- Torre Uzzone, aggregato nel 1928 al comune di Pezzolo Valle Uzzone.
- Ussolo, aggregato nel 1928 al comune di Prazzo.
- Villanovetta, aggregato nel 1928 al comune di Verzuolo.
Provincia di Novara
- Agnellengo, aggregato nel 1928 al comune di Momo
- Alzate con Linduno, aggregato nel 1928 al comune di Momo. La denominazione del comune fino al 1863 era Alzate.
- Ara, aggregato nel 1927 al comune di Grignasco
- Auzate, aggregato nel 1928 al comune di Gozzano
- Bugnate, aggregato nel 1928 al comune di Gozzano
- Calogna, aggregato nel 1928 al comune di Lesa
- Casaleggio-Castellazzo, costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Casaleggio Novara e Castellazzo Novarese, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Casaleggio Novara e Castellazzo Novarese.
- Coiromonte, aggregato nel 1928 al comune di Armeno. La denominazione del comune fino al 1868 era Coiro.
- Comnago, aggregato nel 1928 al comune di Lesa
- Corciago, aggregato nel 1928 al comune di Pisano
- Dagnente, aggregato nel 1928 al comune di Arona.
- Fosseno, aggregato nel 1928 al comune di Nebbiuno.
- Ghevio, aggregato nel 1928 al comune di Meina.
- Invorio Superiore, aggregato nel 1928 al comune di Invorio.
- Isola San Giulio comune autonomo sull'omonima isola nel lago d'Orta. È stato aggregato nel 1928 al comune di Orta San Giulio.
- Mercurago, aggregato nel 1928 al comune di Arona.
- Montrigiasco, aggregato nel 1928 al comune di Paruzzaro e nel 1960 distacco della frazione di Montrigiasco aggregata al comune di Arona.
- Orta Novarese, aggregato nel 1928 al comune di Orta San Giulio. La denominazione del comune fino al 1863 era Orta.
- Sologno, aggregato nel 1866 al comune di Caltignaga.
- Sovazza, aggregato nel 1928 al comune di Armeno.
- Tapigliano, aggregato nel 1928 al comune di Pisano.
- Vergano Novarese, aggregato nel 1928 al comune di Borgomanero. La denominazione del comune fino al 1863 era Vergano.
Provincia di Torino
- Abbadia Alpina, aggregato nel 1928 al comune di Pinerolo
- Avuglione e Vernone, aggregato nel 1927 al comune di Marentino
- Baio Dora, aggregato nel 1928 al comune di Borgofranco d'Ivrea. La denominazione del comune fino al 1917 era Baio.
- Bairo Torre, soppresso nel 1955 per la ricostituzione dei comuni di Bairo e Torre Bairo, ora Torre Canavese (uniti nel 1928)
- Baratonia, aggregato nel 1870 al comune di Varisella
- Bardassano, aggregato nel 1928 al comune di Gassino
- Beaulard, aggregato nel 1928 al comune di Oulx
- Bonzo, aggregato nel 1927 al comune di Groscavallo
- Bousson, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Bovile, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Bussolino Gassinese, aggregato nel 1928 al comune di Gassino
- Camagna di Torino, aggregato nel 1927 al comune di Rivara
- Campiglia Soana, unito al comune di Valprato nel 1928, nel comune di Valprato Soana
- Campo Canavese, aggregato nel 1929 al comune di Castellamonte
- Caravino, unito nel 1929 ai comuni di Masino e Cossano Canavese, poi ricostituito, per formare un solo comune con il nome di Masino; quest'ultimo nel 1949 cambia la propria denominazione in Caravino
- Cavoretto, aggregato nel 1889 al comune di Torino
- Cesnola, aggregato nel 1929 al comune di Settimo Vittone
- Champlas-du-Col, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese, distaccato da quest'ultimo nel 1934 per andare a far parte del nuovo comune di Sestrières, ora Sestriere
- Chiabrano, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Col San Giovanni, aggregato nel 1927 al comune di Viù
- Désèrtes, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Drusacco, aggregato nel 1929 al comune di Vico Canavese
- Faetto, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Favria-Oglianico, soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Favria e Oglianico (uniti nel 1927)
- Fenile, aggregato nel 1927 al comune di Campiglione (ora Campiglione-Fenile)
- Fenils, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Foresto di Susa, aggregato nel 1928 al comune di Bussoleno
- Forno Alpi Graje, aggregato nel 1927 al comune di Groscavallo
- Frassinere, aggregato nel 1936 al comune di Condove
- Gauna, aggregato nel 1929 al comune di Alice Superiore
- Inverso Porte, aggregato nel 1928 al comune di San Germano Chisone
- Luserna, unito al comune di San Giovanni Pellice nel 1871, nel comune di Luserna San Giovanni
- Maniglia, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Marcorengo, aggregato nel 1928 al comune di Brusasco
- Meano, aggregato nel 1928 al comune di Perosa Argentina
- Melezet, aggregato nel 1927 al comune di Bardonecchia
- Mentoulles, aggregato nel 1927 al comune di Fenestrelle
- Millaures, aggregato nel 1927 al comune di Bardonecchia
- Mocchie, aggregato nel 1936 al comune di Condove
- Mollières, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Monasterolo Torinese, aggregato nel 1928 al comune di Cafasse
- Mondrone, aggregato nel 1928 al comune di Ala di Stura
- Montestrutto, aggregato nel 1929 al comune di Settimo Vittone
- Mottera, creato nel 1765 per divisione del comune di Bonzo e aggregato nel 1831 al comune di Chialamberto[53]
- Muriaglio, aggregato nel 1929 al comune di Castellamonte
- Novareglia, aggregato nel 1929 al comune di Vico Canavese
- Palazzo Piverone, soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Palazzo Canavese e Piverone (uniti nel 1929)
- Pedanea, soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Colleretto Parella (ora Colleretto Giacosa), Loranzè, Parella, Quagliuzzo e Strambinello (uniti nel 1929)
- Piazzo, aggregato nel 1928 al comune di Lauriano
- Priacco, aggregato nel 1928 al comune di Cuorgnè
- Revigliasco Torinese, aggregato nel 1928 al comune di Moncalieri
- Riclaretto, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Rivera, aggregato nel 1928 al comune di Almese
- Roccapiatta, aggregato nel 1928 al comune di San Secondo di Pinerolo
- Rochemolles, aggregato nel 1927 al comune di Bardonecchia
- Rodoretto, aggregato nel 1870 al comune di Prali
- Rollières, aggregato nel 1870 ai comuni di Bousson e Cesana Torinese (la frazione capoluogo fu aggregata a Bousson, distaccata da quest'ultimo nel 1882 per essere aggregata al comune di Sauze di Cesana)
- Salecanischio, aggregato nel 1870 al comune di San Colombano Belmonte
- Sale Castelnuovo, unito nel 1928 ai comuni di Villa Castelnuovo e di Cintano, poi ricostituito, nel comune di Castelnuovo Nigra
- Salto, aggregato nel 1928 al comune di Cuorgnè
- San Gillio Torinese, soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Givoletto, La Cassa e San Gillio (uniti nel 1928)
- San Giovanni Pellice, unito al comune di Luserna nel 1871, nel comune di Luserna San Giovanni
- San Martino di Perrero, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Savoulx, aggregato nel 1928 al comune di Oulx
- Solomiac, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Strambino Romano, soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Mercenasco, Romano Canavese, Scarmagno e Strambino (uniti nel 1928)
- Tavernette, aggregato nel 1928 al comune di Cumiana
- Thures, aggregato nel 1928 al comune di Cesana Torinese
- Tina, aggregato nel 1928 al comune di Vestignè
- Traverse, aggregato nel 1928 al comune di Perrero
- Valchiusella, aggregato nel 1929 al comune di Traversella
- Valprato, unito al comune di Campiglia Soana nel 1928, nel comune di Valprato Soana
- Villa Castelnuovo, unito nel 1928 ai comuni di Sale Castelnuovo e di Cintano, poi ricostituito, nel comune di Castelnuovo Nigra
- Vonzo, aggregato nel 1831 al comune di Chialamberto[53]
Provincia del Verbano-Cusio-Ossola
- Agaro, aggregato nel 1928 al comune di Premia
- Agrano, aggregato nel 1928 al comune di Omegna
- Albogno, aggregato nel 1928 al comune di Druogno
- Antronapiana, unito nel 1928 al comune di Schieranco, nel comune di Antrona Schieranco
- Anzino, aggregato nel 1928 al comune di Bannio, dal 1929 Bannio Anzino
- Arizzano, diviso nel 1911 tra Arizzano Inferiore e Arizzano Superiore
- Arizzano Inferiore, aggregato nel 1927 al comune di Intra
- Arizzano Superiore, unito nel 1927 ai comuni di Bee e Vignone, poi ricostituiti, nel comune di Arizzano
- Artò, aggregato nel 1928 al comune di Madonna del Sasso
- Beura, unito nel 1928 al comune di Cardezza, nel comune di Beura-Cardezza
- Bieno, unito nel 1928 ai comuni di Rovegro e Santino, nel comune di San Bernardino Verbano
- Bognanco Dentro, unito nel 1927 ai comuni di Bognanco Fuori e Monte Ossolano, nel comune di Bognanco
- Bognanco Fuori, unito nel 1927 ai comuni di Bognanco Dentro e Monte Ossolano, nel comune di Bognanco
- Boleto, aggregato nel 1928 al comune di Madonna del Sasso
- Borgone d'Ossola (Borgone fino al 1862), unito nel 1865 al comune di Prequartera, nel comune di Ceppo Morelli
- Brisino, aggregato nel 1927 al comune di Stresa
- Brovello, unito nel 1928 ai comuni di Carpugnino, Graglia Piana e Stropino, nel comune di Brovello-Carpugnino
- Buttogno, unito nel 1928 ai comuni di Craveggia e Toceno, poi ricostituiti, e di Santa Maria Maggiore e Crana, nel comune di Santa Maria Maggiore
- Caddo, aggregato nel 1928 al comune di Crevola d'Ossola, ora Crevoladossola
- Calice Ossolano, aggregato nel 1867 al comune di Domodossola
- Campello Monti (Campello fino al 1862), aggregato nel 1929 al comune di Valstrona
- Cardezza, unito nel 1928 al comune di Beura, nel comune di Beura-Cardezza
- Cargiago, aggregato nel 1928 al comune di Ghiffa
- Carpugnino, unito nel 1928 ai comuni di Brovello, Graglia Piana e Stropino, nel comune di Brovello-Carpugnino
- Castiglione d'Ossola (Castiglione fino al 1862), aggregato nel 1928 al comune di Calasca, ora Calasca-Castiglione
- Cavaglio San Donnino (Cavaglio fino al 1862), unito nel 1927 al comune di Spoccia, nel comune di Cavaglio-Spoccia
- Cavaglio-Spoccia, unito dal 1º gennaio 2019 ai comuni di Cursolo-Orasso e Falmenta nel comune di Valle Cannobina
- Cavandone, aggregato nel 1927 al comune di Pallanza
- Chignolo Verbano (Chignolo fino al 1862), aggregato nel 1927 al comune di Stresa
- Cimamulera, aggregato nel 1928 al comune di Piedimulera
- Cireggio, aggregato nel 1928 al comune di Omegna
- Cisore, aggregato nel 1865 al comune di Domodossola
- Coimo, aggregato nel 1928 al comune di Druogno
- Crana Grattugno, aggregato nel 1928 al comune di Omegna
- Cravegna, aggregato nel 1928 al comune di Crodo
- Crusinallo, aggregato nel 1928 al comune di Omegna
- Cursolo, unito nel 1927 al comune di Orasso, nel comune di Cursolo-Orasso
- Cursolo-Orasso, unito dal 1º gennaio 2019 ai comuni di Cavaglio-Spoccia e Falmenta nel comune di Valle Cannobina
- Cuzzago, aggregato nel 1928 al comune di Premosello, ora Premosello-Chiovenda
- Dissimo, aggregato nel 1928 al comune di Re
- Esio, aggregato nel 1927 al comune di Premeno
- Falmenta, unito dal 1º gennaio 2019 ai comuni di Cavaglio-Spoccia e Cursolo-Orasso nel comune di Valle Cannobina
- Finero, aggregato nel 1928 al comune di Malesco
- Folsogno, aggregato nel 1928 al comune di Re
- Fomarco, unito nel 1928 al comune di Rumianca, nel comune di Pieve Vergonte
- Fornero, unito nel 1927 ai comuni di Forno, Luzzogno e Sambughetto, nel comune di Valstrona[54]
- Forno, unito nel 1927 ai comuni di Fornero, Luzzogno e Sambughetto, nel comune di Valstrona[54]
- Graglia Piana (Graglia fino al 1862), unito nel 1928 ai comuni di Brovello, Carpugnino e Stropino, nel comune di Brovello-Carpugnino
- Intra, unito nel 1939 a Pallanza, nel comune di Verbania[55]
- Luzzogno, unito nel 1927 ai comuni di Fornero, Forno e Sambughetto, nel comune di Valstrona[54]
- Magognino, aggregato nel 1928 al comune di Stresa Borromeo, ora Stresa
- Migiandone, aggregato nel 1928 al comune di Ornavasso
- Monte Ossolano, unito nel 1927 ai comuni di Bognanco Dentro e Bognanco Fuori, nel comune di Bognanco
- Montebuglio (Buglio fino al 1862), aggregato nel 1868 al comune di Casale Corte Cerro
- Mozzio, aggregato nel 1928 al comune di Crodo
- Nocco, aggregato nel 1928 al comune di Gignese
- Olgia, aggregato nel 1928 al comune di Re
- Orasso, unito nel 1927 al comune di Cursolo, nel comune di Cursolo-Orasso
- Pallanza, unito nel 1939 a Intra, nel comune di Verbania[55]
- Preglia, aggregato nel 1928 al comune di Crevola d'Ossola, ora Crevoladossola
- Prequartera, unito nel 1865 al comune di Borgone d'Ossola, nel comune di Ceppo Morelli
- Quarna, soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Quarna Sopra e Quarna Sotto (uniti nel 1928)
- Rovegro, unito nel 1928 ai comuni di Bieno e Santino, nel comune di San Bernardino Verbano
- Rumianca, unito nel 1928 al comune di Fomarco, nel comune di Pieve Vergonte
- Salecchio, aggregato nel 1928 al comune di Premia
- Sambughetto, unito nel 1927 ai comuni di Fornero, Forno e Luzzogno, nel comune di Valstrona[54]
- San Bartolomeo Valmara (San Bartolomeo fino al 1864), aggregato nel 1928 al comune di Cannobio
- San Carlo d'Ossola (San Carlo fino al 1862), aggregato nel 1875 al comune di Vanzone, ora Vanzone con San Carlo
- Sant'Agata sopra Cannobio (Sant'Agata fino al 1862), aggregato nel 1928 al comune di Cannobio
- Santa Maria Maggiore e Crana, unito nel 1928 ai comuni di Craveggia e Toceno, poi ricostituiti, e di Buttogno, nel comune di Santa Maria Maggiore
- Santino, unito nel 1928 ai comuni di Bieno e Rovegro, nel comune di San Bernardino Verbano
- Schieranco, unito nel 1928 al comune di Antronapiana, nel comune di Antrona Schieranco
- Seppiana, unito nel 2016 con il comune di Viganella, nel comune di Borgomezzavalle
- Spoccia, unito nel 1927 al comune di Cavaglio San Donnino, nel comune di Cavaglio-Spoccia
- Stropino, unito nel 1928 ai comuni di Brovello, Carpugnino e Graglia Piana, nel comune di Brovello-Carpugnino
- Suna, aggregato nel 1927 al comune di Pallanza
- Tappia, aggregato nel 1928 al comune di Villadossola
- Traffiume, aggregato nel 1928 al comune di Cannobio
- Trobaso, aggregato nel 1927 al comune di Intra
- Unchio, aggregato nel 1929 al comune di Intra
- Vagna, aggregato nel 1928 al comune di Domodossola
- Vezzo, aggregato nel 1928 al comune di Gignese
- Viceno, aggregato nel 1928 al comune di Crodo
- Viganella, unito nel 2016 con il comune di Seppiana, nel comune di Borgomezzavalle
- Viggiona, aggregato nel 1928 al comune di Trarego, ora Trarego Viggiona
- Vocogno e Prestinone, aggregato nel 1928 al comune di Craveggia
- Zornasco, aggregato nel 1928 al comune di Malesco
- Zoverallo, aggregato nel 1927 al comune di Intra
Provincia di Vercelli
- Agnona, aggregato nel 1928 al comune di Borgosesia
- Aranco, aggregato nel 1928 al comune di Borgosesia
- Bornate, aggregato nel 1927 al comune di Serravalle Sesia
- Breia, unito nel 2018 al comune di Cellio, nel comune di Cellio con Breia
- Camasco, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Cascine di Stra, aggregato nel 1865 al comune di Vercelli
- Castelletto Villa, aggregato nel 1929 al comune di Roasio
- Cellio, unito nel 2018 al comune di Breia, nel comune di Cellio con Breia
- Cervarolo, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Crevola Sesia (Crevola fino al 1862), aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Doccio, aggregato nel 1928 al comune di Borgosesia e nel 1939 al comune di Quarona
- Ferruta, aggregato nel 1866 al comune di Borgosesia
- Foresto Sesia (Foresto fino al 1862), aggregato nel 1928 al comune di Borgosesia
- Isolella, aggregato nel 1928 al comune di Borgosesia
- Locarno, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Morca, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Morondo, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Parone, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Piane Sesia (Piane fino al 1863 e Piane di Serravalle Sesia fino al 1913), aggregato nel 1927 al comune di Serravalle Sesia
- Rima San Giuseppe, unito nel 2018 al comune di Rimasco, nel comune di Alto Sermenza
- Rimasco, unito nel 2018 al comune di Rima San Giuseppe, nel comune di Alto Sermenza
- Rocca Pietra (Rocca fino al 1862), aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Valmaggia, aggregato nel 1929 al comune di Varallo
- Vintebbio, aggregato nel 1927 al comune di Serravalle Sesia
- Sabbia, fuso per incorporazione nel comune di Varallo a partire dal 1 gennaio 2018
Puglia
Provincia di Bari
- Canneto di Bari (già Canneto) - unito nel 1927 con il comune di Montrone, nel comune di Adelfia
- Carbonara di Bari (già Carbonara) - aggregato nel 1928 al comune di Bari delle Puglie, ora Bari
- Ceglie del Campo (già Ceglie) - aggregato nel 1928 al comune di Bari delle Puglie, ora Bari
- Loseto - aggregato nel 1937 al comune di Bari
- Montrone - unito nel 1927 con il comune di Canneto di Bari, nel comune di Adelfia
Provincia di Lecce
- Acquarica del Capo - aggregato nel 2019 al comune di Presicce
Sardegna
Città metropolitana di Cagliari
- Pirri - aggregato nel 1928 al comune di Cagliari
- Monserrato - aggregato nel 1928 al comune di Cagliari, ha riacquistato l'autonomia il 18 novembre 1991, in seguito ad un referendum e ad una legge regionale
- Selargius - aggregato nel 1928 al comune di Cagliari, ha riacquistato l'autonomia nel 1947[56]
- Quartucciu - aggregato nel 1928 al comune di Cagliari, ha riacquistato l'autonomia nel 1983
- Elmas - aggregato nel 1937 al comune di Cagliari, ha riacquistato l'autonomia nel 1989[57]
Provincia di Nuoro
- Gorofai - aggregato nel 1874 al comune di Bitti
- Irgoli di Galtelli - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Galtellì, Irgoli, Loculi e Onifai (uniti nel 1927)
- Mulargia - aggregato nel 1865 al comune di Bortigali
Provincia di Oristano
- Domusnovas Canales - aggregato nel 1927 al comune di Ghilarza
- Donigala Fenughedu (già Donigala) - aggregato nel 1927 al comune di Oristano
- Escovedu - aggregato nel 1927 al comune di Usellus
- Figu - aggregato nel 1928 al comune di Baressa
- Massama - aggregato nel 1927 al comune di Oristano
- Nuraxinieddu - aggregato nel 1927 al comune di Oristano
- San Vero Congius - aggregato nel 1928 al comune di Simaxis
- Siamanna-Siapiccia - soppresso nel 1974 per la ricostituzione dei comuni di Siamanna e Siapiccia (uniti nel 1947)
- Silì - aggregato nel 1927 al comune di Oristano
- Solanas - aggregato nel 1928 al comune di Cabras
- Zeppara - aggregato nel 1927 al comune di Ales
- Zuri - aggregato nel 1927 al comune di Ghilarza
Provincia di Sassari
- Bantine - aggregato nel 1875 al comune di Pattada
- Nuchis - aggregato nel 1938 ai comuni di Tempio Pausania e Terranova Pausania, ora Olbia (la frazione capoluogo fu aggregata a Tempio Pausania)
- Rebeccu - aggregato nel 1875 al comune di Bonorva
Provincia del Sud Sardegna
- Arixi - aggregato nel 1927 al comune di Senorbì
- San Pantaleo - unito nel 1905 con il comune di Sicci San Biagio, nel comune di Dolianova
- Donigala Siurgus (già Donigala) - unito nel 1927 con il comune di Siurgus, nel comune di Siurgus Donigala
- Serbariu - unito nel 1937 con parte dei comuni di Gonnesa e Iglesias, costituì il comune di Carbonia
- Seuni - aggregato nel 1868 al comune di Selegas
- Sicci San Biagio (già Sicci) - unito nel 1905 con il comune di San Pantaleo, nel comune di Dolianova
- Sisini - aggregato nel 1927 al comune di Senorbì
- Siurgus - unito nel 1927 con il comune di Donigala Siurgus, nel comune di Siurgus Donigala
- Villagreca - aggregato nel 1868 al comune di Nuraminis
Sicilia
Provincia di Catania
- Ionia (già Giarre Riposto) - soppresso nel 1945 per la ricostituzione dei comuni di Giarre e Riposto (uniti nel 1939)[58]
- San Giovanni di Galermo - aggregato nel 1926 al comune di Catania
Provincia di Enna
Provincia di Messina
- Bauso - unito nel 1929 con i comuni di Calvaruso e Saponara Villafranca (poi ricostituito con la denominazione di Saponara), e con parte del comune di Messina, costituì il comune di Villafranca Tirrena
- Calvaruso - unito nel 1929 con i comuni di Bauso e Saponara Villafranca (poi ricostituito con la denominazione di) Saponara), e con parte del comune di Messina, costituì il comune di Villafranca Tirrena
- Guidomandri - aggregato nel 1928 al comune di Scaletta Zanglea (poi Scaletta Zanclea)
- Lanza - soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Malvagna e Mojo Alcantara (uniti nel 1928)
- Locadi - aggregato nel 1928 al comune di Pagliara
- Salina - soppresso nel 1909 per la costituzione dei comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina
- Santo Stefano di Briga - aggregato nel 1928 al comune di Messina
- Spadafora San Martino - unito nel 1929 con i comuni di Valdina e Venetico (entrambi poi ricostituiti) nel comune di Spadafora
- Spadafora San Pietro - aggregato nel 1880 al comune di Milazzo
Provincia di Ragusa
- Ragusa Ibla - aggregato nel 1927 al comune di Ragusa[1]
Provincia di Trapani
Toscana
Provincia di Arezzo
- Castelfranco di Sopra - unito nel 2014 con il comune di Pian di Scò, nel comune di Castelfranco Piandiscò
- Castiglione Ubertini - aggregato nel 1868 al comune di Terranuova Bracciolini
- Laterina, unito nel 2018 al comune di Pergine Valdarno, nel comune di Laterina Pergine Valdarno
- Pergine Valdarno, unito nel 2018 al comune di Laterina, nel comune di Laterina Pergine Valdarno
- Pian di Scò - unito nel 2014 con il comune di Castelfranco di Sopra, nel comune di Castelfranco Piandiscò
- Pratovecchio - unito nel 2014 con il comune di Stia, nel comune di Pratovecchio Stia
- Raggiolo - aggregato nel 1873 al comune di Ortignano, ora Ortignano Raggiolo
- Stia - unito nel 2014 con il comune di Pratovecchio, nel comune di Pratovecchio Stia
Provincia di Firenze
- Brozzi - aggregato nel 1928 ai comuni di Campi Bisenzio, Firenze, Sesto Fiorentino e Signa (la frazione capoluogo fu aggregata a Firenze).
- Figline Valdarno - unito nel 2014 con il comune di Incisa in Val d'Arno, nel comune di Figline e Incisa Valdarno.
- Galluzzo - aggregato nel 1928 in parte ai comuni di Bagno a Ripoli, Casellina e Torri, ora Scandicci, e Firenze, in parte costituì il comune di Impruneta (la frazione capoluogo fu aggregata a Firenze).
- Incisa in Val d'Arno - unito nel 2014 con il comune di Figline Valdarno, nel comune di Figline e Incisa Valdarno.
- Legnaia - aggregato nel 1865 ai comuni di Casellina e Torri, ora Scandicci, e Firenze (la frazione capoluogo fu aggregata a Firenze).
- Pellegrino da Careggi (già Pellegrino) - aggregato nel 1865 ai comuni di Fiesole, Firenze e Sesto Fiorentino (la frazione capoluogo fu aggregata a Fiesole).
- Rovezzano - aggregato nel 1865 ai comuni di Fiesole e Firenze (la frazione capoluogo fu aggregata a Fiesole).
- San Piero a Sieve - unito nel 2014 con il comune di Scarperia, nel comune di Scarperia e San Piero.
- Scarperia - unito nel 2014 con il comune di San Piero a Sieve, nel comune di Scarperia e San Piero.
Provincia di Grosseto
- Paganico - aggregato al nuovo comune di Civitella Paganico nel 1928.
- Pari - definitivamente soppresso nel 1926, anno in cui è divenuto frazione di Paganico (per soli due anni), prima di divenire frazione di Civitella Paganico dal 1928.
Provincia di Livorno
- Rio Marina, unito nel 2018 al comune di Rio nell'Elba, nel comune di Rio
- Rio nell'Elba, unito nel 2018 al comune di Rio Marina, nel comune di Rio
Provincia di Lucca
- Fabbriche di Vallico - unito nel 2014 con il comune di Vergemoli, nel comune di Fabbriche di Vergemoli.
- Giuncugnano - unito nel 2015 con il comune di Sillano, nel comune di Sillano Giuncugnano.
- Sillano - unito nel 2015 con il comune di Giuncugnano, nel comune di Sillano Giuncugnano.
- Trassilico - soppresso nel 1947; quattro frazioni andarono a costituire il nuovo comune di Fabbriche di Vallico, il resto del territorio, compreso il capoluogo, fu aggregato al comune di Gallicano.
- Vergemoli - unito nel 2014 con il comune di Fabbriche di Vallico, nel comune di Fabbriche di Vergemoli.
Provincia di Massa e Carrara
- Albiano di Magra (già Albiano) - aggregato nel 1870 ai comuni di Aulla e Podenzana (la frazione capoluogo fu aggregata a Podenzana)
- Apuania - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Carrara, Massa e Montignoso[59] (uniti nel 1938). La stessa denominazione fu data alla provincia di Massa e Carrara (targa automobilistica AU)
- Carrara - aggregato nel 1938 al nuovo comune di Apuania[60]
- Massa - aggregato nel 1938 al nuovo comune di Apuania[60]
- Montignoso - aggregato nel 1938 al nuovo comune di Apuania[60]
- Terrarossa - aggregato nel 1869 ai comuni di Licciana, ora Licciana Nardi, e Tresana (la frazione capoluogo fu aggregata a Licciana)
Provincia di Pisa
- Casciana Terme - unito nel 2014 con il comune di Lari, nel comune di Casciana Terme Lari
- Crespina - unito nel 2014 con il comune di Lorenzana, nel comune di Crespina Lorenzana
- Lari - unito nel 2014 con il comune di Casciana Terme, nel comune di Casciana Terme Lari
- Lorenzana - unito nel 2014 con il comune di Crespina, nel comune di Crespina Lorenzana
- Montecalvoli - aggregato nel 1868 al comune di Santa Maria a Monte
- Santa Luce Orciano - soppresso nel 1957 per la ricostituzione dei comuni di Orciano Pisano e Santa Luce (uniti nel 1927)
Provincia di Pistoia
- Abetone - unito nel 2017 con il comune di Cutigliano, nel comune di Abetone Cutigliano
- Cutigliano - unito nel 2017 con il comune di Abetone, nel comune di Abetone Cutigliano
- Piteglio - unito nel 2017 con il comune di San Marcello Pistoiese, nel comune di San Marcello Piteglio
- Montecatini Val di Nievole - aggregato nel 1940 al comune di Montecatini Terme (è l'attuale frazione di Montecatini Alto)
- Porta al Borgo - aggregato nel 1877 al comune di Pistoia
- Porta Carratica - aggregato nel 1877 al comune di Pistoia
- Porta Lucchese - aggregato nel 1877 al comune di Pistoia
- Porta San Marco - aggregato nel 1877 al comune di Pistoia
- San Marcello Pistoiese - unito nel 2017 con il comune di Piteglio, nel comune di San Marcello Piteglio
- Vellano - aggregato nel 1928 al comune di Pescia (costituiva un comune autonomo della provincia di Lucca)
Provincia di Siena
- Masse di Città - unito nel 1869 con il comune di Masse di San Martino, nell'ex comune di Masse di Siena
- Masse di San Martino - unito nel 1869 con il comune di Masse di Città, nell'ex comune di Masse di Siena
- Masse di Siena - aggregato nel 1904 al comune di Siena
- Montalcino - unito nel 2017 con il comune di San Giovanni d'Asso, nel nuovo comune di Montalcino
- San Giovanni d'Asso - unito nel 2017 con il comune di Montalcino, nel nuovo comune di Montalcino
Trentino-Alto Adige
Provincia autonoma di Bolzano
- Acereto, aggregato nel 1928 assieme a Campo Tures, Caminata in Tures, Riva di Tures e Molini di Tures al comune di Campo Tures.
- Albes, aggregato nel 1928 al comune di Bressanone
- Alliz, aggregato nel 1929 al comune di Lasa
- Anterselva, unito nel 1928 con i comuni di Rasun di Sopra, Rasun di Sotto e Valdaora, nell'ex comune di Rasun Valdaora
- Burgusio, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Caminata in Tures, aggregato nel 1928 al comune di Campo Tures.
- Castelbello, unito nel 1928 con i comuni di Ciardes, Colsano, Lacinigo e Montefontana, nel comune di Castelbello-Ciardes
- Casteldarne (Castello di Pusteria fino al 1923), aggregato nel 1929 al comune di Chienes
- Cauria, aggregato nel 1926 al comune di Salorno
- Cengles, aggregato nel 1929 al comune di Lasa
- Ceves (Zedes fino al 1923), aggregato nel 1931 al comune di Vipiteno
- Ciardes (Ciars fino al 1923), unito nel 1928 con i comuni di Castelbello, Colsano, Lacinigo e Montefontana, nel comune di Castelbello-Ciardes
- Clusio, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Coldrano (Colderano fino al 1923), aggregato nel 1928 al comune di Laces
- Colfosco, aggregato nel 1925 al comune di Ladinia, nel 1938 al comune di Corvara in Badia
- Colle in Casies - unito nel 1929 con i comuni di San Martino in Casies e Santa Maddalena in Casies, nel comune di Valle di Casies
- Colli in Pusteria, aggregato nel 1929 al comune di Terento
- Colsano, unito nel 1928 con i comuni di Castelbello, Ciardes, Lacinigo e Montefontana, nel comune di Castelbello-Ciardes
- Corti in Pusteria (Corte in Pusteria fino al 1923), aggregato nel 1929 al comune di Chienes
- Corvara in Passiria, aggregato nel 1928 al comune di Moso, ora Moso in Passiria
- Corzes, aggregato nel 1928 al comune di Silandro
- Covelano (Cavolano fino al 1923), aggregato nel 1928 al comune di Silandro
- Curon (Corona alla Muta fino al 1923), unito nel 1928 ai comuni di Resia, San Valentino alla Muta e Vallelunga, nel comune di Curon Venosta
- Elle, aggregato nel 1928 al comune di San Lorenzo in Pusteria, ora San Lorenzo di Sebato
- Eores, aggregato nel 1928 al comune di Sant'Andrea in Monte.
- Favogna di Sotto, unito nel 1928 a Magrè nel nuovo comune di Magrè all'Adige ora Magrè sulla Strada del Vino.
- Fleres, aggregato nel 1928 al comune di Colle Isarco ora Brennero
- Foiana, aggregato nel 1929 al comune di Lana
- Fundres (Fundoles fino al 1923), fuso nel 1929 assieme a Vandoies di Sotto, a Vandoies di Sopra e a Vallarga nel nuovo comune di Vandoies.
- Gries (Gries di Bolzano fino al 1923), aggregato nel 1925 a Bolzano
- Grimaldo, aggregato nel 1928 al comune di Falzes
- Gudon, aggregato nel 1929 al comune di Chiusa
- Issengo (Cissico fino al 1923), aggregato nel 1928 al comune di Falzes
- Lacinigo (Lacigno fino al 1923), unito nel 1928 con i comuni di Castelbello, Ciardes, Colsano e Montefontana, nel comune di Castelbello-Ciardes
- Ladinia, aggregato nel 1938 al comune di Corvara in Badia
- Lappago, aggregato nel 1928 al comune di Selva dei Molini
- Laudes, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Lazfons, aggregato nel 1929 al comune di Chiusa
- Longiarù, aggregato nel 1928 al comune di San Martino in Badia
- Lutago, fuso nel 1929 assieme a San Giovanni, San Pietro, San Giacomo e Predoi nel nuovo comune di Valle Aurina
- Magrè, unito nel 1928 a Favogna di Sotto nel nuovo comune di Magrè all'Adige, ora Magrè sulla Strada del Vino.
- Maia Alta, aggregato nel 1923 al comune di Merano
- Maia Bassa, aggregato nel 1923 al comune di Merano
- Mallas (Malles fino al 1923), aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Mantana, aggregato nel 1928 al comune di San Lorenzo in Pusteria, ora San Lorenzo di Sebato
- Maranza (Maranza di Pusteria fino al 1923), aggregato nel 1929 al comune di Rio di Pusteria
- Mareta, aggregato nel 1928 al comune di Racines
- Mazia, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Millan-Sarnes, aggregato nel 1928 al comune di Bressanone.
- Molini di Tures, fuso nel 1928 assieme a Campo Tures, Caminata in Tures, Riva di Tures e Acereto, nel comune di Campo Tures.
- Monghezzo di Fuori, aggregato nel 1929 al comune di Chienes
- Montassilone, aggregato nel 1928 assieme a Riomolino e Villa Ottone al comune di Gais
- Monte di Mezzodì, aggregato nel 1928 al comune di Silandro
- Monte di Tramontana, aggregato nel 1928 al comune di Silandro
- Monte San Candido, aggregato nel 1928 al comune di San Candido
- Montechiaro, aggregato nel 1929 al comune di Prato allo Stelvio
- Montefontana, unito nel 1928 con i comuni di Castelbello, Ciardes, Lacinigo e Colsano, nel comune di Castelbello-Ciardes
- Monteponente, aggregato nel 1928 al comune di Bressanone
- Morter, aggregato nel 1928 al comune di Laces
- Mules, aggregato nel 1928 al comune di Campo di Trens
- Naz (Noci fino al 1923), aggregato nel 1928 al comune di Naz-Sciaves a parte la frazione Elvas che fu aggregata al comune di Bressanone
- Novacella, aggregato nel 1929 al comune di Varna
- Onies, aggregato nel 1928 al comune di San Lorenzo in Pusteria, ora San Lorenzo di Sebato
- Oris, aggregato nel 1929 al comune di Lasa
- Planol, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Plata, aggregato nel 1928 al comune di Moso, ora Moso in Passiria
- Prati, fuso nel 1931 con Vizze nel nuovo comune di Val di Vizze
- Prato alla Drava, aggregato nel 1928 al comune di San Candido
- Prato di Venosta, aggregato nel 1929 al comune di Prato allo Stelvio
- Quarazze (Curaces fino al 1923), aggregato nel 1923 al comune di Merano
- Rasun di Sopra, aggregato nel 1928 a Rasun Valdaora, attualmente Rasun Anterselva
- Rasun di Sotto, aggregato nel 1928 a Rasun Valdaora, attualmente Rasun Anterselva
- Rasun Valdaora, diviso nel 1955 in Rasun Anterselva e Valdaora
- Resia, aggregato nel 1928 al comune di Curon Venosta
- Ridanna, aggregato nel 1929 al comune di Racines
- Rina, aggregato nel 1928 al comune di Marebbe
- Riomolino, aggregato nel 1928 assieme a Villa Ottone e Montassilone al comune di Gais
- Riscone, aggregato nel 1928 al comune di Brunico
- Riva di Tures, fuso nel 1928 assieme a Campo Tures, Caminata in Tures, Acereto e Molini di Tures, nel comune di Campo Tures.
- San Valentino alla Mutta, aggregato nel 1928 al comune di Curon Venosta
- San Giacomo, fuso nel 1929 assieme a San Giovanni, San Pietro, Lutago e Predoi nel nuovo comune di Valle Aurina
- San Giorgio (San Giorgio in Val Tures, fino al 1923), aggregato nel 1928 al comune di Brunico
- San Giovanni, fuso nel 1929 assieme a Lutago, San Pietro, San Giacomo e Predoi nel nuovo comune di Valle Aurina
- San Felice, aggregato nel 1928 al comune di Fondo in provincia di Trento, fu ricostituito nel 1947 e nel 1974 unito al comune di Senale a formare il comune di Senale-San Felice
- San Leonardo, San Leonardo in Passiria fino al 1923, San Leonardo fino al 1928, con San Martino nel 1928 va a formare il nuovo comune di San Leonardo in Passiria da cui nel 1953 viene staccato il comune di San Martino in Passiria.
- San Lugano, aggregato nel 1926 al comune di Trodena
- San Martino al Monte, aggregato nel 1928 al comune di Laces
- San Martino in Casies, aggregato nel 1929 al comune di Valle di Casies
- San Pietro, fuso nel 1929 assieme a San Giovanni, San Giacomo, Lutago e Predoi nel nuovo comune di Valle Aurina
- San Sigismondo, aggregato nel 1929 al comune di Chienes
- San Valentino al Brennero, aggregato nel 1928 al comune di Colle Isarco ora Brennero
- Sant'Andrea in Monte, aggregato nel 1941 al comune di Bressanone
- Santa Maddalena in Casies, aggregato nel 1929 al comune di Valle di Casies
- Scaleres, aggregato nel 1929 al comune di Varna
- Sciaves, aggregato nel 1928 al comune di Naz-Sciaves
- Senale, aggregato nel 1928 al comune di Fondo in provincia di Trento, fu ricostituito nel 1947 e nel 1974 unito al comune di San Felice a formare il comune di Senale-San Felice
- Slingia, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Spinga, aggregato nel 1929 al comune di Rio di Pusteria
- Stava/Staben, aggregato nel 1928 al comune di Naturno
- Stilves, fuso nel 1928 con Trens nel nuovo comune di Campo di Trens
- Tablà, aggregato nel 1928 al comune di Naturno
- Tanas, aggregato nel 1929 al comune di Lasa
- Tarces, aggregato nel 1927 al comune di Malles Venosta
- Tarres, aggregato nel 1928 al comune di Laces
- Telves, aggregato nel 1929 al comune di Racines
- Teodone, aggregato nel 1928 al comune di Brunico
- Tesido, aggregato nel 1929 al comune di Monguelfo-Tesido
- Tiso, aggregato nel 1929 al comune di Funes
- Trens, fuso nel 1928 con Stilves nel nuovo comune di Campo di Trens
- Tunes, aggregato nel 1931 al comune di Vipiteno
- Valas, aggregato nel 1928 al comune di San Genesio Atesino
- Valgiovo, aggregato nel 1929 al comune di Racines
- Vallarga, fuso nel 1929 assieme a Vandoies di Sotto, a Vandoies di Sopra e a Fundres nel nuovo comune di Vandoies
- Valle San Silvestro, aggregato nel 1928 al comune di Dobbiaco
- Vallelunga, aggregato nel 1928 al comune di Curon Venosta
- Valles, aggregato nel 1929 al comune di Rio di Pusteria
- Vandoies di Sopra, fuso nel 1929 assieme a Vandoies di Sotto, a Vallarga e a Fundres nel nuovo comune di Vandoies
- Vandoies di Sotto, fuso nel 1929 assieme a Vandoies di Sopra, a Vallarga e a Fundres nel nuovo comune di Vandoies
- Vanga, aggregato nel 1928 al comune di Renon
- Versciaco, aggregato nel 1928 al comune di San Candido
- Vezzano, aggregato nel 1928 al comune di Silandro
- Villa Ottone, aggregato nel 1928 assieme a Riomolino e Montassilone al comune di Gais
- Villa Santa Caterina, aggregato nel 1928 al comune di Brunico
- Vizze, fuso nel 1931 con Prati nel nuovo comune di Val di Vizze
Provincia autonoma di Trento
- Agrone, aggregato nel 1928 al comune di Pieve di Bono.
- Almazzago, aggregato nel 1928 al comune di Commezzadura.
- Andogno, aggregato nel 1927 al comune di San Lorenzo in Banale.
- Arnago, aggregato nel 1928 al comune di Malé.
- Banco, aggregato nel 1928 al comune di Sanzeno, ricostituito nel 1952, aggregato nel 1968 al comune di Sanzeno.
- Baselga del Bondone, aggregato nel 1928 al comune di Terlago, ricostituito nel 1947, aggregato nel 1968 al comune di Trento. La denominazione del comune fino al 1955 era Baselga.
- Beseno, costituito nel 1929 con i territori di Besenello e Calliano, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Besenello e Calliano.
- Biacesa, aggregato nel 1928 al comune di Molina di Ledro, confluito nel 2009 nel comune di Ledro.
- Bleggio, costituito nel 1928 con i territori di Bleggio Inferiore e Bleggio Superiore, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Bleggio Inferiore e Bleggio Superiore. Nel 2009 Bleggio Inferiore è stato aggregato a Lomaso per costituire il comune di Comano Terme.
- Bolentina, aggregato nel 1928 al comune di Dimaro, nel 1953 passò a Monclassico e nel 1970 passò a Malé.
- Bondo Breguzzo, costituito il 22 gennaio 1928 con i territori di Bondo e Breguzzo, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Bondo e Breguzzo. La denominazione del comune dal novembre 1928 al 1931 era Arnò.
- Borghetto, aggregato nel 1928 al comune di Avio.
- Borzago, aggregato nel 1928 al comune di Spiazzo.
- Bosentino, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Altopiano della Vigolana.
- Bozzana, aggregato nel 1928 al comune di Caldes.
- Breguzzo, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Sella Giudicarie.
- Cadine, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Campo, aggregato nel 1928 al comune di Lomaso.
- Canezza, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Carciato, aggregato nel 1928 al comune di Dimaro.
- Casez, aggregato nel 1928 al comune di Sanzeno, ricostituito nel 1952, aggregato nel 1968 al comune di Sanzeno.
- Castagné, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Castellano, aggregato nel 1929 al comune di Villa Lagarina.
- Castello, aggregato nel 1928 al comune di Ossana.
- Celentino, aggregato nel 1928 al comune di Peio.
- Celledizzo, aggregato nel 1928 al comune di Peio.
- Centa San Nicolò, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Altopiano della Vigolana.
- Chienis, aggregato nel 1923 al comune di Pannone ora Ronzo-Chienis.
- Chizzola, aggregato nel 1928 al comune di Ala.
- Ciago, aggregato nel 1928 al comune di Vezzano.
- Cognola, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Cogolo, aggregato nel 1928 al comune di Peio.
- Cologna in Giudicarie, aggregato nel 1928 al comune di Pieve di Bono.
- Cologna-Gavazzo, aggregato nel 1929 al comune di Tenno.
- Comano, aggregato nel 1928 al comune di Lomaso e poi confluito nel 2009 nel comune di Comano Terme, insieme a Bleggio Inferiore.
- Comasine, aggregato nel 1928 al comune di Peio.
- Costasavina, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Covelo, aggregato nel 1928 al comune di Terlago.
- Creto, aggregato nel 1928 al comune di Pieve di Bono.
- Dardine, aggregato nel 1928 al comune di Taio.
- Darzo, aggregato nel 1928 al comune di Storo.
- Darè, fuso nel 2016 assieme a Villa e Vigo Rendena nel nuovo comune di Porte di Rendena.
- Deggiano, aggregato nel 1928 al comune di Commezzadura.
- Dercolo, aggregato nel 1928 al comune di Denno.
- Dermulo, aggregato nel 1928 al comune di Taio.
- Dimaro, fuso nel 2016 assieme a Monclassico nel nuovo comune di Dimaro Folgarida.
- Enguiso, aggregato nel 1928 al comune di Bezzecca.
- Falesina, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Fiera di Primiero, aggregato nel 2016 al comune di Primiero San Martino di Castrozza.
- Fisto, aggregato nel 1928 al comune di Spiazzo.
- Forno, aggregato nel 1928 al comune di Moena.
- Fraveggio, aggregato nel 1928 al comune di Vezzano.
- Gardolo dal Piano, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Grumo, aggregato nel 1928 al comune di San Michele all'Adige.
- Iavrè, aggregato nel 1928 al comune di Villa Rendena.
- Ischia, aggregato nel 1929 al comune di Pergine Valsugana.
- Legos, aggregato nel 1928 al comune di Molina di Ledro.
- Lardaro, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Sella Giudicarie.
- Lenzima, aggregato nel 1928 al comune di Isera.
- Lenzumo, aggregato nel 1928 al comune di Bezzecca.
- Lizzana, aggregato nel 1927 al comune di Rovereto.
- Locca, aggregato nel 1928 al comune di Bezzecca.
- Lodrone, aggregato nel 1928 al comune di Storo.
- Lon, aggregato nel 1928 al comune di Vezzano.
- Lover, aggregato nel 1928 al comune di Denno.
- Lundo, aggregato nel 1928 al comune di Lomaso, confluito nel 2009 nel comune di Comano Terme.
- Madrano, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Madruzzo, costituito nel 1928 con i territori di Calavino e Lasino, soppresso nel 1953 per ricostituzione dei comuni di Calavino e Lasino.
- Magras, aggregato nel 1928 al comune di Malé.
- Malgolo, aggregato nel 1928 al comune di Romeno.
- Manzano, aggregato nel 1923 al comune di Pannone ora Ronzo-Chienis.
- Marano, aggregato nel 1928 al comune di Isera.
- Marco, aggregato nel 1927 al comune di Rovereto.
- Margone, aggregato nel 1928 al comune di Vezzano.
- Masi di Vigo, aggregato nel 1928 al comune di Ton.
- Mastellina, aggregato nel 1928 al comune di Commezzadura.
- Mattarello, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Meano, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Mechel, aggregato nel 1928 al comune di Cles.
- Mestriago, aggregato nel 1928 al comune di Commezzadura.
- Mezzano Imer, costituito nel 1927 con i territori di Imer e Mezzano, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Imer e Mezzano.
- Mezzolago, aggregato nel 1928 al comune di Molina di Ledro.
- Miola, aggregato nel 1928 al comune di Baselga di Piné.
- Mollaro, aggregato nel 1928 al comune di Taio.
- Monclassico, fuso nel 2016 assieme a Dimaro nel nuovo comune di Dimaro Folgarida.
- Montes, aggregato nel 1928 al comune di Dimaro.
- Mortaso, aggregato nel 1928 al comune di Spiazzo.
- Nave San Rocco, fuso nel 2019 assieme a Zambana nel nuovo comune di Terre d'Adige.
- Noarna, aggregato nel 1929 al comune di Villa Lagarina.
- Nogarè, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Nomesino, aggregato nel 1923 al comune di Pannone ora Ronzo-Chienis.
- Noriglio, aggregato nel 1927 al comune di Rovereto.
- Oltresarca, aggregato nel 1928 al comune di Arco.
- Patone, aggregato nel 1928 al comune di Isera.
- Pederzano, aggregato nel 1929 al comune di Villa Lagarina.
- Pera, aggregato nel 1926 al comune di Pozza di Fassa.
- Piano, aggregato nel 1928 al comune di Commezzadura.
- Pilcante, aggregato nel 1928 al comune di Ala.
- Por, aggregato nel 1928 al comune di Pieve di Bono.
- Povo, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Pozza di Fassa, fuso nel 2018 assieme a Vigo di Fassa nel nuovo comune di San Giovanni di Fassa.
- Pranzo, aggregato nel 1929 al comune di Tenno.
- Prè, aggregato nel 1928 al comune di Molina di Ledro.
- Pregasina, aggregato nel 1925 a Biacesa (vedere sopra).
- Preghena, aggregato nel 1928 al comune di Livo.
- Premione, aggregato nel 1928 al comune di Stenico.
- Presson, aggregato nel 1928 al comune di Dimaro.
- Primiero, costituito nel 1927 con i territori di Fiera di Primiero, Sagron Mis, Siror, Tonadico e Transacqua, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Fiera di Primiero, Sagron Mis, Siror, Tonadico e Transacqua.
- Priò, aggregato nel 1928 al comune di Tres.
- Quetta, aggregato nel 1928 al comune di Denno.
- Ranzo, aggregato nel 1928 al comune di Vezzano.
- Ravina, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Reviano Folas, aggregato nel 1928 al comune di Isera.
- Romagnano, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Romarzolo, aggregato nel 1928 al comune di Arco.
- Roncogno, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Roncone, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Sella Giudicarie.
- Ronzo, aggregato nel 1923 al comune di Pannone ora Ronzo-Chienis.
- Rover Carbonare, aggregato nel 1925 al comune di Capriana.
- Sacco, aggregato nel 1920 al comune di Rovereto.
- Samoclevo, aggregato nel 1928 al comune di Caldes.
- San Giacomo, aggregato nel 1928 al comune di Caldes.
- Santa Margherita, aggregato nel 1928 al comune di Ala.
- Saone, aggregato nel 1928 al comune di Tione di Trento.
- Sardagna, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Sasso, aggregato nel 1929 al comune di Villa Lagarina.
- Sclemo, aggregato nel 1928 al comune di Stenico.
- Segno, aggregato nel 1929 al comune di Taio.
- Seio, aggregato nel 1928 al comune di Cavareno.
- Seo, aggregato nel 1928 al comune di Stenico.
- Serravalle all'Adige, aggregato nel 1928 al comune di Ala.
- Serso, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Sevignano, aggregato nel 1928 al comune di Segonzano.
- Siror, aggregato nel 2016 al comune di Primiero San Martino di Castrozza.
- Sopramonte, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Strada, aggregato nel 1928 al comune di Pieve di Bono.
- Stramentizzo, aggregato nel 1925 al comune di Castello-Molina di Fiemme.
- Stumiaga, aggregato nel 1928 al comune di Lomaso.
- Susà, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Tavodo, aggregato nel 1927 al comune di San Lorenzo in Banale.
- Tavon, aggregato nel 1928 al comune di Coredo.
- Termenago, aggregato nel 1928 al comune di Ossana.
- Termon, aggregato nel 1928 al comune di Denno.
- Tiarno, costituito nel 1928 con i territori di Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto, soppresso nel 1947 per ricostituzione dei comuni di Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto.
- Tiarno di Sopra, aggregato nel 2010 al comune di Ledro.
- Tiarno di Sotto, aggregato nel 2010 al comune di Ledro.
- Tonadico, aggregato nel 2016 al comune di Primiero San Martino di Castrozza.
- Torra, aggregato nel 1928 al comune di Taio.
- Toss, aggregato nel 1928 al comune di Ton.
- Transacqua, aggregato nel 2016 al comune di Primiero San Martino di Castrozza.
- Tuenetto, aggregato nel 1928 al comune di Taio.
- Valle San Felice, aggregato nel 1923 al comune di Mori.
- Vasio, aggregato nel 1928 al comune di Fondo.
- Vattaro, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Altopiano della Vigolana.
- Verdesina, aggregato nel 1928 al comune di Villa Rendena.
- Viarago, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Vigalzano, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Vignola, aggregato nel 1928 al comune di Pergine Valsugana.
- Vigo d'Anaunia, aggregato nel 1928 al comune di Ton.
- Vigo di Fassa, fuso nel 2018 assieme Pozza di Fassa nel nuovo comune di San Giovanni di Fassa.
- Vigo Rendena, fuso nel 2016 assieme a Darè e Villa Rendena nel nuovo comune di Porte di Rendena.
- Vigolo Baselga, aggregato nel 1928 al comune di Terlago, ricostituito nel 1947, aggregato nel 1968 al comune di Trento.
- Vigolo Vattaro, fuso nel 2016 nel nuovo comune di Altopiano della Vigolana.
- Villa Banale, aggregato nel 1928 al comune di Stenico.
- Villa Rendena, fuso nel 2016 assieme a Darè e Vigo Rendena nel nuovo comune di Porte di Rendena.
- Villazzano, aggregato nel 1926 al comune di Trento.
- Ville del Monte, aggregato nel 1929 al comune di Tenno.
- Vion, aggregato nel 1928 al comune di Tres.
- Zambana, fuso nel 2019 assieme a Nave San Rocco nel nuovo comune di Terre d'Adige.
Umbria
Provincia di Perugia
- Castel San Felice, aggregato nel 1880 al comune di Sant'Anatolia di Narco.
- Castel San Giovanni di Spoleto (già Castel San Giovanni), aggregato nel 1875 al comune di Castel Ritaldi e San Giovanni (ora Castel Ritaldi).
- Ceselli, aggregato nel 1875 al comune di Scheggino.
- Collemancio, aggregato nel 1869 al comune di Cannara.
- Montesanto Vigi (già Montesanto), aggregato nel 1879 al comune di Sellano.
- Pascelupo, aggregato nel 1878 al comune di Scheggia (ora Scheggia e Pascelupo).
- Piedipaterno sul Nera (già Meggiano), aggregato nel 1881 al comune di Vallo di Nera.
- Sant'Eraclio, aggregato nel 1865 al comune di Foligno.[senza fonte]
Provincia di Terni
- Capitone, aggregato nel 1875 al comune di Narni
- Carnaiola, aggregato nel 1869 al comune di Fabro
- Castel di Lago, aggregato nel 1875 al comune di Arrone
- Cesi, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
- Collescipoli, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
- Collestatte, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
- Montegiove, aggregato nel 1869 al comune di Montegabbione
- Monterubbiaglio, aggregato nel 1879 al comune di Castel Viscardo
- Papigno, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
- Piediluco, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
- Porchiano del Monte, aggregato nel 1876 al comune di Amelia
- Portaria, aggregato nel 1875 al comune di Cesi
- San Vito in Monte, aggregato nel 1929 al comune di San Venanzo
- Stroncone, aggregato dal 1927 al 1947 al comune di Terni[1]
- Torre Orsina, aggregato nel 1927 al comune di Terni[1]
Valle d'Aosta
- Challant - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Challand-Saint-Anselme e Challand-Saint-Victor (uniti nel 1928)
- Gressoney - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean (uniti nel 1928)
- Rhêmes - soppresso nel 1946 per la ricostituzione dei comuni di Introd (parte), Rhêmes-Notre-Dame e Rhêmes-Saint-Georges (uniti nel 1928)
- Valdigna d'Aosta - soppresso nel 1935 per la ricostituzione dei comuni di La Salle e Morgex (uniti nel 1929)
Veneto
Provincia di Belluno
- Villabruna - aggregato nel 1854 al comune di Feltre
- Zermen - aggregato nel 1857 al comune di Feltre
- Quero e Vas - fusi nel 2013 nel comune di Quero Vas
- Longarone e Castellavazzo - fusi nel 2014 nel nuovo comune di Longarone
- Farra d'Alpago, Pieve d'Alpago e Puos d'Alpago - fusi nel 2016 nel comune di Alpago
- Forno di Zoldo e Zoldo Alto - fusi nel 2016 nel comune di Val di Zoldo
Provincia di Padova
- Carrara San Giorgio e Carrara Santo Stefano - fusi nel 1995 nel comune di Due Carrare
Provincia di Rovigo
- Bellombra - aggregato nel 1928 ai comuni di Adria e Papozze (la frazione capoluogo fu aggregata ad Adria)
- Boara Polesine (già Boara) - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Borsea - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Bottrighe - aggregato nel 1928 al comune di Adria
- Buso Sarzano (già Buso) - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Ca' Emo (già Fasana di Polesine) - aggregato nel 1928 ai comuni di Adria e Villadose (la frazione capoluogo fu aggregata ad Adria)
- Concadirame - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Contarina e Donada- uniti nel 1928 con parte dei comuni di Loreo e Porto Tolle, costituirono il comune di Taglio di Porto Viro, poi Porto Viro; ricostituiti nel 1937, uniti nel 1995, ricostiturono il comune di Porto Viro
- Crocetta - aggregato nel 1928 ai comuni di Badia Polesine e Trecenta (la frazione capoluogo fu aggregata a Badia Polesine)
- Grignano di Polesine (già Grignano) - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Massa Superiore - unito nel 1928 con il comune di Castelnovo Bariano, poi ricostituito, nel comune di Castelmassa
- Ramodipalo - aggregato nel 1927 al comune di Lendinara
- Saguedo - aggregato nel 1868 al comune di Lendinara
- Salvaterra - aggregato nel 1928 al comune di Badia Polesine
- Sant'Apollinare con Selva (già Sant'Apollinare) - aggregato nel 1927 al comune di Rovigo
- Villa d'Adige (già Villabona) - aggregato nel 1928 al comune di Badia Polesine
Provincia di Treviso
- Caerano San Marco, aggregato nel 1928 al comune di Montebelluna, ma ricostituito già nel 1946
- Castelcucco, aggregato nel 1928 al comune di Asolo, ma ricostituito già nel 1946
- Ceneda - unito nel 1866 con il comune di Serravalle, nel comune di Vittorio, ora Vittorio Veneto
- Fossalunga - unito nel 1866 al comune di Albaredo (poi Sant'Andrea di Cavasagra).
- Giavera del Montello, aggregato al comune di Arcade già in epoca napoleonica, ricostituito solo nel 1960
- Monfumo, aggregato nel 1928 al comune di Asolo, ma ricostituito già nel 1946
- Padernello - aggregato nel 1867 al comune di Paese.
- Piavon - aggregato nel 1929 al comune di Oderzo.
- Refrontolo, aggregato al comune di Pieve di Soligo nel 1928, ricostituito nel 1946, ma senza la frazione Barbisano
- Revine - unito nel 1868 con il comune di San Giorgio di Lago, nel comune di Revine Lago
- San Giorgio di Lago (già Lago) - unito nel 1868 con il comune di Revine, nel comune di Revine Lago
- San Pietro di Barbozza - aggregato nel 1929 al comune di Valdobbiadene
- Sant'Andrea di Cavasagra (già Albaredo) - aggregato nel 1871 al comune di Vedelago
- Serravalle - unito nel 1866 con il comune di Ceneda, nel comune di Vittorio, ora Vittorio Veneto
- Spercenigo - aggregato nel 1877 ai comuni di San Biagio di Callalta (capoluogo comunale) e Roncade (frazione Biancade)
Provincia di Venezia
- Burano - aggregato nel 1923 al comune di Venezia
- Chirignago - aggregato nel 1926 al comune di Venezia
- Favaro Veneto (già Favaro) - aggregato nel 1926 al comune di Venezia
- Gambarare - aggregato nel 1867 al comune di Mira
- Malamocco - aggregato nel 1883 al comune di Venezia
- Mestre - aggregato nel 1926 al comune di Venezia (nel 1917 era già stata distaccata dal comune di Mestre per essere aggregata a quello di Venezia la frazione di Bottenigo, poi Marghera)
- Murano - aggregato nel 1923 al comune di Venezia
- Oriago - aggregato nel 1867 al comune di Mira
- Pellestrina - aggregato nel 1923 al comune di Venezia
- Zelarino - aggregato nel 1926 al comune di Venezia
Provincia di Verona
- Avesa - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Belluno Veronese - unito nel 1928 con il comune di Brentino, nel comune di Brentino Belluno
- Bevilacqua Boschi - costituito nel 1928 con i territori dei comuni di Bevilacqua e Boschi Sant'Anna, soppresso nel 1947 per la ricostituzione dei comuni di Bevilacqua e Boschi Sant'Anna
- Brentino - unito nel 1928 con il comune di Belluno Veronese, nel comune di Brentino Belluno
- Breonio - aggregato nel 1928 in parte al comune di Fumane e in parte, unito con parte dell'ex comune di Prun, costituì il comune di Sant'Anna d'Alfaedo (la frazione capoluogo fu aggregata a Fumane)
- Ca' di David - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Castione Veronese (già Castione) - aggregato nel 1928 al comune di Costermano
- Correzzo - aggregato nel 1928 al comune di Gazzo Veronese
- Marcellise - aggregato nel 1927 al comune di San Martino Buon Albergo
- Mizzole - aggregato nel 1933 al comune di Verona
- Montorio Veronese (già Montorio) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Negarine - aggregato nel 1928 ai comuni di Pescantina e San Pietro in Cariano (la frazione capoluogo fu aggregata a San Pietro in Cariano)
- Parona di Valpolicella (fino al 1867 Parona e dal 1867 al 1905 Parona all'Adige) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Prun - aggregato nel 1928 in parte al comune di Negrar e in parte, unito con parte dell'ex comune di Breonio, costituì il comune di Sant'Anna d'Alfaedo (la frazione capoluogo fu aggregata a Negrar)
- Quinto di Valpantena (fino al 1867 Quinto) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Quinzano Veronese (già Quinzano) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- San Massimo all'Adige (già San Massimo) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- San Michele Extra (già San Michele) - aggregato nel 1927 al comune di Verona
- Santa Maria in Stelle - aggregato nel 1927 al comune di Verona
Provincia di Vicenza
- Casotto - unito nel 1940 con il comune di Forni di Val d'Astico e con parte del comune di Rotzo, costituì il comune di Valdastico
- Crosara - aggregato nel 1938 al comune di Marostica
- Forni di Val d'Astico - unito nel 1940 con il comune di Casotto e con parte del comune di Rotzo, costituì il comune di Valdastico
- Grancona e San Germano dei Berici - fusi nel 2017 nel comune di Val Liona
- Magrè Vicentino (già Magrè) - aggregato nel 1928 al comune di Schio
- Novale - aggregato nel 1928 al comune di Valdagno
- Treschè Conca - aggregato nel 1869 al comune di Roana, ricostituito nel 1906, riaggregato nel 1928 al comune di Roana
- Tretto - aggregato nel 1969 al comune di Schio[61]
- Vallonara - aggregato nel 1938 al comune di Marostica
- Valrovina - aggregato nel 1938 al comune di Bassano del Grappa
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 4
- ^ a b c Legge 4 gennaio 1968, n. 6, in materia di "Costituzione del comune di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro."
- ^ Decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 27, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa"
- ^ Decreto legislativo luogotenenziale 22 febbraio 1946, n. 107, in materia di "Ricostituzione dei comuni di S. Cipriano di Aversa e di Casal Principe (Napoli)."
- ^ a b Decreto del Capo provvisorio dello Stato 31 ottobre 1946, n. 427, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Arienzo, San Felice a Cancello, Teverola e Casaluce (Caserta)."
- ^ a b c d R.D.L. 3 giugno 1926, n. 1002
- ^ D-sign.it, Castel di Casio, (BO) - Storia e Memoria di Bologna, su www.storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 3 giugno 2018.
- ^ D-sign.it, Pianoro (BO) - Storia e Memoria di Bologna, su www.storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 3 giugno 2018.
- ^ a b c Regio Decreto 8 luglio 1923, n. 1729
- ^ (EN) GAZZANO, su RadioEmiliaRomagna. URL consultato il 3 giugno 2018.
- ^ a b c R.D. 5 febbraio 1928, n. 214
- ^ a b R.D. 22 marzo 1928, n. 807
- ^ a b c d e f g h R.D. 5 febbraio 1928, n. 216
- ^ a b c Regio Decreto 15 dicembre 1927, n. 2473
- ^ a b c d e Regio Decreto 5 luglio 1928, n. 1795
- ^ a b R.D. 2 febbraio 1928, n. 219
- ^ R.D. 29 gennaio 1928, n. 181
- ^ R.D. 22 dicembre 1927, n. 2518
- ^ a b R.D. 15 dicembre 1927, n. 2475
- ^ a b Regio Decreto 1º dicembre 1927, n. 2347
- ^ R.D. 15 dicembre 1927, n. 2516
- ^ R.D. 15 dicembre 1927, n. 2514
- ^ Regio Decreto 21 novembre 1927, n. 2249
- ^ Regio Decreto 1º dicembre 1927, n. 2345
- ^ R.D. 15 gennaio 1928, n. 86
- ^ R.D. 25 ottobre 1928, n. 2520
- ^ R.D. 29 marzo 1928, n. 810
- ^ R.D. 8 settembre 1927, n. 1795
- ^ a b R.D. 1º aprile 1927, n. 714
- ^ a b c d e Regio Decreto 27 luglio 1928, n. 1940
- ^ Regio decreto 7 agosto 1925, n. 1504, in materia di "Unione dei comuni di Postumia e di Caccia nell'unico comune di Postumia"
- ^ a b R.D. 7 luglio 1927, n. 1296
- ^ a b R.D. 8 maggio 1927, n. 770
- ^ Regio Decreto n° 2140 del 18 novembre 1926, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 298 del 28 dicembre 1926
- ^ R.D. 28 marzo 1929, n. 614
- ^ a b Regio Decreto 11 novembre 1927, n. 2140
- ^ R.D. 8 settembre 1927, n. 1794
- ^ R.D. 4 ottobre 1928, n. 2415
- ^ Legge 27 novembre 1939, n. 1958
- ^ Decreto legislativo luogotenenziale 3 maggio 1945, n. 265, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Anzio e Nettuno."
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Regio Decreto Legge 14 gennaio 1926, n. 74
- ^ a b c d e f g h i j k Regio Decreto 21 ottobre 1923, n. 2360
- ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 117 del 20 maggio 1929 - R.D.L. 28 marzo 1929, n. 733, art. 1 - Riunione dei comuni di Cisano sul Neva e Cenesi
- ^ fino al 1863 Brignano
- ^ fino al 1863 Castel San Pietro
- ^ Costituito nel 1928 aggregando i comuni di Frassinello Monferrato e Olivola
- ^ Costituito nel 1928 aggregando i comuni di Alzano Scrivia e Molino dei Torti
- ^ fino al 1863 Molo
- ^ Costituito nel 1929 aggregando i comuni di Denice e Montechiaro d'Asti
- ^ fino al 1863 Pavone
- ^ Costituito nel 1927 aggregando i comuni di Belforte Monferrato e Tagliolo Monferrato
- ^ fino al 1901 Lazzarone
- ^ a b Luigi Clavarino, Saggio di corografia: statistica e storica delle Valli di Lanzo, Stamperia della Gazzetta del popolo, 1867.
- ^ a b c d nell'aggregazione erano compresi anche i comuni di Germagno, Loreglia e Massiola, poi ricostituiti
- ^ a b Regio Decreto 4 aprile 1939, n. 702
- ^ Comune di Selargius - Comune di Selargius, su www.comune.selargius.ca.it. URL consultato il 26 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).
- ^ Regione Autonoma della Sardegna, I Comuni della Sardegna in Rete - Storia - Regione Autonoma della Sardegna, su www.comunas.it. URL consultato il 26 ottobre 2016.
- ^ Decreto legislativo 22 settembre 1945, n. 654, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Giarre e Riposto, in provincia di Catania"
- ^ Decreto legislativo luogotenenziale 1 marzo 1946, n. 48, articolo 1, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso."
- ^ a b c Regio Decreto Legge 16 dicembre 1938, n. 1860, art. 1
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 25 giugno 1969, n. 497, in materia di "Aggregazione del comune di Tretto al comune di Schio, in provincia di Vicenza."
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Collegamenti esterni
- Agenzia del Territorio - Codici dei comuni d'Italia (ZIP), su agenziaterritorio.it.
- Banca dati sui toponimi storici della Lombardia, su civita.lombardiastorica.it (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2007).